13/02/2012, 16:38
iLGambero ha scritto:
Comunque per fortuna, per loro, in Islanda il PD non c'era.
Già....
![[:246]](./images/smilies/UF/246.GIF "Emoticon")
La cosa che mi domando però è questa:
ma quelli del PD, forse, ragionano tutti come sezione9?
Per carità, ogni opinione è rispettabile (a parte le mie, naturalmente
![[8]](./images/smilies/UF/icon_smile_8ball.gif "Palla Otto"){kind=icon}
),ma questi dicono che Monti è uno forte, che l'Europa è una f.igata, che l'Euro è l'unica salvezza e che il NWO, tutto sommato, è una cosa accettabile e condivisibile....
![[8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif "Compiaciuto"){kind=icon}
A questo ci aggiungiamo il rispetto per l'imperialismo americano e
le "giuste cause" di paesi come Israele e.... il quadretto è davvero completo.
Mah....
13/02/2012, 16:39
sezione 9 ha scritto:
E saresti davvero stupido a credere che un Paese alla fame non provochi violenze (e so che non lo sei, per cui: a cosa miri realmente?). Ci vogliono IDEE, ma, purtroppo, quando non se ne hanno si sparano caz.ate clamorose per non far vedere il NULLA ideale.
Il mio pensiero l'ho espresso molto chiaramente.
Tornare alla moneta sovrana, proprio per evitare gli scontri e quindi la violenza e NON sottoscrivere, come ha fatto la Grecia, la politica distruttiva del debito, orchestrata dell'Oligarchia Europea.
In sostanza, sto dicendo esattamente l'opposto di quello che tu stai tentando di affibiarmi (tanto per cambiare).
Ho postato un articolo che condivido di Paolo Barnard qui:
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=212995
e ti ho formulato le mie perplessità qui:
http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=213001
Perplessità che esprimono il MIO modo ideale di risolvere
la questione. Modo che, come ho detto in precedenza, è
sostenuto fortemente da molti economisti NON ALLINEATI.
Tu piuttosto, da che parte stai?
13/02/2012, 16:42
Per chi non fosse convinto prendiamo i dati dal sito del mostro in persona, il FMI (IMF)
http://www.imf.org/external/pubs/ft/weo ... +economies
Immagine:
36,05 KB
La prima riga è riferita a
Gross domestic product, constant prices
la seconda
Gross domestic product based on purchasing-power-parity (PPP) per capita GDP (in dollari)
la terza
Gross national savings
la quarta
Gross domestic product corresponding to fiscal year, current prices
Come vedete anche il FMI è molto pessimista sulla crescita dell'Islanda, trovate infatti le stime fino al 2016
http://www.imf.org/external/pubs/ft/weo ... +economies
Immagine:
36,05 KB
La prima riga è riferita a
Gross domestic product, constant prices
la seconda
Gross domestic product based on purchasing-power-parity (PPP) per capita GDP (in dollari)
la terza
Gross national savings
la quarta
Gross domestic product corresponding to fiscal year, current prices
Come vedete anche il FMI è molto pessimista sulla crescita dell'Islanda, trovate infatti le stime fino al 2016
Ultima modifica di iLGambero il 13/02/2012, 16:53, modificato 1 volta in totale.
13/02/2012, 17:05
Nel paese dove e’ nata la parola democrazia, folla di 100.000 persone a piazza Syntagma. GUARDA IL LIVE STREAMING DA ATENE. In fiamme cinema, banche e bar. Guerriglia in strada. Scoppi e lanci di bombe carta e molotov davanti al Parlamento greco, riunito per varare il piano di austerity. Black bloc con passamontagna e maschere ingaggiano la polizia, urlando insulti come ‘maiali e assassini’. Teodorakis (86 anni) si unisce alle proteste. Polizia: “Manette per emissari Fmi e Ue”.ATENE – Sono almeno 100.000 i manifestanti in piazza ad Atene per protestare contro il piano di austerity da 3,3 miliardi di euro, per ottenerne 130, che sara’ votato alle 23 dal Parlamento. Ci sono stati scontri tra i black bloc, che hanno lanciato moltov e bombe carta, e la polizia in assetto antisommossa, che ha risposto con i lacrimogeni e cariche di alleggerimento. Finora si contano due feriti tra i dimostranti e altri tra le forze dell’ordine.
