29/08/2011, 12:15
29/08/2011, 12:40
iLGambero ha scritto:
Mah... io ho l'impressione che in questo momento se si sposta l'indignometro dai politici a qualsiasi altro soggetto è manna piovuta dal cielo. Sono pertanto sicuro che la Lega non farà nulla per venire incontro ai calciatori e che le tv faranno di tutto per istigare l'indignazione popolare (due piccioni con una fava).
A chi si indigna per i guadagni dei calciatori poi, ricordo che se loro guadagnano 10 chi gestisce la squadra ne guadagna almeno 10x10.
29/08/2011, 12:47
MA SCUSATEMI
Perché non mettersi tutti insieme, calciatori delle piccole categorie (non certo i multimilionari, quello è un mondo a sè, ma secondo me sono molto meno liberi di quello che sembra), impiegati e operai e PRETENDERE di non essere spostati come OGGETTI da una città all'altra in base alle esigenze del Dio Denaro?
Qual è l'ostacolo o l'intoppo mentale che impedisce di fare quanto sopra?
Perché continuare a farci la guerra tra di noi, tra operai e impiegati, tra calciatori e operai ... quando dovrebbe essere evidente che operai - calciatori - impiegati non sono altro che fattori in un'equazione che alla fine deve dare soltanto una cosa : DENARO = PROFITTO
Non è un discorso da "comunisti", per piacere, non c'entra nulla questo.
29/08/2011, 13:02
29/08/2011, 13:04
X user ha scritto:
Anche perchè se un calciatore di serie A prende 10 (senza contare poi pubblicità, programmi tv, film e partecipazioni varie che li porterebbero a prendere almeno una volta e mezza tanto) quello che serve a una persona per avere tutto quello che desidera è meno di un quarto di 10 e quello che mi fa rabbia è che fanno pure gli schizzinosi..
29/08/2011, 13:09
29/08/2011, 13:11
iLGambero ha scritto:
Ma non guardare a quei cento calciatori che appaiono in tv, quelli ormai sono parte integrante del sistema, pensa agli altri.
iLGambero ha scritto:
In questo momento avere questi che "scioperano" è una manna dal cielo, ti ripeto... i loro e i nostri padroni se la ridono a vedere la gente che si indigna contro i calciatori e non contro di loro.
Io ho quasi il sospetto che qualcuno voglia tirare la cosa un po' per le lunghe.
29/08/2011, 13:15
X user ha scritto:
Perchè, quando si è smorzata l'indignazione per i politici? Una esclude forse l'altra? Non mi sembra.
La gente non è più facilona come qualche decennio fa, almeno in parte, sa valutare e considerare
29/08/2011, 13:22
29/08/2011, 13:28
sezione 9 ha scritto:
Di calcio, sinceramente, non mi interessa più nulla. D'altronde, a Rovigo esiste solo una realtà, e si chiama rugby:
29/08/2011, 13:41
sezione 9 ha scritto:
Secondo me, è ora di smetterla di "indignarsi". L'indignazione è, se ha ragione Gambero, l'obiettivo di chi vuole distogliere. Non si guarda la causa, ma solo il risultato, e "indignarsi" significa semplicemente provare schifo per il "sistema", tutto marcio e corrotto, e quindi non modificabile. Il discorso che fa la gente cosiddetta comune è questo: sono tutti ladri, quindi A- non voto più e B-penso solo ai miei affari. L'indignazione è male. Prendere coscienza del problema E cercare di risolverlo è l'unica vera soluzione, per me.
29/08/2011, 13:49
29/08/2011, 13:55
iLGambero ha scritto:
...o un calciatore meno viziato (li rendono VIZIATI agli occhi del popolino, pensaci
iLGambero ha scritto:
perché credi che riempano giornali di gossip con le loro AVVENTURE, servizi di telegiornali con le loro DICHIARAZIONI
29/08/2011, 14:05
sezione 9 ha scritto:
Secondo me, è ora di smetterla di "indignarsi". L'indignazione è, se ha ragione Gambero, l'obiettivo di chi vuole distogliere. Non si guarda la causa, ma solo il risultato, e "indignarsi" significa semplicemente provare schifo per il "sistema", tutto marcio e corrotto, e quindi non modificabile. Il discorso che fa la gente cosiddetta comune è questo: sono tutti ladri, quindi A- non voto più e B-penso solo ai miei affari. L'indignazione è male. Prendere coscienza del problema E cercare di risolverlo è l'unica vera soluzione, per me.
29/08/2011, 14:07
X user ha scritto:
Forse perchè ogni domenica milioni di italiani si accalcano agli stadi per andarli a vedere e altri milioni li vedono da casa con la loro bella parabolina.