Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 41 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1118
Iscritto il: 22/04/2009, 18:34
Località: Roma
 Oggetto del messaggio: Roma - Referendum contro il nucleare 19/3/11
MessaggioInviato: 17/03/2011, 01:08 
http://www.sireferendum2011.it/



_________________
"La verità vi renderà liberi"
Videomaker canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCC-aXa ... 1UHd_iItaw
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3962
Iscritto il: 08/07/2009, 23:30
Località: Brescia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/03/2011, 17:50 
Grazie per la segnalazione.

A scanso di equivoci, io voterò SI per tutti e tre i quesiti.

[}:)]


Ultima modifica di eSQueL il 17/03/2011, 17:50, modificato 1 volta in totale.


_________________
eSQueL (case sensitive)
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1821
Iscritto il: 31/12/2008, 15:10
Località: Lato Oscuro
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/03/2011, 18:09 
che però sono quattro XD : Nucleare, Leggittimo impedimento e 2 per l'acqua pubblica.


Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3962
Iscritto il: 08/07/2009, 23:30
Località: Brescia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/03/2011, 18:11 
ops ... pardon ... in tal caso, saranno 4 SI [8D]



_________________
eSQueL (case sensitive)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Premio Coerenza e ProfessionalitàPremio Coerenza e Professionalità

Non connesso


Messaggi: 12510
Iscritto il: 30/11/2006, 09:44
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/05/2011, 12:51 
Nucleare referendum: è QUORUM. In Sardegna affluenza da record
http://www.mainfatti.it
Franco Losci

La Sardegna va al voto e sul referendum raggiunge subito il quorum. I sardi capiscono che sarebbe la FINE avere una centrale in crisi come Fukushima o un deposito nucleare "all'italiana". L'affluenza record è stata del 39,83 per cento.
La Sardegna era un test molto importante per il nucleare italiano. Silvio Berlusconi ed il suo Governo, con una linea nuclearista convinta anche dopo l'apocalisse nucleare di Fukushima in Giappone, ha continuato a minimizzare l'importanza del voto ai referendum del 12-13 Giugno che, oltre al nucleare decide anche sull'acqua pubblica e sul legittimo impedimento. In Sardegna il "mini referendum", ovvero il referendum consultivo regionale sul nucleare, era ritenuto un test politico importante per misurare il "trend della distrazione". Ma i sardi non ci stanno ad avere centrali e scorie nucleari, dopo anche aver subito la drammatica vicenda del poligono di Quirra (ora sequestrato dalla procura di Lanusei). C'è chi è tornato con grande sacrificio "dal continente" per preservare la sua terra dall'essere una possibile Fukushima del Mediterraneo. Il referendum sul nucleare in Sardegna era partito con un' affluenza modesta, ma poi alla chiusura si è "ripreso" contando oltre un terzo degli elettori sardi in cabina: il 39,83% ha votato alle ore 22. Il quorum è stato raggiunto e questo potrebbe significare la fine del nucleare, almeno in Sardegna, per sempre. Oggi i seggi rimarranno aperti dalle 7 alle 15 per continuare la votazione. Su internet e su Twitter molti gli appelli per dire ai sardi di andare al voto, compresi i Pastori Sardi (Nucleare: Pastori Sardi custodiscono la Sardegna da scorie e centrali http://is.gd/8YsE3t).



_________________
« Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)

« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata »
(Margaret Mead)
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 73
Iscritto il: 28/11/2010, 14:14
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/05/2011, 13:40 
Un curiosità, ma il quorum non dovrebbe essere raggiunto solo con il 50% più uno degli aventi diritto?
Come mai per la Sardegna si parla del 33% più uno?
Per quanto mi riguarda, naturalmente ho scelto la linea del SI.


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 96
Iscritto il: 25/02/2011, 14:19
Località: Sardegna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/05/2011, 18:22 
Nucleare, verso il plebiscito:
vota 'Sì' oltre il 97% dei sardi Si profila una vittoria schiacciante degli elettori contrari al nucleare: su 1368 sezioni scrutinate, pari al 75% delle 1.820 sezioni dell'Isola, i risultati parziali mostrano una netta prevalenza di Sì, 97,6%, che manifesta la contrarietà all'installazione di centrali nucleari e allo stoccaggio di scorie radioattive nell’Isola.

