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28/02/2011, 11:58

Mik, non credere che non abbia colto il tentativo di scagionare il comportamento di alcuni personaggio scaricando la responsabilità sulla donna "strega" dal fascino procace e ipnotico [:D] [:D]

Amici, da donna vi posso assicurare che quando incontri un uomo con l'ormone in circolo in un cervello che non sta funzionando come dovrebbe, non conta come sei vestita...Anzi talvolta un atteggiamento e un aspetto dismesso e umile ti qualifica come "possibile preda" più di una minigonna e un fare provocante.

Poi notate questo: se una donna porta la minigonna lo stupro se lo è cercato, se la donna indossava i jeans lo stupro è consenziente. Siamo dovuti arrivare al 2008 per stabilire che anche con i jeans uno stupro è uno stupro! una violenza è una violenza, vogliamo smetterla di colpevolizzare le vittime? L'idea che una donna possa volere o cercarsi lo stupro tanto da provocarlo o da agevolarlo è qualcosa che fa parte dell'immaginario maschile, ma che non ha nessun riscontro con la realtà.

Se invece vogliamo parlare di moda giovanile, mi trovate d'accordo sul fatto che una bambina si dovrebbe vestire da bambina. Ma se una ragazzina vuole dare di se l'immagine di una maturità sessuale che ancora non ha raggiunto bisogna chiedersi quale messaggi riceve dalla società e quale vuole trasmettere. La sessualità di una donna è una cosa molto complessa, più complessa di quella di un uomo per motivi sia culturali che sociali, ma anche psicologici. Il corpo di una donna subisce delle trasformazioni cruciali durante le fasi della sua crescita e il processo di adattamento può essere faticoso e impegnativo. Questa fatica a volte può esprimersi anche attraverso l'esibizione un look provocatorio, soprattutto in una società che dal un lato pone sul sesso e sul corpo femminile un'attenzione cruciale, dall'altro sacrifica la donna nei suoi aspetti più quotidiani e lavorativi, che però non va letto come una dichiarazione di disponibilità sessuale, ma come un tentativo di "mostrarsi" alla società secondo quei canoni di desiderabilità e successo che essa propone.

28/02/2011, 12:54

zakmck ha scritto:

Scusate ma questi discorsi non sono tanto lontani da quello che dice il pretofilo. Seguendo questa logica si finisce con il fornire un alibi agli stupratori.
E poi su che basi si fanno certe deduzioni? Ci sono delle statistiche che hanno rilevato quanto erano succinti gli abiti delle stuprate? A me sembrano solo esternazioni di stampo fortemente maschilista.


Non ci vogliono cervelloni e statistiche per capire che se una ragazza,donna o adolescente va' in giro "S"vestita faccia pulsare la vena allo stupratore di turno.Cosa c'entra il maschilismo????La smettiamo di buttarla sempre in questi discorsi???Cioe' qua c'é gente che si lamenta di quello che passa in Tv (diseducativo) e poi per strada si vede ben di peggio a tutte le ore del giorno.Nessuno (o almeno io) ha detto che gli stupratori sono "giustificati",per me andrebbero tutti castrati,ma é chiaro che se a uno che ha la malattia mentale gli fai sfilare davanti gente "nuda" questo di certo prima o poi la combina.
Io non so dove abitiate voi,ma io a lavoro in centro a Milano e alla mattina per andarci durante il tragitto passo davanti a:
1)Scuole medie
2)Scuole superiori
3)Universita'
4)Negozi
5)Uffici
Se dovessi fare un filmato o una serie di foto di come sono vestite l'80% del comparto femminile mi dareste come minimo ascolto se non ragione.
Poi il viaggio la mattina con questo bel vedere per me é piacevole ci mancherebbe,e perdo il conto di quante di quelle ragazze mi farei,ma per fortuna non sono uno stupratore.

28/02/2011, 12:59

Blissenobiarella ha scritto:

Mik, non credere che non abbia colto il tentativo di scagionare il comportamento di alcuni personaggio scaricando la responsabilità sulla donna "strega" dal fascino procace e ipnotico [:D] [:D]

Amici, da donna vi posso assicurare che quando incontri un uomo con l'ormone in circolo in un cervello che non sta funzionando come dovrebbe, non conta come sei vestita...Anzi talvolta un atteggiamento e un aspetto dismesso e umile ti qualifica come "possibile preda" più di una minigonna e un fare provocante.

Poi notate questo: se una donna porta la minigonna lo stupro se lo è cercato, se la donna indossava i jeans lo stupro è consenziente. Siamo dovuti arrivare al 2008 per stabilire che anche con i jeans uno stupro è uno stupro! una violenza è una violenza, vogliamo smetterla di colpevolizzare le vittime? L'idea che una donna possa volere o cercarsi lo stupro tanto da provocarlo o da agevolarlo è qualcosa che fa parte dell'immaginario maschile, ma che non ha nessun riscontro con la realtà.

