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sezione 9 ha scritto:
E' sempre difficile che chi si è astenuto al primo turno vada a votare al ballottaggio. Anzi, è probabile che i votanti calino ancora, e non solo per quelli che hanno votato per formazioni escluse dal secondo turno.
Oggettivamente, rmnd, l'impressione che si ha dal comportamento del centrodestra su Milano (e non su Napoli, ma anche lì se si gioca solo sulla carta i numeri non sono rosei per nessuno dei due contendenti) è che sia simile a chi si trova a dover fare qualcosa senza averne il tempo: più che disperazione, c'è molta ansia, fretta e foga. Il rischio per il centrosinistra è di sedersi, di pensare di avere già vinto, perchè in effetti i numeri sono quelli. Ma, ripeto, aspetterei a cantar vittoria, sarebbe talmente grossa vincere Milano (per Pisapia e compagnia) che non lo credo possibile.
Qua la partita si gioca comunque sul versante destro: la Lega cosa farà? Formigoni cosa farà? Ho idea che tanti astenuti di destra siano stati in qualche modo pilotati. Capita a sinistra e capita a destra, quando c'è qualche capetto deluso. Ma, rmnd, non ti pare strano che la Lega abbia detto dopo i risultati del primo turno che la colpa era di una campagna troppo aggressiva, e che dopo l'incontro con Berlusconi Bossi sia partito con Zingaropoli e Mussulmanopoli pure lui? Non vorrei che il B. verde abbia detto al B. azzurro: "Adesso facciamo come dici tu, e se perdiamo ti prendi tutte le colpe". Mi pare che la Lega cominci a parlare di governo tecnico dopo i ballottaggi...
Sinceramente non sono in grado di tracciare un'analisi della situazione e neanche ho seguito con particolare interesse questa tornata elettorale.
Sulla Moratti non mi esprimo perchè non è stato il mio sindaco quindi non saprei. Ma da conoscenti milanesi che Milano la vivono quasi ogni giorno , ricordo quanto sia stato accolto male l'ecopass, la corsa alla cementificazione, la distruzione di un piccolo parco centenario per far posto al palazzo della regione, le stazioni delle metropolitante con un sistema di condizionamento da terzo mondo (ovvero acqua nebulizzata che forse non a tutti faceva piacere ritrovarsi con gli indumenti o capelli bagnati) e vagoni della metropolitana dove l'aria condizionata funzionava poco e male. Non certo un bel biglietto da visita per l'expo. Ora non so se le cose siano cambiate o meno.
E poi l'expo stesso, i ritardi e l'odore d'infiltrazioni mafiose.
Poi le consulenze d'oro.
Il profilo che mi hanno tracciato , non so quanto corrisponda al vero o no è quella di un'utile idiota (la Moratti) , un fantoccio , che capisce poco e nulla, mentre a governare su Milano son ben altri personaggi.
Questo è ciò che mi hanno detto e non so quanto vi sia di vero o amplificato. Sulle cose positive fatte dalla Moratti, ovviamente queste conoscenze non me ne hanno saputo trovare. Ma dovremmo chiedere a Robs79 che a Milano mi pae che ci viva.
Quello che mi è parso strano invece è stato scoprire che la Moratti vinse nel 2006 con un misero 52% se non sbaglio allora perchè ricandidarla dopo un mandato che ha fatto scontenti tutti anche quelli del centro destra visto i risultati di due domeniche fa.
Dovevano forse trovare un candidato che piacesse sia al centro destra e magari anche a Casini . oltre che ai Milanesi..ma gli elettori vengono sempre per ultimi.
Quello che vedo è forse una disaffezione di una parte dell'elettorato del centro destra. Anche fisiologica. Normalmente negli ultimi 17 anni ci avevano abituati a una disaffezione molto più rapida sia gli elettori del centro-destra che quelli del centro-sinistra.
Questa volta la 'luna di miele' dopo la vittoria del 2008 si è prolingata per oltre 2 anni, sia con le amministrative sia con le europee.
Ora dopo tre anni la disaffezione penso sia naturale ogni volta che un governo, destra o sinistra non importa, non riesce a mantenere le promesse o almeno non riesce a dare l'impressione di riuscirci o peggio dare l'idea di navigare a vista.
Il centro-destra si è liberato di Casini nel 2008, benissimo. Poi si è liberato di Fini , meglio ancora. Poi per fare cosa? Per imbarcare i responsabili?
Era allora molto meglio usare un po' più di diplomazia con Casini e Fini se questo è il risultato. (però personalmente, essersi tolto Fini dalle palle è un piacere. Per quanto effimero, ma pur sempre un piacere)
E' vero che le amministrative non dovrebbero essere influenzate dalla politica nazionale, ma lo sono e non solo da noi . Penso che in Spagna sia accaduta la stessa cosa anche se a parti rovesciate , contro il governo di centro sinistra.
Non ho neanche seguito con molta attenzione i risulati ottenuti dalla lega in queste amministrative . Quindi non so se al netto dei comuni conquistati o riconfermati contro quelli persi, abbia un saldo positivo o negativo.
Comunque si , a pelle la sensazione è che anche la lega non ne esca benissimo (basta guardare i volti scuri dei suoi esponenti) .
Non hanno aiutato le vicende personali di Berluisconi amplificate politicamente sia dai media che dalla stessa magistratura (questo è l'aspetto più grave della vicenda), poi la guerra in Libia e gli sbarchi un'altra tegola in testa.