Ha fatto registrare un'affluenza record il referendum consultivo regionale sul nucleare in Sardegna. Il dato definitivo delle 15, alla chiusura dei seggi, sfiora il 60%: 877.982 mila sardi, pari al 59,34% degli aventi diritto, è andato infatti a votare. Si tratta della più alta affluenza a un referendum promosso nell'isola.

I DATI - Questi i dati scorporati: in provincia di Cagliari si è recato alle urne il 61,39% degli elettori, nel Nuorese il 59,12%, nell'Oristanese il 57,83%, nel Medio Campidano il 61,59%, nella provincia di Carbonia-Iglesias il 65,91%, in provincia di Sassari il 59,34%, in Ogliastra il 58,67%, nella provincia di Olbia-Tempio il 56,73%.

PLAUSO BIPARTISAN – In attesa di conoscere l’esito finale del referendum, che dovrebbe celebrare la vittoria del “sì”, anche il Pd plaude al superamento del quorum. “Il superamento non solo del quorum, ma anche della metà degli aventi diritto al voto nel referendum consultivo sul nucleare in Sardegna, è la conferma indiretta ma evidente che il tentativo del governo Berlusconi di cancellare pro-tempore le norme sul programma nucleare è una truffa a danno dei cittadini per scongiurare il referendum nazionale di giugno”, hanno detto i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/223185


Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 96
Iscritto il: 25/02/2011, 14:19
Località: Sardegna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 16/05/2011, 18:30 
Cappellacci: "Sono orgoglioso dei sardi felice e orgoglioso per questa grande prova dei sardi. Lo dico con un filo di commozione per la grande prova di unità data dai sardi su un tema, come il nucleare, dal quale dipende il nostro futuro, il futuro dei nostri figli". Questo il primo commento del governatore della Sardegna Ugo Cappellacci poco dopo la chiusura delle urne.

Poco dopo le 17,15 i dati indicavano una vittoria dei SI' - quindi i contrari all'installazione delle centrali - con oltre il 98% e il NO solo all'1,9%. Per il presidente della Regione, con l'unità d'intenti si possono ottenere grandi risultati. "Ritrovarsi assieme per obiettivi comuni è la nostra forza - ha sottolineato Cappellacci - e la nostra scelta sul nucleare non è stata isterica sull'onda di Fukushima, ma anche quello certo ha aiutato". Il governatore ha poi rilevato come all'interno del Pdl, del quale è dirigente nazionale, ha sempre rappresentato la corrente antinucleare. Il rifiuto del nucleare sancito oggi con il referendum "è un segno di democrazia - ha aggiunto Cappellacci - In Sardegna dobbiamo puntare sulle energie rinnovabili come il fotovoltaico - ha ribadito - che sta facendo registrare progressi tecnici incredibili. E a noi in Sardegna il sole certo non manca".

Lunedì 16 maggio 2011 18.00 http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/223207


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1399
Iscritto il: 18/11/2009, 08:31
Località: Cagliari
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/05/2011, 16:20 
Nucleare, è un vero plebiscito:
vota 'Sì' oltre il 97% dei sardi.

E' stata una vittoria schiacciante degli elettori contrari al nucleare: i risultati hanno mostrato una netta prevalenza di "Sì", 97,14%, che manifesta la contrarietà all'installazione di centrali nucleari e allo stoccaggio di scorie radioattive nell’Isola.

