18/03/2011, 14:29
eSQueL ha scritto:
Ma come può uno che vuole il dominio del mondo aspirare al suicido?
18/03/2011, 14:39
18/03/2011, 14:40
Thethirdeye ha scritto:eSQueL ha scritto:
Ma come può uno che vuole il dominio del mondo aspirare al suicido?
Suicidio eSQueL?
Io, vedendo la cosa dal loro punto di vista malato, la chiamerei sopravvivenza.
Alla domanda sul perchè non generare il terremoto sulla terra ferma:
con i sistemi antisismici presenti in Giappone, il solo terremoto, non avrebbe garantito l'annientamento di un area così vasta. Lo tsunami, da questo punto di vista, come conseguenza del terremoto (per via dell'epicentro individuato in mare aperto), potrebbe aver dato garanzie maggiori di riuscita agli eventuali artefici.
In ogni caso (sempre facendo il loro ragionamento) non si distrugge un pianeta con un terremoto.... ma "solo" (si fa per dire) una grande potenza economica mondiale. La TERZA, per essere precisi. Annientata quella, Europa e America, tornano a respirare......
La questione, in ogni caso, è descritta in modo più esaustivo da Benjamin Fulford in un'intervista del 2008,nella quale si parlava di ciò che a livello economico mondiale sarebbe successo negli anni successivi. Intervista in cui parla in modo esplicito di queste 3 forze in campo e del fatto che quella giapponese stava ostacolando in modo massiccio i piani delle altre due. Forze che, come sappiamo, sono controllate dai piani altissimi.... e non dai presidenti dei singoli stati. Ma chi sono queste tre forze? Sono i poteri occulti che si nascondono dietro America, Europa e Giappone.
In questo sito un copia/incolla dell'intervista del 2008:
http://angeli-alieni.blogspot.com/2008/ ... melot.html
(il riferimento all'evento programmato di cui si parla per il 30 Settembre 2008 si è poi rilevato REALE, perchè quel preciso giorno sono crollate le borse mondiali ed è cominciata la crisi economica attuale)
Le grandi industrie di automobili (ma questo è solo un esempio e potrei fartene tanti altri), costruiscono fabbriche nei paesi del Sud del mondo, dove si fanno i vari pezzi delle automobili a prezzi stracciati. Poi, però, questi pezzi vengono uniti (assemblati) in alcuni grandi centri di assemblaggio finale che sono negli Stati Uniti, in Europa o in Giappone.
Ma chi è il più grande produttore di auto al mondo? Il Giappone. In che situazione si trova il comparto automobilistico Americano? E quello Europeo? Ne vogliamo forse parlare?
La fonte di energia più importante è il petrolio. Ok... quale sperimentazione stava portando avanti il Giappone? Poteva essere mooolto più indipendente da questo punto di vista in un futuro prossimo e, cosa non da poco, "illuminare" tecnologicamente il mondo relativamente al fatto che sia possibile staccarsi da questa fonte energetica? Avrebbe FORSE messo in campo automobili in grado di rendere OBSOLETO il monopolio mondiale del petrolio?
Ultimi colpi di coda: oggi la fonte di energia più importante è il petrolio. Il petrolio viene infatti trasformato in benzina o gasolio, che servono alle auto, agli aerei, ai camion, alle navi per muoversi in tutto il mondo. Il petrolio si trova soprattutto nei paesi del Golfo Persico, che sono i più grandi paesi produttori del mondo e nel nord dell'Africa (ti dicono qualcosa gli odierni eventi del mediterraneo?).
I paesi che consumano più petrolio sono quelli più ricchi e industrializzati... e cioè gli Stati Uniti, i paesi dell’Unione Europea e il Giappone.
Ok.... CHI controlla queste compagnie petrolifere?
Bene..... ricordi il video di Benjamin Fulford con il Ministro dell'economia giapponese? Parlava di una minaccia di oligarchi americani ed europei, con un'arma in grado di "generare terremoti"........ e chi è il terzo incomodo in questo scenario? Sempre il Giappone.
