01/04/2011, 14:09
Amico mio, la verità è semplice. La dobbiamo smettere di perdere noi stessi dentro il sogno di un SUV perché se Gaia decide di svegliarsi (e credo proprio che lo stia facendo), allora solo chi sarà in grado di sostenere questa nuova, sconosciuta vibrazione potrà sperare di sopravvivere. Viceversa, gli altri saranno schiacciati come scarafaggi. E le morie di singole specie sembrano proprio il preludio di questo evento.
01/04/2011, 14:53
Sembra una Test per vedere come far morire ogni singola Specie,ma l'interrogativo è: ""chi ci stà provando !!".![[:0]](./images/smilies/UF/icon_smile_shock.gif "Scioccato")
Ultima modifica di bleffort il 01/04/2011, 14:54, modificato 1 volta in totale.
01/04/2011, 16:11
e perche'?
01/04/2011, 16:13
per ucciderci
01/04/2011, 16:20
Del resto, considerate il fatto che se Gaia muore (enon vi sono dubbi che di questo passo morirà), il genere umano è condannato in ogni caso. Se, viceversa, a morire siamo noi (magari non tutti), Gaia potrà continuare ad ospitare la vita per molto, molto tempo ancora.
Se Gaia stesse facendo una scelta simile, credo che nessuno la potrebbe contestare, no?
Se Gaia stesse facendo una scelta simile, credo che nessuno la potrebbe contestare, no?
01/04/2011, 16:24
in giappone l'ha gia' fatta
04/04/2011, 16:46
nemozero ha scritto:
in giappone l'ha gia' fatta
Con l'appoggio della demenzialità Unana.
![[:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif "Davvero Felice"){kind=icon}
04/04/2011, 18:28
eSQueL ha scritto:
Del resto, considerate il fatto che se Gaia muore (enon vi sono dubbi che di questo passo morirà), il genere umano è condannato in ogni caso. Se, viceversa, a morire siamo noi (magari non tutti), Gaia potrà continuare ad ospitare la vita per molto, molto tempo ancora.
Se Gaia stesse facendo una scelta simile, credo che nessuno la potrebbe contestare, no?
Se fosse Gaia a fare questa scelta,le darei ragione......ma.......
...ma se non fosse Gaia?
Se qualche "pool di capoccie al potere" scegliesse per lei con il medesimo proposito,a quel punto come la si dovrebbe prendere questa cosa?
![[8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif "Compiaciuto"){kind=icon}
04/04/2011, 22:57
laston ha scritto:eSQueL ha scritto:
Del resto, considerate il fatto che se Gaia muore (enon vi sono dubbi che di questo passo morirà), il genere umano è condannato in ogni caso. Se, viceversa, a morire siamo noi (magari non tutti), Gaia potrà continuare ad ospitare la vita per molto, molto tempo ancora.
Se Gaia stesse facendo una scelta simile, credo che nessuno la potrebbe contestare, no?
Se fosse Gaia a fare questa scelta,le darei ragione......ma.......
...ma se non fosse Gaia?
Se qualche "pool di capoccie al potere" scegliesse per lei con il medesimo proposito,a quel punto come la si dovrebbe prendere questa cosa?
A schioppettate!.
![[8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif "Caldo"){kind=icon}
18/04/2011, 01:09
Sospetti di leucemia nella moria del salmone selvaggio del Canada
By Cristina Bassi - Posted on 15 aprile 2011
SalmoneIn Canada nel fiume Fraser, una malattia misteriosa ha ucciso milioni di salmoni del pacifico e gli scienziati hanno ora una ipotesi sul perché: i salmoni selvaggi soffrono di infezioni virali simili a quelli collegati ad alcune forme di leucemia e linfonoma.
Prima degli anni '90 e per 60 anni, ogni anno una media di circa 8 milioni di salmoni selvaggi ritornavano dall'Oceano Pacifico al fiume Fraser per deporre le uova.
Ora, l'industria del salmone sta collassando, a causa di un tasso di mortalità che va dal 40 al 95 percento. Le perdite più copiose si sono avute dove la temperatura dell'acqua del fiume era elevata: le acque calde rendono più faticoso trasmettere ossigeno ai tessuti del salmone.
Scott Hinch, un investigatore ai laboratori della University of British Columbia per la ecologia del salmone del pacifico e la sua conservazione, nonché co-autore di uno studio sul salmone che è stato pubblicato nel giornale “Science”, ha detto che il virus potrebbe essere il fattore maggiore che sta portando al collasso.
