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11/05/2011, 00:45

Entombed ha scritto:

BlitzKrieg ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

BlitzKrieg ha scritto:
Nella prima parte conferma quello che dico da sempre, ovvero non si fa' una demolizione controllata in quattro e quattr'otto, ma ci vuole tempo e cognizione. Fin qui ci siamo, magari adesso la piantate con le teorie dei preparativi lampo e del piazzamento esplosivi a casaccio.


Non devi agitarti su questo punto BlitzKrieg. Prima o poi la teoria definitiva in grado di spiegare per filo e per segno la procedura della demolizione controllata verrà fuori... stai tranquillo. E' solo una questione di tempo.... [:18]


Nel frattempo si continua a cambiare storia ogni volta.... Io e chi come me, almeno si crede ad una sola versione della faccenda, dall'altra parte invece, le torri non sarebbero dovute crollare, il giorno dopo hanno usato le bombe atomiche, leggi fisiche che dovrebbero far crollare le torri di fianco, crollano troppo velocemente, la termite, la supertermite, vi tirano pazzi......
E siamo sempre la perchè le incongruenze son sempre tante, ma rimanendo nell'ambito degli edifici quindi quale causa secondo te a causato il crollo del WTC7 visto che le sue condizioni erano totalmente differenti da quelle delle due torri e considerato il fatto che anche tu sostieni che per fare una demolizione controllata occorre parecchio tempo?Ripeto le incongruenze sono troppe IMHO


La torre 7 era molto piu` danneggiata di quello che i "truther", massa di bugiardi, vogliono far credere.

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ ... ichpage=19

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... Y_ID=22198





11/05/2011, 01:19

Thethirdeye ha scritto:

BlitzKrieg ha scritto:

Nel frattempo si continua a cambiare storia ogni volta....



Invece di scivolare via come una saponetta, entriamo nel merito BlitzKrieg.

Rispondimi a questo, se ti riesce, grazie:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=166758



La foto parla da sola, il calore e alto nell'interno, mentre nell'esterno a contatto con l'aria le condizioni non sono proibitive, segui il link e trovi una foto molto convincente, di quanto il fuoco fosse esteso sull'altro lato ed anche la foto di Edna Cintron, che si butta nel vuoto scegliendo la morte meno brutale, che venire bruciata viva.

(attenzione immagini forti)
http://screwloosechange.blogspot.com/20 ... casey.html


Linko direttamente la prima foto, non quella di Edna

Immagine

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=1502&REPLY_ID=166760


Allora secondo te`, hanno usato un sistema idraulico per tirare giu` le torri? Siamo sempre li: il crollo comincia dallo squarcio, e devi saper spiegare come possa/no funzionare il/i sistema/i di demolizione senza venire danneggiati e poi la precisione nel collocarli dove l'aereo si sarebbe schiantato.

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=1502&REPLY_ID=166493



Ma cosa vuoi che ti spieghi della "serie di rivelazioni da un vecchio membro dell’intelligence nucleare russa" TTE siamo seri, lo sai anche tu che al 999% gli agenti, esperti militari stranieri, si rivelano stupidaggini al cubo, perche perdi tempo con ste cose?
Ultima modifica di BlitzKrieg il 11/05/2011, 01:25, modificato 1 volta in totale.

11/05/2011, 09:26

Personalmente ho ricavato sufficienti elementi di riflessione dall'analisi di Steven E. Jones (in Italiano):

http://maxpiano.altervista.org/globalfa ... even_jones

Se non e' gia' stata segnalata in precedenza, buona lettura.

11/05/2011, 10:14

Ancora qua a parlare siete? 75 pagine di discussione?
I testimoni? Le rivelazioni?
Ma non vi basta la fisica? Le leggi della fisica infrante da quell'evento sono quelle che vi devono far dire che era tutto finto. Se non credete manco alle leggi della fisica allora non crederete mai a questa versione, semplicemente per il fatto che non volete farlo...

11/05/2011, 15:05

leggete la seguente affermazione del NIST

"In altre parole, la quantità di moto (che equivale a massa per velocità) dei 12 e 28 piani (WTC 1 e WTC 2, rispettivamente) che è ricaduta sulla struttura di supporto sottostante (che era progettata per supportare solo il peso statico dei piani soprastanti e non qualsiasi effetto dinamico causato dal movimento verso il basso) ha superato così tanto la capacità di supporto della struttura sottostante che essa (la struttura sottostante) non è stata in grado né di fermare né anche solo di rallentare la massa in caduta. "

Pertanto mi chiedevo se le due torri sono crollate interamente proprio grazie al blocco superiore danneggiato che è crollato sui piani sottostanti.

