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13/12/2011, 22:45

Non investo in borsa.
L`unico speculazione deriva dal fatto che oggi il pound e` salito a 1.18,8
Il che vuol dire che spendero 18 pound in meno rispetto a chi possiede l`euro carta straccia
Da Londra
Alex

14/12/2011, 00:21

<OT>

che palle il provincialismo esterofilo di certi italiani.[:(]

Nei pressi di Londra ci sono passato diverse volte in auto sulla M25 ma mi sono sempre ben guardato dall'entrarvi.
Mi piace l'Inghilterra , nel suo insieme, dalla Scozia alla Cornovaglia, mi piacciono i villaggi alla 'Ispettore Barnaby' per intenderci, ma Londra a pelle mi infastidisce e non ci metto piede.

Però posso anche capire certo esterofilismo di chi vive in una grande metropoli come Londra (sia che questi sia un ingegnere aerospaziale piuttosto che che un lavapiatti in un ristorante indiano) per quanto non ne condivida l'atteggiamento.

Ricordo di una ragazza che dal profondo sud, si trasferì a Milano per un certo tempo e a quanto pare l'esperienza non fu delle migliori.
In seguito decise di partire alla volta dell'Irlanda, a Cork per la precisione.
Lì si è sposata e si creata una famiglia...peccato che poi stupidamente abbia ostentanto il suo esterofilismo e risentimento verso l'Italia.
Posso ancora capire chi si vanta di vivere a Londra, ma a Cork è incomprensibile..un tugurio provinciale , dimesso e sottotono come Cork (= sughero), la 'Rebel City' ..mi chiedo come ci si possa vantare di viverci mostrando un atteggiamento comicamente snob..bah..provincialismo appunto...

Comunque a Londra e in Inghilterra hanno ben poco da fare gli splendidi con la disoccupazione e recessione galoppante...facciano pure terrorismo... vedremo nei prossimi anni come si ridisignerà lo scacchiere politico ed economico in Europa
.

</OT>

14/12/2011, 00:38

Ufologo 555 ha scritto:

Manovra, c'è la stangata sui conti correnti

E spunta l'imposta di bollo da 34 euro


Già... l'ennesimo favore alle Banche.

Cmq, per la cronaca, l'imposta di bollo c'è solo per i cc che superano i 5.000 euro.

14/12/2011, 12:06

In una settimana i sondaggi registrano un calo di popolarità del 4%, Casini, Berlusconi e Bersani si preparano alle urne
La fiducia incondizionata verso il Professore è durata un mese. Alla prova dei fatti, o meglio dei sacrifici, gli italiani hanno iniziato a voltargli le spalle. A certificarlo è un sondaggio dell’istituto Ipr Marketing per La Repubblica (giornale non certo avverso al presidente del Consiglio) secondo il quale negli ultimi giorni Mario Monti ha perso il 4 per cento dei consensi passando dal 62 per cento al 58.

Dalla luna di miele al fiele E dire che il primo mese da premier, per Monti era stato tutto una lunga luna di miele, forse anche grazie all’instancabile sostegno degli organi di stampa e delle loro caramellose cronache. Il 13 dicembre, giorno in cui entrò al Quirinale per il ricevere l’incarico da Napolitano, la fiducia degli italiani per SuperMario era al 50 per cento; tre giorni dopo, al momento della formazione del governo, era già salita di cinque punti al 55 per cento e, dopo una settimana, aveva fatto un altro balzo di cinque punti toccando quota 60, fino alla punta massima del 62 per cento fatto registrare all’inizio di dicembre. Poi, appunto, è arrivata la manovra con le misure “salva Italia” e la musica è cambiata: meno 4 per cento in una settimana. E questo, nonostante un buon 30 per cento degli intervistati addebiti i sacrifici alla crisi internazionale e solo il 26 per cento la metta in conto direttamente a Monti. Di questo passo, ancora qualche tempo per assaporare i benefici della cura bocconiana, e i fan del Professore diventeranno una specie protetta.