GUARDA IL LIVE STREAMING DA ATENESono almeno 40 gli agenti feriti, di cui due in modo grave, negli scontri con i black bloc a piazza Syntagma ad Atene, il cuore della manifestazione contro il piano di austerity che alle 23 il Parlamento dovra’ votare per consgiurare il fallimento della Grecia. Diversi gli adifici in fiamme, inclusi alcuni storici cinema. Le zone piu’ colpite sono piazza Korai, via Otto e via Lada.
Un centro commerciale nei pressi del parlamento di Atene è stato dato alle fiamme da manifestanti greci. Le immagini trasmesse dalle televisioni elleniche mostrano un edificio di diversi piani avvolto dalle fiamme. Poco distante, in piazza Syntagma è in corso una manifestazione, cui partecipano oltre 80.000 persone, contro le misure di austerità che il parlamento greco si appresta a votare questa sera.
Mentre fuori Atene brucia in Parlamento il ministro delle Finanze greco Evangelos Venizelos ha ribadito che si debbono adottare le misure di austeritry per 3,3 miliardi di euro per ottenere i 130 promessi da Bce, Ue e Fmi, e salvare cosi’ il Paese dal fallimento. “Oggi – ha detto il ministro – noi dobbiamo capire e persuadere i cittadini greci che quando si viene chiamati a scegliere tra il male e il peggio, si deve scegliere il male per evitare il peggio. La situazione e’ molto chiara. Stanotte a mezzanotte prima dell’apertura dei mercati il parlamento greco deve mandare il messaggio che la nostra nazione puo’ e vuole (sostenere l’accordo)”.
Ad Atene un caffe della rete americana Starbucks e una filiale della banca greca Eurobank sono stati dati alle fiamme a piazza Korai, alle spalle di piazza Syntagma. Qui non accenna a calare la tensione dove decine alcuni Black Bloc, mischiati a decine migliaia di manifestanti, si stanno scontrando con la polizia in assetto antisommossa fuori dal Parlamento, chiamato alle 23 a votare le draconiane misure di austerity indispensabili per ottenere il finanziamento da 130 miliardi di euro concordato dal governo di Lucas Papademos con Bce, Ue e Fmi.
Anche il celebre compositore greco Mikis Thedorakis, 86 anni, l’autore delle musiche di ‘Zorba il greco’, nel pomeriggio si e’ unito ai manifestanti a piazza Syntagma ad Atene. Poco prima che iniziasse a parlare alla folla e’ stato interrotto dai gas lacrimogeni sparati dalla polizia. Una portavoce del musicista ha denunciato che gli agenti hanno sparato i candelotti direttamente verso la gente che si era riunita intorno a Thedorakis.
oAd Atene, una folla di 100.000 persone a piazza Syntagma. In fiamme cinema, banche e bar. Guerriglia in strada.
Ci sono scoppi e lanci di bombe carta e molotov davanti al Parlamento greco, riunito per varare il piano di austerity. La polizia sta rispondendo con lacrimogeni. In piazza ci sono già migliaia di persone.
La polizia presidia il grande edificio di piazza Syntagma in assetto antisommossa. Molti striscioni protestano contro l’austerità e l’Europa che la impone. Secondo alcuni siti greci questa sera – il voto sul pacchetto austerità è previsto attorno alla mezzanotte – attorno al parlamento ci potrebbero essere fino a duecentomila persone.
La folla è composta in larghissima parte da persone comuni, non da militanti politici o sindacali: famiglie, lavoratori, moltissimi giovani, persone di ogni età e apparentemente di ogni strato sociale. Da diversi punti della piazza si sente musica e di tanto in tanto vengono urlati slogan. La folla si trova proprio di fronte alla lunga fila di poliziotti – ne sono stati schierati circa seimila – che protegge il Parlamento. Da tutte le strade circostanti la grande piazza ateniese arrivano autentici fiumi di gente. Il traffico é completamente bloccato. La partecipazione è aiutata da un clima abbastanza mite e dal cielo sereno.
