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20/01/2012, 15:02

Il capo di questa baraonda è uno di Scilipoti (e state prendendo ad esempio una protesta creata dal suo movimento, barvi, bravi...). Gli unici che appoggiano questo bizzarro personaggio (la cui storia politica non mi è stata smentita) sono fascisti, gente in area pdl e Granata (FLI). Ma due + due siete capaci di farlo? Certamente sì, quindi è chiaro che non vogliate vedere la realtà.

Ieri sera Corradino Mineo su Rainews (che ha dato subito le notizie su questi fatti, smentendo ancora una volta la favola che le notizie vengano insabbiate), da siciliano, ha detto di aver parlato con "un amico", il quale gli ha fatto notare una cosa semplice semplice: in una regione in cui la mafia non solo sfrutta l'economia locale, ma la fa, è possibile che una protesta che voglia fermare l'economia siciliana sia indipendente dalla mafia?

Vi ripeto cosa penso di chi ha abbracciato la protesta senza se e senza ma: non avete idea, non avete ideale oltre al "mandiamoli tutti a casa". Qualunque gruppo, anche palesemente fascista e mafioso, anche se fatto da persone che fino ad un attimo prima criticavate come "casta" (caspita, SCILIPOTI!) va bene, perchè non vi va di ragionare sulle cose, vi basta poter gridare il vostro generico malcontento. Per voi, anche Forza Nuova va bene, purchè "protesti". Per cosa protesta? Mah! Non è importante. Cosa vuole questo movimento? Boh! Non è importante. L'importante è fare casino. Non risolvere i problemi, no, fare casino, creare altri problemi, per poter continuare a dare la colpa sempre agli altri. Il capo del movimento dei forconi era nell'MPA, nel partito del presidente della Regione Sicilia, fino a non molto tempo fa. Voi state elogiando chi fino a poco tempo fa governava la Sicilia. Vi rendete conto di quello che dite? Vi rendete conto che è come se gridaste "evviva" a un Berlusconi che parla contro la politica? Vi rendete conto che dietro a Scilipoti non c'è di certo il tribunale dell'Aja? E che la situazione politica italiana e siciliana potrebbe far tornare la voglia di quella Lega Sud che poi prese un nome diverso? Ma avete bisogno di qualche attentato in stile Falcone e Borsellino per svegliarvi dai vostri sogni?

20/01/2012, 15:12

iLGambero ha scritto:

Vedi Bliss, qui ne usciamo soltanto se rimaniamo UNITI tutti.
Se c'è un disegno ben più chiaro che io non vedo (probabilmente perché non mi sono informato bene), ok, però è importante che si marginalizzino SUBITO tutti quelli che cercano di infiltrarsi con argomenti di stampo indipendentistico, perché è roba pericolosa da maneggiare.
Tutte le sciocchezze sui borboni e compagnia cantante non devono entrare nei "temi" della discussione e da questo punto di vista mi pare che diversi li stiano usando (non sto parlando della discussione nel forum ovviamente [:I]) ... che senso ha poi bruciare la bandiera italiana?
Perché io non sono italiano come loro? Non posso solidarizzare con loro?
L'Italia è questo o quel governo o siamo invece tutti noi?
Alla fine la bandiera è un simbolo che ci unisce tutti, non è il simbolo del "potere" o di non so che cosa.

Siete stati proprio voi del Nord a generalizzare! dicendo che il Sud e la Sicilia dovrebbero andare per conto proprio perchè siamo tutti Mafiosi??.
Com'è che non vedete il trattamento differenziato che ci riserva il governo centrale al pari di un Colonialismo da Stato da Terzo Mondo?.
Il nostro male a origini purtroppo,dal vostro modo di governarci.
Ora dovete invocare solo la Mea-Culpa.
A me personalmente dispiace che si brucino le bandiere Italiane,ma...questo è il risultato dopo che voi ormai da tanto tempo,vi avete bendato gli occhi e tappato le orecchie e..forse vorreste continuare ancora. [:(]
Ultima modifica di bleffort il 20/01/2012, 15:13, modificato 1 volta in totale.