Prospettive e scenari - Sono stati giorni molto tesi nei rapporti tra governo tecnico e parlamento (soprattutto per quanto riguarda la questione dei tagli dei costi delle politica). Come scrive Marcello Sorgi sulla Stampa Casini, Berlusconi e Bersani, ciascuno con i propri collaboratori, non fanno mistero di non essere convinti che Monti possa o debba arrivare necessariamente alla scadenza deel 2013. Sarà decisiva la pronuncia della Corte Costituzionale sui referendum a gennaio: i partiti sarebbero pronti a provocare lo scioglimento anticipato delle Camere per pportare gli elettori alle urne prima che del pagamento della prima rata Ici


http://www.liberoquotidiano.it/news/891 ... -voto.html


questo governo e' la rappresentazione della politica italiana,gran veti incrociati ke generano una manovra fondata sui sacrifici dei soliti noti,senza intaccare la grande finanza,e i tagli alla politica rimandati a sine die,sarebbe stato opportuno immediate elezioni,sa cui sarebbe emerso un governo legittimato dal voto,in grado di prendere le misure necessarie x uscire da questo bivacco politico.[:(!]

14/12/2011, 12:35

ubatuba ha scritto:
Il 13 dicembre, giorno in cui entrò al Quirinale per il ricevere l’incarico da Napolitano,


Era il 13 Novembre... e non il 13 Dicembre [;)]

14/12/2011, 13:57

rmnd ha scritto:

<OT>

che palle il provincialismo esterofilo di certi italiani.[:(]

Nei pressi di Londra ci sono passato diverse volte in auto sulla M25 ma mi sono sempre ben guardato dall'entrarvi.
Mi piace l'Inghilterra , nel suo insieme, dalla Scozia alla Cornovaglia, mi piacciono i villaggi alla 'Ispettore Barnaby' per intenderci, ma Londra a pelle mi infastidisce e non ci metto piede.

Però posso anche capire certo esterofilismo di chi vive in una grande metropoli come Londra (sia che questi sia un ingegnere aerospaziale piuttosto che che un lavapiatti in un ristorante indiano) per quanto non ne condivida l'atteggiamento.

Ricordo di una ragazza che dal profondo sud, si trasferì a Milano per un certo tempo e a quanto pare l'esperienza non fu delle migliori.
In seguito decise di partire alla volta dell'Irlanda, a Cork per la precisione.
Lì si è sposata e si creata una famiglia...peccato che poi stupidamente abbia ostentanto il suo esterofilismo e risentimento verso l'Italia.
Posso ancora capire chi si vanta di vivere a Londra, ma a Cork è incomprensibile..un tugurio provinciale , dimesso e sottotono come Cork (= sughero), la 'Rebel City' ..mi chiedo come ci si possa vantare di viverci mostrando un atteggiamento comicamente snob..bah..provincialismo appunto...

Comunque a Londra e in Inghilterra hanno ben poco da fare gli splendidi con la disoccupazione e recessione galoppante...facciano pure terrorismo... vedremo nei prossimi anni come si ridisignerà lo scacchiere politico ed economico in Europa
.

</OT>




http://www.bbc.co.uk/news/business-16175309

14/12/2011, 15:24

Mario Monti è un esperto di ipnosi conversazionale

By Edoardo Capuano - Posted on 14 dicembre 2011

Immagine

http://www.ecplanet.com/node/2896

Le parole “speranza”, “cambiamento” e “credere” costituendo il nucleo centrale di questa operazione, così come l’uso della Programmazione Neuro-Linguistica, o PNL, che si serve di certe parole inserite in certi schemi per influenzare la percezione e il comportamento. È una tecnica nota con il nome di “ipnosi conversazionale”, e ora Monti la sta usando costantemente. Anche altri membri del suo governo vengono programmati attraverso la PNL e tecniche simili.