Parte dello studio di Hinch, è stato osservare la cattura dei salmoni, la loro “schedatura” ed il fatto che venissero impiantati trasmettitori radio nel sangue e nei muscoli e che i tessuti fini subissero una biopsia. Gli scienziati quindi li hanno monitorati e hanno scoperto che molti erano stressati e malati prima di raggiungere il territorio per deporre le loro uova.
Secondo questo studio, quei salmoni che erano stati schedati nell'oceano ed avevano la segnatura genetica associata all'infezione virale, avevano 13,5 volte in più di probabilità di morire prima di deporre le uova.
Hinch ha detto che gli scienziati pensavano che il salmone si era infettato in mare, prima di risalire la corrente del fiume. Ha paragonato questa cosa alle “nuotate del pesce morto”.
Glen Spain, il direttore della zona nord-ovest del Pacific Coast Federation of Fishermen's Association (Associzioni Pescatori Confederati della Costa del Pacifico) ha detto che altri fattori erano in gioco per la morte dei salmoni e che la causa potrebbe essere “una cascata di elementi correlati” e non il virus.
“Ci sono questioni fondamentali di habitat che indeboliscono il salmone: quando per esempio hanno troppo poca acqua nel fiume o quando l'acqua ha una qualità povera, o quando la popolazione è troncata a causa di una diga e c'è poca diversità biologica”, ha detto. “Tutti questi sono fattori rischio per un grande numero di malattie... La verità è che è tutto l'ecosistema”.
Ha aggiunto: “Se è un virus, è endemico ed è stato presente per migliaia di anni. La questione è: se sta attaccando i pesci, perché proprio ora?”
http://www.ecplanet.com/node/2422
By Cristina Bassi - Posted on 15 aprile 2011
SalmoneIn Canada nel fiume Fraser, una malattia misteriosa ha ucciso milioni di salmoni del pacifico e gli scienziati hanno ora una ipotesi sul perché: i salmoni selvaggi soffrono di infezioni virali simili a quelli collegati ad alcune forme di leucemia e linfonoma.
Prima degli anni '90 e per 60 anni, ogni anno una media di circa 8 milioni di salmoni selvaggi ritornavano dall'Oceano Pacifico al fiume Fraser per deporre le uova.
Ora, l'industria del salmone sta collassando, a causa di un tasso di mortalità che va dal 40 al 95 percento. Le perdite più copiose si sono avute dove la temperatura dell'acqua del fiume era elevata: le acque calde rendono più faticoso trasmettere ossigeno ai tessuti del salmone.
Scott Hinch, un investigatore ai laboratori della University of British Columbia per la ecologia del salmone del pacifico e la sua conservazione, nonché co-autore di uno studio sul salmone che è stato pubblicato nel giornale “Science”, ha detto che il virus potrebbe essere il fattore maggiore che sta portando al collasso.
Parte dello studio di Hinch, è stato osservare la cattura dei salmoni, la loro “schedatura” ed il fatto che venissero impiantati trasmettitori radio nel sangue e nei muscoli e che i tessuti fini subissero una biopsia. Gli scienziati quindi li hanno monitorati e hanno scoperto che molti erano stressati e malati prima di raggiungere il territorio per deporre le loro uova.
Secondo questo studio, quei salmoni che erano stati schedati nell'oceano ed avevano la segnatura genetica associata all'infezione virale, avevano 13,5 volte in più di probabilità di morire prima di deporre le uova.
Hinch ha detto che gli scienziati pensavano che il salmone si era infettato in mare, prima di risalire la corrente del fiume. Ha paragonato questa cosa alle “nuotate del pesce morto”.
Glen Spain, il direttore della zona nord-ovest del Pacific Coast Federation of Fishermen's Association (Associzioni Pescatori Confederati della Costa del Pacifico) ha detto che altri fattori erano in gioco per la morte dei salmoni e che la causa potrebbe essere “una cascata di elementi correlati” e non il virus.
“Ci sono questioni fondamentali di habitat che indeboliscono il salmone: quando per esempio hanno troppo poca acqua nel fiume o quando l'acqua ha una qualità povera, o quando la popolazione è troncata a causa di una diga e c'è poca diversità biologica”, ha detto. “Tutti questi sono fattori rischio per un grande numero di malattie... La verità è che è tutto l'ecosistema”.
Ha aggiunto: “Se è un virus, è endemico ed è stato presente per migliaia di anni. La questione è: se sta attaccando i pesci, perché proprio ora?”
http://www.ecplanet.com/node/2422
18/04/2011, 03:35
bleffort ha scritto:laston ha scritto:eSQueL ha scritto:
Del resto, considerate il fatto che se Gaia muore (enon vi sono dubbi che di questo passo morirà), il genere umano è condannato in ogni caso. Se, viceversa, a morire siamo noi (magari non tutti), Gaia potrà continuare ad ospitare la vita per molto, molto tempo ancora.