ATENE BRUCIA,BLACK BLOC VERSO PARLAMENTO – Una fila di Black bloc con passamontagna e maschere antigas ha raggiunto piazza Syntagma, davanti al parlamento greco, urlando insulti come ‘maiali e assassini’. La folla li ha accolti con applausi. La piazza si sta riempiendo del fumo dei lacrimogeni e delle molotov.
http://www.stampalibera.com/?p=40899
questa situazione ha dei colpevoli fmi ed ue; il permesso x entrare in questa unione monetaria alla grecia chi lo ha concesso?se una colpa,che direi veniale, puo' essere attribuita alla grecia e'stata quella di chiedere l'entrata,ma la parte maggiore di colpe e' di chi ha concesso l'ok,contribuendo a questa situazione,il cui finale e'tutto da scoprire...
GUARDA IL LIVE STREAMING DA ATENESono almeno 40 gli agenti feriti, di cui due in modo grave, negli scontri con i black bloc a piazza Syntagma ad Atene, il cuore della manifestazione contro il piano di austerity che alle 23 il Parlamento dovra’ votare per consgiurare il fallimento della Grecia. Diversi gli adifici in fiamme, inclusi alcuni storici cinema. Le zone piu’ colpite sono piazza Korai, via Otto e via Lada.
Un centro commerciale nei pressi del parlamento di Atene è stato dato alle fiamme da manifestanti greci. Le immagini trasmesse dalle televisioni elleniche mostrano un edificio di diversi piani avvolto dalle fiamme. Poco distante, in piazza Syntagma è in corso una manifestazione, cui partecipano oltre 80.000 persone, contro le misure di austerità che il parlamento greco si appresta a votare questa sera.
Mentre fuori Atene brucia in Parlamento il ministro delle Finanze greco Evangelos Venizelos ha ribadito che si debbono adottare le misure di austeritry per 3,3 miliardi di euro per ottenere i 130 promessi da Bce, Ue e Fmi, e salvare cosi’ il Paese dal fallimento. “Oggi – ha detto il ministro – noi dobbiamo capire e persuadere i cittadini greci che quando si viene chiamati a scegliere tra il male e il peggio, si deve scegliere il male per evitare il peggio. La situazione e’ molto chiara. Stanotte a mezzanotte prima dell’apertura dei mercati il parlamento greco deve mandare il messaggio che la nostra nazione puo’ e vuole (sostenere l’accordo)”.
Ad Atene un caffe della rete americana Starbucks e una filiale della banca greca Eurobank sono stati dati alle fiamme a piazza Korai, alle spalle di piazza Syntagma. Qui non accenna a calare la tensione dove decine alcuni Black Bloc, mischiati a decine migliaia di manifestanti, si stanno scontrando con la polizia in assetto antisommossa fuori dal Parlamento, chiamato alle 23 a votare le draconiane misure di austerity indispensabili per ottenere il finanziamento da 130 miliardi di euro concordato dal governo di Lucas Papademos con Bce, Ue e Fmi.
Anche il celebre compositore greco Mikis Thedorakis, 86 anni, l’autore delle musiche di ‘Zorba il greco’, nel pomeriggio si e’ unito ai manifestanti a piazza Syntagma ad Atene. Poco prima che iniziasse a parlare alla folla e’ stato interrotto dai gas lacrimogeni sparati dalla polizia. Una portavoce del musicista ha denunciato che gli agenti hanno sparato i candelotti direttamente verso la gente che si era riunita intorno a Thedorakis.
oAd Atene, una folla di 100.000 persone a piazza Syntagma. In fiamme cinema, banche e bar. Guerriglia in strada.
Ci sono scoppi e lanci di bombe carta e molotov davanti al Parlamento greco, riunito per varare il piano di austerity. La polizia sta rispondendo con lacrimogeni. In piazza ci sono già migliaia di persone.
