A parte che anche l'Africa ha avuto grandi stati non solo "tribali", ma se uno guarda la storia recente (diciamo, dal '700 in poi?) dietro ogni rivolta, colpo di stato, e compagnia c'è sempre almeno uno stato "ricco". Una volta erano inglesi contro francesi, poi americani contro russi, adesso sicuramente ci sono tanti cinesi che battono l'Africa... Certo che l'Africa ha un deficit di cultura democratica, ma se il bianco non fa altro che fomentare rivolte e guerre civili...

Sull'Europa... Perchè, l'Europa sa quello che vuole? Vogliono mangiarsi la Libia, oppure vogliono sfruttare la situazione per rendere ben saldo un governo libico popolare e democratico? Anche perchè, sinceramente, ho come il sospetto che dietro gli islamici ci sia l'Iran, e dietro l'Iran ci sia la Cina. Una Libia islamista è in mano alla Cina, una Libia democratica no...

e' supponibile ke possano esserci persone ke la pensano diversamente da te, non e' un crimine,a me hanno insegnato di rispettarle tutte,x la mono idea bisogna attrezzarsi,in italia ankora non e' adottata

Già, per ora... Ieri sera ho beccato l'infedele solo nel momento in cui parlava una studentessa cinese in Italia, una testa pensante della Bocconi, che diceva: "per far funzionare l'economia occorre che tutti stiano al loro posto, che la smettano di protestare e che facciano il loro lavoro, senza lamentarsi se sono costretti a rinunciare a qualcosa".

LOL... certo purché a rinunciare siano sempre gli altri e non loro

L'unica risposta possibile ad una mentalità così stupida (mancava solo che dicesse che fare gli schiavi è bello) è stata quella di Lerner: "Povero Mao".

Questi sono pericolosi, i capitalcomunisti (o sarebbe meglio dirli nazionalcomunisti?) cinesi, e tutti gli occidentali che ne lodano il sistema (Berlusconi: "La Cina è il Paese perfetto, dove nessuno si lamenta, non c'è opposizione e non ci sono sindacati"). Loro, i cinesi "comuni", già rinunciano a molte cose, ma (a parte qualcuno e a parte quando gli espropriano casa e campi per "interesse comune") sono ben contenti di non dover pensare ad altro che all'arricchimento personale (perchè almeno prima una copertura ideale c'era, magari falsa, ma c'era). Quello che stanno esportando non è il loro dinamismo, ma il loro servilismo.

Non credo sia un caso che tutti i Paesi più stupidi sono schierati dalla parte cinese: Venezuela, Cuba, Iran, Pakistan, NordCorea e Birmania. Manca il modello Saudita e poi siamo apposto.

Quello che pensi sulla Cina, credo che tu non abbia capito una beneamata Mi...k, ti dico solo una cosa loro sono una potenza grazie al loro Comunismo,se no a quest'ora si sarebbero cibati tra di loro per la potente fame, ti faccio ripensare che sono miliardo e mezzo di persone.!
In Italia invece con 55 milioni di persone, nazione civile ,industrializzata di grande cultura e appoggiata da sempre da una delle più grandi potenze del mondo......, siamo diventati più indietro di loro in tutti i Campi:tecnologico economico e politico!!!.
Anzi, dovremmo soppiantare il modello Americano che ci ha portato alla rovina con quello Cinese.

E' che io sono rimasto alla rivoluzione permanente. Capirai che è una contraddizione in termini sentir parlare una cinese di conservazione e vedere la Cina divisa in classi. Che poi quello cinese sia comunismo, e che qualcuno pensi che sia comunismo, e che sostenga che sia un modello da seguire... Povero Marx, povero Gramsci, povero Lenin, povero Che, povero Ho Chi Min...

( Premetto che per neanche la Cina non è il modello ideale per me)
Però quelli come te non li capisco proprio,disdegni le ideologie di Marx, di Lenin, di Mao,del Che ecc...., in quanto non è il modello da seguire e poi dici che la Cina è un male perchè hanno introdotto una forma originale di Capitalismo!! .
Almeno spiega che tipo di ideologia politica dovrebbe avere per te una nazione per poter funzionare bene.
Dai su!!!.

forse sarebbe opportuno etichettarli come :nazionalcapitalcomunisti,fra non molto andando x sta' strada diventeranno padroni del mondo......purtroppo......

Torniamo in topic va.... che è meglio.


Video: perché vogliono eliminare Gheddafi dopo averlo derubato?

---

In Libia non vi è stata una rivolta popolare,
ma un'azione per cacciare Gheddafi

By Edoardo Capuano - Posted on 11 ottobre 2011

http://www.ecplanet.com/node/2737

La ribellione libica, che ha rovesciato il colonnello Mu’ammar Gheddafi, “non è stata una rivolta popolare” ma un atto compiuto da “uomini di potere” decisi a cacciarlo, ha dichiarato oggi [9 settembre 2011, NdT] il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. “Non si è trattato di rivolta popolare” come negli altri paesi nord-africani, “dove inizia a soffiare un vento di libertà”, ha dichiarato il Cavaliere davanti ai giovani del suo partito, il Popolo della Libertà, radunati a Roma.

