18/03/2011, 00:15
18/03/2011, 12:51
18/03/2011, 12:59
18/03/2011, 14:23
18/03/2011, 15:19
Torture medioevali per il resto dei suoi giorni dalla mattina alla sera....robs79 ha scritto:
Pena capitale senza processo.
18/03/2011, 19:02
18/03/2011, 22:38
18/03/2011, 23:31
19/03/2011, 13:22
Diego ha scritto:
Sinceramente non so cosa dire.....ma.!!!!???
Non mi piaccioni i giudizi popolari, il problema che qui si affronta, e' molto serio...non tanto per i fatti successi...ma da come sono successi.
Lasciando da parte il Pedofilo ( o tale)....io mi chiedo...ma sta mamma...non controlla con filtri , cosa fa sua figlia di 11 anni in internet?
il filmato con l'intervista, la denuncia...etc etc.... la polizia, e la postale....con richiesta e visionando IP, puo' sapere dal provider chi lo sta usando, ma ci vuole una autorizzazione del giudice delle indagini preliminari, quindi non vedo come possano coglierlo in flagranza di reato.
quindi la denuncia, viene fatta GIUSTAMENTE, contro ignoti..perche' non sapendo se era la varita' il consiglio e' stato idoneo alla situazione.
Mi spiego.
le foto le hanno fatte, e anche se si vedeva tutto, la polizia non poteva sapere se erano foto fatte nell'ambito della chat o in un'altra situazione. quindi fare la denuncia nominativa...avrebbe procurato alla signora noon pochi problemi, soprattutto con una contro denuncia.
il fatto che lui parlasse in chat, con lei davanti ai poliziotti, non fa reato...se non palesemente tira fuori *****, e in ogni caso ...il soggetto puo' sempre dire che pensava che fosse un'atra persona.
quindi qui il problema, sta tutto nelle prove apportate, e dipendendo da queste, solo il magistrato puo' iniziare le indagini, e queste sicuramente non durano un paio di giorni, quindi ...aspettiamo.
il fatto che abbiano detto...non so chi, che il caso e' stato chiuso....bhe'!!!! sono segreti d'ufficio, e non credo che lo vadano a dire proprio a lei.
concludendo, a parte il Pedofilo( porcone)...che senza dubbio deve essere punito.......tutta questa storia mi lascia un po' perplesso....ha un po' troppe lacune......
e ripeto.....ma la mamma dove sta quando la figlia e' in internet?
magari non la fa stare sola con gli amichetti 10 secondi senza perderla di vista...e poi...la lascia alla merce' di internet?
se non era il fratello del cognato..poteva essere uno molto piu' pericoloso.......e adesso magari non ne sapremmo nulla.......
in fin dei conti e' stata fortunata...sia a scoprire il fatto...e che il tipo ( se lui veramente)....sia il fratello del cognato.
che schifo......
20/03/2011, 11:45
CONSIGLIO AI GENITORI:Tieni il computer in un posto centrale della casa, non nella stanza del bambino. Il computer dovrebbe essere un'attività per tutta la famiglia, non un pretesto del bambino per isolarsi.Messaggio di Lord Nerevar
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... iglia.html
Veramente sconvolgente!!!
20/03/2011, 16:14
Amal ha scritto:CONSIGLIO AI GENITORI:Tieni il computer in un posto centrale della casa, non nella stanza del bambino. Il computer dovrebbe essere un'attività per tutta la famiglia, non un pretesto del bambino per isolarsi.Messaggio di Lord Nerevar
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... iglia.html
Veramente sconvolgente!!!
-Cerca di imparare ad usare Internet, per riuscire a capire cosa fanno i tuoi bambini.
-Cerca di conoscere gli amici online dei tuoi bambini.
-Leggi e visiona le e-mail con i tuoi bambini. Molti pedofili allegano foto di pornografia infantile alle e-mail inviate ai bambini. La pornografia viene usata dal pedofilo per convincere il bambino che altri bambini compiono atti sessuali. Assicurati di controllare tutti gli attachment alle e-mail (file di testo o di immagini allegati).
-Aiuta i tuoi bambini ad usare il computer in maniera equilibrata. Molti bambini si appassionano troppo al computer, dimenticando di giocare con gli amici reali.
-Stabilisci delle regole ben precise su come utilizzare Internet.
-Assicurati che comprendano che non possono incontrare nessuno nella vita reale, conosciuto online, senza il consenso dei genitori, e che le persone online non sempre sono così sincere su chi sono.
-Insegna ai tuoi bambini a non dare informazioni personali alle persone che incontrano online, specialmente in luoghi pubblici come le chatroom.
-Tieni i bambini lontani dalle chatroom o dall'IRC, a meno che non siano controllati.
-Incoraggia discussioni tra te e i tuoi bambini su ciò che trovano divertente online.
-Insegna ai tuoi bambini a non rispondere quando ricevono e-mail offensive o dannose, messaggi da chat o altre comunicazioni, specie su argomenti sessuali.
-Segui i tuoi bambini quando sono online e vedi dove vanno (senza pressarli troppo).
-Se non puoi essere a casa quando i bambini sono online, usa dei software di protezione (riconoscono alcune parole chiave, tipo 'sex', 'erotico' ecc., e non consentono l’accesso ai siti che le contengono) per tenerli sotto controllo.
-Installa sul tuo computer un programma che memorizza gli indirizzi Internet visitati dal tuo bambino e controlla quali sono quelli più frequenti. In generale, insegna ai tuoi bambini quali possono essere i rischi di Internet senza terrorizzarli e senza dimenticare che la rete è come il mondo reale: ci sono le cose belle e le cose brutte; adottando un minimo di precauzioni si può esplorare in tutta tranquillità.Installare filtri antispam che rilevano e filtrano i messaggi di spam. Una risposta a queste mail, infatti, conferma agli spammer l’esattezza dell’indirizzo e può determinare l’arrivo di altri messaggi nella casella.
-Impostare funzionalità di controllo sull’accesso a servizi interattivi come newsgroup, chat room, forum, instant messaging, bacheche elettroniche dove i ragazzi potrebbero avviare conversazioni su temi inappropriati con degli sconosciuti.
-Educare i propri figli ad avere il massimo riguardo nel fornire informazioni personali e impiegare soluzioni di sicurezza che garantiscono la protezione della privacy limitando la condivisione di informazioni personali in Rete (indirizzo, numero di telefono, foto, coordinate bancarie).
-Applicare funzionalità di sicurezza che impediscano ai browser dei siti Web di raccogliere le informazioni personali memorizzate nei file cookie e di inviarle ad altri siti.
-Non permettere l’acquisto online senza la guida dei genitori e impostare misure di sicurezza che inibiscano le connessioni non protette con negozi on-line e altri siti Web di e-commerce.
-Accertarsi che le soluzioni di sicurezza installate sul proprio PC siano aggiornate
31/03/2011, 16:24
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