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26/09/2011, 13:10

Forse è proprio per la sua natura sfuggente che il neutrino viaggi + veloce della luce stessa.
Magari è il vero e proprio generatore di tempo, che arriva prima e definisce l'universo prima che lo stesso venga "illuminato" e reso visibile dalla luce.

Però a questo punto bisogna chiedersi se il neutrino, che è + veloce della luce possa essere una particella che scavalchi il tempo e lo spazio.
E che non ci sia un modo addirittura per spararlo + veloce ancora una volta che se ne riesca ad avere il totale controllo.

26/09/2011, 13:13

se scavalcasse il tempo e lo spazio, potremmo misurarlo?

26/09/2011, 14:00

....la scoperta del secolo di cui tutti parlano e' vecchia di undici anni,da ricordare che il cnr aveva scovato particelle piu' veloci della luce,ma il tutto era rimasto nell'ambito scientifico



http://rassta.asi.it/utility/imgrs.asp? ... =1&video=0
Ultima modifica di ubatuba il 26/09/2011, 14:02, modificato 1 volta in totale.

26/09/2011, 14:01

...Te pareva! Chissà quante altre cose ci nascondono ...[:(!]

26/09/2011, 14:03

Blissenobiarella ha scritto:

se scavalcasse il tempo e lo spazio, potremmo misurarlo?



E come fai ...? Il Tempo e lo Spazio hanno un inizio e una fine (nella nostra Dimensione); per lo meno ... scorrono.
Ma ciò non toglie che si possano fare i famosi "balzi" nell'Iperspazio ...dove i due punti lontani s'incontrano senza che trascorra il Tempo!


Immagine
Ultima modifica di Ufologo 555 il 26/09/2011, 14:06, modificato 1 volta in totale.

26/09/2011, 14:08

Potrebbe anche essere che il neutrino viaggiando alla stessa velocita' della luce rallenti il suo di tempo facendolo apparire agli strumenti che lo registrano piu' veloce della luce?

in ogni caso se Tesla non era d'accordo con Einstein doveva avere le sue ragioni, ricordo che era anche piu' in gamba di Einstein e non avrebbe messo a repentaglio la sua reputazione sparando a vanvera critiche al suo illustre collega!!

26/09/2011, 14:25

Poveri neutrini...condannati a vivere nel buio da sempre... [V]

26/09/2011, 15:46

Vrillon ha scritto:

Potrebbe anche essere che il neutrino viaggiando alla stessa velocita' della luce rallenti il suo di tempo facendolo apparire agli strumenti che lo registrano piu' veloce della luce?

in ogni caso se Tesla non era d'accordo con Einstein doveva avere le sue ragioni, ricordo che era anche piu' in gamba di Einstein e non avrebbe messo a repentaglio la sua reputazione sparando a vanvera critiche al suo illustre collega!!



Né sono intimamente convinto...Tesla era l'unione di ciò che oggi definiremmo matematico+ingegnere+fisico.
Così come credo che un certo giorno di un certo anno alla USS Eldridge qualche cosa di non convenzionale accadde (e secondo me fu un evento cercato, voluto).
Avete notato che quando si parla di abductions, di U.F.O, di esperimento Philadelphia molto spesso ricorre la presenza di una nebbiolina verdognola, azzura ?
Il Dr. Baiata descrive così la materializzazione dei tre "esseri"....
Per il famoso triangolo delle Bermuda si parla di nebbia verdastra e densa...
In Star Trek, nella presunta finzione, lo stesso...
E un fenomeno connesso a delle "strutture" di campo unificato che permeano il contenitore quadrimensionale nel quale siamo intrappolati noi.
Qualche cosa che ha anche a che vedere con la risonanza dei campi elettromagnetici alternati polifase tanto cari a Tesla.
Ecco perché ogni tanto si verifica qualche cosiddetto "U.F.O crash"...
E' tutto connesso...né sono sicuro.
Certo è anche che esiste un livello di Scienza che questa visione l'ha chiara da tempo...ed anche il ruolo delle particelle elementari, neutrini (il nome va rivisto in iperlumini) ecc.
Grazie.

Marco71.

26/09/2011, 16:40

E' da un sacco di tempo che non scrivo su questo forum, ma vi seguo spesso, leggervi è sempre interessante...
Di fronte a questa possibile scoperta (la scienza ci insegna che ogni cosa è vera solo finchè non viene smentita [:)] ), da grande profano (ed asino in materia) mi
è sorta una curiosità...

Se i neutrini si rivelassero davvero più veloci della luce, sarebbero dunque l'unica cosa nell'Universo in grado di resistere alla enorme attrazione gravitazionale di un buco nero?
(Se si, comporterebbe qualcosa? XD)

26/09/2011, 18:03

Reddish Nighttime Sky ha scritto:

Se i neutrini si rivelassero davvero più veloci della luce, sarebbero dunque l'unica cosa nell'Universo in grado di resistere alla enorme attrazione gravitazionale di un buco nero?
(Se si, comporterebbe qualcosa? XD)


Il fatto che siano piu' veloci della luce non impedisce a mio avviso alla enorme attrazione gravitazionale di un buco nero di ciucciarseli per bene....i neutrini...tanto piu' che sono dotati di massa,anche se molto piccola...