E la questione della sovranità monetaria del Giappone? Volevano staccarsi dal resto del mondo? E perchè? Quanto tempo ancora dovremmo aspettare per vedere il cambio della moneta americana con l'AMERO? Cosa sono disposti a fare quelli della fazione americana pur di non vedere il crollo definitivo che già è in atto? Secondo me di tutto..... e da questo punto di vista, siamo solo all'inizio.
Potrei andare avanti per ore.....
18/03/2011, 15:19
Thethirdeye ha scritto:eSQueL ha scritto:
Ma come può uno che vuole il dominio del mondo aspirare al suicido?
Suicidio eSQueL?
Io, vedendo la cosa dal loro punto di vista malato, la chiamerei sopravvivenza.
Alla domanda sul perchè non generare il terremoto sulla terra ferma:
con i sistemi antisismici presenti in Giappone, il solo terremoto, non avrebbe garantito l'annientamento di un area così vasta. Lo tsunami, da questo punto di vista, come conseguenza del terremoto (per via dell'epicentro individuato in mare aperto), potrebbe aver dato garanzie maggiori di riuscita agli eventuali artefici.
In ogni caso (sempre facendo il loro ragionamento) non si distrugge un pianeta con un terremoto.... ma "solo" (si fa per dire) una grande potenza economica mondiale. La TERZA, per essere precisi. Annientata quella, Europa e America, tornano a respirare......
La questione, in ogni caso, è descritta in modo più esaustivo da Benjamin Fulford in un'intervista del 2008,nella quale si parlava di ciò che a livello economico mondiale sarebbe successo negli anni successivi. Intervista in cui parla in modo esplicito di queste 3 forze in campo e del fatto che quella giapponese stava ostacolando in modo massiccio i piani delle altre due. Forze che, come sappiamo, sono controllate dai piani altissimi.... e non dai presidenti dei singoli stati. Ma chi sono queste tre forze? Sono i poteri occulti che si nascondono dietro America, Europa e Giappone.
In questo sito un copia/incolla dell'intervista del 2008:
http://angeli-alieni.blogspot.com/2008/ ... melot.html
(il riferimento all'evento programmato di cui si parla per il 30 Settembre 2008 si è poi rilevato REALE, perchè quel preciso giorno sono crollate le borse mondiali ed è cominciata la crisi economica attuale)
Le grandi industrie di automobili (ma questo è solo un esempio e potrei fartene tanti altri), costruiscono fabbriche nei paesi del Sud del mondo, dove si fanno i vari pezzi delle automobili a prezzi stracciati. Poi, però, questi pezzi vengono uniti (assemblati) in alcuni grandi centri di assemblaggio finale che sono negli Stati Uniti, in Europa o in Giappone.
Ma chi è il più grande produttore di auto al mondo? Il Giappone. In che situazione si trova il comparto automobilistico Americano? E quello Europeo? Ne vogliamo forse parlare?
La fonte di energia più importante è il petrolio. Ok... quale sperimentazione stava portando avanti il Giappone? Poteva essere mooolto più indipendente da questo punto di vista in un futuro prossimo e, cosa non da poco, "illuminare" tecnologicamente il mondo relativamente al fatto che sia possibile staccarsi da questa fonte energetica? Avrebbe FORSE messo in campo automobili in grado di rendere OBSOLETO il monopolio mondiale del petrolio?
Ultimi colpi di coda: oggi la fonte di energia più importante è il petrolio. Il petrolio viene infatti trasformato in benzina o gasolio, che servono alle auto, agli aerei, ai camion, alle navi per muoversi in tutto il mondo. Il petrolio si trova soprattutto nei paesi del Golfo Persico, che sono i più grandi paesi produttori del mondo e nel nord dell'Africa (ti dicono qualcosa gli odierni eventi del mediterraneo?).
I paesi che consumano più petrolio sono quelli più ricchi e industrializzati... e cioè gli Stati Uniti, i paesi dell’Unione Europea e il Giappone.
Ok.... CHI controlla queste compagnie petrolifere?
Bene..... ricordi il video di Benjamin Fulford con il Ministro dell'economia giapponese? Parlava di una minaccia di oligarchi americani ed europei, con un'arma in grado di "generare terremoti"........ e chi è il terzo incomodo in questo scenario? Sempre il Giappone.