Se Gaia stesse facendo una scelta simile, credo che nessuno la potrebbe contestare, no?
Se fosse Gaia a fare questa scelta,le darei ragione......ma.......
...ma se non fosse Gaia?
Se qualche "pool di capoccie al potere" scegliesse per lei con il medesimo proposito,a quel punto come la si dovrebbe prendere questa cosa?
A schioppettate!.
QUOTONE Planetario.
![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino"){kind=icon}
Dunque per ora abbiamo 4 possibili ipotesi:
dalle più convenzionali:
1a: Cause naturali: Inversione Magnetica Poli o similare.
2a: Cause non naturali: Inquinamento Antropico.
per arrivare alle meno ortodosse:
1b: Cause naturali: La Terra si ribella o sta morendo.
2b: Cause non naturali: SuperArma Umana o Aliena.
Ovviamente, per il rasoio di Occam, bisogna prima optare per le più semplici... fino a che non siano escluse.
Saluti,
Aztlan
23/04/2011, 02:22
Moria di Carpe Europee in Australia
Fonte: http://www.theridgenews.com.au/news/loc ... 41752.aspx
Dead fish found on dam bank
21 Apr, 2011 01:05 PM
A phone call to the Ridge News on Tuesday morning alerted us to the amount of European Carp fish in a dam at Big Warrambool.
There are thousands and thousands of dead fish on the water and line the banks metres deep.
Fonte: http://www.theridgenews.com.au/news/loc ... 41752.aspx
23/04/2011, 02:29
Aztlan ha scritto:
Dunque per ora abbiamo 4 possibili ipotesi:
dalle più convenzionali:
1a: Cause naturali: Inversione Magnetica Poli o similare.
2a: Cause non naturali: Inquinamento Antropico.
per arrivare alle meno ortodosse:
1b: Cause naturali: La Terra si ribella o sta morendo.
2b: Cause non naturali: SuperArma Umana o Aliena.
Considerando che da quando e' stato aperto questo topic sono state segnalate piu' di 80 morie di animali molto selettive in quattro mesi e considerando che sicuramente ne abbiamo scordate o non notate molte altre, abbiamo quasi raggiunto una media di una moria al giorno. Si tratta di una frequenza troppo strana per un evento non intelligente.
Quindi, sono dell'idea che siamo in presenza di una campagna di sperimentazione di una nuova arma poco extra e molto terrestre.
01/05/2011, 22:41
Inspiegabile serie di suicidi di cani in Scozia
By Edoardo Capuano - Posted on 30 aprile 2011
Cani suicidatiC'è un mistero che da alcuni anni coinvolge una tranquilla località scozzese. Nel 1859 un facoltoso ereditiero comprò pezzo di terra sopra il fiume Clyde e vi costruì una villa.
Dopo l’ampliamento della villa, nel 1892, per avere una strada d’accesso attraverso l’Overtoun Burn fece costruire un ponte di una certa imponenza conosciuto con il nome di Overtoun Bridge. Molti anni dopo su questo ponte cominciò a verificarsi una bizzarra serie di suicidi di cani che si buttavano regolarmente cercando la morte dai parapetti.
Il fenomeno non si ferma, e dall’inizio del mistero si contano ormai a decine i cani che si sono tolti la vita qui, tutti praticamente nello stesso punto, e tra loro troviamo varie razze e varie taglie. Il perché rimane senza risposta. Qualcuno ha provato a trovare una soluzione all'enigma.
Sull’argomento si sono esercitati in tanti, proponendo le teorie più varie:
* Suoni d’acqua ipnotici
* Interferenze elettromagnetiche
* Maledizioni arcaiche
* Portali Dimensionali
La curiosità è stata talmente tanta che del caso si è occupata anche la televisione inglese con un documentario su Channel 5 per fornire una spiegazione vagamente plausibile.
Il Dott. David Sands dopo qualche indagine scoprì che sotto i ponti si riproducono i visoni e il forte odore prodotto è semplicemente irresistibile per i cani curiosi. Considerando questo fattore e mettendolo in relazione con la scarsa vista dei cani Sand spiega perché un cane può saltare nel vuoto oltre il bordo.
