IL georadar che è stato utilizzato è fatto da una ditta italiana specializzata in radar militari per aereoporti. Stessa tecnica e stesso tipo di onde...solo che son rivolte verso il sottosuolo. Due antenne che trasmettono ed una che riceve ed elabora i segnali. Una ad alta frequenza fornisce dettagli piu' fini ma scende meno in profondità, la seconda è più "sfocata" ma scende molto di piu' ed e' destinata per verificare gli strati geologici. Incrociando i due segnali si ottengono molte informazioni utili.
L'acqua assorbe interamente le onde mentre l'aria li riflette. Dando come valore numerico in 0 per l'acqua ed 1 per l'aria...tutto il resto viene visto come sfumature di grigio.
Quindi qualsiasi tipo di "cambio" di DENSITA' viene individuato ...ma poichè le antenne si MUOVONO su di un piano, le immagini di ritorno che si ottengono sono da "interpretare".
Per questo motivo non è sufficiente il solo mezzo ma ci vuole anche l'operatore che sappia interpretare e "passare" con una determinata metodologia il georadar. Infatti in corrispondenza di suoli accidentati ( fondi di gallerie )..un non consono tracciamento può portare a falsi segnali di dubbia interpretazione.
Ciò detto...Le foto tratte dai tracciati fatte semplicemente fotografando il video del mio portatile, non sono in scala.
Quel tipo di tracciati deforma l'immagine che quando l'ho disegnata in scala è risultata composta da 4 triangoli EQUILATERI contrapposti. Direi molto difficile che sia "qualcosa" di naturale. Poichè quello che "sembrano" lastre sono molto ben identificate dal georadar, se dovessero essere qualcosa di diverso da delle lastre di pietra ( esempio sabbia ) per poter avere quella posizione così netta e precisa ( triangolare per giunta ) occorrerebbe che quella "sabbia" sia stata "colata" in casseformi di quelle dimensioni...e quindi la soluzione più logica è che sia una "struttura" destinata a portare dei pesi ( sabbia ?!! )..e a proteggere ciò che è racchiuso dentro i triangoli.
La volontà di proteggere qualsiasi cosa si trovi in posizione orizzontale al centro dei due doppi triangoli, lo si capisce da due altri "accorgimenti" che si vedono dai miei tracciati col georadar.
Il primo ... è una doppia serie di aste poste parallele al suolo ma verticalmente con un passo di una "barra" ogni 20 cm...da entrambi i lati della struttura.
Lo scopo di queste barre è di contenere dell'argilla pressata tutto attorno alla struttura.
Poichè siamo in presenza di terreni con forte presenza d'acqua è LOGICO supporre che i costruttori abbiano voluto proteggere in questo modo il "contenuto" della struttura.
La presenza di argilla si vede molto bene da altri particolari dei miei tracciati dove la presenza di acqua impregnata nell'argilla, tende a creare dei tipici aloni di assorbimento delle onde...oltre al fatto che è stato confermato dagli scavi che si stanno effettuando sul posto.
Si nota quindi un forte interesse ad isolare il contenuto di quelle due "sacche" d'aria che si vedono a quota 1,5 e 3 metri di profondità.
Aria che non si può trovare lì per caso...ma deve essere tenuta da qualcosa che la isola dal terreno.
Se non fosse una doppia sepoltura..non solo mi stupirei molto, ma non vedrei altri tipi di utilizzi...CANTINA ?