La Sardegna sul nucleare è diventata la "bussola" per l'intera Italia. E' questo il risultato più importante del referendum consultivo regionale che ha visto i Sardi compatti alle urne (col 59,49 % degli aventi diritto) per manifestare in maniera plebiscitaria (97,14%) la propria contrarietà all'installazione di centrali e al deposito di scorie nucleari nell'isola. Un risultato che premia il lavoro del comitato promotore della consultazione referendaria e che ha riempito d'orgoglio il presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Ugo Cappellacci. Durante una conferenza stampa, convocata quando ormai si profilava un risultato ben aldilà delle più rosee aspettative, Cappellacci si è detto felice e orgoglioso per una "grande prova dei Sardi". "Lo dico con un filo di commozione per la prova di unità data dai Sardi su un tema, come il nucleare, dal quale dipende il nostro futuro, il futuro dei nostri figli", ha esordito il presidente. Cappellacci ha sottolineato anche che la scelta espressa in maniera così compatta dalla Sardegna non è stata presa sull'onda dell'isteria per il disastro nucleare di Fukushima. "Quella antinucleare è una convinzione radicata. Certo anche il disastro giapponese - ha continuato Cappellacci - ha aiutato nel far maturare le coscienze. Il rifiuto sancito oggi con il referendum è un segno di democrazia. In Sardegna dobbiamo puntare sulle energie rinnovabili, come il fotovoltaico che sta facendo registrare progressi tecnici incredibili. E a noi in Sardegna il sole certo non manca". Esulta anche il leader indipendentista Bustianu Cumpostu, uno dei promotori del referendum. "Il popolo sardo ha deciso di decidere il proprio futuro, ha detto no all'ultima servitù-schiavitù che lo Stato italiano, mediante il suo governo, voleva imporre ai Sardi. Il Comitato promotore-Sardigna Natzione, come a suo tempo ha interpretato le aspettative di riscatto antinucleare raccogliendo le firme ed ha promosso il referendum, con la stessa umiltà e referenza verso il suo popolo oggi - ha spiegato Cumpostu - ne coglie, con piacere, la grande maturità e il senso di condivisione collettiva che ha dimostrato nella partecipazione al voto referendario". Cumpostu ha voluto anche sottolineare che nel comitato promotore si è operato a prescindere dalle appartenenze politiche. Il risultato del referendum sardo pone ora però in rilievo una contraddizione che esiste all'interno al Pdl. Cappellacci ha rivendicato di aver sempre rappresentato nel suo partito la corrente antinucleare. "E' normale che in un partito su un tema così importante vi siano posizioni diverse. Il rifiuto del nucleare sancito oggi dai Sardi è un segno di democrazia - ha continuato il presidente - e ora in Sardegna dobbiamo puntare sulle energie rinnovabili". I prossimi obbiettivi per la Giunta, ha spiegato il presidente, saranno la riduzione delle emissioni clima alteranti, per arrivare nel 2030 ad un 40% di utilizzo di rinnovabili, 52% di olio combustibile e 42% di carbone pulito. Il "caso Sardegna", così compatta nel dire no al nucleare, rappresenta, secondo il Comitato vota sì per fermare il nucleare, di cui fanno parte oltre 80 associazioni, un segnale chiaro "a chi pensa che gli italiani si faranno prendere per il naso". "Ogni italiano voterebbe allo stesso modo - sostiene il Comitato - anche dopo mesi di disinformazione e boicotaggio. E il Parlamento nazionale, che domani si appresta a decidere sul finto stop al nucleare proposto dal Governo, ne prenda atto e apra le porte a un futuro libero da radiazioni".

Martedì 17 maggio 2011 00.16


http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/223185

EVVAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!! [:264]


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1490
Iscritto il: 21/10/2010, 13:22
Località: Umbilicus Italiae
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/05/2011, 10:14 
che ne dite di un bel POKER di SI? [8D]


Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/05/2011, 12:49 
Oltre a votare sì, perchè non prendete contatto coi comitati di zona per fare anche propaganda e fare in modo che anche gli altri votino sì?

http://www.referendumacqua.it/

http://www.fermiamoilnucleare.it/


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/05/2011, 09:51 
Ragazzi..... diffondete, diffondete, diffondete....