E la questione della sovranità monetaria del Giappone? Volevano staccarsi dal resto del mondo? E perchè? Quanto tempo ancora dovremmo aspettare per vedere il cambio della moneta americana con l'AMERO? Cosa sono disposti a fare quelli della fazione americana pur di non vedere il crollo definitivo che già è in atto? Secondo me di tutto..... e da questo punto di vista, siamo solo all'inizio.
Potrei andare avanti per ore.....
18/03/2011, 15:38
morpheus85 ha scritto:Lord Nerevar ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
A proposito di "sarcofago".... vi segnalo questo sito
che ci regala immagini e pensieri su Cernobyl...
di Filatova Elena Vladimirovna
http://www.angelfire.com/extreme4/kiddo ... ks_it.html
Le Nostre Piramidi
Il sarcofago (di Cernobyl) è destinato a rimanere radioattivo per almeno altri 100.000 anni. Le Piramidi d#8217;Egitto hanno 5.000, 6.000 anni. Se è vero che tutte le epoche passate hanno lasciato qualcosa all#8217;umanità, qualcosa di immortale, come gli Ebrei ci hanno lasciato la Bibbia, i Greci la loro cultura e filosofia, i Romani il senso della legge #8211; alla stessa maniera noi lasceremo il Sarcofago, una costruzione che rimarrà al suo posto molto più di qualunque altra testimonianza della nostra epoca e che potrebbe sopravvivere al tempo anche più a lungo di quanto non abbiano fatto le piramidi.
100mila anni?Che bella prospettiva per le future generazioni!!!
Da fuori sembra una tranquilla azienda, mettere qualcosa di più vistoso pareva brutto? Tra 50.000 anni magari se lo scordano cosa c'è lì sotto
18/03/2011, 15:56
18/03/2011, 16:19
18/03/2011, 16:33
Thethirdeye ha scritto:
Cosa sono disposti a fare quelli della fazione americana pur di non vedere il crollo definitivo che già è in atto? Secondo me di tutto..... e da questo punto di vista, siamo solo all'inizio.
18/03/2011, 16:47
Thethirdeye ha scritto:dark side ha scritto:
grillo a proposito del nucleare / giappone
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... o.html#p=0
Semplicemente strepitoso.
18/03/2011, 16:51
eSQueL ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Cosa sono disposti a fare quelli della fazione americana pur di non vedere il crollo definitivo che già è in atto? Secondo me di tutto..... e da questo punto di vista, siamo solo all'inizio.
Allora, mi pare che l'intero discorso possa stare dentro questa domanda e che, se devo seguire il tuo ragionamento, ha una sola risposta: cada Sansone con tutti i filistei. Ossia, follia suicida.
Beh, se è così allora dove sta il probema? E' solo questione di tempo e per il pianeta (e tutti i suoi occupanti) sarà la morte. Voglio dire, moriranno tutti, anche chi sta dietro tutto ciò giacché occuperà anche piani altissimi ma vive qui, sulla Terra.
E' questo il punto che, imho, non convince.
18/03/2011, 16:52
andreaabur ha scritto:Thethirdeye ha scritto:eSQueL ha scritto:
Ma come può uno che vuole il dominio del mondo aspirare al suicido?
Suicidio eSQueL?
Io, vedendo la cosa dal loro punto di vista malato, la chiamerei sopravvivenza.
Alla domanda sul perchè non generare il terremoto sulla terra ferma:
con i sistemi antisismici presenti in Giappone, il solo terremoto, non avrebbe garantito l'annientamento di un area così vasta. Lo tsunami, da questo punto di vista, come conseguenza del terremoto (per via dell'epicentro individuato in mare aperto), potrebbe aver dato garanzie maggiori di riuscita agli eventuali artefici.
In ogni caso (sempre facendo il loro ragionamento) non si distrugge un pianeta con un terremoto.... ma "solo" (si fa per dire) una grande potenza economica mondiale. La TERZA, per essere precisi. Annientata quella, Europa e America, tornano a respirare......
