Ufologo 555 ha scritto:
Ho postato anche il perché sono proseguite (ma non fino all'ultima Missione) le spedizioni "Apollo"; Armstrong disse che non potevano interromperle così, bruscamente allarmando l'opinione pubblica; ma se lggi la prima pagina del mio topic vedrai chesono successe cose strane (a dir poco) anche alle altre Missioni!
COMUNQUE, SPIEGATEMI IL "RITARDO" (ANZI, L'OSCURAMENTO) CHE CI FU NELLO SBARCO SULLA LUNA, AVVENUTO CINQUE ORE E MEZZO PIU' TARDI (UFFICIALMENTE!)...
Aridaje...
Non ci fu alcun ritardo di cinque ore e mezza.
Al contrario, gli astronauti uscirono con un largo anticipo rispetto al previsto. L'ho già scritto, e DOCUMENTATO, diverse volte ma tu niente... sempre con 'sto ritardo.
E allora ripeto tutto quello che già avevo postato tempo fa:
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Avevo 14 anni e quella notte rimasi alzato assieme a mio padre per seguire tutto il possibile di quell'impresa.
Le cose andarono sì in maniera diversa da quanto programmato in precedenza, perché invece di aspettare per permettere agli astronauti di dormire circa 4 ore, venne presa la decisione di anticipare la prima uscita sul suolo lunare. Si vede che gli astronauti erano impazienti e decisero di non dormire.
Il LEM si appoggiò sulla superficie lunare alle 22,17 italiane. Gli astronauti dopo aver compiuto tutti i controlli previsti dal programma avrebbero dovuto riposare, ma decisero invece di prepararsi per l'uscita. I primi passi sul suolo lunare, che erano previsti tra le 8,17 italiane, avvennero così alle 4,57 italiane (2.57 ora di Greenwich).

Ci sono diverse prove.

E' un articolo di Epoca di pochi giorni prima dell'allunaggio, con il programma dello sbarco sulla Luna. Nell'articolo si legge chiaramente che erano previste quattro ore di sonno all'interno del LEM, e che gli astronauti sarebbero stati aiutati a dormire, in quelle condizioni non certo di relax, con dei tranquillanti. Poi si sarebbero preparati per l'uscita, attività che ci si può immaginare non si limitava a mettersi in giacca e cravatta, ma richiedeva tempi e controlli lunghissimi per verificare l'efficenza di tute e dispositivi vari.
L'uscita di Armstrong sul suolo lunare era prevista per le 8,17 italiane. E questo si pensava che sarebbe regolarmente successo anche perché così era previsto nel programma preliminare dell'Apollo 11 intitolato
Final Lunar Surface Procedures dove si legge anche che sono previste quattro ore di sonno.
http://www.hq.nasa.gov/office/pao/Histo ... 11flsp.pdf Invece gli astronauti non dormirono. Alle 22,12 ora di Greenwich (0,12 italiane) Armstrong comunica la decisione di procedere con la preparazione della prima Attività Extraveicolare invece di mettersi a dormire.
I dialoghi delle prime ore sulla luna sono all'interno di queste pagine che contengono una quantità di materiale sull'Apollo 11:
http://www.hq.nasa.gov/office/pao/Histo ... 1/a11.html 1)
http://www.hq.nasa.gov/office/pao/Histo ... nding.html 2)
http://www.hq.nasa.gov/office/pao/Histo ... tland.html3)
http://www.hq.nasa.gov/office/pao/Histo ... aprep.htmlNel secondo si trova il momento della decisione di anticipare l'uscita:
104:39:14 Armstrong: Roger. Our recommendation at this point is planning an EVA, with your concurrence, starting about eight o'clock this evening, Houston time. That is about 3 hours from now.
Qui l'audio dell'Apollo 11:
http://www.live365.com/stations/apollo_11_oda Questo invece è tratto da un articolo pubblicato da Epoca pochi giorni dopo:

Anche qui si legge che alle 17,15 ora di Houston "
Armstrong avanza il suggerimento: "Sentite, se siete d'accordo noi anticiperemmo la passeggiata alle 20 circa, cioè fra tre ore, che ne pensate?". Armstrong fu un po' troppo ottimista, i preparativi richiesero più tempo e invece di tre ore ne passarono quasi cinque prima del famoso "primo passo". Ma tutti i dialoghi in quel lasso di tempo sono documentati nelle tre pagine che ho già linkato.
Anche in questo recente articolo de La Repubblica c'è la stessa cronaca:
http://www.repubblica.it/online/cultura ... /luna.html"
Poi potranno riposarsi un poco, mangiare: lo sbarco è previsto solo 10 ore dopo l'allunaggio e molti telespettatori abbandonano lo schermo. In Italia è ormai notte fonda, e per il pubblico Usa, se Armstrong e Aldrin rispettassero l'orario la prima passeggiata lunare arriverebbe giusta giusta nel prime time. Ma i due astronauti non ce la fanno ad attendere..."
Ecco cosa dissero successivamente Aldrin e Armstrong a questo proposito:
Aldrin, from the 1969 Technical Debrief - "
We had discussed, among ourselves, the possibility of evaluating, during this first 2 hours, whether we wanted to go on with the rest period (scheduled to begin at 104:50) or to proceed with the EVA preparation. I think we had concluded before the end of the simulated countdown that we would like to go ahead with the EVA and it was sometime in here that Neil called to ground and let them know that."
Armstrong, from the 1969 Technical Debrief - "
There were two factors that we thought might influence that decision. One was the spacecraft systems and any abnormalities that we might have that we'd want to work on; and the second was our adaptation to one-sixth g and whether we thought more time in one-sixth g before starting the EVA would be advantageous or disadvantageous at that point. Basically, my personal feeling was that the adaptation to one-sixth g was very rapid and was very pleasant, easy to work in, and I thought at the time that we were ready to go right ahead into the surface work and recommended that."
Anticipo rispetto al programma stabilito, non ritardo.
Ultima modifica di
Trystero il 21/12/2011, 20:36, modificato 1 volta in totale.