Il viaggio di ritorno
23/08/2011, 02:49
Mi hanno da poco comunicato che mia madre ha intrapreso il suo viaggio di ritorno a casa abbandonando il nostro tormentato pianeta.
Dallo scorso giovedì era ricoverata in ospedale in gravi condizioni e l'epilogo non poteva che essere questo.
Il prossimo mese avrebbe compiuto 92 anni... una bella età direte voi, ma vi assicuro che è comunque doloroso.
Condivido questo momento con voi affinchè possiate rivolgerle un pensiero o una preghiera e vi ringrazio di darmi la possibilità di scrivere queste poche righe.
Vi racconto un fatto che mi è accaduto un paio di giorni fa.
Casualmente ho incontrato per strada una dottoressa che in passato aveva curato mia madre e che a lei era molto cara per la carica di umanità e di simpatia che riusciva a trasmetterle ad ogni incontro.
Era assieme al marito e a due belle bambine bionde.
Ha visto il mio stupore perchè sapevo che non aveva figli e che, purtroppo per lei, non poteva averne... mi ha detto sorridendo che dallo scorso aprile quelle erano le sue figlie perchè era riuscita a portare a termine una lunga pratica di adozione.
La bimba più grande, sui 6/7 anni, si è voltata e ha chiamato "mamma" ed io ho visto la felicità sul volto di quella giovane donna tanto quanto negli occhi della bambina.
Pensateci un attimo... il dolore e la gioia racchiuse in una sola parola... MAMMA.
Dallo scorso giovedì era ricoverata in ospedale in gravi condizioni e l'epilogo non poteva che essere questo.
Il prossimo mese avrebbe compiuto 92 anni... una bella età direte voi, ma vi assicuro che è comunque doloroso.
Condivido questo momento con voi affinchè possiate rivolgerle un pensiero o una preghiera e vi ringrazio di darmi la possibilità di scrivere queste poche righe.
Vi racconto un fatto che mi è accaduto un paio di giorni fa.
Casualmente ho incontrato per strada una dottoressa che in passato aveva curato mia madre e che a lei era molto cara per la carica di umanità e di simpatia che riusciva a trasmetterle ad ogni incontro.
Era assieme al marito e a due belle bambine bionde.
Ha visto il mio stupore perchè sapevo che non aveva figli e che, purtroppo per lei, non poteva averne... mi ha detto sorridendo che dallo scorso aprile quelle erano le sue figlie perchè era riuscita a portare a termine una lunga pratica di adozione.
La bimba più grande, sui 6/7 anni, si è voltata e ha chiamato "mamma" ed io ho visto la felicità sul volto di quella giovane donna tanto quanto negli occhi della bambina.
Pensateci un attimo... il dolore e la gioia racchiuse in una sola parola... MAMMA.
23/08/2011, 08:04
Belle parole! ![[:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif "Felice")
E ti faccio le mie più sentite condoglianze per tua madre.
Cerca comunque di non buttarti giù, anche se posso immaginare che sia doloroso.
E ti faccio le mie più sentite condoglianze per tua madre.
Cerca comunque di non buttarti giù, anche se posso immaginare che sia doloroso.
23/08/2011, 08:27
Condoglianze...
23/08/2011, 09:19
condoglianze
Ultima modifica di lex il 23/08/2011, 09:20, modificato 1 volta in totale.
23/08/2011, 10:00
Condoglianze sentite.
23/08/2011, 10:38
Coraggio.
Porta sempre con te il bel ricordo che hai di lei.
Porta sempre con te il bel ricordo che hai di lei.
23/08/2011, 10:47
Ti capisco. Bisogna farsi coraggio. Io ci sono passato recentemente con mio padre.
Ti conforti l'idea che ora e' in un posto migliore.
Ti conforti l'idea che ora e' in un posto migliore.
23/08/2011, 10:48
So cos stai provando.![[B)]](./images/smilies/UF/icon_smile_blackeye.gif "Occhio Nero")
Vedrai che in poco tempo il dolore sparirà e di lei ti rimarranno solo i piacevoli ricordi.
Che la sua anima possa trovare la serenità che merita.
Vedrai che in poco tempo il dolore sparirà e di lei ti rimarranno solo i piacevoli ricordi.
Che la sua anima possa trovare la serenità che merita.
23/08/2011, 11:17
Il dolore non si cancella, posso solo assicurarti che ora hai una protezione costante, dal Cielo!
