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15/03/2011, 22:02

E per fortuna non ha spiegato come fa a produrre energia dalla cellulite delle donne... [:(] [:(]

16/03/2011, 00:37

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=pmios32QCBM[/BBvideo]

[:D]

16/03/2011, 19:44

Non sarò a casa fino a domani sera, quindi il mio apporto al topic sarà limitato al mio smartphone...consiglio a tutti di guardarsi l'intervista a Carlo Rubbia al tg3: un intervento quasi anonimo, non fosse per la chicca finale, in cui invita a fermarsi a riflettere sul nucleare a favore delle energie rinnovabili che sostiene essere state prese in considerazione troppo poco dal "nostro governo".

17/03/2011, 02:35

Le Regioni che hanno detto No
16 marzo, 19:24

Immagine

17/03/2011, 02:37

Doc ha scritto:
consiglio a tutti di guardarsi l'intervista a Carlo Rubbia al tg3: un intervento quasi anonimo, non fosse per la chicca finale, in cui invita a fermarsi a riflettere sul nucleare a favore delle energie rinnovabili che sostiene essere state prese in considerazione troppo poco dal "nostro governo".


Eccolo...... [;)]

17/03/2011, 11:49

Ragazzi un po' di conti...


Fonti di energia, i costi

Ieri, per rispondere esaustivamente ad una persona che sosteneva che il nucleare avrebbe risolto i nostro problemi energetici, ho fatto una mini-ricerca sul web che mi ha portato ad una serie di dati su cui fare delle considerazioni. Vi snocciolerò adesso quindi un po' di numeri così che possiate rendervi conto da soli anche voi.

Partiamo dal dire che una centrale nucleare di III generazione (al 2007) produce 1,6 GWh (1600 MWh) di corrente, che sembrano molti (e lo sono) ma se consideriamo che il fabisogno energetico italiano nel 2009 è stato di circa 925 GWh al giorno, spariscono rapidamente. Quindi si calcola facilmente che per coprire tutto il fabisogno italiano tramite il nucleare servirebbero oltre 578 centrali (è una semplice divisione). Ora, se facciamo il confronto, 100 generatori eolici producono 750 MWh (che è la metà di una centrale nucleare) ma in compenso costerebbero (tutti insieme) 1/7 di una singola centrale. Quindi a partità di produzione (1,6 GWh) l'eolico costa 1/3 del nucleare. Anche l'idroelettrico produce centinaia di MWh e non inquina, gli impianti fluviali hanno costi altissimi per via della costruzione di dighe e bacine artificiali, ma esistono quelli che sfruttano le correnti marine che non avrebbero bisogno di tutti questi lavori. Infine, una centrale fotovoltaica media al contrario produce poco (75 MW) e a parità di produzione costa circa 3-5 volte come l'eolico, quindi per le grosse centrali è da scartare.

Di seguito vi cito i passi più interessanti che ho trovato sul web:

Per quanto riguarda le fonti, è noto che l'idroelettrico sia una delle modalità di produzione più economiche. Viceversa il gas viene spesso considerato fra le fonti più costose, mentre carbone e nucleare sarebbero più economiche: tuttavia non esiste unanimità di vedute in ambito tecnologico e tali valutazioni possono essere smentite da diversi studi. Ad esempio, riguardo alla convenienza della generazione da fonte nucleare, si nota che anche paesi privi di centrali nucleari hanno costi dell'elettricità inferiori all'Italia (dal 25 al 45%)[34], pertanto, la presenza o meno di impianti nucleari non influirebbe in maniera sostanziale sul prezzo finale al pubblico.