Dovremo abituarci a vedere spesso in televisione mr. Monti che ripeterà sovente: “speranza nell’euro”, “speranza nell’Europa”, “cambiamento di sovranità dello stato a favore dell’Europa” e “qualcosa in cui credere”, ovvero “credere che attraverso l’Unione Europea avverrà un cambiamento in meglio delle nostre vite”.

Qundi riassumo, il professore Monti va costantemente ripetendo: “speranza” “cambiamento” e “qualcosa in cui credere”.

Speranza equivale a cavalcare il cavallo di una giostra – indipendentemente da quanto si va veloci, non si raggiungerà mai il cavallo che ci sta di fronte. “Speranza” riguarda sempre il domani. Il concetto è quello di persuaderci a rimanere su quel cavallo, nonostante l’inevitabile delusione, nella “speranza che le cose cambieranno; ma questo non succederà, perché il sistema è programmato in modo tale da impedirlo. È così che gli ambigui e i codardi adoperano la “speranza” – prendete adesso la ********** che adesso vi propiniamo nella “speranza” che le cose migliorino (ma noi sappiamo che non succederà).

Il professor Monti fornisce “speranza” per conto dei suoi padroni, i quali vogliono che la gente accetti ciò che le viene dato oggi, nella speranza che domani arrivino tempi migliori. Fate quello che vi chiediamo, oops, scusate, quello che mr Monti vi chiede, ed in cambio lui vi infonderà la “speranza” con cui giungere alla Terra Promessa.

Naturalmente le cose non stanno così, ma quando noi Italiani ce ne accorgeremo, ormai sarà troppo tardi. Le stirpi sono terrorizzate dall’idea che la gente perda la speranza in quanto proiezione di un futuro che non arriverà mai ed inizi adesso a chiedere o pretendere equità, giustizia e libertà.

Per evitare un tale incubo, hanno bisogno di far sì che quei desideri rimangano qualcosa a cui aspirare, e non possedere veramente. Così il loro uomo, Monti vende “speranza” come un detersivo, una tecnica di mantenimento per impedire che le masse si ribellino davvero.

Non abbiamo lavoro, non abbiamo cibo sulla tavola, ci hanno tolto la casa, ma almeno abbiamo la “speranza che l’Euro ci porterà in futuro un’enormità di benefici”. E qui arriva il mantra del cambiamento, rispetto al governo del Cavaliere di Arcore, Monti è il “cambiamento”, ovviamente è stato così interpretato da colui che lo ha mandato avanti, fino a farlo diventare capo di governo.

È la classica tecnica usata prima per portare Bill Clinton e poi Obama alla presidenza degli Stati Uniti; in qualunque momento, il sistema può fare in modo che la maggior parte della gente non sia felice del modo in cui vive. E quando ad un certo punto le cose non ti piacciono per come stanno andando, il “cambiamento” diventa un messaggio potente; anche se come nel caso di Monti, non viene detto cosa ciò significa veramente.

Ricordate le parole pronunciate nel lontano 1969 dal dottor Day, (al servizio dei Rothshild i manovratori della Goldman Sachs): “La gente dovrà abituarsi all’idea del cambiamento, talmente tanto da non poter fare altro che aspettarselo. Non ci sarà più nulla di duraturo”.

Fondamentale per l’ascesa di Monti alla guida dell’Italia è stato il fatto che i media in mano alla confraternita hanno evitato ed eviteranno assolutamente in futuro di chiedergli di specificare a cosa si riferiscano in termini politici e d’impatto sociale le parole “speranza”, “cambiamento” e altre simili che sta pronunciando in questi giorni, anche in tv a ”Porta a Porta” per innescare il controllo di massa degli italiani.

Speranza in cosa?

Quale cambiamento?

Credere a cosa?


Rispondere esattamente a queste domande sarebbe troppo fatale al fascino del professore che indossa il “loden” ovvero Mr. Monti.