Al contrario, ha osservato, a Tripoli, “degli uomini di potere hanno deciso di dare inizio ad una nuova era cacciando Gheddafi”. “Non è stata una rivolta popolare perché Gheddafi era amato dal suo popolo, come ho potuto constatare quando sono andato in Libia”. Fino ai giorni delle rivolte all’inizio dell’anno, il Presidente del Consiglio italiano aveva intrattenuto rapporti stretti con il regime libico.

La riconciliazione con il regime di Tripoli “mi ha procurato la simpatia non solo della Libia ma di numerosi capi di stato africani”, e “così abbiamo potuto consolidare la nostra presenza, importante per le forniture di gas e di petrolio”, si è giustificato Berlusconi davanti ai suoi giovani sostenitori.

Fonte originale: lefi.garo.fr / Tradotto da Antonella Recchia per PeaceLink.

E già!.. quello che cambierà saranno le condizioni del popolo Libico,""popoli del Terzo mondo non possono stare meglio di noi Occidentali"" e... via alla guerra!!.

ma quello ke ci propinano come notizie,e' veramente esilarante,sono alcune settimane ke la notizia e' quella della caduta di sirte a ad ora,cio'e' una pura amenita'in effeti i lealisti stanno ancora resistendo ankora in alcuni quartieri,e la situazione e' di stallo,diciamo ke x gli alleati e lo stesso cnt essere una comica,contro un esercito?ke non dovrebbe ricevere aiuti da nessuno e allo sbando.......si puo' affermare trattasi di pessima figura-.............................
------------------------------------------------------------------------------------
Libia/ Stallo a Sirte, lealisti resistono in due quartieri
Giovedi, 13 Ottobre 2011 - 10:26
A Sirte i lealisti di Muammar Gheddafi resistono ancora in due quartieriall'offensiva delle milizie del Consiglio Nazionale Transitorio libico. Dopo che mercoledi' gli insorti sono riusciti a sfondare in centro e hanno preso il controllo dell'80 per cento della citta' del Colonnello, oggi fonti giornalistiche danno notizia di combattimenti piu' intensi. La resistenza lealista si concentra nei bastioni dei quartieri Numero Due e Il Dollaro. E' soprattutto da quest'ultimo che in giornata giungeva particolarmente intensa l'eco dell esplosioni e delle raffiche delle mitragliatrici pesanti. "Per prendere quelle due zone riteniamo che ci vorranno altri tre giorni", ha ammesso un comandante del Cnt, Yahya al-Moghasabi. "Non vi faremo irruzione in manieraaggressiva", ha spiegato, "perche' ci sono ancora diverse famiglie intrappolare all'interno". Un portavoce del Consiglio Militare del Cnt ha dichiarato che per ora non si e' in grado di confermare ufficialmente la cattura, sempre a Sirte, del quintogenito di Gheddafi, Mutassin-Billah, gia' consigliere per la Sicurezza Nazionale del vecchio rergime. L'arresto del figlio del Colonnello era stato annunciato ieri sera da un consulente dello stesso Cnt, Abdelkarim Bizama, secondo cui sarebbe gia' stato trasferito in ceppi a Bengasi.

http://affaritaliani.libero.it/ultimiss ... refresh_ce

Io penso che il comunismo non sia più una risposta, almeno non con le soluzioni proposte ormai secoli fa. Anche perchè mi pare abbiano di mostrato di avere molte falle. Poi, io sono italiano e la mia corrente è inevitabilmente italiana, e fin da Gramsci la linea italiana era "particolare". Ri-poi, mi permetto di prendere tutto quanto c'è di buono non solo tra i "comunisti", sarebbe stupido andare avanti coi paraocchi e sostenere che alcuni hanno sempre ragione e altri sempre torto.

Il mio modello ideale è quello che riesce a garantire le maggiori libertà possibili (e quindi non è ancora esistito, nè mai esisterà probabilmente: penso sia una lotta continua e infinita) e contemporaneamente coesione sociale e solidarietà. Insomma, libertà, uguaglianza e solidarietà. Chiamalo pure socialdemocratico. Non mi piace il liberismo, non mi piace cioè il capitalismo padrone, ma sono anche nell'obbligo di dire che l'economia di stato ha garantito minor benessere rispetto al capitalismo.

La Cina non è comunista neanche in senso classico. Mao li ammazzerebbe tutti i dirigenti del PCC, e non avrebbe torto, visto che la Cina è nata sul motto "meglio l'erba comunista del pane capitalista". La Cina è una dittatura dove non si può fare opposizione, e ciò è male. Ci sono ricchi sovvenzionati e protetti dallo stato "comunista" che invece non fa nulla per i contadini, e ciò è indegno per un "comunista". In Cina comanda (per costituzione) l'esercito, e ciò è più da Grecia dei colonnelli che da "comunista". In Cina hanno trasformato le bandiere rosse rivoluzionarie "degli operai e contadini uniti nella lotta" in simboli nazionalistici. La Cina è tutto il peggio del comunismo unito a tutto il peggio del capitalismo. E tu vorresti importare questo modello?

...... così pare.....


Cmq vi ricordo che il titolo del topic è: Guerra in Libia
Grazie per la collaborazione

(Praticamente a ... Sarkozy!)