Secondo me ti stai sbagliando di grosso perche' qua si pensa che dicendo certe cose si colpevolizza la vittima.Io dico che per i miei canoni non normale andare in giro vestite con i leggings con sopra nulla dove si vede tranquillamente la patata,la minigonna che fai prima a non mettertela perche' ti si vede tutto,stivaloni da pretty womani etc. tutte quelle che si vestono in certo modo non sono ingenuotte,si vestono cosi perche' vogliono farsi vedere e piacere (la maggior parte ha anche un bel corpo e se lo puo' permettere),ma cosa pensi che oltre agli sguardi di gente "sana" non ti attiri anche quelli dei malati di sesso????Siamo milioni tutti diversi ed é normale che ognuno faccia cio' che vuole sul vestirsi,pero' è chiaro che rischi qualcosa in piu'.

28/02/2011, 13:17

E invece robs, semplicemente non è come pensi tu. Tu pensi che uno stupro sia un atto esclusivamente sessuale che si scatena esclusivamente per un atto di libidine nei confronti di una donna piacente che passi per strada? In realtà solo il 6% circa degli stupri può rientrare in questa casistica. Allora da chi viene commesso e perchè il restante 84% degli stupri denunciati?
Pensaci su e RIFLETTI.
I luoghi comuni che sono solo nelle teste di quelli che li creano per non dover fare la fatica di pensare, lasciamoli a quelli che davvero non sono in grado di fare 2 + 2.

28/02/2011, 13:19

Io non sono così convinto che ci sia ancora moltissima gente che la pensa come sto "tizio". La chiesa non ha più il seguito di una volta, e un idea così maschilista e retrograda, direi quasi preistorica, non può avere presa sulle nuove generazioni a mio modo di vedere. Visto che tutte le donne/ragazze ormai sono emancipate, certamente non accetteranno che gli si scarichi tutte le colpe addosso. Punto interrogativo per i ragazzi moderni, non conosco molti 15enni moderni, ma chissà, spero di no. La chiesa è un ente in agonia che rantola, prima o poi morirà, non diamo troppo peso alle parole di un morto che cammina.

28/02/2011, 13:22

Blissenobiarella ha scritto:

E invece robs, semplicemente non è come pensi tu. Tu pensi che uno stupro sia un atto esclusivamente sessuale che si scatena esclusivamente per un atto di libidine nei confronti di una donna piacente che passi per strada? In realtà solo il 6% circa degli stupri può rientrare in questa casistica. Allora da chi viene commesso e perchè il restante 84% degli stupri denunciati?
Pensaci su e RIFLETTI.
I luoghi comuni che sono solo nelle teste di quelli che li creano per non dover fare la fatica di pensare, lasciamoli a quelli che davvero non sono in grado di fare 2 + 2.




A mio parere il problema é che andando in giro vestite in una certa maniera fanno cadere in reato anche chi non é mai stato stupratore e non ha problemi mentali.Poi ti dico a me basta che la mia ragazza non vada in giro con la gnocca di fuori o le tette al vento e mi va bene,gli altri facciano quello che vogliono,di certo se io avessi una figlia e la vedessi con lo stivalone la minigonna e le tette di fuori le direi di andarsi subito a cambiare oppure,se proprio vuole sentirsi libera di vestirsi come una zoccola,di portarmi almeno a casa dei bei soldi [;)].
Ultima modifica di robs79 il 28/02/2011, 13:23, modificato 1 volta in totale.

28/02/2011, 13:31

Già...ma le statistiche sugli stupri metto in vetta all'hit parade dello stupro, non la donna che va in giro con la patata di fuori, ma la casalinga con la vestaglia di ciniglia, la moglie con il tutone, l'ex , la nipotina, la ragazza dell'amico etc.
Ragazze con la patata di fuori 6% robs [8]....

28/02/2011, 13:44

Blissenobiarella ha scritto:

Già...ma le statistiche sugli stupri metto in vetta all'hit parade dello stupro, non la donna che va in giro con la patata di fuori, ma la casalinga con la vestaglia di ciniglia, la moglie con il tutone, l'ex , la nipotina, la ragazza dell'amico etc.
Ragazze con la patata di fuori 6% robs [8]....

A parte che tu mi hai descritto i casi e non le cause.Le cause scatenanti possono essere molteplici e sicuramente tra queste non é da escludere la tipologia di vestiario troppo spinto.Io non metto in dubbio i numeri che tu mi fornisci ma di certo ripeto quello che vedo per strada lo vedono tutti compresi i malati.Ci sono decine di ragazze in giro che vengono aggredite anche solo con una palpata (si chiama lo stesso violenza sessuale) e questa viene fatta non certo da stupratori seriali,decine di stupri dopo serate in discoteca,non rientrano nella hit parade perche' sono "poche" o perche' sono di poco interesse???
Ultima modifica di robs79 il 28/02/2011, 13:45, modificato 1 volta in totale.

28/02/2011, 14:24

MArito stupra moglie che lavava i piatti in minigonna. Son piene le cronache di fatti del genere [:p]
E vabbè robs, i dati su cui potresti provare a riflettere ci sono. Quando hai voglia di farlo, fallo [:D]..