La polizia presidia il grande edificio di piazza Syntagma in assetto antisommossa. Molti striscioni protestano contro l’austerità e l’Europa che la impone. Secondo alcuni siti greci questa sera – il voto sul pacchetto austerità è previsto attorno alla mezzanotte – attorno al parlamento ci potrebbero essere fino a duecentomila persone.
La folla è composta in larghissima parte da persone comuni, non da militanti politici o sindacali: famiglie, lavoratori, moltissimi giovani, persone di ogni età e apparentemente di ogni strato sociale. Da diversi punti della piazza si sente musica e di tanto in tanto vengono urlati slogan. La folla si trova proprio di fronte alla lunga fila di poliziotti – ne sono stati schierati circa seimila – che protegge il Parlamento. Da tutte le strade circostanti la grande piazza ateniese arrivano autentici fiumi di gente. Il traffico é completamente bloccato. La partecipazione è aiutata da un clima abbastanza mite e dal cielo sereno.
ATENE BRUCIA,BLACK BLOC VERSO PARLAMENTO – Una fila di Black bloc con passamontagna e maschere antigas ha raggiunto piazza Syntagma, davanti al parlamento greco, urlando insulti come ‘maiali e assassini’. La folla li ha accolti con applausi. La piazza si sta riempiendo del fumo dei lacrimogeni e delle molotov.
http://www.stampalibera.com/?p=40899
questa situazione ha dei colpevoli fmi ed ue; il permesso x entrare in questa unione monetaria alla grecia chi lo ha concesso?se una colpa,che direi veniale, puo' essere attribuita alla grecia e'stata quella di chiedere l'entrata,ma la parte maggiore di colpe e' di chi ha concesso l'ok,contribuendo a questa situazione,il cui finale e'tutto da scoprire...
13/02/2012, 17:06
Thethirdeye ha scritto:
Il mio pensiero l'ho espresso molto chiaramente.
Tornare alla moneta sovrana, proprio per evitare gli scontri e quindi la violenza e NON sottoscrivere, come ha fatto la Grecia, la politica distruttiva del debito, orchestrata dell'Oligarchia Europea.
L'ideale sarebbe avere un'unione europea reale, ma andrebbe fatta su basi paritarie, cercando prima di fare convergere le varie economie, allineare i prezzi, intervenire sulle parità commerciali etc... ovvero agire appunto su basi paritarie, ma tutto questo non è oggi possibile.
Ciò che hanno fatto Van Rompuey, Merkel e Sarkozy (con i marginali Monti e Papademos) è stato di distruggere in pochi mesi quel poco di fiducia che era stata creata in molti anni di politica comunitaria (in parte gran farcita di menzogne e paternalismi).
Sta crollando non solo il castello di carte dell'Euro, ma anche un'ideologia che a forza era stata inculcata nella mente degli europei. Questo non solo perché comincia a circolare la verità sull'Euro (ma non tutti riescono ancora a vederla), ma soprattutto perché con la Grecia è stata fatta una cosa abominevole.
Spero che prima o poi qualcuno cominci a rispondere di ciò che ha fatto... non per vedere le persone in galera, ma perché la verità emerga e venga gettata alla luce del sole.
E' inutile terrorizzare la gente, prospettando apocalissi, baratri etc... ormai la paura si sta diradando... certo puoi sempre infiltrare blackbloc a fare casino.
Ultima modifica di iLGambero il 13/02/2012, 17:07, modificato 1 volta in totale.
13/02/2012, 17:14
L'unica "colpa" della Grecia è di essere ENTRATA in "Europa" .... (Ah! il "mortadella"!) ![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato")
13/02/2012, 17:22
iLGambero ha scritto:
, ma soprattutto perché con la Grecia è stata fatta una cosa abominevole.
e cosa è stato fatto?
chi ha detto alla Grecia d'indebitarsi?
Vogliamo far passare il messaggio che si può essere cicale tanto poi ci pensano le formiche a sistemare tutto , lavorando anche per le cicale?
