Premettendo che non sono assolutamente razzista, scrivo anch'io la mia inutile opinione su cosa penso in generale di proteste come questa.
Secondo me le manifestazioni in stile "spaccatuttoetutti" non hanno mai avuto un senso nel recente passato, nè lo avranno oggi, nè nell'immediato futuro.
Vuoi ribellarti?
Hai della cause giuste per farlo, come anni e anni di soprusi nascosti alle masse (supponendo)?
Ok, ma fallo dove serve: protestare spaccando tutto ciò che si ritrova davanti al cammino e ferire o addirittura ammazzare chiunque ti ritrovi davanti è l'azione più idiota che uno possa fare.
Il risultato?
Pochi secondi per distruggere un'attività che qualcuno ha magari impiegato anni di sacrifici per farla fruttare, altrettanti pochi secondi per far saltare in aria un'auto che una persona magari non ricchissima ha fatto fior di sacrifici per potersi permettere (e non è necessario che sia una Chrysler, ma anche l'equivalente inglese di una Seicento
![Palla Otto [8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif)
), un'altra ridicola manciata di secondi per rovinare per sempre la vita di un'uomo o peggio ancora un bambino magari tagliandoli un braccio, stessa manciata di secondi per rovinare la vita di un'intera famiglia magari ammazando una persona di una famiglia non ricchissima che portava il pane a casa.
Quante di queste persone hanno realmente colpa in quello per cui "lottano" queste persone?
Io personalmente, se uno di questi mi distrugge l'auto solo perchè è una furia scatenata per ragioni del tutto esterne alla mia persona (tipo "Il governo mi ignora", roba a cui io non posso proprio fare nulla), non saprei come reagirei....
O forse dovrei dire "tranquillo, capisco la tua furia, distruggi pure la mia moto visto che ci sei"?....
Bello il perbenismo eh?
C'è chi chi ha scritto che l'eccesso di perbenismo alteri la vera necessità dell'essere per bene, ed ha ragione.
Bisogna fare distinzioni nella vita, qui non siamo in età neonatale, dove se il neonato ha sonno da gli schiaffi a chi lo tiene in braccio perchè si lamenta, qui siamo tutti grandi e vaccinati.
Ho sempre pensato che, se la rivoluzione la vuoi fare davvero devi lottare contro coloro che hanno realmente colpa, ovvero gli esponenti dei governi in molti casi, perchè siamo noi tutti a subire indistintamente (tranne i ricconi sfondati, spesso grandi amici dei governi) le conseguenze delle loro azioni spesso errate, altrimenti parte del popolo (che già di suo subisce le conseguenze di comportamenti ed approvazioni governative errate che pesano sulle loro vite) subisce anche le conseguenze del discontento di un'altra parte di esso: a voi questo pare giusto?
La furia cieca a che serve?
La furia contro chi è veramente colpevole invece, forse (e ripeto forse) qualcosa la può pure sperare di risolvere.
Ciò non significa che accetti questa protesta, questo credo che si sia ben capito.
Hai anni ed anni di frustrazione alle spalle e vuoi cambiare le cose?
Le rivolte fatevele a casa vostra visto che ora la crisi sta dilagando alla grande, prego.
Io le tasse le pago a casa mia, gli altri non le pagano per me.
Non sono nè razzista, nè patriottico (anche perchè per essere patriottista italiano con la situazione attuale secondo me ci vuole un bel coraggio) anzi spesso mi considerò un semplice "Cittadino del Mondo"....Però in queste situazioni mi chiedo se ha davvero senso incasinare e spargere sangue innocente di gente che non ha colpe rispetto a quello per cui certa gente dice di lottare, questo è il tutto.