28/02/2011, 14:38

Blissenobiarella ha scritto:

MArito stupra moglie che lavava i piatti in minigonna. Son piene le cronache di fatti del genere [:p]
E vabbè robs, i dati su cui potresti provare a riflettere ci sono. Quando hai voglia di farlo, fallo [:D]..
Se mi dai dei siti attendibili con questi dati potrei anche leggerli.







28/02/2011, 14:58

DarthEnoch ha scritto:

La chiesa non ha più il seguito di una volta, e un idea così maschilista e retrograda, direi quasi preistorica, non può avere presa sulle nuove generazioni a mio modo di vedere.

La chiesa è un ente in agonia che rantola, prima o poi morirà, non diamo troppo peso alle parole di un morto che cammina.


Confidiamo molto nel fatto che questa
agonia possa finire al più presto..... [:o)]

28/02/2011, 14:58

Lo "scandalo del vestiario succinto"esiste da sempre.Negli anni 50 fu scandalo per le ginocchia scoperte,nel 60/70 per l'avvento della minigonna e via dicendo.Cosa che non mi pare vada di pari passo con l'escalation di stupri.
Certo una bella signorina col culo di fuori solletica meglio l'immaginazione,ma non credo che sia da attribuire a questo l'aumento degli stupri.
Penso invece che la "TOLLERANZA ALLA NOTIZIA ORAMAI NORMALE" crei uno stato di pseudo/rassegnazione al fenomeno che porta gli artefici di questi atti orribili a ritenere "normale" questo gesto.
In fondo succede la stessa cosa con gli omicidi,se ne parla talmente con disinvoltura che quasi non fa piu' notizia,insomma sembra quasi che sia normale affettare il vicino per una discussione o stuprare la donna alla fermata del tram.
Certo,alcuni atteggiamenti(in particolare delle piu' giovani)non aiutano,MA NON E' QUESTA LA CAUSA.....imho ovviamente

28/02/2011, 15:06

Ormai non ho più parole di disprezzo per il Vaticano e i suoi rappresentanti.
I danni che hanno fatto all'intera umanità sono incalcolabili.
Questa sparata è l'ennesima dimostrazione di come non si possano più tollerare certe cose.

Vergogna!

28/02/2011, 15:10

laston ha scritto:

Lo "scandalo del vestiario succinto"esiste da sempre.Negli anni 50 fu scandalo per le ginocchia scoperte,nel 60/70 per l'avvento della minigonna e via dicendo.Cosa che non mi pare vada di pari passo con l'escalation di stupri.
Certo una bella signorina col culo di fuori solletica meglio l'immaginazione,ma non credo che sia da attribuire a questo l'aumento degli stupri.
Penso invece che la "TOLLERANZA ALLA NOTIZIA ORAMAI NORMALE" crei uno stato di pseudo/rassegnazione al fenomeno che porta gli artefici di questi atti orribili a ritenere "normale" questo gesto.
In fondo succede la stessa cosa con gli omicidi,se ne parla talmente con disinvoltura che quasi non fa piu' notizia,insomma sembra quasi che sia normale affettare il vicino per una discussione o stuprare la donna alla fermata del tram.
Certo,alcuni atteggiamenti(in particolare delle piu' giovani)non aiutano,MA NON E' QUESTA LA CAUSA.....imho ovviamente

La penso circa come te,a parte il fatto che prima c'era meno effetto mediatico e meno possibilita' di sgamarli giornalisticamente parlando,quindi secondo me avvenivano piu' stupri in proporzione.

28/02/2011, 15:26

E' vero che il mondo sembra non dare il giusto peso alla malattia dell'esibizione, sempre più grave e disfunzionale (funzionale al mercato, ma deleteria quasi per tutto il resto). Ma mi stupisce che molti uomini abbiano difficoltà ad immedesimarsi e che talvolta sconfinino con l'apologia di reato.
Ma laddove il buon senso non bastasse, immaginate di ribaltare la situazione.
Si afferma che una donna che esprime femminilità (vestiti succinti, movimenti, sguardi) fomenta i violentatori, che sono bestie a prescindere dal sesso e dall'orientamento sessuale.
Ebbene. Cari uomini, immaginate che tutte le volte che voi esprimete virilità (muscoli esibiti, voce bassa, atteggiamenti e sguardi da macho) delle bestie assatanate si sentono autorizzate a violentarvi (e non immaginate momenti idialliaci con la Bellucci di turno, parlo di bestie che possono bloccarvi e prevaricarvi, e di traumi devastanti e incancellabili).
Poi immaginate che qualcuno minimizzi l'accaduto, gratificando le suddette bestie di attenuanti assurde come "Ma gli si vedevano i pettorali dalla maglietta".
Poi fatevi due conti, e se qualcosa ancora vi sfugge o trovate una giustificazione per qualsivoglia forma di coercizione o violenza andate a quel paese.
Perdonatemi lo sfogo.
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