Non tutti però sono soddisfatti dalla spiegazione. Come mai in tutti questi anni nessun cane si è buttato oltre il dirupo nonostante i visoni si siano sempre riprodotti e l'odoro ci fosse anche prima? Come mai non esistono casi simili in altri ponti? Può un odore così forte scatenare reazioni così immediate in alcuni cani e lasciarne indifferenti altri? Dubbi in libertà, di una cosa però sono sicuri i padroni dei cani: vicino all'Overtoun Bridge la passeggiate si fa con il collare.
http://www.ecplanet.com/node/2457
By Edoardo Capuano - Posted on 30 aprile 2011
Cani suicidatiC'è un mistero che da alcuni anni coinvolge una tranquilla località scozzese. Nel 1859 un facoltoso ereditiero comprò pezzo di terra sopra il fiume Clyde e vi costruì una villa.
Dopo l’ampliamento della villa, nel 1892, per avere una strada d’accesso attraverso l’Overtoun Burn fece costruire un ponte di una certa imponenza conosciuto con il nome di Overtoun Bridge. Molti anni dopo su questo ponte cominciò a verificarsi una bizzarra serie di suicidi di cani che si buttavano regolarmente cercando la morte dai parapetti.
Il fenomeno non si ferma, e dall’inizio del mistero si contano ormai a decine i cani che si sono tolti la vita qui, tutti praticamente nello stesso punto, e tra loro troviamo varie razze e varie taglie. Il perché rimane senza risposta. Qualcuno ha provato a trovare una soluzione all'enigma.
Sull’argomento si sono esercitati in tanti, proponendo le teorie più varie:
* Suoni d’acqua ipnotici
* Interferenze elettromagnetiche
* Maledizioni arcaiche
* Portali Dimensionali
La curiosità è stata talmente tanta che del caso si è occupata anche la televisione inglese con un documentario su Channel 5 per fornire una spiegazione vagamente plausibile.
Il Dott. David Sands dopo qualche indagine scoprì che sotto i ponti si riproducono i visoni e il forte odore prodotto è semplicemente irresistibile per i cani curiosi. Considerando questo fattore e mettendolo in relazione con la scarsa vista dei cani Sand spiega perché un cane può saltare nel vuoto oltre il bordo.
Non tutti però sono soddisfatti dalla spiegazione. Come mai in tutti questi anni nessun cane si è buttato oltre il dirupo nonostante i visoni si siano sempre riprodotti e l'odoro ci fosse anche prima? Come mai non esistono casi simili in altri ponti? Può un odore così forte scatenare reazioni così immediate in alcuni cani e lasciarne indifferenti altri? Dubbi in libertà, di una cosa però sono sicuri i padroni dei cani: vicino all'Overtoun Bridge la passeggiate si fa con il collare.
http://www.ecplanet.com/node/2457
Ultima modifica di vimana131 il 01/05/2011, 22:41, modificato 1 volta in totale.
01/05/2011, 23:55
vimana131 ha scritto:
Come mai in tutti questi anni nessun cane si è buttato oltre il dirupo nonostante i visoni si siano sempre riprodotti e l'odoro ci fosse anche prima?
Come mai non esistono casi simili in altri ponti? Può un odore così forte scatenare reazioni così immediate in alcuni cani e lasciarne indifferenti altri?
Come volevasi dimostrare....
vimana131 ha scritto:
Dubbi in libertà, di una cosa però sono sicuri i padroni dei cani: vicino all'Overtoun Bridge la passeggiate si fa con il collare.
Cioè i padroni portano ancora i cani a passeggio in quella zona?
Sapendo cosa succede...
Ma non potrebbero scegliere un tragitto alternativo?
Poi non ho ragione: la fondamentale stupidità umana....
Ora torniamo al tema principale e alle sue ipotesi:
zakmck ha scritto:
Considerando che da quando e' stato aperto questo topic sono state segnalate piu' di 80 morie di animali molto selettive in quattro mesi e considerando che sicuramente ne abbiamo scordate o non notate molte altre, abbiamo quasi raggiunto una media di una moria al giorno.
Si tratta di una frequenza troppo strana per un evento non intelligente.
Concordo, in qualche modo questo fenomeno è "diretto".
Ma da CHI o da che COSA?
Questo è quello che ci sfugge...
zakmck ha scritto:
Quindi, sono dell'idea che siamo in presenza di una campagna di sperimentazione di una nuova arma poco extra e molto terrestre.
E cosa te lo fa pensare che sia sicuramente un' arma terrestre?
Per ora, tutte le ipotesi sono aperte;
e se si tratta di arma, può benissimo non essere roba nostra, visto che non si è mai visto nulla del genere, a me sembra molto extra e poco terrestre... o meglio molto extra e poco umano... almeno non intenzionalmente.
E se i nostri cari vicini dalla pelle grigia stessero sperimentando la loro Soluzione Finale per eliminare le specie indesiderate?
Aztlan