23/08/2011, 12:26
Ti sono vicina, e ti racconto cosa è capitato a me.
Mio padre è morto 3 anni fà, quì a casa mia in montagna, in un attimo senza preavviso.
Avendo un ottimo dialogo con lui, gli ho sempre detto tutte le mie esperienze (extra) ed ultimamente nel parlare avevamo fatto un patto molto serio che ti racconto.
Siccome io sò cosa vedevo/ho sentivo e lui x la stima che aveva verso di me mi ha sempre creduto, avevamo deciso che chi di noi due moriva x primo, doveva nei primi 5 giorni, se esisteva un dopo, fare di tutto x fare capire all'altro che dopo la morte fisica c'era qualcosa, e l'altro doveva x quei 5 giorni pensare intensamente dalle 7 di sera almeno x 6 ore a chi era andato.
Bene, nel dolore questo è stato il mio primo ed unico pensiero.
Mia madre naturalmente era quì da me, senza sapere niente del patto.
Alla terza sera quasi alle 11 mia madre arriva nella mia camera dicendo che sentiva bussare alla porta della camera e pensava fossi io, poi quando apriva non c'ero.
Sono andata nella sua camera e le ho detto che dormivo lì con lei, nel letto a castello. Dopo dieci minuti, abbiamo sentito distintamente bussare alla porta della camera, si sono aperte le ante della finestra e
si è rovesciata la sedia della macchina da cucire.
Mia madre intimorita ha acceso la luce e mi ha guardato ed io a voce alta ho detto "ok papà, grazie, ho capito".
Dopo ho spiegato a mia madre.
Avendo avuto moltissime esperienze di ogni tipo, sono sicura al 99% che questo fatto è legato al patto, x me è una prova schiacciante.
Da allora non è più successo nulla, ma io non ho neanche più cercato la porta del contatto, la mia risposta l'ho avuta e mi basta per ora e per sempre.
L'unico rammarico è che mia madre (sapendo come sono io fin da bimba), mi ha chiesto almeno due volte se ho sentito ancora papà, ed io a spiegarle che non mi interessa il contatto xchè lui mi ha già fatto capire tutto e lei non capisce xchè non ritento.![[:158]](./images/smilies/UF/158.GIF "Emoticon")
Spero ti possa dare serenità
cinzia
Mio padre è morto 3 anni fà, quì a casa mia in montagna, in un attimo senza preavviso.
Avendo un ottimo dialogo con lui, gli ho sempre detto tutte le mie esperienze (extra) ed ultimamente nel parlare avevamo fatto un patto molto serio che ti racconto.
Siccome io sò cosa vedevo/ho sentivo e lui x la stima che aveva verso di me mi ha sempre creduto, avevamo deciso che chi di noi due moriva x primo, doveva nei primi 5 giorni, se esisteva un dopo, fare di tutto x fare capire all'altro che dopo la morte fisica c'era qualcosa, e l'altro doveva x quei 5 giorni pensare intensamente dalle 7 di sera almeno x 6 ore a chi era andato.
Bene, nel dolore questo è stato il mio primo ed unico pensiero.
Mia madre naturalmente era quì da me, senza sapere niente del patto.
Alla terza sera quasi alle 11 mia madre arriva nella mia camera dicendo che sentiva bussare alla porta della camera e pensava fossi io, poi quando apriva non c'ero.
Sono andata nella sua camera e le ho detto che dormivo lì con lei, nel letto a castello. Dopo dieci minuti, abbiamo sentito distintamente bussare alla porta della camera, si sono aperte le ante della finestra e
si è rovesciata la sedia della macchina da cucire.
Mia madre intimorita ha acceso la luce e mi ha guardato ed io a voce alta ho detto "ok papà, grazie, ho capito".
Dopo ho spiegato a mia madre.
Avendo avuto moltissime esperienze di ogni tipo, sono sicura al 99% che questo fatto è legato al patto, x me è una prova schiacciante.
Da allora non è più successo nulla, ma io non ho neanche più cercato la porta del contatto, la mia risposta l'ho avuta e mi basta per ora e per sempre.
L'unico rammarico è che mia madre (sapendo come sono io fin da bimba), mi ha chiesto almeno due volte se ho sentito ancora papà, ed io a spiegarle che non mi interessa il contatto xchè lui mi ha già fatto capire tutto e lei non capisce xchè non ritento.
