03/01/2012, 13:50
Pegasus ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Non farci caso, hanno una visione da video game di quello che è l' Italia.
La ricchezza del nord-est è frutto di fatica e di levatacce alle 4.00 di mattina ed è meritata perchè frutto di sudore e non di assistenzialismo.
Scusa green mi parli di "visione da video-game" (criticando una visione errata in maniera giusta, poi) e poi te ne esci con un intervento del genere?
E tu che visione avresti del Sud Italia, considerando il tuo intervento??
Secondo te durante il mio ultimo impiego di lavoro non faticavo?
Non facevo turni alterni, spesso alle ore più disumane?
Non facevo straordinari, spesso pure all'ultimo secondo dato che venivo avvisato degli stessi solo mentre ero già in fabbrica?
Secondo te non ho sgobbato anch'io, nel mio piccolo di operaio, per quello stipendio nonostante mi trovassi al sud Italia?
Non facciamo castelli in aria, per favore!
Dal tuo intervento potrei dedurre che il lavoro onesto, la sgobba e l'impegno sono un'esclusiva dell'uomo nato al nord italia ed al sud si trovano esclusivamente mascalzoni mafiosi, neomelodici nullafacenti ansiosi da talent show e ragazzini mele marce.
Come se l'uomo del nord nascesse con una specie di gene di superiorità.
E' questa la visione che purtroppo molte persone del nord Italia hanno del sud: una visione da film napoletano (leggasi anche come purghe legalizzate per il sottoscritto) oppure in stile "Il padrino."
E'vero che ci sono realtà abbastanza "da bronx" (principalmente i background preferiti per i film sopra descritti), però non ci sono assolutamente solo quelle anzi, il problema è che si tende a "vedere" (scrivo vedere perchè pochi al nord italia hanno una visione del sud estremamente sporca e rurale uscendo del tutto fuori dalla realtà) il sud come un'entità composta solo da quelle realtà.
E poi non credo che al nord sia tutto rose e fiori, lo scrivo perchè ci sono stato: ho visitato anche città e paesini dalla mentalità rozza (spesso disonesta, a giudicare dai discorsi che mi sono stati rivolti) e tutt'altro che industrializzata.
Qui al Sud ci sono imprenditori che si sono fatti da soli senza chiedere assistenza da nessuno, cosiccome tanti altri imprenditori farabutti a cui interessa solo magnare a sbafo, ma per molti esistono solo i secondi.
Senza contare i tanti altri imprenditori provenienti dal nord italia: tra i pochissimi onesti (e ci sono) spiccano però tanti altri che erano interessati al sud solo per farsi un pò di capperi loro, fottersi un pò di soldi richiedendo un'assistenza statale di cui solo una parte andava all'azienda ed il resto per i fatti loro.
In questo caso per molti esistono solo i primi oppure non esistono proprio.
E questo succede ancora oggi.
Proprio quest'ultimo tipo è il classico tipo di imprenditore "senza scrupoli" che prima promette chiacchiere ai lavoratori (del sud in questo caso), fa debiti e bancarotta e poi se ne torna al nord ciarlando che "al sud non si può investire" (....e grazie al c***o aggiungerei, una bella parte dei soldi se l'è presa lui con chissà quali metodi), e te lo dico perchè io al sud ci vivo e certe cose le ho viste e le continuo a vedere con i miei occhi....occhi che qualcuno in più dovrebbe aprire, altro che assistenzialismo amico!
Perchè la "visione da video game" scritta sopra l'hai contestata ed hai fatto benissimo a farlo però, vedi....ogni tanto, le realtà che viviamo qui porta molti ad esasperare, magari giustamente date le basi, la realtà dei fatti "dell'altra parte", esattamente come la visione "da film napoletano/mafioso/serie b" che molti, al nord, purtroppo hanno del sud Italia.
Non volevo essere polemico, neanche essere specifico verso la tua persona ma dato il tuo intervento ci tenevo assolutamente a fare un pò di chiarezza.
Ufologo 555 ha scritto:
Veramente .... tutto il mondo!
Parole sante.
03/01/2012, 14:02
03/01/2012, 14:40
03/01/2012, 22:45
04/01/2012, 11:31
bleffort ha scritto:
Green,ti propongo una cosa:facciamo un paragone di chi ha lavorato di più nella vita tra tutti i residenti di questo Forum,comincia prima tu a raccontare, grande lavoratore Padano!
04/01/2012, 14:43
greenwarrior ha scritto:bleffort ha scritto:
Green,ti propongo una cosa:facciamo un paragone di chi ha lavorato di più nella vita tra tutti i residenti di questo Forum,comincia prima tu a raccontare, grande lavoratore Padano!
Sono 30 anni che lavoro ininterottamente, da quando avevo 19 anni.
Da sommare a ciò ci sono i lavori estivi che mi hanno permesso di comperarmi il motorino e che mi hanno permesso la prima vacanza in solitario. Ho fatto il manovale con mio padre, l' idraulico con mio zio, ho lavorato in una saccheria, poi 19 anni in un azienda chimica come impiegato di produzione e turnista. Da 12 anni lavoro al controllo qualità di una ditta farmaceutica ticinese.
La questione Bleff non è quanto in termini di anni uno abbia lavorato, che sia padano o meno, ma di come uno abbia interpretato il lavoro.
