è un bel sogno diaspro:che cosa può significare per te?
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te ne racconto uno anch'io:
mi trovavo a bordo di una nave,seduto comodamente su un divano molto semplice e confortevole:mi ricordo che questo divano aveva una forma semicircolare,io stavo seduto nel mezzo con una grande finestra davanti.
Sapevo con certezza che chi stava pilotando la nave era del tutto affidabile e sicuro,ma non avevo la minima idea di chi potesse essere.
Sentiivo anche il rumore sommesso del motore,un brusio regolare e niente affatto fastidioso.
Guardavo la finestra e vedevo scorrere davanti a me un numero imprecisato di stelle e sapevo,anzi,ne ero sicuro di stare viaggiando sul serio.
Questo nel sogno,anche se nel contempo sapevo di sognare,ma non era un sogno lucido,cioé io non sapevo che cosa sarebbe successo e non mi ponevo neppure lontanamente l'idea di guidarlo.
Arrivo a destinazione senza alxcun particolare di atterraggio e cose del genere,e mi trovo a camminare su un pianeta che mi sembra familiare:l'aria é frescamquasi fredda,c'é una nebbiolina ovunque e io vedo attraverso la nebbia splendere due soli .
Il primo,piû in alto,un po' piû grande del secondo,tutte e due uguali per luce e intensitâ,posti su una diagonale neppure molto lontani.
Il terreno é duro,mi sembra permafrost e io cammino facilmente,ma con una certa prudenza.
Mi vedo arrivare incontro un gruppo di persone vestite molto semplicemente:le donne con un completo di colore marrone che mi ricordava un po' la tela grezza,gli uomini con una casacca e un paio di pantaloni dello stesso genere.
Hanno il volto sorridente,sembrano fleici di vedermi,mi si avvicinano,quasi abbracciandomi,una ragazza mi dice:Finalmente sei arrivato.
Io mi sentivo veramente bene con loro,come a casa mia(forse ero davvero a casa mia).
Dopo qualche minuto mi dicono:non abbiamo quasi più acqua,tu sai come trovarla,noi no,aiutaci .
Io mi muovo con loro intorno al villaggio,che era fatto di case di legno molto semplici ma ben fatte(non percepivo alcuna presenza di tecnologia)
alla ricerca di una sorgente.
Arrivo su un posto dove so con sicurezza che ci dev'essere una sorgente sotterranea e dico loro:ecco,l'acqua è qui sotto.
Ci mettiamo a scavare con le mani,senza strumenti,scaviamo,scaviamo,le mani mi fanno male ma continuo a scavare.
Ad un certo punto l'acqua comincia a zampillare e in breve il buco é pieno.
Loro sono felicissimi,mi ringraziano e vorrebbero tenermi lî:nel sogno io vivo un momento molto difficile,perché so con sicurezza che,se rimango lî,in qualche modo,dovrei morire e non mi risveglierei mai piû.
Ci penso un momento poi dico loro:Mi spiace,devo tornare,resterei piû che volentieri ma ora,per il momento non posso.
Loro sembrano dispiaciuti ma capiscono,ci salutiamo ma sappiamo bene che non si tratta certo di un addio poi io riparto e mi ritrovo sulla stessa nave di prima,stanco,sudato,con le mani doloranti ma felicissimo.
A quel punto mi sveglio,stanco,sudato e con le mani doloranti:mi siedo sul letto e guardo le mie mani.
So che quello che vi dirô potrâ magari sembrare perlomeno strano ,ma avevo le dita gonfie e rosse,le mani con la pelle segnata.
Sono rimasto lî per qualche minuto a guardarmele e a chiedermi che cosa veramente mi fosse capitato.
Poi mi sono riaddormentato e la mattina le mie mani erano tornate quelle di sempre e io stavo bene.
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POi,dopo un po' di tempo,ho fatto una ricerca di tipo astronomico concentrandomi sui sistemi binari vicini a noi.
Il sistema di Alpha Centauri à costituito da due stelle principali,Proxima e Alpha cje distano l'una dall'altra una frazione decimale di anno luce.
Queste due stelle nel cielo di un ipotetico pianeta di quel sistema,si dovrebbero vedere abbastanza vicine ma,vista la diversa distanza,
una dovrebeb apparire piû grande dell'altra.
Inoltre,mi sono informato molto bene,un sistema binario o ternario puô avere pianeti abitabili ma sufficientemente liberi dal gioco gravitazionale dei soli,quindi ad un certa distanza dalle loro stelle.
Quindi,il loro clima dovrebbe essere piuttosto rigido,fresco o freddo,con problemi di congelamento dell'acqua e permafrost,probabili nebbie dovute all'evaporazione parziale del permafrost, e offrire risorse naturali semplici ed essenziali.
Proprio come il "mio" pianeta.
Viste qwueste condizioni,uno sviluppo tecnologico non sembrerebbe utile,
specialmente se la gente del posto impostasse la sua vita semplicemente
con risorse essenziali.
Per questo io ho proposto questo topic e ho aspettato fino ad oggi di parlare della mia esperienza:non per aprofittare dello spunto del tuo messsaggio,ma per non influenzarvi minimamente.
Ora sono passate molte settimane da che ho postato questa proposta di viaggio e credo che abbiate avuto il tempo di pensarci,viaggiare,sognare,fantasticare,ecc.... quindi vi posso anche proporre questo mio sogno.
Credo sia stato l'unico sogno ...reale della mia vita,e vi garantisco che quel momento di scelta tra il restare lî e tornare,é stato molto combattuto
e cruciale,perché ero sicurissimo che se fossi rimasto sarei morto e forse non era ancora il momento di farlo.
Se mai mi succedesse un'altra volta in futuro,quando sarâ il momento
giusto e...normale per me di farlo,se dovessi rifare lo stesso sogno o un sogno simile sicuramente non tornerei piû indietro,tanto ci stavo bene e mi sentivo davvero a casa mia(cosa che la terra non é mai stata veramente per me e non certo per mancanza di quello che di solito,su questo pianeta,viene ritenuto importante e ok ...che a me personalmente,non ha mai importato un fico secco)