Spero ti possa dare serenità
cinzia
23/08/2011, 12:37
donnacinzia ha scritto:
Ti sono vicina, e ti racconto cosa è capitato a me.
Mio padre è morto 3 anni fà, quì a casa mia in montagna, in un attimo senza preavviso.
Avendo un ottimo dialogo con lui, gli ho sempre detto tutte le mie esperienze (extra) ed ultimamente nel parlare avevamo fatto un patto molto serio che ti racconto.
Siccome io sò cosa vedevo/ho sentivo e lui x la stima che aveva verso di me mi ha sempre creduto, avevamo deciso che chi di noi due moriva x primo, doveva nei primi 5 giorni, se esisteva un dopo, fare di tutto x fare capire all'altro che dopo la morte fisica c'era qualcosa, e l'altro doveva x quei 5 giorni pensare intensamente dalle 7 di sera almeno x 6 ore a chi era andato.
Bene, nel dolore questo è stato il mio primo ed unico pensiero.
Mia madre naturalmente era quì da me, senza sapere niente del patto.
Alla terza sera quasi alle 11 mia madre arriva nella mia camera dicendo che sentiva bussare alla porta della camera e pensava fossi io, poi quando apriva non c'ero.
Sono andata nella sua camera e le ho detto che dormivo lì con lei, nel letto a castello. Dopo dieci minuti, abbiamo sentito distintamente bussare alla porta della camera, si sono aperte le ante della finestra e
si è rovesciata la sedia della macchina da cucire.
Mia madre intimorita ha acceso la luce e mi ha guardato ed io a voce alta ho detto "ok papà, grazie, ho capito".
Dopo ho spiegato a mia madre.
Avendo avuto moltissime esperienze di ogni tipo, sono sicura al 99% che questo fatto è legato al patto, x me è una prova schiacciante.
Da allora non è più successo nulla, ma io non ho neanche più cercato la porta del contatto, la mia risposta l'ho avuta e mi basta per ora e per sempre.
L'unico rammarico è che mia madre (sapendo come sono io fin da bimba), mi ha chiesto almeno due volte se ho sentito ancora papà, ed io a spiegarle che non mi interessa il contatto xchè lui mi ha già fatto capire tutto e lei non capisce xchè non ritento.
Spero ti possa dare serenità
cinzia
Questa mattina ho parlato con la brava signora che assieme a me accudiva mia madre negli ultimi mesi.
Mi ha raccontato un fatto del tutto simile al tuo accaduto dopo la morte di sua madre.
Grazie per la tua testimonianza.
23/08/2011, 12:50
Ti faccio le mie condoglianze profonde caro Guardian.Io ci sono passato 5 anni fa e ti posso capire.
23/08/2011, 13:02
Messaggio di The Guardian
Mi hanno da poco comunicato che mia madre ha intrapreso il suo viaggio di ritorno a casa abbandonando il nostro tormentato pianeta.
Dallo scorso giovedì era ricoverata in ospedale in gravi condizioni e l'epilogo non poteva che essere questo.
Il prossimo mese avrebbe compiuto 92 anni... una bella età direte voi, ma vi assicuro che è comunque doloroso.
Condivido questo momento con voi affinchè possiate rivolgerle un pensiero o una preghiera e vi ringrazio di darmi la possibilità di scrivere queste poche righe.
Vi racconto un fatto che mi è accaduto un paio di giorni fa.
Casualmente ho incontrato per strada una dottoressa che in passato aveva curato mia madre e che a lei era molto cara per la carica di umanità e di simpatia che riusciva a trasmetterle ad ogni incontro.
Era assieme al marito e a due belle bambine bionde.
Ha visto il mio stupore perchè sapevo che non aveva figli e che, purtroppo per lei, non poteva averne... mi ha detto sorridendo che dallo scorso aprile quelle erano le sue figlie perchè era riuscita a portare a termine una lunga pratica di adozione.
La bimba più grande, sui 6/7 anni, si è voltata e ha chiamato "mamma" ed io ho visto la felicità sul volto di quella giovane donna tanto quanto negli occhi della bambina.
Pensateci un attimo... il dolore e la gioia racchiuse in una sola parola... MAMMA.
Sincere condoglianze, e grazie per aver condiviso queste esperienze davvero profonde. Pace.
23/08/2011, 14:50
Condoglianze, ci sono passato 10 anni fà...è un dolore immenso!
23/08/2011, 16:50
Cordoglianze