11/05/2011, 00:45
Entombed ha scritto:E siamo sempre la perchè le incongruenze son sempre tante, ma rimanendo nell'ambito degli edifici quindi quale causa secondo te a causato il crollo del WTC7 visto che le sue condizioni erano totalmente differenti da quelle delle due torri e considerato il fatto che anche tu sostieni che per fare una demolizione controllata occorre parecchio tempo?Ripeto le incongruenze sono troppe IMHOBlitzKrieg ha scritto:Thethirdeye ha scritto:BlitzKrieg ha scritto:
Nella prima parte conferma quello che dico da sempre, ovvero non si fa' una demolizione controllata in quattro e quattr'otto, ma ci vuole tempo e cognizione. Fin qui ci siamo, magari adesso la piantate con le teorie dei preparativi lampo e del piazzamento esplosivi a casaccio.
Non devi agitarti su questo punto BlitzKrieg. Prima o poi la teoria definitiva in grado di spiegare per filo e per segno la procedura della demolizione controllata verrà fuori... stai tranquillo. E' solo una questione di tempo....
Nel frattempo si continua a cambiare storia ogni volta.... Io e chi come me, almeno si crede ad una sola versione della faccenda, dall'altra parte invece, le torri non sarebbero dovute crollare, il giorno dopo hanno usato le bombe atomiche, leggi fisiche che dovrebbero far crollare le torri di fianco, crollano troppo velocemente, la termite, la supertermite, vi tirano pazzi......
11/05/2011, 01:19
Thethirdeye ha scritto:BlitzKrieg ha scritto:
Nel frattempo si continua a cambiare storia ogni volta....
Invece di scivolare via come una saponetta, entriamo nel merito BlitzKrieg.
Rispondimi a questo, se ti riesce, grazie:
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=166758
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=1502&REPLY_ID=166760
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=1502&REPLY_ID=166493
11/05/2011, 09:26
11/05/2011, 10:14
11/05/2011, 15:05
11/05/2011, 20:05
11/05/2011, 23:28
Ufologo 555 ha scritto:
PER ME, SI'.
Ed è quello che sto affermando da sempre: si vede molto bene (anche dalla foto) che quel "taglio" ha prorpio tagliato/fuso le strutture sottostanti, crollando poi, perpendicolarmente (ovvio) sull'intero edificio, comprimendolo, con il suo peso non più sostenuto, all'inverosimile!
La commissione del NIST ammette candidamente che il loro rapporto “non spiega il comportamento dinamico della torre dopo che le condizioni strutturali fecero iniziare il crollo” ( NIST, 2005, p. 80). Si tratta quasi di una confessione visto che è proprio dal comportamento dinamico del crollo che traspare in modo più evidente l’impiego di cariche esplosive da demolizione. ( Harris, 2000)
Il rapido crollo delle Torri e del WTC 7 è stato analizzato da diversi ingegneri e scienziati ( vedi 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2).
Il tetto del WTC 7 tocca terra in meno di sette secondi ( 6,5 ± 0,2 secondi); insieme ad alcuni studenti abbiamo cronometrato questo tempo osservando la caduta dell’angolo a sud ovest. Un oggetto che cade dalla stessa altezza nel vuoto impiega circa 6 secondi mentre nel nostro caso il tetto del WTC7 tocca il suolo in 6,5 secondi.
In modo simile anche le Torri crollano ad una velocità sorprendente; addirittura la parte superiore cade ad una velocità comparabile con quella dei detriti che, egettati durante il crollo, scendono alla velocità di caduta libera. ( 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2)
Dove è finito il ritardo che ci aspetteremmo di trovare al fine di garantire la conservazione della quantità di moto - ovvero uno dei fondamenti della fisica ?
