14/02/2009, 14:28
anunnako ha scritto:damomars ha scritto:
Comunque, secondo il mio parere, bisogna concentrarsi di più su Platone. Nei suoi scritti è sicuramente nascosto un indizio....!
quante volte devo ripetere che l'opera di platone non è un'opera descrittiva o storica su Atlantide..Platone si serve del mito di atlantide e del leviatano per alludere ad altro significato...è tipico della filosofia di Platone l'utilizzo di numerosi miti...vi ricordo che platone era un filosofo non uno storico..egli ha riadattato una leggenda,intorno a questa leggenda ha costruito un racconto per darci un insegnamento
14/02/2009, 15:11
Sirius ha scritto:
ora che ci penso, qualcuno può confermarmi l'esistenza di una leggenda legata all'antico Egitto o comunque al nord dell'africa, in cui si narra di un popolo dalla pelle blu venuto da un isola misteriosa?
14/02/2009, 15:18
15/02/2009, 11:56
15/02/2009, 17:03
16/02/2009, 17:34
16/02/2009, 18:12
16/02/2009, 19:04
Sirius ha scritto:
Trovo plausibile il riferimento tra Malta ed Atlantide: in entrambi i casi si parla di civiltà scomparse senza lasciare traccia, e nel caso di Malta, accettando i documenti ufficiali: NON SI SA chi fosse e da dove venisse nè dove sia andata e perchè sia sparita, la civiltà che costruì l'Ipogeo e gli altri complessi megalitici.
Se vogliamo tener fede ai diaolghi platonici ( leggeteli, non sono niente male ):
"Al di là di quello stretto di mare chiamato Le Colonne d'Ercole, si trovava, infatti, un'isola più grande della Libia e dell'Asia messe insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole, e da queste isole alla terraferma di fronte. In quell'isola chiamata Atlantide vi era un regno che dominava non solo tutta l'isola, ma anche molte altre isole nonché alcune regioni del continente al di là: il suo potere si spingeva, inoltre, al di qua delle Colonne d'Ercole; includendo la Libia, l'Egitto e altre regioni dell'Europa"
Se prestiamo fede a queste parole di Platone, Atlantide era a tutti gli effetti un continente, e non un isoletta. Il fatto poi che abbi adominato sia al di là sia al di qua delle colonne d'ercole, la collolcherebbe nell'oceano atlantico.
16/02/2009, 21:38
bleffort ha scritto:Sirius ha scritto:
Trovo plausibile il riferimento tra Malta ed Atlantide: in entrambi i casi si parla di civiltà scomparse senza lasciare traccia, e nel caso di Malta, accettando i documenti ufficiali: NON SI SA chi fosse e da dove venisse nè dove sia andata e perchè sia sparita, la civiltà che costruì l'Ipogeo e gli altri complessi megalitici.
Se vogliamo tener fede ai diaolghi platonici ( leggeteli, non sono niente male ):
"Al di là di quello stretto di mare chiamato Le Colonne d'Ercole, si trovava, infatti, un'isola più grande della Libia e dell'Asia messe insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole, e da queste isole alla terraferma di fronte. In quell'isola chiamata Atlantide vi era un regno che dominava non solo tutta l'isola, ma anche molte altre isole nonché alcune regioni del continente al di là: il suo potere si spingeva, inoltre, al di qua delle Colonne d'Ercole; includendo la Libia, l'Egitto e altre regioni dell'Europa"
Se prestiamo fede a queste parole di Platone, Atlantide era a tutti gli effetti un continente, e non un isoletta. Il fatto poi che abbi adominato sia al di là sia al di qua delle colonne d'ercole, la collolcherebbe nell'oceano atlantico.
La città di Atlantide come Capitale era situata in un'isola e non tutto il regno.
Recenti studi hanno rilevato che le Colonne D'Ercole siano state proprio nel Canale di Sicilia,dunque prendendo come punto di riferimento queste,aldilà delle Colonne vi è un'altro grande mare e un Continente che lo circonda e cioè:> L'Europa.<
Da notare che il riferimento alla Libia e all'Africa messe insieme lui, (Platone) voleva indicare i territori che loro conoscevano e non tutta L'Africa intera.
16/02/2009, 21:56
20/02/2009, 23:58
08/04/2009, 12:10
01/05/2009, 19:01
ghety-ufologo95 ha scritto:Knukle ha scritto:
Ennesimo studioso che colloca Atlantide da qualche parte, a sua scelta.