La Grecia poteva fare default. Per ora ha deciso di rispettare gli impegni europei. Bene, meglio per loro, meglio per l'Europa e la Germania e quindi di riflesso, meglio anche per noi.
Se uno stato come la Grecia fallisse di suo, nessuno se ne accorgerebbe o quasi.
Quindi prima estingua come può i suoi debiti con i creditori internazionali e poi potrà, anzi probabilmente, dovrà ritornare alla dracma.
Quello che si chiama default pilotato e meno traumatico per tutti, greci compresi.
E questo discorso purtroppo vale in parte anche per noi, grazie alla zavorra che non si decide una buona volta a diventare produttiva.
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/02/11/news/la_disfatta_dei_fondi_ue-29266497/
[color=blue]La disfatta italiana dei Fondi europei
Quei 23 miliardi che non riusciamo a spendere
L'Ue ha destinato al nostro Paese 28 miliardi di fondi strutturali, per il 2007-2013. Ma le Regioni ne spendono solo il 18%. Tra ritardi del governo e errori delle amministrazioni, gli altri 23 sono a rischio. Soprattutto al Sud[/color]
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/02/11/news/a_bruxelles_la_pazienza_finita_la_regione_calabria_non_affidabile-29270165/?inchiesta=%2Fit%2Frepubblica%2Frep-it%2F2012%2F02%2F11%2Fnews%2Fla_disfatta_dei_fondi_ue-29266497%2F
[color=blue]LA Bruxelles la pazienza è finita
"La regione Calabria non è affidabile"
Il rischio di perdere i soldi è stato evitato all'ultimo momento con una serie di escamotage tecnici. Ma il problema si ripropone ques'anno. E il commissario Ue Hahn punta l'indice: "Troppi ritardi e controlli insufficienti". La Guardia di Finanza: "Uso distorto e personale dei soldi. Così non si genera sviluppo"[/color]
Con questa parte d'Italia incancrenita rischiamo di fare la fine della Grecia.
Spero l'Europa obblighi l'Italia a risolvere questa situazione con le buone ma molto più probabilmente con le cattive.
Ultima modifica di rmnd il 13/02/2012, 17:23, modificato 1 volta in totale.
13/02/2012, 17:55
Il debito greco ha ingrassato di commesse aziende tedesche e non (quello che volevano fare con noi con le centrali nucleari, tanto per intenderci).
Forse non è ben chiaro quale era la situazione della Grecia 10 anni fa.
Con quei soldi la Grecia ha dato appalti, ha importato prodotti etc... quindi di che parliamo alla fine? Se io ti presto 10.000 euro perché tu compri da me 10.000 di beni... tu davvero pensi di starti arricchendoti alle mie spalle?
Io mi becco i 10.000 del lavoro che mi farai fare, pagato con i miei soldi, e in più ci lucro facendoti pagare l'interesse su quel debito... e se non avrai i soldi ti farò vendere la tua casa... è così che funziona, ed è così che la Germania è cresciuta.
Quando si parlava di competizione interna ai paesi EU, i più ingenui non avevano capito che si trattava in realtà di una guerra finanziaria e commerciale all'ultimo sangue.
E in ogni caso ridurre alla fame un popolo non ha nulla a che vedere con i nobili e ipocriti ideali europeisti.
Il default pilotato serve a non pagare i CDS... mettiti nei panni dei tanti fessi che hanno pagato miliardi di dollari-euro per dei CDS che oggi hanno il valore della carta straccia.
rmnd... l'egoismo dei paesi più forti e privilegiati, che si lodano di meriti che non hanno, prima o poi darà frutti molto amari.
Forse non è ben chiaro quale era la situazione della Grecia 10 anni fa.
Con quei soldi la Grecia ha dato appalti, ha importato prodotti etc... quindi di che parliamo alla fine? Se io ti presto 10.000 euro perché tu compri da me 10.000 di beni... tu davvero pensi di starti arricchendoti alle mie spalle?
