29/10/2011, 06:45
Debord ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
umm...la Tav non è un'occasione di sviluppo, nè di crescita, ma solo di lucro per i soliti pochi che possono permettersi di lucrare. Ma anche se così non fosse fosse, non è crescita quella che si paga con la perdita della democrazia, vendendo la pelle delle persone.
Il fatto di dire si oggi alla TAV, implica il fatto che non solo noi stiamo accettando di mettere nelle mani degli speculatori quel poco che resta del nostro risparmio, ma anche che stiamo accettando di svendere una parte dei nostri diritti civili in vista di un guadagno che non ci sarà...
Quoto!
con una chiosa
non si tratta di andare nello spazio ma in Francia per risparmiare 20 minuti di permanenza in treno.
Torino-Parigi 5ore e 20 minuti ora
Torino-Parigi 5ore dopo 40miliardi di euro e la devastazione di una valle
29/10/2011, 09:35
sezione 9 ha scritto:
Ieri l'opposizione è riuscita a far bocciare (in pratica) il Ponte di Messina: hanno fatto passare una mozione che impegna il Governo a revocare pure i fondi già stanziati.
Se si evitasse di giudicare coi paraocchi, secondo la visione ideologica del "tanto sono tutti uguali", si potrebbe arrivare a spiegare il perchè si possa sostenere l'utilità della TAV e l'inutilità del Ponte di Messina.
29/10/2011, 09:39
rmnd ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Queste sono SCUSE. Il tutto è stato spinto alla grande SOPRATTUTTO per i soldi che sono riusciti a spartirsi tutti quanti.
Dobbiamo distinguere i due temi.
La corruzione , le cricche da una parte
l'utilità della TAV dall'altra.
Ma il primo tema non toglie importanza al secondo.
D'accordo con te che deve essere sgominata ogni sorta di cricca (ma in questo paese funziona così da 150 anni...)
Detto questo, per me la TAV deve essere fatta, nel modo più trasparente possibile ma deve essere fatta.
29/10/2011, 09:57
Blissenobiarella ha scritto:
umm...la Tav non è un'occasione di sviluppo, nè di crescita, ma solo di lucro per i soliti pochi che possono permettersi di lucrare. Ma anche se così non fosse fosse, non è crescita quella che si paga con la perdita della democrazia, vendendo la pelle delle persone.
Il fatto di dire si oggi alla TAV, implica il fatto che non solo noi stiamo accettando di mettere nelle mani degli speculatori quel poco che resta del nostro risparmio, ma anche che stiamo accettando di svendere una parte dei nostri diritti civili in vista di un guadagno che non ci sarà...
29/10/2011, 10:31
greenwarrior ha scritto: La TAV è il completamento di una rete di trasporti che partirà da Parigi per arrivare a Roma. Le tratte da Torino verso il resto d' Italia sono già completate, come quelle da Lione a Parigi.
Come al solito la propensione di dire sempre no comunque e la scarsa capacità dei politici nel cercare la soluzione migliore, defraudando i cittadini del loro diritto al confronto, porta a situazioni di stallo poco consoni allo sviluppo del paese.
29/10/2011, 11:21
Debord ha scritto:greenwarrior ha scritto: La TAV è il completamento di una rete di trasporti che partirà da Parigi per arrivare a Roma. Le tratte da Torino verso il resto d' Italia sono già completate, come quelle da Lione a Parigi.
Come al solito la propensione di dire sempre no comunque e la scarsa capacità dei politici nel cercare la soluzione migliore, defraudando i cittadini del loro diritto al confronto, porta a situazioni di stallo poco consoni allo sviluppo del paese.
Ma dove crede che passi ora l'alta velocità tra Torino e Lione? Le do una notizia: passa sulla linea ferroviaria esistente! Il fatto è che per fa guadagnare 20 minuti di percorrenza si scava un tunnel di 60km per 30 anni a 40 miliardi di euro. Distruggendo una valle.
Se ci fosse stato un confronto con i cittadini e con gli scienziati questo progetto sarebbe già abortito. I politici si sono confrontati tra di loro per ben altri motivi.
29/10/2011, 14:03
rmnd ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
umm...la Tav non è un'occasione di sviluppo, nè di crescita, ma solo di lucro per i soliti pochi che possono permettersi di lucrare. Ma anche se così non fosse fosse, non è crescita quella che si paga con la perdita della democrazia, vendendo la pelle delle persone.
