11/01/2012, 21:13
13/01/2012, 23:11
January 13, 2012 - 15:30 UTC:
Current Orbit: 150x179km
Inclination: 51.415°
Period: 87.8 min
Argument of Perigee: 311.1°
Orbits per Day: 16.4
Re-Entry Predictions:
Harro Zimmer: January 15, 2012 - 17:05 UTC +/- 03 Hours
Ted Molczan: January 15, 2012 - 18:00 UTC +/- 1.2 Days
Aerospace Corp.: January 15, 2012 - 17:57 UTC +/- 20 Hours
Spaceflight101: January 15, 2012 - 15:55 UTC +/- 08 Hours
Official Russian Prediction: January 15-16, 2012
Estimated Re-Entry Zone: No Prediction
15/01/2012, 09:32
15/01/2012, 11:05
15/01/2012, 11:27
15/01/2012, 12:14
15/01/2012, 14:27
15/01/2012, 17:00
January 15, 2012 - 16:00 UTC:
Current Orbit: 121x138km
Inclination: 51.417°
Period: 87.1 min
Argument of Perigee: 307.3°
Orbits per Day: 16.51
Mean Altitude Loss: 1.1kph
Re-Entry Predictions:
Spaceflight101: January 15, 2012 - 18:03 UTC +/- 43 Minutes
USSTRATCOM: January 15, 2012 - 16:11 to 18:35 UTC
Harro Zimmer: January 15, 2012 - 18:02 UTC +/- 24 Minutes
Ted Molczan #1: January 15, 2012 - 16:37 UTC +/- 90 Minutes
Ted Molczan #2: January 15, 2012 - 20:07 +/- 129 Minutes
Aerospace Corp.: January 15, 2012 - 19:21 UTC +/- 03 Hours
Roscosmos: January 15, 2012 - 18:21 +/-51 Minutes
Re-Entry Zone:
Excluded Areas: North America; South & East Africa
Increased Risk: Pacific & Atlantic Ocean; Europe; Asia; Australia; South America
15/01/2012, 17:15
15/01/2012, 19:08
Phobos Grunt has re-entered over Pacific ocean, Russian news agencies claim in urgent news dispatches
15/01/2012, 19:44
17/01/2012, 01:55
LUNEDÌ 16 GENNAIO 2012
Missione Russa Phobos-Grunt, la sonda è precipitata nell°Oceano Pacifico
NEWS SPAZIO :- Si è conclusa l'odissea della sonda Russa Phobos-Grunt, condannata a ricadere sulla Terra dopo la sua sfortunatissima vicenda.
In accordo con la maggior parte delle previsioni, il veicolo spaziale ha fatto rientro nell'atmosfera Terrestre ieri pomeriggio sul tardi, alle 18:45 ora Italiana.
Secondo quanto dichiarato dal Ministero della Difesa Russo (Aerospace Defense Forces) la sonda ha impattato al di sopra dell'Oceano Pacifico ed alcuni frammenti hanno raggiunto il mare, a circa 1250 Km Ovest dall'isola di Wellington (Cile).
Non si riportano notizie di alcun tipo di danno provocato dall'evento.
Phobos-Grunt, la più ambiziosa missione Russa per l'esplorazione della luna di Marte Phobos era rimasta bloccata nell'orbita di servizio intorno alla Terra subito dopo il lancio, avvenuto poco più di due mesi fa, a causa della mancata accensione dei propulsori che l'avrebbero dovuta immettere nell'orbita di trasferimento interplanetario per raggiungere il sistema Marziano.
Tutti i tentativi per prenderne il controllo via Terra si sono rivelati inutili, decretando così l'unico destino possibile per la sonda, rimanere vittima dell'attrito dell'atmosfera Terrestre e rallentare lentamente la propria corsa, abbassandone di conseguenza l'orbita fino al rientro incontrollato sulla Terra.