Ci sono persone che lavorano da più anni di me e che sicuramente hanno fatto lavori più pesanti. So per certo che dalle tue parti ci sono persone che si alzano alle 4 di mattina per evitare il gran caldo del pomeriggio e che lavorano con impegno, come ce ne sono altre che iniziano alle 8 lavorando con l' aria condizionata e parasittando sullo stipendio che viene loro regalato. Quando parlo di cultura del lavoro è a questo che mi riferisco, a come viene concepito il sacrificio di dover dedicare la maggior parte della propria vita al mantenimento della famiglia senza cercare cavillio per portarsi a casa lo stipendio senza produrre nulla. Con tutto il rispetto per i calabresi, porto sempre come esempio il numero di forestali presenti in Calabria, chiaro esempio di assistenzialismo poco produttivo.
I parassiti esistono ovunque, ma per una volta consideriamo i dati statistici, che rispecchiano una diversa cultura del lavoro tra nord e sud.
Facciamo l' esempio e il confronto delle aree terremotate come Friuli, Belice, Irpinia, Marche e vediamo dove il problema è stato risolto con celerità, oppure dei numerosi lavoratori meridionali che si sono sacrificati spostandosi al nord per lavoro e che si sono perfettamente adeguati al nostro sistema e che mai tornerebbero a lavorare al sud pur avendone l' opportunità. Qundo parlo di cultura civica e sociale è questo che intendo e lo faccio senza mancanza di rispetto verso l' intelligenza e la capacità della gente del sud, ma con dati alla mano.
Io sono un lavoratore come lo sono altri utenti del forum e accetto il tuo sottile sarcasmo, sperando di aver chiarito una volta per tutte la mia posizione.
04/01/2012, 16:18
04/01/2012, 19:36
sezione 9 ha scritto:
Sai Green, certe volte mi domando: ma certe cose le sanno al nord? No, perchè, scusa, il tanto decantato nord che vota PDL e Lega lo sa che al Sud governa soprattutto il PDL? E che in Parlamento ci si è andati come maggioranza con tipi che difendono il meridionalismo (tipo Noi Sud o simili)? Davvero, non parliamo di un Sud che si è crogiolato nell'ignoranza, nella non voglia di fare e nella mafia, perchè sinceramente se ci mettiamo a cercare i veri colpevoli ne verrebbero fuori delle belle...
04/01/2012, 20:38
Greenwarrior ha scritto:
I parassiti esistono ovunque, ma per una volta consideriamo i dati statistici, che rispecchiano una diversa cultura del lavoro tra nord e sud.
Quando parlo di cultura civica e sociale è questo che intendo e lo faccio senza mancanza di rispetto verso l' intelligenza e la capacità della gente del sud, ma con dati alla mano.
05/01/2012, 00:24
greenwarrior ha scritto:sezione 9 ha scritto:
Sai Green, certe volte mi domando: ma certe cose le sanno al nord? No, perchè, scusa, il tanto decantato nord che vota PDL e Lega lo sa che al Sud governa soprattutto il PDL? E che in Parlamento ci si è andati come maggioranza con tipi che difendono il meridionalismo (tipo Noi Sud o simili)? Davvero, non parliamo di un Sud che si è crogiolato nell'ignoranza, nella non voglia di fare e nella mafia, perchè sinceramente se ci mettiamo a cercare i veri colpevoli ne verrebbero fuori delle belle...
Lo so che al sud governa il PDL, ma che cosa centra con il discorso. Parliamo della gente comune e non della classe politica, di coloro che non si lasciano fregare dai bla bla !!!!!!!! dai caspoccioni in giacca e cravatta.
05/01/2012, 11:00
Thethirdeye ha scritto:Greenwarrior ha scritto:
I parassiti esistono ovunque, ma per una volta consideriamo i dati statistici, che rispecchiano una diversa cultura del lavoro tra nord e sud.
Quando parlo di cultura civica e sociale è questo che intendo e lo faccio senza mancanza di rispetto verso l' intelligenza e la capacità della gente del sud, ma con dati alla mano.
Già... parliamo di dati e.. della cultura civica e sociale del nord....
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 81622.html
05/01/2012, 11:13
05/01/2012, 11:45
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=9615&ID_sezione=29
[color=blue]E ora difendiamo chi produce
LUCA RICOLFI
....Il secondo dato di fondo è la strabica selettività della repressione dell'evasione.
Ci sono intere zone del Paese (1) in cui quasi tutto è in nero, si sa perfettamente dove si annidano gli abusi più clamorosi (compreso il caporalato e varie forme di sfruttamento del lavoro degli immigrati che ricordano i tempi della schiavitù), ma si preferisce chiudere ipocritamente un occhio, concentrando l'azione sulle porzioni del Paese (2) in cui l'evasione c'è, ma è molto più contenuta .
Pur di salvare il principio astratto che il lavoro deve essere pagato decentemente e iperprotetto, Stato e sindacati tollerano di buon grado che in un quarto (1) del territorio nazionale si possa operare in modo del tutto irregolare, non solo sul versante dei salari ma su quasi tutto il resto (dal mancato pagamento del canone Rai alla violazione di ogni norma igienica, di sicurezza, antinfortunistica, etc.).
Il fatto è che se volesse intervenire contro l'illegalità, lo Stato dovrebbe militarizzare circa un quarto (1) del territorio nazionale, e distruggere un paio di milioni di posti di lavoro, che si reggono sui bassi salari.....[/color]
05/01/2012, 12:08
05/01/2012, 15:49