Cita:
Sheenky ha scritto: Sempre interessante leggere queste cose
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)
Hynek, ti faccio una domanda, sapendo che ti sei interessato anche di esoterismo.
Secondo te, l'esoterismo in tutto questo (vimana) potrebbe centrare qualcosa?
E se volessimo anche allargare il discorso, l'esoterismo potrebbe centrare qualcosa con l'ufologia storica e moderna?
Perdona il ritardo nella risposta.
Come si evince dagli articoli postati in questa sezione troviamo le narrazioni dei carri degli Dei nei libri sacri della tradizione indiana, i vimana erano il mezzo con il quale gli dei si muovevano nell'universo che noi conosciamo.
Secondo il Samarangana Suthradhara i dettagli costruttivi dei vimana sono segreti non per Avidya (ignoranza), ma per il fatto che se fossero resi noti le macchine potrebbero essere utilizzate in modo sbagliato.
Non dimentichiamo che la conoscenza in India era tenuta dalla casta sacerdotale dei Brahmani corrotti sino all'osso (tanto per cambiare
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
).
Si crearono altre elite che custodivano il vero sapere, come i Kaula della via Tantrika, uno dei vimana appartenente alla precedente a questa età (Dvpara Yuga, età del bronzo dove l'uomo percepisce e prende coscienza dell'elettricità), veniva chiamato Tantrika quasi ad indicare e spianare il cammino verso l'era attuale la Kali Yga (l'età del ferro, l'età oscura).
L'esoterismo ha sempre riservato una determinata conoscenza a pochi, ad un'elite ristretta per alcuni motivi fondamentali, la preservazione della conoscenza nel corso dei secoli, e il fatto che essa non debba finire in mani rapaci e sbagliate per evitare danni agli altri.
La conoscenza essoterica invece è rivolta alle masse e spesso e sovente non dice nulla o quasi del contenuto reale, magari utilizza simboli e rituali che mantengono la loro Potenza utilizzata poi dai pochi detentori del Sapere, ma sono innocui alle masse.
Un tempo il contatto con gli Dei, con gli Spiriti e con le Entità era tenuto dagli sciamani, antropologicamente ne abbiamo tracce millenarie, con il formarsi delle religioni il sapere spesso è andato nelle mani di pochi uomini religiosi o altrimenti nei loro antagonisti che cercavano di preservare gli scempi dottrinali.
Con determinate conoscenze esoteriche, si sono tenuti anche contatti con i mondi sottili o esogeni a quello terrestre, abbiamo esempio di questo in quella che oggi viene chiamata volgarmente Magia e prima ancora in antiche tradizioni pagane.
I rituali, le cerimonie, le parole di Potenza (Mantra nell'induismo) avevano lo scopo di collegare i diversi piani vibrazionali e spirituali, ed il suono e la parola erano anche il carburante per alcuni vimana.
Recentemente è degno di considerazione il lavoro fatto dalla Blavatsky, che a quanto asserì entrò in contatto con i Maestri Fratellanza Bianca, i quali gli dettarono in una di quelle che oggi potremmo chiamare canalizzazione la Dottrina Segreta.
Questi esseri erano alieni rispetto al nostro pianeta.
Altri casi di gruppi esoterici in contatto con entità esterne, come detto li troviamo dai tempi degli sciamani, ed a yultimo in questo secolo dopo la Società Teosifica, ritroviamo in Germania con le società Thule e Vril altri contatti con esseri di altri mondi.
Non mi soffermo sui neo movimenti new-age perchè distanti da fonti Tradizionali e troppo inficiati da mercificazione di bassa bottega, dove se qualcosa di buono poteva esserci è stato soffocato dal circo equestre di neo santoni e guru illuminati dai gonzi che aspettavano le venute messianiche di fine millennio.