20/01/2012, 15:17

Ragazzi se a voi non è chiaro cosa vogliono queste persone, informatevi meglio.

Queste persone vogliono vivere e lavorare e sono impossibilitati a farlo.
Non fanno un unica rivendicazione perchè è tutto il sistema che è sbagliato, non si sentono rappresentati, non hanno degli interlocutori politici a cui far giungere le loro richieste.

Fra di loro ci sono i pescatori che non riescono più a vivere:
TRAPANI. Con una nota diffusa alla stampa l'Organizzazione di produttori della Pesca di Trapani chiarisce le motivazioni dell'adesione alla protesta promossa dalla categoria in tutta la Sicilia. "I nostri operatori sono in stato di agitazione poiché la situazione è diventata insostenibile - scrive il presidente Natale Amoroso - e non si intravede una via di uscita nell’immediato. "Per i pescatori siciliani i pesci sono diventati intoccabili, gli attrezzi di pesca sono diventati in gran parte illegali - continua Amoroso - le aree di pesca sono diventate quasi inesistenti". Secono l'Organizzazione dei produttori della Pesca di Trapani la mole di documentazione e la difficoltà applicativa delle norme a breve obbligheranno gli operatori ad abbandonare le attività. Basti pensare che il costo del carburante è passato dai 22 centesimi al litro del 2002 agli attuali 80 centesimi al litro.

Gli agricoltori:
Quali sono le vostre idee e le vostre rivendicazioni? In poche parole, quali sono le prime 2-3 misure concrete ed immediate che volete che si mettano in piedi, che si realizzino?
Potremmo parlare di defiscalizzazione dei carburanti e dell’energia elettrica, potremmo parlare di blocco delle procedure esecutive della Serit-Equitalia, potremmo parlare di Piano di Sviluppo Rurale siciliano, potremmo parlare dell’intervento della Giustizia affinché si penalizzi e si lotti il taroccaggio dei prodotti (prodotti provenienti dall’estero che vengono venduti come prodotti siciliani), potremmo parlare di necessità di maggiori controlli e di tracciabilità dei prodotti, ma innanzitutto la politica deve dirci se ha intenzione di portare avanti seriamente le nostre rivendicazioni e soprattutto se ne ha le capacità.

Poi ci sono artigiani, autotrasportatori la gente tutta...

Il problema è che l'intero sistema fa acqua.
Rivendicazioni, richieste...a chi bisognerebbe rivolgerle? Chi sono gli interlocutori? Sono parte del problema se non proprio quelli che il problema lo hanno generato. Sono quello contro cui questa gente sta protestando.
Non vi aspettate di sentire appelli o richieste in queste manifestazioni dunque, perchè questo implicherebbe il fatto che un dialogo esista ancora e non è così. Cominciamo a rendercene conto per favore. E ripeto, ascoltate la gente.

20/01/2012, 15:22

Io con tutte le persone che ho avuto modo di parlare in merito alla rivolta de Forconi,ho notato che sono tutti d'accordo,con tutto ciò che ormai siamo con i Supermercati vuoti e con le Auto ferme,mangeremo Pic-pac e Babaluci,Arance e Mandarini,verdura fresca colta sul momento,e altra frutta di stagione,prodotti della nostra Pastorizia,comunque sopravviveremo!
Tutto il popolo Siciliano è solidale alla rivolta.
Ultima modifica di bleffort il 20/01/2012, 15:24, modificato 1 volta in totale.

20/01/2012, 15:43

bleffort ha scritto:
Siete stati proprio voi del Nord a generalizzare! dicendo che il Sud e la Sicilia dovrebbero andare per conto proprio perchè siamo tutti Mafiosi??.