Quando i piani collassanti impattano quelli inferiori, aventi colonne di supporto integre, la caduta dei piani impattanti dovrebbe venire rallentata [ nella migliore delle ipotesi, pur con un cedimento dopo l’impatto, dovremo avere una velocità di caduta complessiva “media” delle due, ( prodotto massa per velocità costante) - NDT ]
Se le colonne centrali fossero rimaste in piedi avremmo avuto una minor massa resistiva ma naturalmente non è il caso visto che per qualche ragione anche le colonne hanno ceduto o sono state disintegrate mentre venivano colpite dal piano impattante. Una recente analisi di un Professore di Ingegneria Meccanica, Judy Wood, sul rapido collasso delle Torri è istruttivo oltre che preliminare : Billiard Balls. http://drjudywood.com/articles/BBE/BilliardBalls.html
Come hanno potuto i piani superiori cadere così velocemente e conservare ancora una sufficiente quantità di moto durante la fase del collasso degli edifici ?
Questa stridente contradizione è ignorata dai tre rapporti ufficiali principali visto che la conservazione dell’energia e della quantità di moto non sono analizzati.
Il paradosso potrebbe essere risolto se introducessimo l’ipotesi per cui è stato impiegato dell’esplosivo in quanto le cariche avrebbero potuto rimuovere velocemente i piani inferiori ( incluse le colonne portanti) e permettere una caduta comparabile per velocità a quella libera. ( Harris, 2000)
Gli esplosivi potrebbero anche spiegare perchè le torri in caduta si siano disintegrate in finissima polvere.
Invece dell’ammasso di detriti e cemento che ci saremmo aspettati da un collasso non esplosivo, abbiamo invece una situazione completamente diversa visto che la maggiorparte del materiale ( acciaio, cemento, pavimenti, ecc...) è stato tramutato in polvere della consistenza della farina; tale polverizzazione è addirittura avvenuta durante il collasso stesso.
12/05/2011, 00:40
ignoto ha scritto:
leggete la seguente affermazione del NIST
"In altre parole, la quantità di moto (che equivale a massa per velocità) dei 12 e 28 piani (WTC 1 e WTC 2, rispettivamente) che è ricaduta sulla struttura di supporto sottostante (che era progettata per supportare solo il peso statico dei piani soprastanti e non qualsiasi effetto dinamico causato dal movimento verso il basso) ha superato così tanto la capacità di supporto della struttura sottostante che essa (la struttura sottostante) non è stata in grado né di fermare né anche solo di rallentare la massa in caduta. "
Pertanto mi chiedevo se le due torri sono crollate interamente proprio grazie al blocco superiore danneggiato che è crollato sui piani sottostanti.
Qualcuno ha studiato il caso, è davvero possibile e plausibile come spiegazione dei crolli dellintera torre?
12/05/2011, 00:58
zakmck ha scritto:
Mi spiace dirlo, ma questa non e' una questione di opinioni personali. Un edificio NON puo' collassare in quel modo e a quella velocita', nemmeno se seghi la parte alta e la sollevi con un elicottero e poi la fai cadere sulla parte sottostante. E questa e' semplicemente fisica.
12/05/2011, 01:01
zakmck ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
PER ME, SI'.
Ed è quello che sto affermando da sempre: si vede molto bene (anche dalla foto) che quel "taglio" ha prorpio tagliato/fuso le strutture sottostanti, crollando poi, perpendicolarmente (ovvio) sull'intero edificio, comprimendolo, con il suo peso non più sostenuto, all'inverosimile!
Mi spiace dirlo, ma questa non e' una questione di opinioni personali. Un edificio NON puo' collassare in quel modo e a quella velocita', nemmeno se seghi la parte alta e la sollevi con un elicottero e poi la fai cadere sulla parte sottostante. E questa e' semplicemente fisica.La commissione del NIST ammette candidamente che il loro rapporto “non spiega il comportamento dinamico della torre dopo che le condizioni strutturali fecero iniziare il crollo” ( NIST, 2005, p. 80). Si tratta quasi di una confessione visto che è proprio dal comportamento dinamico del crollo che traspare in modo più evidente l’impiego di cariche esplosive da demolizione. ( Harris, 2000)
Il rapido crollo delle Torri e del WTC 7 è stato analizzato da diversi ingegneri e scienziati ( vedi 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2).