Qualcuno ha studiato il caso, è davvero possibile e plausibile come spiegazione dei crolli dellintera torre?

11/05/2011, 20:05

PER ME, SI'.
Ed è quello che sto affermando da sempre: si vede molto bene (anche dalla foto) che quel "taglio" ha prorpio tagliato/fuso le strutture sottostanti, crollando poi, perpendicolarmente (ovvio) sull'intero edificio, comprimendolo, con il suo peso non più sostenuto, all'inverosimile!

11/05/2011, 23:28

Ufologo 555 ha scritto:
PER ME, SI'.
Ed è quello che sto affermando da sempre: si vede molto bene (anche dalla foto) che quel "taglio" ha prorpio tagliato/fuso le strutture sottostanti, crollando poi, perpendicolarmente (ovvio) sull'intero edificio, comprimendolo, con il suo peso non più sostenuto, all'inverosimile!


Mi spiace dirlo, ma questa non e' una questione di opinioni personali. Un edificio NON puo' collassare in quel modo e a quella velocita', nemmeno se seghi la parte alta e la sollevi con un elicottero e poi la fai cadere sulla parte sottostante. E questa e' semplicemente fisica.

La commissione del NIST ammette candidamente che il loro rapporto “non spiega il comportamento dinamico della torre dopo che le condizioni strutturali fecero iniziare il crollo” ( NIST, 2005, p. 80). Si tratta quasi di una confessione visto che è proprio dal comportamento dinamico del crollo che traspare in modo più evidente l’impiego di cariche esplosive da demolizione. ( Harris, 2000)

Il rapido crollo delle Torri e del WTC 7 è stato analizzato da diversi ingegneri e scienziati ( vedi 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2).

Il tetto del WTC 7 tocca terra in meno di sette secondi ( 6,5 ± 0,2 secondi); insieme ad alcuni studenti abbiamo cronometrato questo tempo osservando la caduta dell’angolo a sud ovest. Un oggetto che cade dalla stessa altezza nel vuoto impiega circa 6 secondi mentre nel nostro caso il tetto del WTC7 tocca il suolo in 6,5 secondi.
In modo simile anche le Torri crollano ad una velocità sorprendente; addirittura la parte superiore cade ad una velocità comparabile con quella dei detriti che, egettati durante il crollo, scendono alla velocità di caduta libera. ( 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2)

Dove è finito il ritardo che ci aspetteremmo di trovare al fine di garantire la conservazione della quantità di moto - ovvero uno dei fondamenti della fisica ?

Quando i piani collassanti impattano quelli inferiori, aventi colonne di supporto integre, la caduta dei piani impattanti dovrebbe venire rallentata [ nella migliore delle ipotesi, pur con un cedimento dopo l’impatto, dovremo avere una velocità di caduta complessiva “media” delle due, ( prodotto massa per velocità costante) - NDT ]

Se le colonne centrali fossero rimaste in piedi avremmo avuto una minor massa resistiva ma naturalmente non è il caso visto che per qualche ragione anche le colonne hanno ceduto o sono state disintegrate mentre venivano colpite dal piano impattante. Una recente analisi di un Professore di Ingegneria Meccanica, Judy Wood, sul rapido collasso delle Torri è istruttivo oltre che preliminare : Billiard Balls. http://drjudywood.com/articles/BBE/BilliardBalls.html

Come hanno potuto i piani superiori cadere così velocemente e conservare ancora una sufficiente quantità di moto durante la fase del collasso degli edifici ?
Questa stridente contradizione è ignorata dai tre rapporti ufficiali principali visto che la conservazione dell’energia e della quantità di moto non sono analizzati.
Il paradosso potrebbe essere risolto se introducessimo l’ipotesi per cui è stato impiegato dell’esplosivo in quanto le cariche avrebbero potuto rimuovere velocemente i piani inferiori ( incluse le colonne portanti) e permettere una caduta comparabile per velocità a quella libera. ( Harris, 2000)
Gli esplosivi potrebbero anche spiegare perchè le torri in caduta si siano disintegrate in finissima polvere.
Invece dell’ammasso di detriti e cemento che ci saremmo aspettati da un collasso non esplosivo, abbiamo invece una situazione completamente diversa visto che la maggiorparte del materiale ( acciaio, cemento, pavimenti, ecc...) è stato tramutato in polvere della consistenza della farina; tale polverizzazione è addirittura avvenuta durante il collasso stesso.