_______________________________________________________

NUCLEARE E ACQUA, IN MANO A UNA SOLA PERSONA

Immagine

mag 25th, 2011

DI DEBORA BILLI
lfattoquotidiano.it

Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it
Link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05 ... na/113654/

Si fa il decreto Omnibus ed è a rischio il referendum sul nucleare. Allarme! Sanno di perdere, e vogliono sfilarci il diritto di votare per poter costruire le centrali con comodo, passato l’effetto Fukushima!
Mica sono tanto sicura, che sia davvero così. Ho un altro genere di sospetto. In realtà, credo che ormai sia assodata la consapevolezza che le centrali nucleari non si faranno mai: costano troppo, sono pericolose, non le vuole nessuno e i cittadini delle aree coinvolte si daranno fuoco piuttosto che accettare una centrale nucleare sotto casa. Fukushima ha dato il colpo di grazia a tutta la faccenda e, referendum o no, il nucleare è morto e sepolto con tutto il sarcofago.
Annullare il referendum contro il nucleare ha in realtà un altro scopo: quello di puntare al non raggiungimento del quorum per il referendum sull’acqua. E’ l’acqua la preda davvero preziosa, il nucleare essendo lo specchietto per le allodole. Ne parlai diffusamente anche qui.
Bene. Chi dovrebbe costruire le centrali nucleari in Italia? I francesi di EDF, Electricitè de France, il cui Presidente è Henri Proglio. (nella foto)
E chi fa la parte del leone nella privatizzazione degli acquedotti italiani? I francesi di Veolia, il cui Amministratore delegato è Henri Proglio.
La stessa persona è a capo di entrambe le multinazionali francesi che puntano alla nostra energia e alla nostra acqua. La STESSA persona. Definita dai commentatori francesi un “intoccabile della Repubblica”, e che poche ore fa ha annunciato anche “Edison sarà nostra”.
A questo punto, il decreto Omnibus si configura in veste di risarcimento. Eliminiamo dal referendum l’ormai morto nucleare per salvare il premio più prezioso, ovvero l’acqua, che andrà comunque nelle stesse medesime mani. Le mani di qualcuno a cui si deve garantire comunque e ad ogni costo il controllo delle nostre risorse strategiche, non si scappa.


Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it
Link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05 ... na/113654/



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/05/2011, 12:36 
Poltegor, credo che il referendum sardo fosse solo consultivo, ecco perchè hanno votato prima. Se si votasse in giugno, i sardi dovrebbero riandare a votare per i referendum "veri".

Thethirdeye, sai che tutti noi abbiamo sulle spalle un angioletto da una parte e un diavoletto dall'altra. Ebbene, ho idea che il mio diavoletto sia comunista, perchè continua a dirmi "il legittimo impedimentoooooo..... E' il legittimo impedimento che vogliono salvareeeeee....."

D'altronde, si sa, i diavoli vestono di rosso...


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Il Il "Vespa Cosmico" del Forum

Non connesso


Messaggi: 2063
Iscritto il: 04/06/2009, 14:02
Località: Rieti ( 42.402541, 12.860562 )
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/06/2011, 12:05 
Notizia fresca di pochissimi minuti fa
Cita:
La Cassazione dice sì il quesito sul nucleare
La Corte di Cassazione deciso di ammettere il terzo quesito referendario sul nucleare, sul quale si voterà il 12 e il 13 giugno prossimi. La seduta del collegio della Corte di Cassazione era iniziata alle 10 circa. In Cassazione è giunto anche Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, uno dei promotori del quesito referendario. In particolare la decisione si è resa necessaria a seguito del decreto Omnibus, pubblicato in Gazzetta Ufficiale sabato scorso, che contiene norme sulla moratoria nucleare.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=Aau1YKcD


Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 01/06/2011, 12:05, modificato 1 volta in totale.


_________________
«Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.» Arthur C. Clarke
Mio profilo su Twitter
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3962
Iscritto il: 08/07/2009, 23:30
Località: Brescia
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/06/2011, 12:06 
Cita:
GIANLUCA1989 ha scritto:

Notizia fresca di pochissimi minuti fa
Cita:
La Cassazione dice sì il quesito sul nucleare
La Corte di Cassazione deciso di ammettere il terzo quesito referendario sul nucleare, sul quale si voterà il 12 e il 13 giugno prossimi. La seduta del collegio della Corte di Cassazione era iniziata alle 10 circa. In Cassazione è giunto anche Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, uno dei promotori del quesito referendario. In particolare la decisione si è resa necessaria a seguito del decreto Omnibus, pubblicato in Gazzetta Ufficiale sabato scorso, che contiene norme sulla moratoria nucleare.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... d=Aau1YKcD



GREAT!



_________________
eSQueL (case sensitive)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 41 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 22/07/2025, 20:04
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org