24/05/2011, 17:10
24/05/2011, 19:56
24/05/2011, 20:18
25/05/2011, 01:23
sezione 9 ha scritto:
Guardate, cerco di essere imparziale: si parte da un 48 contro 42. Nessuno dei contendenti può imbarcare altre formazioni, e la Moratti se la vede quindi molto brutta. Terzo Polo e M5S che fanno insieme un 8-9% (e quindi decisivo, sulla carta) che dicono entrambi di non schierarsi ufficialmente ma di preferire ufficiosamente Pisapia. Insomma, l'unica cosa che la destra poteva fare era puntare sui suoi delusi e sui suoi astensionisti, facendo più casino possibile. La campagna della Moratti (cioè, di Berlusconi: la Moratti è scomparsa, direi sommersa da Berlusconi) mi ricorda una squadra di calcio che negli ultimi 10 minuti si trova improvvisamente in svantaggio e la butta in rissa per provare a innervosire l'avversario.
25/05/2011, 12:36
25/05/2011, 22:03
sezione 9 ha scritto:
E' sempre difficile che chi si è astenuto al primo turno vada a votare al ballottaggio. Anzi, è probabile che i votanti calino ancora, e non solo per quelli che hanno votato per formazioni escluse dal secondo turno.
Oggettivamente, rmnd, l'impressione che si ha dal comportamento del centrodestra su Milano (e non su Napoli, ma anche lì se si gioca solo sulla carta i numeri non sono rosei per nessuno dei due contendenti) è che sia simile a chi si trova a dover fare qualcosa senza averne il tempo: più che disperazione, c'è molta ansia, fretta e foga. Il rischio per il centrosinistra è di sedersi, di pensare di avere già vinto, perchè in effetti i numeri sono quelli. Ma, ripeto, aspetterei a cantar vittoria, sarebbe talmente grossa vincere Milano (per Pisapia e compagnia) che non lo credo possibile.
Qua la partita si gioca comunque sul versante destro: la Lega cosa farà? Formigoni cosa farà? Ho idea che tanti astenuti di destra siano stati in qualche modo pilotati. Capita a sinistra e capita a destra, quando c'è qualche capetto deluso. Ma, rmnd, non ti pare strano che la Lega abbia detto dopo i risultati del primo turno che la colpa era di una campagna troppo aggressiva, e che dopo l'incontro con Berlusconi Bossi sia partito con Zingaropoli e Mussulmanopoli pure lui? Non vorrei che il B. verde abbia detto al B. azzurro: "Adesso facciamo come dici tu, e se perdiamo ti prendi tutte le colpe". Mi pare che la Lega cominci a parlare di governo tecnico dopo i ballottaggi...
27/05/2011, 12:37
PER UNA MILANO MIGLIORE
PER PISAPIA SINDACO
VOTA FACE IN CONSIGLIO COMUNALE
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
27/05/2011, 13:10
Tutto questo non fa altro che confermare ciò che si sapeva gia,da destra a sinistra,a modo loro fan tutti schifo...rmnd ha scritto:
Giusto una nota su Pisapia..che sia 'amico' dei centri sociali non è un mistero...
Emilio Daniele detto"Face" candidato del Leoncavallo insieme a Pisapia
Leoncavallo pronto a festeggiare il suo "Miracolo a Milano" con Pisapia sindaco
PER UNA MILANO MIGLIORE
PER PISAPIA SINDACO
VOTA FACE IN CONSIGLIO COMUNALE
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
27/05/2011, 13:14
27/05/2011, 13:37
sezione 9 ha scritto:
Rmnd, questi sono i volontari (della milizia?) che tengono aperti i gazebo della Moratti
Ti ricordo che ostentare simboli fascisti è illegale i Italia.
27/05/2011, 17:12
sezione 9 ha scritto:
Rmnd, questi sono i volontari (della milizia?) che tengono aperti i gazebo della Moratti
Ti ricordo che ostentare simboli fascisti è illegale i Italia.
27/05/2011, 19:10
27/05/2011, 19:18
27/05/2011, 19:32
sezione 9 ha scritto:
Siete ridicoli nel vostro arrampicarvi sugli specchi. Gli estremisti di destra in Italia sono sempre andati a braccetto con la criminalità di basso rango come quella organizzata. Basta dire "Banda della Magliana" per arrivare ai NAR, alla Mafia e ai servizi segreti.
Nello specifico, questo "signore" indossa gli stracci dell'associazione culturale Lealtà e Azione. Leggo da Finalità e Valori:
“…Cammina soltanto sulla via dell’Onore; lotta, non essere mai vile, piuttosto che vincere slealmente, meglio cadere combattendo serbando intatto l’Onore…” (Corneliu Z. Codreanu)
Se è vero che sapete qualcosa di storia allo saprete bene cos'era la Guardia di Ferro e quindi quali riferimenti politici e culturali ha questa associazione. Comunque la rigiriate, questa è un'associazione di nostalgici del fascismo e che fa propaganda al fascismo.
L'associazione Lealtà e azione non è, purtroppo per voi, solo sostenitrice della Moratti, perchè ha un suo esponente (tale Luca Romano) candidato nel Pdl.
E non vi parlo di Marco Clemente, altro "signore" candidato nella lista del PDL.
Leggete qui
http://www.osservatoriodemocratico.org/ ... ss_ID=1004
Hynekeniano, non venirmi a raccontare che la croce celtica non è un simbolo fascista. Lo so anch'io che è un simbolo che ha radici molto antiche, ma, per il tuo ragionamento, allora anche la croce uncinata non è un simbolo di violenza ma di un credo orientale. Vuoi forse negare che i gruppuscoli di estrema destra non usino la croce celtica come loro simbolo? Ciò che conta è la finalità. Leggi qui:
Legge 642/1952
Art. 1
Ai fini della XII disposizione transitoria e finale (comma primo) della Costituzione, si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando una associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, princìpi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista.
Art. 4
Chiunque fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità ideate nell’art. 1 è punito con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da lire 400.000 a lire 1.000.000. .
Alla stessa pena di cui al primo comma soggiace chi pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche. Se il fatto riguarda idee o metodi razzisti, la pena è della reclusione da uno a tre anni e della multa da uno a due milioni .
La pena è della reclusione da due a cinque anni e della multa da 1.000.000 a 4.000.000 di lire se alcuno dei fatti previsti nei commi precedenti è commesso con il mezzo della stampa.
La condanna comporta la privazione dei diritti previsti nell’art. 28, comma secondo, numeri 1 e 2, del codice penale, per usi periodo di cinque anni.
Art. 5
Chiunque, partecipando a pubbliche riunioni, compie manifestazioni usuali del disciolto partito fascista ovvero di organizzazioni naziste è punito con la pena della reclusione sino a tre anni e con la multa da 400.000 a 1.000.000 lire .
Il giudice, nel pronunciare la condanna, può disporre la privazione dei diritti previsti nell’art. 28, comma secondo, numeri 1 e 2, del codice penale per un periodo di cinque anni.
Come vedi, la legge non fa differenza tra fascismo e nazismo, nè tra fascismo e neofascismo.
27/05/2011, 19:35