Secondo me ormai girano il mappamondo e puntano il dito. Dove si ferma si ferma. Li è Atlantide.
Quoto
Sirius ha scritto:
Se dessimo retta a tutti gli studiosi che hanno trovato atlantide, avremmo non una, ma decine di civiltà perdute e poi comunque sia mai ufficialmente riconosciute. Qualcuno ha mai sentito parlare di queste civiltà riscoperte e poi ri-dimenticate?
bleffort ha scritto:
Allora i sacerdoti di Sais a Platone gli hanno raccontato frottole,perchè per loro Atlantide si trovava ad Ovest dove tramonta il sole con un clima mite Flora e Fauna, semi-Tropicale.
Sirius ha scritto:
io comunque sia non mi sposterei molto dalla classica locazione. Mi viene in mente la leggenda Azteca secondo cui il popolo Azteco proveniva da una terra a occidente ( rispetto alle americhe ) chiamata AZTLAN.
Forse è solo una coincidenza, ma mi sembra ci sia una forte assonanza tra la parola AZTLAN ed ATLANTIDE
estraterrestre ha scritto:
io ho sempre pensato che atlantide individui non un'isola ma una civiltà che conosceva tutto il mondo perchè era l'umanità dell'epoca
ed è per questo che si individuano possibili siti in tutto il mondo.
cosa ne pensate?
potrebbe essere stato un grande cataclisma a distruggere l'umanità conosciuta dell'epoca, i pochi sopravvissuti hanno dato inizio alle nuove civiltà tipo sumeri egizi incas
anche perchè non si spiegherebbe il perchè in parti del mondo così distanti tra loro abbiano avuto in comune l'inizio della coltivazione delle sementi con arnesi simili
10500 anni prima di cristo eravamo nomadi 200 anni dopo stanziali con una "tecnologia" per coltivare delle messi?
ci sono troppe cose che non collimano con le teorie ufficiali sull'evoluzione...
ora vi domando questo dobbiamo aspettarci una nuova catastrofe?
se tutto è ciclico...
damomars ha scritto:
Comunque, secondo il mio parere, bisogna concentrarsi di più su Platone. Nei suoi scritti è sicuramente nascosto un indizio....!
Enkidu ha scritto:
Senz'altro quel tal Bulloni che crede di averla trovata addirittura presso il Circolo Polare Artico, solo perché gli sembra che ci siano delle somiglianze fra quello che ha trovato e il racconto di Platone (come lo interpreta lui, tra l'altro, e non come di fatto è) è uno dei tanti che appunto hanno individuato Atlantide in mille posti diversi.
C'è stato chi l'ha "trovata" a Creta, in Sardegna, in Messico, in Antartide, in Giappone, in India, al Polo Nord, nel Mare del Nord, nelle Isole Britanniche, nel Golfo Persico, nel Pacifico, in Cina... in pratica si fa prima a dire dove NON si pensa che sia stata Atlantide, che dove sia stata!
Enkidu ha scritto:
Ma tutti dimenticano una cosa: che il mondo è pieno di leggende di città e terre sommerse in tempi remoti, che la storia umana rimane in gran parte sconosciuta, e quindi con tutta probabilità Atlantide la si trova ovunque appunto perché SONO ESISTITE MOLTE ATLANTIDI, NON UNA SOLA!
Ma fra tutte quelle che sono esistite, quella "originale" dov'è? Beh, dato che Platone l'ha collocata nell'Oceano Atlantico, perché non accettare semplicemente che era là, e lasciare le altre Atlantidi dove stanno?
Enkidu ha scritto:
Non sono d'accordo però con chi dice che il racconto platonico sarebbe solo un mito "inventato" all'occasione per "fare la morale" ai contemporanei.
Potrebbe benissimo darsi che sia invece un mito "prestato" da altri e riadattato per l'occasione. Generalmente, i miti non si inventano, ma sono sempre rielaborazioni di miti più antichi. Almeno, vorrei che qualcuno mi desse un esempio di un autore che ha inventato di sana pianta un mito, senza ispirarsi a miti precedenti. Io non ne conosco nessuno.
Enkidu ha scritto:
Si tenga conto che noi possediamo solo una minima parte dei testi dell'antichità, e quindi la maggior parte del sapere degli antichi è andato irrimediabilmente perduto.
Provata a pensare a ciò che successe alla grande Biblioteca di Alessandria, che conteneva praticamente tutto il sapere del mondo antico.