La questione, in ogni caso, è descritta in modo più esaustivo da Benjamin Fulford in un'intervista del 2008,nella quale si parlava di ciò che a livello economico mondiale sarebbe successo negli anni successivi. Intervista in cui parla in modo esplicito di queste 3 forze in campo e del fatto che quella giapponese stava ostacolando in modo massiccio i piani delle altre due. Forze che, come sappiamo, sono controllate dai piani altissimi.... e non dai presidenti dei singoli stati. Ma chi sono queste tre forze? Sono i poteri occulti che si nascondono dietro America, Europa e Giappone.
In questo sito un copia/incolla dell'intervista del 2008:
http://angeli-alieni.blogspot.com/2008/ ... melot.html
(il riferimento all'evento programmato di cui si parla per il 30 Settembre 2008 si è poi rilevato REALE, perchè quel preciso giorno sono crollate le borse mondiali ed è cominciata la crisi economica attuale)
Le grandi industrie di automobili (ma questo è solo un esempio e potrei fartene tanti altri), costruiscono fabbriche nei paesi del Sud del mondo, dove si fanno i vari pezzi delle automobili a prezzi stracciati. Poi, però, questi pezzi vengono uniti (assemblati) in alcuni grandi centri di assemblaggio finale che sono negli Stati Uniti, in Europa o in Giappone.
Ma chi è il più grande produttore di auto al mondo? Il Giappone. In che situazione si trova il comparto automobilistico Americano? E quello Europeo? Ne vogliamo forse parlare?
La fonte di energia più importante è il petrolio. Ok... quale sperimentazione stava portando avanti il Giappone? Poteva essere mooolto più indipendente da questo punto di vista in un futuro prossimo e, cosa non da poco, "illuminare" tecnologicamente il mondo relativamente al fatto che sia possibile staccarsi da questa fonte energetica? Avrebbe FORSE messo in campo automobili in grado di rendere OBSOLETO il monopolio mondiale del petrolio?
Ultimi colpi di coda: oggi la fonte di energia più importante è il petrolio. Il petrolio viene infatti trasformato in benzina o gasolio, che servono alle auto, agli aerei, ai camion, alle navi per muoversi in tutto il mondo. Il petrolio si trova soprattutto nei paesi del Golfo Persico, che sono i più grandi paesi produttori del mondo e nel nord dell'Africa (ti dicono qualcosa gli odierni eventi del mediterraneo?).
I paesi che consumano più petrolio sono quelli più ricchi e industrializzati... e cioè gli Stati Uniti, i paesi dell’Unione Europea e il Giappone.
Ok.... CHI controlla queste compagnie petrolifere?
Bene..... ricordi il video di Benjamin Fulford con il Ministro dell'economia giapponese? Parlava di una minaccia di oligarchi americani ed europei, con un'arma in grado di "generare terremoti"........ e chi è il terzo incomodo in questo scenario? Sempre il Giappone.
E la questione della sovranità monetaria del Giappone? Volevano staccarsi dal resto del mondo? E perchè? Quanto tempo ancora dovremmo aspettare per vedere il cambio della moneta americana con l'AMERO? Cosa sono disposti a fare quelli della fazione americana pur di non vedere il crollo definitivo che già è in atto? Secondo me di tutto..... e da questo punto di vista, siamo solo all'inizio.
Potrei andare avanti per ore.....
Ottima analisi... quindi secondo te c'è in atto da tempo un piano che prevede il consolidarsi di economie come quella americana ed europea danneggiando chi si frappone ad esse (Giappone o altri stati quali Cina o chi per loro) ed anche un controllo demografico programmando disastri "naturali", ma secondo te quel'è il loro vero scopo finale, insomma dove stanno puntando?? al controllo globale del pianeta trattando il genere umano come automi programmati a fare ciò che comandano loro ?
18/03/2011, 17:07
18/03/2011, 17:24
18/03/2011, 17:54
Microges ha scritto:
Considerando che ci vogliono circa 7-10 giorni prima che arrivano in America direi che e'normale - per ora
18/03/2011, 18:01