30/03/2011, 19:18
30/03/2011, 19:20
30/03/2011, 19:21
Lord Nerevar ha scritto:
POTREBBE ESSERE TORIO29/03/2011 19:25
RUBBIA: ALTERNATIVA Si trova facilmente in natura?"E' molto più abbondante dell'uranio - ha risposto Rubbia - E' reperibile tanto quanto il piombo. Le riserve di torio conosciute in Cina sono sufficienti per 20 mila anni di produzione di elettricità alla potenza totale di oggi". "In India, basterebbero per 30 mila anni. E dico un'altra cosa: l'Italia è ricca di torio,- ha aggiunto - soprattutto nella zona degli Appennini, in Umbria e anche qui, in Abruzzo". E.Gialli
http://www.televideo.rai.it/televideo/p ... menumain=7
30/03/2011, 19:41
Lord Nerevar ha scritto:Lord Nerevar ha scritto:
POTREBBE ESSERE TORIO29/03/2011 19:25
RUBBIA: ALTERNATIVA Si trova facilmente in natura?"E' molto più abbondante dell'uranio - ha risposto Rubbia - E' reperibile tanto quanto il piombo. Le riserve di torio conosciute in Cina sono sufficienti per 20 mila anni di produzione di elettricità alla potenza totale di oggi". "In India, basterebbero per 30 mila anni. E dico un'altra cosa: l'Italia è ricca di torio,- ha aggiunto - soprattutto nella zona degli Appennini, in Umbria e anche qui, in Abruzzo". E.Gialli
http://www.televideo.rai.it/televideo/p ... menumain=7
Domanda:Ma è pericoloso quanto l'uranio?
30/03/2011, 19:58
31/03/2011, 08:48
Trìtolo ha scritto:
Questo non lo pubblicizzano però e preferiscono parlare di bungabunga e di altre cavolate mediatiche di cui la gente non gliene dovrebbe fregare nulla.... l'italiano però è fatto così, preferisce una partita di calcio o qualche reality dove si vedono zone erogene (per dirla pulita) invece di misurare a che punto il livello di liquami ha immerso il nostro paese e farsene una coscienza perchè la realtà fa paura, ma prima o poi si dovranno fare i conti [}:)]
Siamo proprio un paese di accomodanti.
31/03/2011, 08:48
31/03/2011, 16:07
01/04/2011, 02:14
01/04/2011, 03:04
02/04/2011, 08:04
02/04/2011, 22:15
03/04/2011, 16:55
03/04/2011, 16:57
Lord Nerevar ha scritto:
Margherita Hack, il nucleare e i sardi:
"L'Isola posto giusto per le centrali"!
La questione è scientifica, mica politica. «Il posto giusto per una centrale nucleare è la Sardegna». Margherita Hack, astrofisica di respiro internazionale, sa benissimo di tirarsi addosso gli insulti di molti ma è abituata a dire quello che pensa. di GIORGIO PISANO
Un guaio, le ginocchia: non reggono come una volta. Altrimenti tornerebbe sul suo mezzo di trasporto preferito: la bicicletta. «Mi sento più sicura che a piedi». Ma tutti a dirle che non si può più, che 89 anni sono abbastanza per abbandonare i pedali, che il traffico è una trappola. Eppoi, l'Italia - lo sanno tutti - non è un Paese per vecchi. Almeno per vecchi in bicicletta.
Periferia di Trieste. Nel soggiorno della casa a due piani («Macché villetta, la chiami casa perché la villetta è un altro affare»), Margherita Hack sta a metà strada tra una torre di libri che parte dal pavimento e un'altra in bilico sul tavolo. Caos assoluto, disordine felice e incontrollato. Astrofisica di culto, santa patrona del politicamente scorretto, vive l'autunno dell'anagrafe con l'irruenza di sempre. Impossibile imbrigliarla, tentare di farle dire qualcosa di cardinalizio.
Ben sapendo che gli indigeni s'infurieranno, ripete con implacabile inflessione fiorentina che «la Sardegna è l'unica regione italiana asismica, dunque la migliore per ospitare una centrale nucleare». Inutile aggiungere che le ha lanciato un anatema perfino la scrittrice Michela Murgia, fino a ieri fan dichiarata e orgogliosa della professoressa: «L'è una stupidaggine, chiunque lo dica».
Domenica 03 aprile 2011 16.05
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/218854
04/04/2011, 09:10
Lord Nerevar ha scritto:
E basta!Ma perchè invece non va a Fukushima ad aiutare i giapponesi?