Di fatto, esistono diversi miti in diversi paesi che parlano di una terra in mezzo all'oceano, sprofondata o che esisterebbe ancora "nell'aldilà", che senz'altro assomiglia all'Atlantide di Platone, purtroppo non ho ancora avuto modo di verificare quei miti.
Colpisce senz'altro il mito di Aztlan in Messico, ma anche quello di Attala presso gli Imazighen del Nord Africa, e soprattutto la più nota di tutte: Avalon, l'Isola dei Beati delle leggende celtiche britanniche.
Secondo alcuni autori latini i Celti credevano che i loro antenati provenissero da una terra sprofondata nell'oceano ad occidente, e crededevano di potervi tornare una volta defunti, dato che questa terra era diventata appunto una sorta di Paradiso ultraterreno.
Secondo la leggenda, Avalon, che gli Irlandesi chiamavano Tirnanog, era un'isola dove regnava l'eterna primavera, gli alberi erano carichi di frutti d'oro, e la gente viveva in palazzi di cristallo.
In altre leggende, le Isole Beate dell'Ovest vengono rappresentate anche il Regno delle Fate, dove la vita è eterna.
Enkidu ha scritto:
Penso che bisognerebbe smetterla di concentrarsi solo sul mito di Platone, che ormai ci ha detto tutto, e cercare in altri luoghi, nell'Europa Occidentale e nel Nord Africa, altre tracce di una possibile civiltà che aveva il suo centro nell'Atlantico.
Comunque, concordo anche con quelli che dicono che il discorso dovrebbe essere più ampio. Lo stesso mito platonico e altri miti simili dicono che Atlantide non era semplicemente un'isola: era una civiltà diffusa in molti paesi, forse in tutto il mondo. Atlantide era come Roma, probabilmente.
Se i nostri discendenti non sapessero più dov'era Roma, e trovassero le rovine di una città romana in Turchia, ne dedurrebbero che Roma era in Turchia?
Pensateci...
01/05/2009, 22:22
dresda99 ha scritto:
http://www.laportadeltempo.com/news.asp?ID=4106
ATLANTIDE: Foto satellitari Nasa confermerebbero ipotesi dell'Arch. Alberto Arecchi sulla sua collocazione mediterranea![]()
Le foto satellitari della NASA, nella banda dei raggi infrarossi, confermano le ipotesi sviluppate dall'Arch. Alberto Arecchi nelle sue ricerche su Atlantide (v. il libro: Atlantide, un mondo scomparso, un'ipotesi per ritrovarlo, ed. Liutprand, 2001).
Esse infatti rivelano che, all'epoca del cataclisma che pose fine all'esistenza di Atlantide, il Mediterraneo aveva un'estensione di gran lunga inferiore a quella attuale. In realtà il Mediterraneo si divideva in tre bacini ben distinti ed uno dei tre era un ampio lago d'acqua dolce, che si gettava nel mare a livello inferiore con una cascata dell'altezza di oltre 300 metri.
La foto satellitare mostra la località della grotta Franchthi, nell'Argolide sud-orientale.
Si tratta del luogo che ha registrato la più lunga continuità di insediamento umano, sull'intero territorio della Grecia. Un sito unico, perché è stato "abitato" senza pause dal 20000 ca. a.C. sino al 3000 ca. a.C. Gli scavi in questo sito sono durati dal 1967 al 1976 e la mappa disegnata mostra i diversi livelli del Mar Mediterraneo, alle varie epoche.
Gli studiosi americani Zapp ed Erikson osservavano nel loro libro che "l'Atene della narrazione di Platone, che all'epoca delle guere contro Atlantide si trovava sulla costa, oggi deve trovarsi parecchie miglia al largo della costa, e dev'essere sommersa da almeno 400 piedi d'acqua"... esattamente la stessa ipotesi sviluppata da Arecchi nel suo studio.
Fonte: I.ZAPP and G. ERIKSON, Atlantis in America: Navigators of the Ancient World, Adventures Unlimited Press, 1998, p. 182.
01/05/2009, 23:28
bleffort ha scritto:
Ma!..L'Arch. Alberto Arecchi rifacendosi e traducendo il racconto di Platone,Atlantide la colloca nel Canale di Sicilia! e ripeto: dov'è andata a finire la rimanenza della grande civiltà Megalitica di Malta datata molto più antica della civiltà delle Piramidi.????????????????