Il nuovo vice Primo Ministro Russo Dmitry Rogozin ha dichiarato che supervisionerà personalmente le indagini per determinare le cause del fallimento della missione.
Abbiamo seguito con attenzione durante i mesi scorsi le vicende della sfortunatissima Phobos-Grunt. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti li trovate nella sezione 'Russia' del blog al seguente link:
http://newsspazio.blogspot.com/search/label/russia
Immagini, credit Roscosmos.
18/01/2012, 21:20
PHOBOS-GRUNT vs. US RADAR: Sources within the Russian Space Agency have suggested to newspapers that a US radar on the Marshall Islands might have accidentally disabled Phobos-Grunt. The mishap could have occured, they say, while the radar was using megawatt pulses to track near-Earth asteroid 2005 YU55 on the same night the Mars probe was launched. According to an analysis by satellite tracking expert Ted Molczan, however, "the asteroid was below Kwajalein's horizon during both of Phobos-Grunt's passes" over the radar facility. An errant "zap" seems unlikely. Besides, says NASA, they weren't using the radar anyway.
18/01/2012, 21:43
04/02/2012, 01:26
GIOVEDÌ 2 FEBBRAIO 2012
Il fallimento della missione spaziale Russa Phobos-Grunt, i colpevoli sono i raggi cosmici
NEWS SPAZIO :- Si sono conclusi i lavori di indagine della commissione incaricata di determinare le cause del fallimento della missione Russa Phobos-Grunt, un tragico destino che abbiamo seguito con attenzione nelle scorse settimane.
L'obiettivo della missione era raggiungere il sistema Marziano, atterrare sulla Luna Phobos, esplorarla e riportare a Terra alcuni campioni di suolo. A bordo anche la sonda Cinese Yinghuo-1 che avrebbe dovuto immettersi in orbita intorno al Pianeta Rosso.
Invece, dopo un lancio perfetto nel Novembre 2011, qualcosa non ha funzionato. La sonda è rimasta bloccata nell'orbita di parcheggio intorno alla Terra e poco più di due mesi dopo è precipitata nell'Oceano Pacifico.
In rete è stato tutto un susseguirsi di ipotesi su cosa potesse aver causato il fallimento della missione. Sono state tirate in ballo anche possibilità molto esotiche.
Le conclusioni ufficiali della commissione Russa però spazzano via le fantasie e rimettono la questione sul binario del buonsenso.
Ecco cosa è successo secondo quanto pubblicato dall'agenzia di stampa Russa Ria Novosti, con le parole del capo dell'Agenzia Spaziale della Federazione Russa (Roscosmos) Vladimir Popovkin.
Brevemente, due componenti del computer di bordo di Phobos-Grunt si sono spontaneamente riavviati dopo che il veicolo spaziale aveva raggiunto l'orbita temporanea intorno alla Terra subito dopo il lancio.
Questi "reboot" hanno fatto sì che il computer si mettesse in uno stato di "standby", e ciò ha fatto sì che non venisse comandata l'accensione dei razzi di spinta per lasciare l'orbita Terrestre ed immettersi nell'orbita di trasferimento verso Marte.
E lo stesso Popovkin indica come causa più probabile per questi reboot proprio il possibile impatto con raggi cosmici, particelle subatomiche ad alta energia rilasciate costantemente dal Sole.
A poter contribuire al fallimento potrebbero esserci anche alcuni componenti elettronici (microchip) utilizzati ed importati dall'estero, forse non abbastanza robusti - non certificati ? - per sopportare l'ambiente spaziale.
La commissione ha poi escluso dalla vicenda ogni possibile "interferenza esterna o straniera", ponendo così fine alle voci di possibili coinvolgimenti (intenzionali e/o accidentali) di una stazione radar Americana situata nelle Isole Marshall.
Tutte le notizie sulla sfortunata missione di Phobos-Grunt li trovate nella sezione 'Russia' del blog.
Fonte dati, Ria Novosti.