14/12/2011, 16:03

ubatuba ha scritto:


In una settimana i sondaggi registrano un calo di popolarità del 4%, Casini, Berlusconi e Bersani si preparano alle urne
La fiducia incondizionata verso il Professore è durata un mese. Alla prova dei fatti, o meglio dei sacrifici, gli italiani hanno iniziato a voltargli le spalle. A certificarlo è un sondaggio dell’istituto Ipr Marketing per La Repubblica (giornale non certo avverso al presidente del Consiglio) secondo il quale negli ultimi giorni Mario Monti ha perso il 4 per cento dei consensi passando dal 62 per cento al 58.

Dalla luna di miele al fiele E dire che il primo mese da premier, per Monti era stato tutto una lunga luna di miele, forse anche grazie all’instancabile sostegno degli organi di stampa e delle loro caramellose cronache. Il 13 dicembre, giorno in cui entrò al Quirinale per il ricevere l’incarico da Napolitano, la fiducia degli italiani per SuperMario era al 50 per cento; tre giorni dopo, al momento della formazione del governo, era già salita di cinque punti al 55 per cento e, dopo una settimana, aveva fatto un altro balzo di cinque punti toccando quota 60, fino alla punta massima del 62 per cento fatto registrare all’inizio di dicembre. Poi, appunto, è arrivata la manovra con le misure “salva Italia” e la musica è cambiata: meno 4 per cento in una settimana. E questo, nonostante un buon 30 per cento degli intervistati addebiti i sacrifici alla crisi internazionale e solo il 26 per cento la metta in conto direttamente a Monti. Di questo passo, ancora qualche tempo per assaporare i benefici della cura bocconiana, e i fan del Professore diventeranno una specie protetta.

Prospettive e scenari - Sono stati giorni molto tesi nei rapporti tra governo tecnico e parlamento (soprattutto per quanto riguarda la questione dei tagli dei costi delle politica). Come scrive Marcello Sorgi sulla Stampa Casini, Berlusconi e Bersani, ciascuno con i propri collaboratori, non fanno mistero di non essere convinti che Monti possa o debba arrivare necessariamente alla scadenza deel 2013. Sarà decisiva la pronuncia della Corte Costituzionale sui referendum a gennaio: i partiti sarebbero pronti a provocare lo scioglimento anticipato delle Camere per pportare gli elettori alle urne prima che del pagamento della prima rata Ici


http://www.liberoquotidiano.it/news/891 ... -voto.html


questo governo e' la rappresentazione della politica italiana,gran veti incrociati ke generano una manovra fondata sui sacrifici dei soliti noti,senza intaccare la grande finanza,e i tagli alla politica rimandati a sine die,sarebbe stato opportuno immediate elezioni,sa cui sarebbe emerso un governo legittimato dal voto,in grado di prendere le misure necessarie x uscire da questo bivacco politico.[:(!]


finalmente una buona notizia..
gli italiani sono scemi,
ma fino a un certo punto..
e quando vengono toccati mnel vivo
diventano delle belve..
come direbbe pasquale laricchia:
"scemi si, fessi no.."

si cambi la legge elettorale,
poi alle urne..

14/12/2011, 16:13

vipalex ha scritto:

rmnd ha scritto:

<OT>


Comunque a Londra e in Inghilterra hanno ben poco da fare gli splendidi con la disoccupazione e recessione galoppante...facciano pure terrorismo... vedremo nei prossimi anni come si ridisignerà lo scacchiere politico ed economico in Europa[/navy].

</OT>




http://www.bbc.co.uk/news/business-16175309



e infatti


"UK unemployment increases to 2.64m"


la disoccupazione è aumentata .non l'occupazione...

[;)]

14/12/2011, 17:38

Appunto
Visto che sono una persona corretta ho postato la notizia
Da Londra
Alex
P.S
La disoccupazione inglese e` niente a confronto con quella italiana
se vieni a Lavorare a Londra entro 3 giorni trovi lavoro.
Ovviamente se ambisci ai mestieri strapagati dovrei metterti in fila.

