06/11/2011, 09:12
The Guardian ha scritto:mik.300 ha scritto:
[...]
la decisione del sindaco di non chiudere le scuole
a prima botta mi è sembrata assurda..
("come c arrivano i ragazzi nelle aule?
volando?")
poi ragionando a freddo m sono chiesto:
"se i genitori erano al lavoro,
chi teneva i bambini?"
bisogna ragionare..
Il ragionamento tuo e del sindaco era corretto...
peccato che alle 13,30 il comune ha dato una sorta di allarme generale e tutti sono corsi a prendere i propri figli a scuola con le strade già innondate d'acqua...
d'altra parte posso capire i genitori... sta succedendo il finimondo e la prima cosa che pensi sono i tuoi figli...
come minimo c'è stata una carente/errata informazione.
06/11/2011, 13:06
dark side ha scritto:
io abito in zona , tra la frana di Tellaro e il fiume magra, lavoro in 4 comuni della zona, mi sono fatto un giro e ho sentito un po' tutti.....
il problema non e' uno, ma molti. il primo e' che dobbiamo per forza fare i conti con depressioni tropicali e non con comuni perturbazioni, in pochi minuti cadono 500 millimetri, l'aria e' calda , il mare e' caldo e il risultato e' identico a quello che succede nel golfo del messico, se questa parte di liguria fosse pianeggiante sarebbe una new orleans nostrana, quando piove ti sfascia gli ombrelli, sembra un'idrante, mettiamoci che il territorio non e' abituato a cose del genere, ieri sera sono uscito per portare il cane in spiaggia, non c'era la spiaggia, il mare era forza 7-8, ma capita spesso, cio' che non e' usuale e' quanto era gonfio e la frequenza in secondi tra un'onda e l'altra, praticamente la risacca non l'ho vista, ho visto mareggiate che hanno strappato panchine di calcestruzzo, sollevato massi di svariate tonnellate, ma erano piu' normali , ieri sera ero inquietato, e ci sono nato. il clima e' completamente impazzito, senza se e senza ma!
il magra e' un fiume relativamente corto, non dovrebbe avere piene di tali proporzioni....eppure e' gia' qualche anno che esonda e che si pialla tutti i ponti, la zona non e' piu' al sicuro, ci sono svariati km quadrati di territorio dove hanno costruito che andrebbe liberato da case e strade, e lasciato al fiume, l'intera urbanistica e rete viaria andrebbe modificata, e lo sara' perche quel fiume si sta portando tutto con se, strade ponti colline ecc.
Aulla, la parte nuova di aulla e' stata costruita dove un tempo passava il fiume, l'hanno deviato e hanno costruito, forse anni fa andava bene, ma adesso con questi monsoni tende ha ricrearsi la vecchia strada, e viene fuori , e si vedono i risultati, senza contare che c'e' la confluenza di 2 fiumi il Vara e il Magra , credo sia meglio farsi la casa nella valle del Bove , sotto l'etna.
poi c'e' il problema politico e affini, gente che tira a cementificare il territorio, che insomma non e' attenta a certe dinamiche, non gli frega un casso alla fine, solo retorica.
la regione, la provincia, i comuni devono ridisegnare i loro territori , o almeno tirare via le persone da zone improponibili, hanno costruito ovunque, ve ne dico una, e non la snno in molti, sembra fantascemenza ma e' la verita', se io compro una roulotte vecchia, cla porto nel parco del fiume magra, gli ranco le ruote e la faccio passare da struttura amovibile, mi danno il permesso, e se poi chiedo il condono edilizio e l'ampliamento ci faccio una casa e non mi puo' fermare nessuno, a 50 metri dal fiume in pieno alveo, dentro gli argini !!!!
stasera un mio collega mi ha telefonato, la protezione civile lo ha ributtato fuori di casa, ora e' da parenti, e' andato sott'acqua la settimana scorsa e stanotte ci risiamo....mi chiedo , ma chi casso li ha dati i permessi per edificare? e perche'?
certo il clima e' pazzo ma anche i nostri amministratori andrebbero fatti vedere da uno bravo!
06/11/2011, 13:21
07/11/2011, 14:40
07/11/2011, 14:52
11/11/2012, 11:47
14/11/2012, 09:52
20/11/2013, 19:30
21/11/2013, 00:39
21/11/2013, 07:30
16/10/2014, 20:39
16/10/2014, 22:09
16/10/2014, 22:16
Thethirdeye ha scritto:La Sardegna è in mano a politici senza scrupoli, allineati perfettamente con il governo centrale.
Sardegna che d'estate è tutta un rogo, speculazioni edilizie sui territori incendiati anche per mano mafiosa, abusivismo imperante, tagli su l'utilizzo dei canadair ecc.. Una Sardegna abbandonata, avvelenata, sfruttata, trivellazioni di Moratti, centrali al carbone, rifiuti tossici, lobbies farmaceutiche, mafia, milioni e milioni di euro in mano a società partecipate, enti vari, agenzie regionali, ente foreste, asl, ecc. Un esercito di personale regionale di ruolo e di società esterne ma controlli niente... Il presidente della regione Cappellacci processato con l’accusa di aver organizzato la P3, eolico ecc.. vorrebbe vendere anche le spiagge , potrei continuare all’infinito… chi sconta le loro malefatte è sempre il popolo sardo.
Lo stato vuole sanare tutto con 20.000.000 euro, tutta campagna elettorale… anche per Letta. Dove vanno a finire tutti i soldi per la tutela del territorio, per i piani paesaggistici, per i piani idrogeologici ecc. , chi deve effettuare i controlli? I sindaci dei comuni, gli amministratori dove sono? Politici regionali, provinciali, comunali….. tutti uguali……….l’unica vera preoccupazione salvare la loro poltrona.. Poveri bambini, povera gente, (poveri anche gli animali) povero popolo sardo…….che muore per mano di questi farabutti….