E questo e' solo un piccolo estratto. Mi ripeto, leggete l'analisi completa:

http://maxpiano.altervista.org/globalfa ... even_jones

e tutto vi sembrera' piu' chiaro.

12/05/2011, 00:40

ignoto ha scritto:

leggete la seguente affermazione del NIST

"In altre parole, la quantità di moto (che equivale a massa per velocità) dei 12 e 28 piani (WTC 1 e WTC 2, rispettivamente) che è ricaduta sulla struttura di supporto sottostante (che era progettata per supportare solo il peso statico dei piani soprastanti e non qualsiasi effetto dinamico causato dal movimento verso il basso) ha superato così tanto la capacità di supporto della struttura sottostante che essa (la struttura sottostante) non è stata in grado né di fermare né anche solo di rallentare la massa in caduta. "

Pertanto mi chiedevo se le due torri sono crollate interamente proprio grazie al blocco superiore danneggiato che è crollato sui piani sottostanti.

Qualcuno ha studiato il caso, è davvero possibile e plausibile come spiegazione dei crolli dellintera torre?



Quoto [8D]

12/05/2011, 00:58

zakmck ha scritto:

Mi spiace dirlo, ma questa non e' una questione di opinioni personali. Un edificio NON puo' collassare in quel modo e a quella velocita', nemmeno se seghi la parte alta e la sollevi con un elicottero e poi la fai cadere sulla parte sottostante. E questa e' semplicemente fisica.



Ma infatti è allucinante.....
Siamo proprio al negazionismo puro.

Puro e senza ritegno.

12/05/2011, 01:01

zakmck ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:
PER ME, SI'.
Ed è quello che sto affermando da sempre: si vede molto bene (anche dalla foto) che quel "taglio" ha prorpio tagliato/fuso le strutture sottostanti, crollando poi, perpendicolarmente (ovvio) sull'intero edificio, comprimendolo, con il suo peso non più sostenuto, all'inverosimile!


Mi spiace dirlo, ma questa non e' una questione di opinioni personali. Un edificio NON puo' collassare in quel modo e a quella velocita', nemmeno se seghi la parte alta e la sollevi con un elicottero e poi la fai cadere sulla parte sottostante. E questa e' semplicemente fisica.

La commissione del NIST ammette candidamente che il loro rapporto “non spiega il comportamento dinamico della torre dopo che le condizioni strutturali fecero iniziare il crollo” ( NIST, 2005, p. 80). Si tratta quasi di una confessione visto che è proprio dal comportamento dinamico del crollo che traspare in modo più evidente l’impiego di cariche esplosive da demolizione. ( Harris, 2000)

Il rapido crollo delle Torri e del WTC 7 è stato analizzato da diversi ingegneri e scienziati ( vedi 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2).

Il tetto del WTC 7 tocca terra in meno di sette secondi ( 6,5 ± 0,2 secondi); insieme ad alcuni studenti abbiamo cronometrato questo tempo osservando la caduta dell’angolo a sud ovest. Un oggetto che cade dalla stessa altezza nel vuoto impiega circa 6 secondi mentre nel nostro caso il tetto del WTC7 tocca il suolo in 6,5 secondi.
In modo simile anche le Torri crollano ad una velocità sorprendente; addirittura la parte superiore cade ad una velocità comparabile con quella dei detriti che, egettati durante il crollo, scendono alla velocità di caduta libera. ( 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2)

Dove è finito il ritardo che ci aspetteremmo di trovare al fine di garantire la conservazione della quantità di moto - ovvero uno dei fondamenti della fisica ?

Quando i piani collassanti impattano quelli inferiori, aventi colonne di supporto integre, la caduta dei piani impattanti dovrebbe venire rallentata [ nella migliore delle ipotesi, pur con un cedimento dopo l’impatto, dovremo avere una velocità di caduta complessiva “media” delle due, ( prodotto massa per velocità costante) - NDT ]

Se le colonne centrali fossero rimaste in piedi avremmo avuto una minor massa resistiva ma naturalmente non è il caso visto che per qualche ragione anche le colonne hanno ceduto o sono state disintegrate mentre venivano colpite dal piano impattante. Una recente analisi di un Professore di Ingegneria Meccanica, Judy Wood, sul rapido collasso delle Torri è istruttivo oltre che preliminare : Billiard Balls. http://drjudywood.com/articles/BBE/BilliardBalls.html