Io mi becco i 10.000 del lavoro che mi farai fare, pagato con i miei soldi, e in più ci lucro facendoti pagare l'interesse su quel debito... e se non avrai i soldi ti farò vendere la tua casa... è così che funziona, ed è così che la Germania è cresciuta.
Quando si parlava di competizione interna ai paesi EU, i più ingenui non avevano capito che si trattava in realtà di una guerra finanziaria e commerciale all'ultimo sangue.
E in ogni caso ridurre alla fame un popolo non ha nulla a che vedere con i nobili e ipocriti ideali europeisti.
Il default pilotato serve a non pagare i CDS... mettiti nei panni dei tanti fessi che hanno pagato miliardi di dollari-euro per dei CDS che oggi hanno il valore della carta straccia.
rmnd... l'egoismo dei paesi più forti e privilegiati, che si lodano di meriti che non hanno, prima o poi darà frutti molto amari.
Ultima modifica di iLGambero il 13/02/2012, 17:59, modificato 1 volta in totale.
13/02/2012, 18:03
rmnd ha scritto:
chi ha detto alla Grecia d'indebitarsi?
Vogliamo far passare il messaggio che si può essere cicale tanto poi ci pensano le formiche a sistemare tutto , lavorando anche per le cicale?
Con la crisi del debito studiata a tavolino, i tagli sullo stato sociale, colpiscono indistintamente cicale e formiche. Quindi, il tuo ragionamento, non è che abbia molto senso. O almeno, ha senso solo in parte.
La Grecia poteva fare default. Per ora ha deciso di rispettare gli impegni europei. Bene, meglio per loro, meglio per l'Europa e la Germania e quindi di riflesso, meglio anche per noi.
Questa è una pia illusione. Non confondiamo la speculazione finanziaria o i valori dello spread che salgono e che scendono secondo illusori valori che si basano sulla credibilita delle nazioni con.... l'ECONOMIA REALE.
Come diceva un mio amico greco trapiantato in Italia... "quello che sta succedendo oggi in Italia, è successo pochi anni fa in Grecia. Né più e né meno. Stesse criticità, stessi problemi, stessa corruzione".
Piuttosto ti domando: cosa sarebbe successo all'Europa SE la Grecia avesse deciso di NON sottoscrivere l'accordo, di lasciare l'Euro e se avesse deciso di riprendersi la sovranitò monetaria? Probabilmente avrebbe temuto che un simile passo, poteva essere seguito a ruota da altri stati apparentemente insolventi. Beh.... un gran bel casino per i Banchieri internazionali e per establishment finanziario.... o no?
13/02/2012, 18:05
iLGambero ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
Il mio pensiero l'ho espresso molto chiaramente.
Tornare alla moneta sovrana, proprio per evitare gli scontri e quindi la violenza e NON sottoscrivere, come ha fatto la Grecia, la politica distruttiva del debito, orchestrata dell'Oligarchia Europea.
L'ideale sarebbe avere un'unione europea reale, ma andrebbe fatta su basi paritarie, cercando prima di fare convergere le varie economie, allineare i prezzi, intervenire sulle parità commerciali etc... ovvero agire appunto su basi paritarie, ma tutto questo non è oggi possibile.
Ciò che hanno fatto Van Rompuey, Merkel e Sarkozy (con i marginali Monti e Papademos) è stato di distruggere in pochi mesi quel poco di fiducia che era stata creata in molti anni di politica comunitaria (in parte gran farcita di menzogne e paternalismi).
Sta crollando non solo il castello di carte dell'Euro, ma anche un'ideologia che a forza era stata inculcata nella mente degli europei. Questo non solo perché comincia a circolare la verità sull'Euro (ma non tutti riescono ancora a vederla), ma soprattutto perché con la Grecia è stata fatta una cosa abominevole.
Spero che prima o poi qualcuno cominci a rispondere di ciò che ha fatto... non per vedere le persone in galera, ma perché la verità emerga e venga gettata alla luce del sole.