Mai detta o pensata una cosa simile, e se scrivo qui è proprio perché ritengo i siciliani innanzitutto italiani.
bleffort ha scritto:
Com'è che non vedete il trattamento differenziato che ci riserva il governo centrale al pari di un Colonialismo da Stato da Terzo Mondo?.

Io vedo il trattamento che vi riservano i vostri governanti locali a dire il vero. Vedo la mafia che impedisce all'isola come un 2+2=4 di svilupparsi.
Pensi che una Sicilia indipendente, senza una reale rivoluzione che getti i mafiosi e il sistema mafioso a mare cambierebbe le cose? Ti illudi caro bleffort... non diventereste la Svizzera, ma il Kosovo del Mediterraneo.
Invece di cercare la solidarietà dei tanti italiani vi fissate su queste scemenze (permettimelo) dei borboni, del colonialismo etc... che mi ricordano tanto-troppo le altre scemenze sulla Padania sui celti e compagnia varia.
bleffort ha scritto:
Il nostro male a origini purtroppo,dal vostro modo di governarci.

Il "nostro" modo?
Nostro di chi?
Chi ha eletto Lombardo anziché la Borsellino, che certo era dentro il PD... però almeno era sicuramente una persona onesta e limpida... io o i siciliani?
La Mafia invece non la governa l'economia in Sicilia? Che lo faccia anche per conto terzi è possibile, ma intanto quelle famigghie vivono tra voi, non sono nello spazio o sulla Luna.
bleffort ha scritto:
Ora dovete invocare solo la Mea-Culpa.

E l'autocritica invece?
bleffort ha scritto:
A me personalmente dispiace che si brucino le bandiere Italiane,ma...questo è il risultato dopo che voi ormai da tanto tempo,vi avete bendato gli occhi e tappato le orecchie e..forse vorreste continuare ancora.[:(]

Cerca di capire che non esiste un NOI e un VOI, esistono le persone oneste e quelle disoneste.
Forse dovreste cercare solidarietà e appoggio dalle persone oneste del nord, perché alla fine siamo tutte persone.
Se tagliate i ponti con l'Italia, con le tante persone che soffrono come molti di voi (non siete speciali), finite nelle fauci del lupo, e quello non ci penserà due volte a fare il giro casa per casa.

20/01/2012, 15:46

Infatti...il problema esiste ovunque. A proposito, per quello che vale, dal giornale della Padania arriva l'appoggio ai forconiani, di Bossi in persona. Alla fine saranno gli attrezzi agricoli ad unire l'Italia..

20/01/2012, 16:01

Blissenobiarella ha scritto:
Gli agricoltori:
Quali sono le vostre idee e le vostre rivendicazioni? In poche parole, quali sono le prime 2-3 misure concrete ed immediate che volete che si mettano in piedi, che si realizzino?
Potremmo parlare di defiscalizzazione dei carburanti e dell’energia elettrica, potremmo parlare di blocco delle procedure esecutive della Serit-Equitalia, potremmo parlare di Piano di Sviluppo Rurale siciliano, potremmo parlare dell’intervento della Giustizia affinché si penalizzi e si lotti il taroccaggio dei prodotti (prodotti provenienti dall’estero che vengono venduti come prodotti siciliani), potremmo parlare di necessità di maggiori controlli e di tracciabilità dei prodotti, ma innanzitutto la politica deve dirci se ha intenzione di portare avanti seriamente le nostre rivendicazioni e soprattutto se ne ha le capacità.

La mafia quindi non esiste, soprattutto nel settore agricolo... quello non è un problema... per quello non chiedono interventi allo Stato.
Immagino che in Sicilia non ci siano problemi di concorrenza e competitività.
"Piano di Sviluppo Rurale siciliano" ? E che Sarebbe?
Sussidi statali? Da dare a chi? All'agricoltore?