Come hanno potuto i piani superiori cadere così velocemente e conservare ancora una sufficiente quantità di moto durante la fase del collasso degli edifici ?
Questa stridente contradizione è ignorata dai tre rapporti ufficiali principali visto che la conservazione dell’energia e della quantità di moto non sono analizzati.
Il paradosso potrebbe essere risolto se introducessimo l’ipotesi per cui è stato impiegato dell’esplosivo in quanto le cariche avrebbero potuto rimuovere velocemente i piani inferiori ( incluse le colonne portanti) e permettere una caduta comparabile per velocità a quella libera. ( Harris, 2000)
Gli esplosivi potrebbero anche spiegare perchè le torri in caduta si siano disintegrate in finissima polvere.
Invece dell’ammasso di detriti e cemento che ci saremmo aspettati da un collasso non esplosivo, abbiamo invece una situazione completamente diversa visto che la maggiorparte del materiale ( acciaio, cemento, pavimenti, ecc...) è stato tramutato in polvere della consistenza della farina; tale polverizzazione è addirittura avvenuta durante il collasso stesso.


E questo e' solo un piccolo estratto. Mi ripeto, leggete l'analisi completa:

http://maxpiano.altervista.org/globalfa ... even_jones

e tutto vi sembrera' piu' chiaro.








Le ho gia lette, opinione personale: sono boiate.

Rapporto NIST
http://wtc.nist.gov/NCSTAR1/PDF/NCSTAR%201A.pdf

C'e' anche un'analisi su un ipotetico uso di esplosivi

12/05/2011, 01:03

Thethirdeye ha scritto:

zakmck ha scritto:

Mi spiace dirlo, ma questa non e' una questione di opinioni personali. Un edificio NON puo' collassare in quel modo e a quella velocita', nemmeno se seghi la parte alta e la sollevi con un elicottero e poi la fai cadere sulla parte sottostante. E questa e' semplicemente fisica.



Ma infatti è allucinante.....
Siamo proprio al negazionismo puro.

Puro e senza ritegno.




OH NO TTE, il negazionismo lo fanno i sostenitori del complotto, negazionismo puro e senza ritegno [:I]
Ultima modifica di BlitzKrieg il 12/05/2011, 01:04, modificato 1 volta in totale.

12/05/2011, 04:50

BlitzKrieg ha scritto:
Le ho gia lette, opinione personale: sono boiate.

Rapporto NIST
http://wtc.nist.gov/NCSTAR1/PDF/NCSTAR%201A.pdf

C'e' anche un'analisi su un ipotetico uso di esplosivi


Cito le tue parole: sono boiate.

Tutte tesi confutate e che non tengono conto degli elementi piu' controversi. La tecnica e' la solita: se c'e' un dato che non ti aggrada basta non considerarlo e il gioco e' fatto.
Ad esempio, nessun riferimento ai tracciati sismici che sono stati registrati durante il crollo (che mostrano chiaramente che la stragrande maggioranza della massa delle torri non ha partecipato alla distruzione delle stesse in quanto evidentemente non ha incontrato una notevole resistenza durante la discesa fino al suolo) che risultano incompatibili con tutte le teorie del collasso strutturale e che, guarda caso, coincidono proprio con uno scenario di demolizione controllata.

Del resto la tecnica e' piu' che collaudata: alla fine anche Kennedy e' stato ucciso da Lee Harvey Oswald.[:(]

12/05/2011, 10:55

Dall'11 settembre 2001 la fisica è un opinione. All'università si svolgono i compiti d'esame con i "Secondo me.." a questo siamo arrivati..

12/05/2011, 10:59

Ufologo 555 ha scritto:

PER ME, SI'.
Ed è quello che sto affermando da sempre: si vede molto bene (anche dalla foto) che quel "taglio" ha prorpio tagliato/fuso le strutture sottostanti, crollando poi, perpendicolarmente (ovvio) sull'intero edificio, comprimendolo, con il suo peso non più sostenuto, all'inverosimile!




Mi piace quell'OVVIO..
Ma avete fatto caso che l'aereo ha sbattuto solo da un lato? Quindi al massimo ha tranciato le colonne di quel lato.. quindi se l'edificio doveva crollare doveva farlo piegandosi sul lato colpito (ovvio), non in verticale visto che mancavano le colonne solo da una parte. E non c'è neanche la scusante dell'alta temperatura visto che le persone passavano da quei piani per le scale per scappare via, e da alcune foto dopo già pochi minuti la temperatura era inferiore ai 120°C.
E non solo, il fatto che i piani successivi non abbiano fatto neanche un minimo di resistenza è ridicolo (ovvio) visto che i progettisti stessi (ancora in vita) hanno detto che non è una cosa possibile. Ma che ne sapranno mai i progettisti...

12/05/2011, 11:51

Regà, pensatela un po come vi pare ....
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