E' inutile terrorizzare la gente, prospettando apocalissi, baratri etc... ormai la paura si sta diradando... certo puoi sempre infiltrare blackbloc a fare casino.
Ti quoto.
13/02/2012, 18:28
iLGambero ha scritto:
Il debito greco ha ingrassato di commesse aziende tedesche e non (quello che volevano fare con noi con le centrali nucleari, tanto per intenderci).
Forse non è ben chiaro quale era la situazione della Grecia 10 anni fa.
Con quei soldi la Grecia ha dato appalti, ha importato prodotti etc... quindi di che parliamo alla fine? Se io ti presto 10.000 euro perché tu compri da me 10.000 di beni... tu davvero pensi di starti arricchendoti alle mie spalle?
Io mi becco i 10.000 del lavoro che mi farai fare, pagato con i miei soldi, e in più ci lucro facendoti pagare l'interesse su quel debito... e se non avrai i soldi ti farò vendere la tua casa... è così che funziona, ed è così che la Germania è cresciuta.
Quando si parlava di competizione interna ai paesi EU, i più ingenui non avevano capito che si trattava in realtà di una guerra finanziaria e commerciale all'ultimo sangue.
E in ogni caso ridurre alla fame un popolo non ha nulla a che vedere con i nobili e ipocriti ideali europeisti.
Il default pilotato serve a non pagare i CDS... mettiti nei panni dei tanti fessi che hanno pagato miliardi di dollari-euro per dei CDS che oggi hanno il valore della carta straccia.
rmnd... l'egoismo dei paesi più forti e privilegiati, che si lodano di meriti che non hanno, prima o poi darà frutti molto amari.
straquoto....
13/02/2012, 18:34
Non ho letto le 142 pag di discussione, ma mi sento di esprimere la mia inquietudine.
La sensazione personale è che dietro la crisi mondiale ci sia una programmazione strategica che ha come scopo compattare si l'europa e forse in futuro il mondo, creando però un qualcosa che ha ben poco di "libero", governi pressati da un potere centrale a prendere decisioni impopolari mirate a creare un divario sociale importante e irreparabile.
Ovviamente è la mia sensazione basata sul nulla dei miei pensieri.
La sensazione personale è che dietro la crisi mondiale ci sia una programmazione strategica che ha come scopo compattare si l'europa e forse in futuro il mondo, creando però un qualcosa che ha ben poco di "libero", governi pressati da un potere centrale a prendere decisioni impopolari mirate a creare un divario sociale importante e irreparabile.
Ovviamente è la mia sensazione basata sul nulla dei miei pensieri.
13/02/2012, 18:45
kopesh ha scritto:
Ovviamente è la mia sensazione basata sul nulla dei miei pensieri.
Purtroppo. non ci sono "solo" i tuoi pensieri.
Ma anche una serie incalcolabile di FATTI, a suffragare le tue ipotesi.
13/02/2012, 18:49
rmnd ha scritto:
chi ha detto alla Grecia d'indebitarsi?
E all'Italia? Chi lo ha detto di indebitarsi come ha fatto sino ad ora?
Grecia paese del terzo mondo. Anche in Italia squilibri troppo grandi
Milano - Non c'è solo la Grecia a far tremare l'impalcatura dell'euro. Anche l'Italia viene guardata a vista dagli operatori di mercato. Le riforme strutturali "recentemente attuate da Roma sono significative", ha riconosciuto il presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso.
Continua>>
http://www.wallstreetitalia.com/article ... randi.aspx
13/02/2012, 18:52
Thethirdeye ha scritto:
Piuttosto ti domando: cosa sarebbe successo all'Europa SE la Grecia avesse deciso di NON sottoscrivere l'accordo, di lasciare l'Euro e se avesse deciso di riprendersi la sovranitò monetaria? Probabilmente avrebbe temuto che un simile passo, poteva essere seguito a ruota da altri stati apparentemente insolventi. Beh.... un gran bel casino per i Banchieri internazionali e per establishment finanziario.... o no?
Da leggere....
http://www.wallstreetitalia.com/article ... anche.aspx