Tanto per ricordare di che cosa si parla e di chi affama la Sicilia

http://palermo.blogsicilia.it/mafia-il- ... ola/41520/

3 maggio 2011 - L’agricoltura è ancora terreno di caccia di mafia, camorra e ‘ndrangheta ed è per le organizzazioni criminali uno strumento di controllo del territorio. Come e più del Dopoguerra. Lo ha spiegato il direttore della direzione investigativa Antimafia, Antonio Girone, durante l’audizione in commissione Agricoltura.
Una criminalità organizzata che, direttamente o indirettamente, ha messo piede nei grandi mercati ortofrutticoli, utilizzando i trasporti da e per questi mercati al fine di veicolare droga e armi da guerra. Oppure, ed è il caso in cui la criminalità entra direttamente nel comparto, imponendo il pizzo alle società estranee all’organizzazione.
Un quadro inquietante quello descritto dal generale dei carabinieri: “Mafia, camorra e ‘ndrangheta sono arrivate al punto di stringere accordi per il controllo del comparto su tutto il territorio nazionale”.
E’ quanto accaduto a Fondi, cittadina in provincia di Latina oggetto dell’operazione Sud Pontino: “I Casalesi – spiega il generale Girone – avevano imposto la loro presenza su questo mercato che è un vero polo strategico della distribuzione. A questo hanno aggiunto un controllo anche sulle regioni di provenienza delle merci”. In che modo? “Con la costruzione di un cartello mafia-’ndrangheta-camorra”.
Cartello che ha portato effetti paradossali: “Ad esempio, capita che pomodori pachino prodotti a Ragusa siano portati a Fondi, qui confezionati e rispediti a Ragusa per essere venduti”. Se si tiene conto che in questo mercato i Casalesi “imponevano il pizzo su ogni merce”, l’effetto sui prezzi è facilmente intuibile.
“Ci troviamo di fronte a ricarichi che variano dal 70 per cento della filiera cortissima, dal produttore al consumatore, al 103 per cento con un solo intermediario, al 300 per cento con la filiera lunga. Il
paradosso è che chi guadagna meno in questo sistema sono stati proprio i produttori”.

Che la criminalità organizzata sia interessata a mantenere la sua presenza all’interno di questo comparto è comprensibie. Basta guardare ai fatturati per capire che si tratta di un business immenso: “Su un totale di
47,5 miliardi di fatturato l’anno, 7 miliardi appartengono all’illecito”.
Non è un caso se “a Palermo e a Trapani si è accertata la responsabilità di appartenenti alla famiglia di
Salvatore Riina in alcune società che operavano illecitamente nel settore” e se il super latitante Matteo Massina Denaro “ha interessi diretti “sulla distribuzione anche attraverso il controllo di grandi supermercati”.
Di là dal dato economico, c’è poi quello del controllo del territorio: “La criminalità impone la manodopera, il pizzo, controlla i trasporti. Si tratta di un sistema che garantisce alla mafia il controllo del territorio”.

20/01/2012, 16:04

Blissenobiarella ha scritto:

Infatti...il problema esiste ovunque. A proposito, per quello che vale, dal giornale della Padania arriva l'appoggio ai forconiani, di Bossi in persona. Alla fine saranno gli attrezzi agricoli ad unire l'Italia..

Beh non mi stupisco che ANCHE la Lega strumentalizzi queste proteste. Ma se lo fanno è per i loro interessi, non certo perché gliene freghi davvero qualcosa.

20/01/2012, 16:07

iLGambero ha scritto:

bleffort ha scritto:
Siete stati proprio voi del Nord a generalizzare! dicendo che il Sud e la Sicilia dovrebbero andare per conto proprio perchè siamo tutti Mafiosi??.

Mai detta o pensata una cosa simile, e se scrivo qui è proprio perché ritengo i siciliani innanzitutto italiani

Forse personalmente tu non l'hai detto,ma altri si.

bleffort ha scritto:
Com'è che non vedete il trattamento differenziato che ci riserva il governo centrale al pari di un Colonialismo da Stato da Terzo Mondo?.