14/12/2011, 17:55

Chi immagina che protestare contro la manovra economica del Salvatore della Patria Monti possa servire a modificarla per migliorarla è il più fido alleato della finanza Internazionale che vuole spolpare l’Italia come anche gli altri paesi della EUROZONA.



Quando si vuole curare una malattia si cerca di conoscere la causa che l’ha provocata.

In Italia stiamo assistendo alla più grande truffa e menzogna che la storia italiana abbia conosciuto dal dopoguerra ad oggi.1) Abbiamo un governo tecnico perché la politica ha fallito.2) le misure che stiamo adottando sono misure richieste dall’€uropa. E se non le facciamo rischiamo di fallire perché c’è la crisi.



L’Italia senza L’€uro sarebbe uno Stato che tutti ci invidierebbero.

Questo secondo i fondamentali dell’economia.

Abbiamo un Disavanzo in attivo tra le entrate e le uscite dello Stato abbiamo un sistema pensionistico che dopo le diverse riforme effettuate si regge in tutta tranquillità.

Proporzionalmente siamo i meno indebitati sommando il debito pubblico e debito privato.



Una persona semplice direbbe:

“Allora perché ci stanno dicendo che stiamo al collasso finanziario?”

“Perché dobbiamo di fatto dimezzare il valore delle pensioni e innalzare l’età pensionabile?”

“Perché dovremmo pagare più tasse?”

“Perché dobbiamo modificare le norme sui licenziamenti?”

“Perché ci state impoverendo?”

La risposta che si darebbe una persona normale sarebbe “tutto questo non ha senso!”

Già! una persona normale ragionerebbe così! ma ragionerebbe così un qualsiasi capo di governo di uno Stato Sovrano.



Invece



Con l’entrata nella €urozona le nostre politiche economiche ci vengono dettate,visionate e controllate da una Commissione europea che non è stata eletta da nessun popolo è che decide fa applicare e sanziona chi non ubbidisce alle sue direttive Trattati e regolamenti.

Una persona normale direbbe “ma non c’è il Parlamento europeo che noi eleggiamo”ma la persona normale non sa che il Parlamento europeo non ha il potere di decidere niente in materia di economia.

La moneta che usa la persona normale crede che sia garantita dallo Stato ed invece no! Non è così l’€uro è una moneta privata non degli Stati questi quando gli servono gli €uro deveno andarseli a comprare sul Mercato ai tassi che il mercato gli impone.”ma allora il nostro Stato è un soggetto economico privato non più pubblico” No! Non è possibile mi stai prendendo in giro non ci credo”.

“Informati bene.” Ma abbiamo la BCE che è come la nostra Banca d’Italia “No! Non è così e sai perché? Quando lo Stato Italiano emetteva bot la B.d’I. acquistava i Bot è dava il denaro allo Stato è

tutto filava liscio si fa per dire”il debito pubblico rimaneva dentro i nostri confini nazionali per cui non era un gran problema.Poi Andreatta e non Andreotti emanò una direttiva nella quale dava l’autorizzazione a collocare sul mercato internazionale i nostri Bot che furono acquistati in prevalenza dalle banche francesi e tedesche. E da qui in poi iniziarono i nostri primi problemi ma veniamo alla BCE se avesse funzionato come la nostra Banca d’Italia avrebbe dovuto comprare i nostri Bot mantenendo basso il tasso di interesse invece non lo fa e quando lo fa li compra dal mercato secondario quando già il tasso di interesse è salito più in alto in questo modo la BCE aiuta non gli Stati ma la finanza privata.a discapito dei paesi dell’€urozona. “ma Va?!” “proprio così ma tu continua ad informarti meglio e capirai.”