Il fatto di dire si oggi alla TAV, implica il fatto che non solo noi stiamo accettando di mettere nelle mani degli speculatori quel poco che resta del nostro risparmio, ma anche che stiamo accettando di svendere una parte dei nostri diritti civili in vista di un guadagno che non ci sarà...
Ma la valle non e' di chi ci abita. E' dello stato.
29/10/2011, 14:09
Debord ha scritto:greenwarrior ha scritto: La TAV è il completamento di una rete di trasporti che partirà da Parigi per arrivare a Roma. Le tratte da Torino verso il resto d' Italia sono già completate, come quelle da Lione a Parigi.
Come al solito la propensione di dire sempre no comunque e la scarsa capacità dei politici nel cercare la soluzione migliore, defraudando i cittadini del loro diritto al confronto, porta a situazioni di stallo poco consoni allo sviluppo del paese.
Ma dove crede che passi ora l'alta velocità tra Torino e Lione? Le do una notizia: passa sulla linea ferroviaria esistente! Il fatto è che per fa guadagnare 20 minuti di percorrenza si scava un tunnel di 60km per 30 anni a 40 miliardi di euro. Distruggendo una valle.
Se ci fosse stato un confronto con i cittadini e con gli scienziati questo progetto sarebbe già abortito. I politici si sono confrontati tra di loro per ben altri motivi.
29/10/2011, 18:35
greenwarrior ha scritto:Debord ha scritto:greenwarrior ha scritto: La TAV è il completamento di una rete di trasporti che partirà da Parigi per arrivare a Roma. Le tratte da Torino verso il resto d' Italia sono già completate, come quelle da Lione a Parigi.
Come al solito la propensione di dire sempre no comunque e la scarsa capacità dei politici nel cercare la soluzione migliore, defraudando i cittadini del loro diritto al confronto, porta a situazioni di stallo poco consoni allo sviluppo del paese.
Ma dove crede che passi ora l'alta velocità tra Torino e Lione? Le do una notizia: passa sulla linea ferroviaria esistente! Il fatto è che per fa guadagnare 20 minuti di percorrenza si scava un tunnel di 60km per 30 anni a 40 miliardi di euro. Distruggendo una valle.
Se ci fosse stato un confronto con i cittadini e con gli scienziati questo progetto sarebbe già abortito. I politici si sono confrontati tra di loro per ben altri motivi.
Dammi pure del tu.
Non credo ci fossero alternative alla Val di Susa, anche se posso aver dubbi sulla bontà del progetto.
La TAV in valle è parte di un progeto di viabilità europea, che và sicuramente oltre ai 20 minuti risparmiati con quel percorso.
29/10/2011, 19:05
greenwarrior ha scritto:Debord ha scritto:greenwarrior ha scritto: La TAV è il completamento di una rete di trasporti che partirà da Parigi per arrivare a Roma. Le tratte da Torino verso il resto d' Italia sono già completate, come quelle da Lione a Parigi.
Come al solito la propensione di dire sempre no comunque e la scarsa capacità dei politici nel cercare la soluzione migliore, defraudando i cittadini del loro diritto al confronto, porta a situazioni di stallo poco consoni allo sviluppo del paese.
Ma dove crede che passi ora l'alta velocità tra Torino e Lione? Le do una notizia: passa sulla linea ferroviaria esistente! Il fatto è che per fa guadagnare 20 minuti di percorrenza si scava un tunnel di 60km per 30 anni a 40 miliardi di euro. Distruggendo una valle.
Se ci fosse stato un confronto con i cittadini e con gli scienziati questo progetto sarebbe già abortito. I politici si sono confrontati tra di loro per ben altri motivi.
Dammi pure del tu.
Non credo ci fossero alternative alla Val di Susa, anche se posso aver dubbi sulla bontà del progetto.
La TAV in valle è parte di un progeto di viabilità europea, che và sicuramente oltre ai 20 minuti risparmiati con quel percorso.
30/10/2011, 08:52
30/10/2011, 09:41
30/10/2011, 12:32
Ufologo 555 ha scritto:
La colpa è tutta di Agnelli, riguardo il trasporto su strada! Più guadagno per lui, più disagio per tutti! (Ricordo bene il ciarlatano)
30/10/2011, 12:44
greenwarrior ha scritto:
L' idea di togliere più TIR possibili dalle strade non è male, anche se mi pare costosa come opera. Sono anni se non decenni che si parla di viabilità sostenibile e quello che stanno facendo gli svizzeri con Alp transit dovrebbe essere d' esempio.
Siamo però in Italia e per questo il dibattito continua.
30/10/2011, 13:09