Io vedo il trattamento che vi riservano i vostri governanti locali a dire il vero. Vedo la mafia che impedisce all'isola come un 2+2=4 di svilupparsi.
Pensi che una Sicilia indipendente, senza una reale rivoluzione che getti i mafiosi e il sistema mafioso a mare cambierebbe le cose? Ti illudi caro bleffort... non diventereste la Svizzera, ma il Kosovo del Mediterraneo.
Invece di cercare la solidarietà dei tanti italiani vi fissate su queste scemenze (permettimelo) dei borboni, del colonialismo etc... che mi ricordano tanto-troppo le altre scemenze sulla Padania sui celti e compagnia varia.

Allora vuoi negare che il Governo Centrale non ci dia ascolto?,e perchè allora non si affretta a diminuire almeno per ora il prezzo del Petrolio?.
Poi tu ragioni come gli Americani che per demonizzare uno Stato dicono che sono tutti Terroristi,così ripetete come sempre che la colpa è nostra in quanto siamo stati noi a dare il voto ai nostri politici!.Certo visto dal di fuori della Regione sembra solo questo il motivo.

bleffort ha scritto:
Il nostro male a origini purtroppo,dal vostro modo di governarci.

Il "nostro" modo?
Nostro di chi?
Chi ha eletto Lombardo anziché la Borsellino, che certo era dentro il PD... però almeno era sicuramente una persona onesta e limpida... io o i siciliani?
La Mafia invece non la governa l'economia in Sicilia? Che lo faccia anche per conto terzi è possibile, ma intanto quelle famigghie vivono tra voi, non sono nello spazio o sulla Luna.

Per i motivi si sono discussi largamente nel nostro Forum,basta che tu abbia la volontà di andarli cercare.
bleffort ha scritto:
Ora dovete invocare solo la Mea-Culpa.

E l'autocritica invece?
bleffort ha scritto:
A me personalmente dispiace che si brucino le bandiere Italiane,ma...questo è il risultato dopo che voi ormai da tanto tempo,vi avete bendato gli occhi e tappato le orecchie e..forse vorreste continuare ancora.[:(]

Cerca di capire che non esiste un NOI e un VOI, esistono le persone oneste e quelle disoneste.

Appunto è proprio questo che a voi riesce difficile a discegliere:
Forse dovreste cercare solidarietà e appoggio dalle persone oneste del nord, perché alla fine siamo tutte persone.
Se tagliate i ponti con l'Italia, con le tante persone che soffrono come molti di voi (non siete speciali), finite nelle fauci del lupo, e quello non ci penserà due volte a fare il giro casa per casa.

Beh... io personalmente,lungi da me pensare di tagliare i ponti con l'Italia Continentale,solo si vuole che lo Statuto Siciliano sia Applicato ALLA LETTERA e come me la pensano la maggioranza dei Siciliani.[8]

20/01/2012, 16:08

Chi ha sostenuto che la mafia non esiste?
Quello che ho chiesto io è se esiste un modo per evitare che si avvantaggi. La mafia fa parte di un sistema, non è una cosa che si può eliminare depennando nomi da un elenco.
Cosa vogliamo fare affamare la Sicilia per colpire la mafia?
Il problema adesso è dare respiro alle persone. E stai tranquillo che colpendo la politica un bel colpo di rimando lo assesti anche alla mafia locale e non..

20/01/2012, 16:09

iLGambero ha scritto:

Blissenobiarella ha scritto:

Infatti...il problema esiste ovunque. A proposito, per quello che vale, dal giornale della Padania arriva l'appoggio ai forconiani, di Bossi in persona. Alla fine saranno gli attrezzi agricoli ad unire l'Italia..

Beh non mi stupisco che ANCHE la Lega strumentalizzi queste proteste. Ma se lo fanno è per i loro interessi, non certo perché gliene freghi davvero qualcosa.


Ovviamente è così.