“ Per cui cercandola di fartela breve.Lo Stato Italiano non è più sovrano né della moneta né di una politica economica ed è costretta a rispettare previe sanzioni tutto quello che le varie commissioni e organismi europei e internazionali gli ordinato di fare” Ma allora siamo sotto una dittatura anche senza i carri armati nelle piazze ma perché il Governo non ci ha chiesto nulla a noi cittadini perché non ci spiegato i motivi e i vincoli a cui ci sottoponevano nel momento in cui entravamo nell’€urozona?” Ma i politici che facevano dormivano? E le opposizioni? “TUTTI COLLUSI COMPRATI E ADDOMESTICATI.” Hanno lavorato in silenzio senza clamori hanno teso la trappola ed ora sono i cittadini a pagare tutti senza distinzione per ora i più deboli poi toccherà ai più forti e nessuno si salverà nessuno nessuno fino al collasso completo.

”Noi?” Noi cosa possiamo fare?

Possiamo fare la rivoluzione ma non abbiamo nessuna voglia di farla perché troppo codardi.

Possiamo invece con un grande movimento popolare chiedere che l’Italia fuoriesca dall’€urozona

e di rivedere i Trattati,direttive regolamenti che limitano la nostra sovranità.

Ritornare ad una Moneta Sovrana di proprietà dello Stato.

Rinegoziare il nostro debito verso i nostri Creditori.

Questo e solo Questo ci può salvare!.

Fare scioperi contro la manovra protestare e fare casino per dire solo No al debito è solo una gran perdita di tempo e di energie che usate invece per il vero obbiettivo possono fermare questa grande Truffa con tutte le Menzogne correlate.

Solo così possiamo

SALVARE L’ITALIA

Ferraioli Domenico

http://blog.libero.it/terrapagana/

ma e' mai possibile che ci vengono propinate notizie solo one way,mai nessuno fuori del coro x salvare l'euro' [;)]

14/12/2011, 17:57

vipalex ha scritto:

Appunto
Visto che sono una persona corretta ho postato la notizia
Da Londra
Alex
P.S
La disoccupazione inglese e` niente a confronto con quella italiana
se vieni a Lavorare a Londra entro 3 giorni trovi lavoro.



fammi indovinare..
lavapiatti ?
commesso ?

14/12/2011, 18:07

Siamo così distratti dall'economia che non sappiamo più cos'è la democrazia. In Italia ci sono un governo, un parlamento, un presidente della Repubblica, ma non c'è la democrazia. Monti rappresenta solo sé stesso, nessuno lo ha eletto. La sua funzione è quella del liquidatore che deve preservare "la credibilità internazionale", in sostanza il valore dei titoli di Stato comprati da Francia, Germania e Gran Bretagna per evitare il default. Chiunque, incensurato e morigerato, fosse venuto dopo questa classe partitocratica, della quale Berlusconi è la caricatura, sarebbe stato accolto come un salvatore. E così è stato. La paura di perdere tutto da parte degli italiani ha fatto il miracolo. Ha trasformato un vecchio professore in un padre della Patria. I governi precedenti sono stati il trionfo della partitocrazia. I segretari di partito, grazie a una legge elettorale incostituzionale, hanno eletto a tavolino tutti i senatori e tutti i deputati. Nessun partito si è tirato indietro nel fottere la democrazia. Se comandare è meglio che fottere, i partiti hanno coniugato entrambe le attività. Senza democrazia, senza la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica non c'è futuro per l'Italia. Invece che di diritti civili si discute di spread, di bund e di crescita. Se è più democratico un conto corrente o un investimento azionario.
Per la successione di Monti, nel 2013, c'è, caldo caldo, il banchiere Passera. Abbiamo fatto il Risorgimento e la Resistenza per mettere a capo del governo un banchiere? E non è il primo a essere candidato al soglio. Il pdmenoellino Enrico Letta, il nipote di suo zio, ebbe lo stomaco di candidare Profumo un paio di mesi fa. Ritorneremo al voto per censo, come nell'Ottocento. Voterai se te lo puoi permettere. I voti si pagano, non si contano. Il dibattito sui diritti e sui doveri, sulla Costituzione, sui motivi dello stare insieme e sulla costruzione di un futuro migliore è scomparso da qualunque agenda. Siamo diventati correntisti al posto di cittadini. Il codice fiscale ha sostituito la cittadinanza. Si usa la parola democrazia come una pallina antistress. Serve a farci sentire meglio mentre la strizziamo parlandone. "Siamo un Grande Paese Democratico" dove il referendum è solo abrogativo e comunque i partiti se ne fregano dei risultati, dove le proposte di leggi popolari sono ignorate e dove non puoi scegliere il candidato. Cosa vuoi di più dalla vita? Il fascismo a questi gli fa una sega.