A tal proposito, uno studio del Massachusetts Institute of Technology ha evidenziato che gas e carbone hanno costi piuttosto simili ed inferiori a quelli della fonte nucleare, a meno che quest'ultima fonte non venga favorita con prestiti agevolati e tassando gas e carbone, situazione in cui i costi delle tre modalità produttive si avvicinano. Ciò vale per impianti nuovi, in linea con le esigenze di sicurezza e tutela ambientale odierne: l'uso di carbone in vecchi impianti risulta più economico del metano a fronte però di un aumento dell'inquinamento.
http://it.wikipedia.org/wiki/Produzione ... _in_Italia


Ma non solo:

L'energia geotermica costituisce oggi meno dell'1% della produzione mondiale di energia[3]. Tuttavia, uno studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology afferma che la potenziale energia geotermica contenuta sul nostro pianeta si aggira attorno ai 13000 ZJ (zettajoule, 10²¹ joule) e che con le attuali tecnologie sarebbe possibile utilizzarne "solo" 2000 ZJ. Tuttavia, poiché il consumo mondiale di energia ammonta a un totale di 0,5 ZJ all'anno, con il solo geotermico, secondo lo studio del MIT, si potrebbe soddisfare il fabbisogno energico planetario con sola energia pulita per i prossimi 4000 anni rendendo quindi inutile qualsiasi altra fonte non rinnovabile attualmente utilizzata.
http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_geotermica


E per finire:

«Il solare fotovoltaico ha raggiunto le alternative a più basso costo all’energia nucleare», ha affermato il professor John O. Blackburn, docente energia solaredi economia presso la Duke University e autore dello studio. Nel rapporto di Blackburn viene dimostrato come i costi dei sistemi fotovoltaici siano scesi a un punto che è ormai inferiore a quello dei costi previsti per la costruzione di nuove centrali nucleari, e che potrebbe succedere lo stesso nei confronti delle fonti fossili di energia già entro il 2013. Questo “passaggio storico” sarebbe dovuto al fatto che negli Usa il costo del solare è, in questo momento, di 16 centesimi di dollaro al kWh.
http://www.libreidee.org/2010/10/avviso ... l-nucleare



Piccola tabella dei costi di istallazione per Watt e di per kilowattora di produzione (dati aggiornati dal web):

Immagine


http://ultimafrontiera.tumblr.com/post/ ... ia-i-costi
Ultima modifica di DarthEnoch il 17/03/2011, 11:50, modificato 1 volta in totale.

17/03/2011, 12:02

"Intanto si dovrebbero sfruttare al massimo le energie rinnovabili"
[color=blue]Margherita Hack, da ambientalista dico sì al nucleare. Su questo tema paure irrazionali

"Siamo circondati dalle centrali nucleari - afferma l'astrofisica in un'intervista al 'Riformista' - Siamo costretti a comprare energia, dobbiamo pagarla agli altri perché siamo completamente dipendenti dall'estero e, se ci fosse un disastro in uno di questi paesi noi avremmo tutti i danni senza averne i vantaggi"


http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/?id=3.1.404279132

Roma, 17 mag. - (Adnkronos) - "Credo che intanto si dovrebbero sfruttare al massimo le energie rinnovabili, il solare, che e' utilizzato piu' dalla Svezia che dall'Italia, che e' il paese del sole. Le rinnovabili non saranno sufficienti per i bisogni sempre crescenti dell'industria, quindi bisognera' per forza ricorrere al nucleare". Lo afferma l'astrofisica Margherita Hack, in un'intervista al 'Riformista', spiegando il suo appoggio alla decisione di tornare al nucleare.

"Ci sono molte paure anche irrazionali", spiega ricordando che "siamo circondati dalle centrali nucleari". "Noi siamo costretti a comprare energia, anche nucleare - aggiunge - Dobbiamo pagarla agli altri perche' siamo completamente dipendenti dall'estero e, se ci fosse un disastro in uno di questi paesi noi avremmo tutti i danni senza averne i vantaggi".

"Quindi - prosegue - c'e' molta paura, irragionevole, anche scientifica, per l'energia nucleare, per gli Ogm. Quello per cui invece bisogna essere prudenti e' stabilire bene modalita' e luoghi dove mettere le scorie". "Io sono un'ambientalista - conclude - so che l'energia nucleare inquinerebbe molto meno dell'energia a petrolio, a metano e a carbone, a cui dovremmo comunque ricorrere, a cui ricorriamo effettivamente visto che non disponiamo del nucleare. Essere a favore del nucleare da un punto di vista scientifico non vuol dire certo essere a favore di Berlusconi".[/color]


Audio Intervista
Ultima modifica di rmnd il 17/03/2011, 12:12, modificato 1 volta in totale.

