Cita:
Blue-circled ha scritto: Cita:
Davide Petrachi ha scritto:
[Piuttosto mi chiedevo: ma il documentario che ho postato lo hai visto?
E poi anche io vorrei farti un paio di domande. Sei convinto che il cherosene dei jet sia in grado di liquefare le travi portanti di un grattacielo?
Come ti spieghi il fatto che anche il palazzo limitrofo alle torri sia caduto senza essere colpito?
Lo sai che il tizio che avrebbe pilotato il jet diretto sul pentagono non avrebbe neanche dovuto conseguire il brevetto di pilotaggio perché con grosse difficoltà a governare anche solo un Cesna?
Sei convinto che sarebbe facile estrapolare la verità a chi ha piazzato le cariche? Lo sai che chi lo ha fatto è al 99% un agente segreto? Lo sai che chi viene a contatto con certe storie o con certi documenti deve riserbare il massimo silenzio? Ci sono dei documenti (tipo nulla osta di segretezza) che si firmano e dove si dichiara che non si divulgherà mai nulla di tutto ciò che si fa o che si vede/legge. Se uno sgarra so cacchi...
Visto visto, e ho pure notato come è pieno di inesattezze e contraddizioni, come ogni documentario complottista che si rispetti.
Rispondo alle tue domande
1 Non ho mai parlato di liquefare, ma semplicemente di indebolimento. L'acciaio si indebolisce e riduce le sue proprietà meccaniche a temperature molto inferiori ai fatidici 1500 gradi.
2 Il fatto è che gli edifici circostanti sono stati colpiti...dalle migliaia di tonnellate di acciaio che cadevano ad altissima velocità da moltissimi piani di altezza. Oltre al WTC7 sono stati distrutti anche altri palazzi del complesso WTC e non, pure la vicina chiesa di San Nicola.
3 Il tizio, il cui nome è Hani Hanjour aveva al suo attivo 600 ore di volo. Non era giudicato un buon pilota, nel senso che probabilmente non sapeva atterrare o decollare morbidamente e con sicurezza, ma i suoi istruttori di volo non hanno mai espresso dubbi circa il fatto che sapesse pilotare un aereo contro un edifico.
4 Anche gli agenti segreti sono umani. Quindi sarebbe assai probabile che qualcuno, ignorando i patti e le minacce, spinto dal senso di colpa spifferasse tutto.
Bene vedo che sei fermamente convinto che il tutto sia stato organizzato dai gruppi terroristici. Non pratico maieutica e non ne voglio praticare. Ognuno, nella vita, si crea dei punti fermi, delle convinzioni, è giusto che si sia pienamente convinti di ciò che si dice.
Un unico appunto vorrei fare e poi eviterò ogni intervento visto che non hai dubbi che il documentario postato è complottista e invece ciò che le autorità ti propinano sia verità assoluta, la fonte del sapere.
Sei consapevole del fatto che molte volte nella storia il sacrificio di alcuni sia necessario per far trottare tutto il resto?? Non so se hai letto tutto il topic, se lo hai fatto avrai letto i miei interventi, beh riformulo le questioni. Come pensi che l'industria bellica americana (che da da mangiare a parecchia gente) vada avanti? Ti rendi conto che per poter produrre armi ci deve essere la necessità? L'unica necessità plausibile è una guerra da combattere e per combatterla ci vuole un nemico. Ti rendi conto che gli USA si muovono solo quando ci sono gli interessi economici? Lo sai cosa sono andati realmente a fare in Iraq? Forse a prendere il petrolio? Perché non sono per esempio intervenuti in situazioni ben più spinose come la Jugoslavia con migliaia di morti per guerre interne di sfondo razzista, fosse comuni, genocidi? Forse lì non c'era nulla da prendere? Il nemico non deve esserci per forza, basta crearlo. Se non ricordo male i USA, per l'entrata in guerra contro l'Iraq, era stato fatto un referendum che votò il NO. Non ti spieghi come mai sia avvenuto casualmente un attacco del genere, in pieno giorno, contro la più grande potenza mondiale senza che nessuno intervenisse? Forse si è creato il pretesto?
Lo stesso ragionamento si potrebbe fare con le industrie farmaceutiche (intendo il paragone fatto ad inizio discorso sulle industrie belliche). Pensi che tutte le malattie siano naturali? Sei a conoscenza delle armi batteriologiche messe appunto dalle forze armate di tutto il mondo? Pensi che non ne mettano in giro ogni tanto qualcuna per far "muovere" le industrie farmaceutiche?
Ripeto, questo mio è l'ultimo intervento in risposta, comprendo che tua sia fermamente convinto della bontà delle dichiarazioni degli organi preposti del USA, ma mi piacerebbe che tu ti soffermassi su quanto io ti ho elencato qui sopra. Ti posso assicurare che, quando gli interessi sono importanti, troppo importanti, gli alti comandi ragionano così: il sacrificio di "pochi" per il bene di molti.