Immagine:
Immagine
20,14 KB

http://www.beppegrillo.it/2011/12/democ ... index.html

14/12/2011, 18:11

mik.300 ha scritto:

vipalex ha scritto:

Appunto
Visto che sono una persona corretta ho postato la notizia
Da Londra
Alex
P.S
La disoccupazione inglese e` niente a confronto con quella italiana
se vieni a Lavorare a Londra entro 3 giorni trovi lavoro.



fammi indovinare..
lavapiatti ?
commesso ?

tanti lavori onesti che in Italia e` praticamente impossibile trovare

14/12/2011, 20:13

Dal Golpe finanziario,la manovra,il sindacato..Salvare l’Italia!


Ovvero Il nemico marcia alla nostra testa!


Un Governo Tecnico non votato dagli italiani impostoci come l’ultimo strumento a disposizione per poter salvare l’Italia dal Fallimento avrebbe almeno il dovere di rispettare i dettami costituzionali e anche la forma.(post n° 34 requiem per la concertazione) Oramai giunto a questo punto dove gran parte della sovranità nazionale è stata ceduta ad organismi soprannazionali e non eletti da nessun popolo.Il Governo Tecnico funge da uditore delle parti sociali e và dritto per la sua strada in quanto non risponde agli interessi nazionali ma solo agli interessi della finanza internazionale il cui compito è distruggere non solo la Democrazia e la Costituzione nazionale ma anche a eliminare oltre lo Stato Sociale anche la stessa Economia Nazionale. Utilizzando il Terrorismo psicologico fondato sul DEFICIT come problema non rinviabile da cui salvarci altrimenti saremo nelle condizioni di uno Stato Insolvente ovvero non più in grado di garantire neppure più gli stipendi ai dipendenti pubblici.Ha iniziato la demolizione dello Stato Sociale colpendo le Pensioni innalzando l’età pensionabile per uomini e donne riducendo il valore delle pensioni stesse. Se in Italia dopo le diverse riforme delle pensioni con le quali eravamo arrivati ad avere un sistema pensionistico che era in equilibrio e lo sarebbe stato ancora per lunghi anni Quale Governo democratico di un paese andrebbe ad intaccare un istituto previdenziale che si regge economicamente? La logica consiglierebbe che non andrebbe toccato.Invece cosa fa il Salvatore della Patria? Lo distrugge! riducendo il tenore di vita dei cittadini che con il loro lavoro hanno costruito la 8 potenza economica della terra. Non è ancora finita qui.