17/03/2011, 12:13

rmnd ha scritto:

Margherita Hack, da ambientalista dico sì al nucleare. Su questo tema paure irrazionali
"Siamo circondati dalle centrali nucleari - afferma l'astrofisica in un'intervista al 'Riformista' - Siamo costretti a comprare energia, dobbiamo pagarla agli altri perché siamo completamente dipendenti dall'estero e, se ci fosse un disastro in uno di questi paesi noi avremmo tutti i danni senza averne i vantaggi"



Questo è tristemente vero.

Ma non un valido motivo per continuare su una strada sbagliata
che non è di certo l'unica percorribile.....

Sono gli altri che dovrebbero dismetterle...
e NON noi ad accodarci a loro...

17/03/2011, 12:14

DarthEnoch ha scritto:

Ragazzi un po' di conti...


Grazie DarthEnoch.. niente male [;)]

17/03/2011, 12:15

rmnd ha scritto:


Ormai mi vanto del fatto che, pur essendo nel mio piccolissimo anch'io un uomo di scienza, riesco ad essere sempre in disaccordo con la Hack...

17/03/2011, 12:17

Thethirdeye ha scritto:

rmnd ha scritto:

Margherita Hack, da ambientalista dico sì al nucleare. Su questo tema paure irrazionali
"Siamo circondati dalle centrali nucleari - afferma l'astrofisica in un'intervista al 'Riformista' - Siamo costretti a comprare energia, dobbiamo pagarla agli altri perché siamo completamente dipendenti dall'estero e, se ci fosse un disastro in uno di questi paesi noi avremmo tutti i danni senza averne i vantaggi"



Questo è tristemente vero.

Ma non un valido motivo per continuare su una strada sbagliata
che non è di certo l'unica percorribile.....

Sono gli altri che dovrebbero dismetterle...
e NON noi ad accodarci a loro...


come la vecchia predica della mamme "E se tutti si buttano dal ponte tu ti butti pure??"

17/03/2011, 14:04

C'è una ragione fondamentale che basterebbe da sola a dissuaderci dal percorrere la via delle centrali atomiche.Anche se fosse vero ( e non lo è!!) che ci potrebbe convenire dal punto di vista economico, il fatto che non siamo in grado di assicurare AL 100% la sicurezza delle persone in conseguenza di eventuali danni alle stesse o a causa dei residui, ci OBBLIGA ad astenerci dal farne uso,perché se anche malauguratamente fossimo tutti d'acccordo che ci piace tanto farci del male e votassimo compatti a favore, tale voto potrbbe essere espresso solo da noi abitanti del pianeta dell'anno di grazia 2011, ma non è solo nostra la terra, vogliamo ficcarcelo nella testa??? Abbiamo una responsabilità anche e soprattutto nei confronti di chi verrà DOPO, che non può esprimere il suo parere e dovrà fare i conti comunque con la nostra sconsideratezza. Una sola probabilità di fare danni che condizionerebbero la vita PER MILLENNI, È SUFFICIENTE DA SOLA A FARCI DIRE NO!

17/03/2011, 16:35

Ronin77 ha scritto:

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=pmios32QCBM[/BBvideo]

[:D]



Non facciamolo il nucleare in Italia... Per favore non facciamolo in nucleare in Italia.

Se vogliamo proseguire nell'idea di fare una campagna contro il nucleare, al posto un video di sensibilizzazione potremmo lanciare un'iniziativa sulla scia del video di Crozza:
"Non facciamolo il nucleare in Italia!"
Di anche tu no al nucleare! Invitiamo le persone a caricare su internet il proprio video mentre dice con l'intonazione che preferisce e nel modo che vuole (saltando ballando cantando) "Non facciamolo il nucleare in Italia!"
Potremmo aprire un canale youtube per raccogliere i video...Alla fine potremmo anche realizzare un video-collage ..
Pensate possa andare?

17/03/2011, 21:35

Blissenobiarella ha scritto:

Pensate possa andare?



Non mi sembra per niente male! [;)]

17/03/2011, 23:09

Ho appena visto Beppe Grillo ad Annozero sul nucleare. E' un figo! Caxxo quanto lo stimo!!
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