20/01/2012, 16:15

Blissenobiarella ha scritto:

Chi ha sostenuto che la mafia non esiste?
Quello che ho chiesto io è se esiste un modo per evitare che si avvantaggi. La mafia fa parte di un sistema, non è una cosa che si può eliminare depennando nomi da un elenco.
Cosa vogliamo fare affamare la Sicilia per colpire la mafia?
Il problema adesso è dare respiro alle persone. E stai tranquillo che colpendo la politica un bel colpo di rimando lo assesti anche alla mafia locale e non..



Hai centrato il problema Bliss.,sei fantastica!!.[;)]

20/01/2012, 17:14

bleffort ha scritto:
Allora vuoi negare che il Governo Centrale non ci dia ascolto?,e perchè allora non si affretta a diminuire almeno per ora il prezzo del Petrolio?.
Poi tu ragioni come gli Americani che per demonizzare uno Stato dicono che sono tutti Terroristi,così ripetete come sempre che la colpa è nostra in quanto siamo stati noi a dare il voto ai nostri politici!.Certo visto dal di fuori della Regione sembra solo questo il motivo.

Ripeto.
Io vedrei i problemi in quest'ordine
1) Mafia
2) Politica e governo locale
3) Stato
A me pare invece che venga inteso al contrario, o sbaglio?

bleffort ha scritto:
Beh... io personalmente,lungi da me pensare di tagliare i ponti con l'Italia Continentale,solo si vuole che lo Statuto Siciliano sia Applicato ALLA LETTERA e come me la pensano la maggioranza dei Siciliani.[8]

Tipo stampare moneta? Ma stiamo scherzando?
Io no so nemmeno perché ci sia finita una corbelleria simile.
La regione Sicilia ha già poteri ENORMI che altre regioni non hanno. Ti potrei citare molti settori nei quali la regione ha poteri effettivi di intervento senza che lo Stato possa avere immediatamente voce in capitolo, e ti ricordo che la nostra non è una repubblica federale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Regione_Si ... _esclusive
L'idea di richiedere più privilegi e più poteri per sè, COME REGIONE, non come cittadini, è una strada pericolosa che può portare alla divisione degli italiani.
Sicuro che le maggiori responsabilità non siano invece in Sicilia?
Ultima modifica di iLGambero il 20/01/2012, 17:16, modificato 1 volta in totale.

20/01/2012, 17:15

Blissenobiarella ha scritto:

Chi ha sostenuto che la mafia non esiste?
Quello che ho chiesto io è se esiste un modo per evitare che si avvantaggi. La mafia fa parte di un sistema, non è una cosa che si può eliminare depennando nomi da un elenco.
Cosa vogliamo fare affamare la Sicilia per colpire la mafia?
Il problema adesso è dare respiro alle persone. E stai tranquillo che colpendo la politica un bel colpo di rimando lo assesti anche alla mafia locale e non..

Parlando di indipendentismo? Perché se si finisce lì, allora ci si consegna alla mafia, che sia ben chiaro questo.
E comunque - secondo me - la mafia si sta spostando in questa direzione proprio PERCHE' ha perso referenti politici. Ma non vi ricordate negli anni '90 come era proprio la mafia a spingere sui temi della cosiddetta antipolitica? dei politici tutti ladri e arraffoni...
Comunque ripeto, magari mi sbaglio io... ma non vedo buoni segnali...
Ho fiducia però sul fatto che se dovesse accadere qualcosa, i siciliani sapranno capire chi eventualmente li sta usando e per cosa.
Anch'io in parte ritengo che sia superato il sistema dei partiti, ma lo sbocco non può essere in stile Lega o in un nuovo "partito".
Ultima modifica di iLGambero il 20/01/2012, 17:23, modificato 1 volta in totale.

20/01/2012, 17:22

iLGambero ha scritto:

Parlando di indipendentismo? Perché se si finisce lì, allora ci si consegna alla mafia, che sia ben chiaro questo.


ma magari...ma magari...dio lo volesse
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