Se un Paese ha un disavanzo di bilancio in attivo ovvero che spende di meno di quanto incassa per i propri cittadini. Cosa fa? Dovrebbe ragionevolmente investire quei soldi per lo sviluppo economico visto che il paese ha un tasso dello 0% di crescita economica invece questo (Disavanzo positivo) scompare e si impongono ulteriori tasse e balzelli.Il Piano del Vero Potere ( vedi il più grande crimine di P Barnard) continua inarrestabile nella demolizione delle Democrazie degli Stati Nazionali e delle loro Economie. Mentre al popolo vendono la favola (ma cruda realtà economica ) che dobbiamo avere un pareggio di bilancio per poter stare nell’€uro altrimenti sarà la catastrofe per tutti.L’Europa e il mondo attendono che Noi italiani per esseri seri affidabili ovvero buoni pagatori dobbiamo inserirlo nella nostra Costituzione. ( Mentre tutti i paesi del mondo a moneta sovrana ridono alle spalle dell’Italia e dell’Europa pur avendo debiti pubblici spaventosi in rapporto al PIL ma che per loro non è un problema vedi il GIAPPONE) .Questo al fine di vincolarci a morte con l’€uro facendo dello Stato non più un SOGGETTO PUBBLICO ma riducendolo ad un SOGGETTO PRIVATO una semplice spa per intenderci e la cui sopravvivenza dipenda dal mercato e se vuole essere sul mercato non può che prendere i suoi capitali direttamente dagli azionisti che sarebbero poi i cittadini. Questi azionisti non rivedranno mai più un solo €uro di utili perché tutto và investito nella riduzione del Debito che per come è strutturato sarà impagabile e che quindi sempre più ricchezze nazionali saranno sottratte ai cittadini in una spirale infinita fino al collasso.Tutto questo non può essere spiegato. Non deve essere spiegato.Altrimenti le pecore azioniste dell’Italia spa potrebbero trasformarsi in lupi trasformando Il PREDATORE in PREDA. Il Vero Potere è consapevole di questo è non vuole che accada è per far si che non accada ha inscenato un sistematico e formidabile depistaggio ha spostato l’attenzione dal vero problema ad uno falso come? Nessun partito nessun sindacato confederale né associazioni di rappresentanza parlano di Fuoriuscire dall’€uro e ritornare alla sovranità monetaria come risposta alla crisi ed ai vicoli che ci impongono per restare nell’€uro.Ma sono tutti a caccia di €uro dicendo “Bisogna prenderli di qua” “ no di là” e via di questo passo c’è un uno contro tutti prigionieri isterici della più grande truffa quello che si possa immaginare che il debito pubblico è il problema. Che in condizioni di sovranità monetaria di uno stato invece è una ricchezza ma nel nostro caso no!perchè non soltanto abbiamo adottato una moneta senza uno stato a garantirla per cui siamo stati costretti a indebitarci non tra soggetti pubblici nazionali ma tra soggetto pubblico e soggetto privato ovvero gli investitori della finanza internazionale che detiene il 60% del nostro debito pubblico e che ad ogni emissione di Bot dello Stato Italiano continua ad aumentare ad oggi siamo a 1.915.379.359.888 di €uro è inesorabilmente continua a crescere. Se I Partiti sono in piena sintonia con la distruzione delle ricchezze nazionali i Sindacati hanno qualche problema in più devono giustificarsi agli occhi dei Lavoratori e dei Pensionati.e saranno costretti a prenderli in giro o per meglio dire per culo dicendogli che il governo non vuole trovare i soldi per far fronte ai debiti prendedoli da tizio o caio o in questo modo o in altro modo ma mai diranno ai lavoratori L’€uro è stato l’inizio della nostra distruzione democratica sociale economica.

Per cui le strade sono due:Che i paesi aderenti alla zona €uro dichiarano l’€uro è di proprietà degli Stati che l’hanno adottata con una Banca Centrale controllata dagli stessi Stati

Oppure avviando un negoziato consensuale di fuoriuscita dell’Italia dall’€uro e di una revisione dei trattati e dei Regolamenti comunitari che sono in contraddizione con la nostra Costituzione ed un Ritorno ad una Moneta Sovrana con la quale possiamo liberarci dei PREDATORI della Finanza Internazionale.

Per un Europa dei Popoli che hanno tutti le stesse condizioni ossia Stato Sociale e Democrazia con una sola moneta sovrana. Oppure la fine dell’esperienza europeista.


http://blog.libero.it/terrapagana/10888899.html
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