Il tetto del WTC 7 tocca terra in meno di sette secondi ( 6,5 ± 0,2 secondi); insieme ad alcuni studenti abbiamo cronometrato questo tempo osservando la caduta dell’angolo a sud ovest. Un oggetto che cade dalla stessa altezza nel vuoto impiega circa 6 secondi mentre nel nostro caso il tetto del WTC7 tocca il suolo in 6,5 secondi.
In modo simile anche le Torri crollano ad una velocità sorprendente; addirittura la parte superiore cade ad una velocità comparabile con quella dei detriti che, egettati durante il crollo, scendono alla velocità di caduta libera. ( 911research.wtc7.net e Griffin, 2004, capitolo 2)
Dove è finito il ritardo che ci aspetteremmo di trovare al fine di garantire la conservazione della quantità di moto - ovvero uno dei fondamenti della fisica ?
Quando i piani collassanti impattano quelli inferiori, aventi colonne di supporto integre, la caduta dei piani impattanti dovrebbe venire rallentata [ nella migliore delle ipotesi, pur con un cedimento dopo l’impatto, dovremo avere una velocità di caduta complessiva “media” delle due, ( prodotto massa per velocità costante) - NDT ]
Se le colonne centrali fossero rimaste in piedi avremmo avuto una minor massa resistiva ma naturalmente non è il caso visto che per qualche ragione anche le colonne hanno ceduto o sono state disintegrate mentre venivano colpite dal piano impattante. Una recente analisi di un Professore di Ingegneria Meccanica, Judy Wood, sul rapido collasso delle Torri è istruttivo oltre che preliminare : Billiard Balls. http://drjudywood.com/articles/BBE/BilliardBalls.html
Come hanno potuto i piani superiori cadere così velocemente e conservare ancora una sufficiente quantità di moto durante la fase del collasso degli edifici ?
Questa stridente contradizione è ignorata dai tre rapporti ufficiali principali visto che la conservazione dell’energia e della quantità di moto non sono analizzati.
Il paradosso potrebbe essere risolto se introducessimo l’ipotesi per cui è stato impiegato dell’esplosivo in quanto le cariche avrebbero potuto rimuovere velocemente i piani inferiori ( incluse le colonne portanti) e permettere una caduta comparabile per velocità a quella libera. ( Harris, 2000)
Gli esplosivi potrebbero anche spiegare perchè le torri in caduta si siano disintegrate in finissima polvere.
Invece dell’ammasso di detriti e cemento che ci saremmo aspettati da un collasso non esplosivo, abbiamo invece una situazione completamente diversa visto che la maggiorparte del materiale ( acciaio, cemento, pavimenti, ecc...) è stato tramutato in polvere della consistenza della farina; tale polverizzazione è addirittura avvenuta durante il collasso stesso.
E questo e' solo un piccolo estratto. Mi ripeto, leggete l'analisi completa:
http://maxpiano.altervista.org/globalfa ... even_jones
e tutto vi sembrera' piu' chiaro.
12/05/2011, 01:03
Thethirdeye ha scritto:zakmck ha scritto:
Mi spiace dirlo, ma questa non e' una questione di opinioni personali. Un edificio NON puo' collassare in quel modo e a quella velocita', nemmeno se seghi la parte alta e la sollevi con un elicottero e poi la fai cadere sulla parte sottostante. E questa e' semplicemente fisica.
Ma infatti è allucinante.....
Siamo proprio al negazionismo puro.
Puro e senza ritegno.
12/05/2011, 04:50
BlitzKrieg ha scritto:
Le ho gia lette, opinione personale: sono boiate.
Rapporto NIST
http://wtc.nist.gov/NCSTAR1/PDF/NCSTAR%201A.pdf
C'e' anche un'analisi su un ipotetico uso di esplosivi
12/05/2011, 10:55
12/05/2011, 10:59
Ufologo 555 ha scritto:
PER ME, SI'.
Ed è quello che sto affermando da sempre: si vede molto bene (anche dalla foto) che quel "taglio" ha prorpio tagliato/fuso le strutture sottostanti, crollando poi, perpendicolarmente (ovvio) sull'intero edificio, comprimendolo, con il suo peso non più sostenuto, all'inverosimile!
12/05/2011, 11:51