26/09/2011, 19:57

Reddish Nighttime Sky ha scritto:
Se i neutrini si rivelassero davvero più veloci della luce, sarebbero dunque l'unica cosa nell'Universo in grado di resistere alla enorme attrazione gravitazionale di un buco nero?

La domanda è posta in modo errato.
Se accettiamo per vera la struttura geometrica spazio-tempo formulata da Einstein (dico "per vera" perchè da quando è stato scoperto che, forse, sti neutrini vanno più veloce della luce ci sono molti quaquaraquà pronti a dare contro il buon Einstein), un buco nero (se esiste) non attrae la luce ma deforma lo spazio-tempo talmente in profondità che la luce è obbligata a fare un percorso senza ritorno. E questo vale per qualsiasi corpo sia esso dotato di massa (materia) o no (fotone).

Il punto è: esiste una velocità di fuga che consenta ad un corpo (materia o onda) di eseguire una specie di "virata" (tipo una curva parabolica) qualora si trovasse a percorrere uno spazio-tempo deformato da un buco nero ?
per il momento formule che risolvano questo quesito non ci sono (almeno che io sappia).
Ultima modifica di Reran il 26/09/2011, 20:32, modificato 1 volta in totale.

26/09/2011, 20:39

Reran ha scritto:
un buco nero (se esiste) non attrae la luce ma deforma lo spazio-tempo talmente in profondità che la luce è obbligata a fare un percorso senza ritorno. E questo vale per qualsiasi corpo sia esso dotato di massa (materia) o no (fotone).



Guarda che sono 2 faccie della stessa medaglia.
La gravitazione è in se stessa una deformazione del tessuto dello spazio.
E l'attrazione gravitazionale che un corpo massiccio esercita su un'altro corpo è la diretta conseguenza della deformazione stessa.
Quindi non c'è alcuna differenza nel dire che una massa esercita una distorsione dello spazio-tempo che costringe la luce a "virare" dalla sua traiettoria di moto e dire che tale massa "attrae" la luce stessa.
Nelle lenti gravitazionali accade la stessa cosa solo che la luce pur curvandosi in seguito all'attrazione gravitazionale esercitata dal corpo celeste(come una galassia ad esempio) che si frappone tra la fonte di luce e l'osservatore riesce poi a proseguire il proprio moto arrivando fino a noi...

26/09/2011, 20:44

tommaso ha scritto:
Quindi non c'è alcuna differenza nel dire che una massa esercita una distorsione dello spazio-tempo che costringe la luce a "virare" dalla sua traiettoria di moto e dire che tale massa "attrae" la luce stessa.

La differenza è che in un modo spieghi cos'è la forza gravitazionale, nell'altro ("attrae") rimani legato alla concezione classica della fisica, quindi a Newton, il quale non sapendola spiegare pur avendo formulato equazioni rigorose e geniali, la definì un "volere divino".

Quindi la differenza c'è, eccome.
Ultima modifica di Reran il 26/09/2011, 20:46, modificato 1 volta in totale.

26/09/2011, 20:54

La tua puntualizzazione è estremamente fuori luogo.
In primis perchè la domanda verteva su tutt'altra cosa e secondo perchè se ogni volta che si parla di attrazione gravitazionale tra 2 corpi celesti si deve ripetere la pappardella della deformazione dello spazio tempo le conversazioni durerebbero ore...
E' come se qualcuno ti chiedesse:" scusa reran spegni la luce?" e tu : "no guarda non sono io che spengo la luce ma è il circuito dell'interruttore che si interrompe che toglie corrente elettrica alla lampadina che smette di eccitare il gas che sta nel suo interno(a patto che tu abbia quelle a basso consumo) [:D]

26/09/2011, 21:06

tommaso ha scritto:

La tua puntualizzazione è estremamente fuori luogo.
In primis perchè la domanda verteva su tutt'altra cosa e secondo perchè se ogni volta che si parla di attrazione gravitazionale tra 2 corpi celesti si deve ripetere la pappardella della deformazione dello spazio tempo le conversazioni durerebbero ore...
E' come se qualcuno ti chiedesse:" scusa reran spegni la luce?" e tu : "no guarda non sono io che spengo la luce ma è il circuito dell'interruttore che si interrompe che toglie corrente elettrica alla lampadina che smette di eccitare il gas che sta nel suo interno(a patto che tu abbia quelle a basso consumo) [:D]

tommaso...veniva chiesto se la velocità dei neutrini può sfuggire alla forza gravitazionale di un buco nero, per poter cercare di ipotizzare una risposta bisogna partire da basi chiare. E definire che cos'è la gravità non mi sembra proprio una puntualizzazione, ma un punto di partenza su cui ragionare con logica.
Se uno afferma che il latte è creato dai supermecarti, certo è sempre bianco e ha sempre lo stesso sapore ma se vuoi capire se potrebbe un giorno essere creato di colore verde devi partire dal fatto che il latte lo producono le mucche.
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