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18/02/2012, 18:35

IdentFlyObj ha scritto:

Un amico di un amico mi ha confidato che Rossi è pure culattone. Mi sa che il nickel non potrà mai innescare la reazione per quel motivo...


Accc, questa mi era sfuggita. Dobbiamo cominciare a preoccuparci??

18/02/2012, 18:41

zakmck ha scritto:

Trystero ha scritto:
Va bene il sito ufficiale di Andrea Rossi?
http://ingandrearossi.com/?p=6

E dove sta scritto che quello e' il sito ufficiale di Rossi?
Quanto vuoi che ci impieghi a registrarmi un dominio ingandrearossi.com?


Dunque secondo te quello non è il sito ufficiale?

In effetti vedo che di siti ne ha cambiati molti, alcuni li ha fondati poi ripudiati.
In questo ad esempio, in cui vedo la sua foto nel banner, compariva la laurea in ingegneria presso la Kensington University
http://www.leonardo-ecat.com/fp/About/P ... index.html
ma poi... "Andrea Rossi has removed his "official" designation from this site."
In basso leggo che "You can read the full account of Andrea Rossi's life at his personal website." e l'indirizzo è proprio quello che ti ho fornito nel messaggio precedente.

Ora sembra che quello ufficiale sia questo, dove non è più Ing.
http://ecat.com/inventor-andrea-rossi

Storia complicata.

Ma basta che l'e-cat funzioni, è questo l'importante.
Se funziona funzionerà, no?
Ultima modifica di Trystero il 18/02/2012, 19:05, modificato 1 volta in totale.

18/02/2012, 19:14

Trystero ha scritto:
Dunque secondo te quello non è il sito ufficiale?


Diciamo che dal sito non si riesce a dedurre. Aggiungi anche che alcuni link, tipo i contatti, puntano a pagine non esistenti. Certo non e' un bel biglietto da visita per un sito ufficiale.

Inoltre, ho controllato la registrazione del dominio e devo dire che mi sembra proprio una registrazione dubbia anche se devo ammettere che hanno fatto un bel lavoro: infatti hanno usato i riferimenti della ditta EON S.r.l. di Rossi in modo da ingannare quelli che, come me, vogliono essere sicuri. Tuttavia, guardando meglio, mi sono accorto che le mail dei referenti sono appoggiate sul dominio "andrea-rossi.it" che non risulta essere esistente.
[8] [8]
Mi sbagliero' ma a mio parere e' un sito creato ad arte per screditare Rossi.

18/02/2012, 19:22

Trystero ha scritto:
In effetti vedo che di siti ne ha cambiati molti, alcuni li ha fondati poi ripudiati.


Diciamo che internet e' piena di sciacalli e Rossi e' stato "adottato" da molti siti che si spacciavano quali siti ufficiali.
Molte volte ha dovuto intervenire per dire che quel particolare sito non lo rappresentava.

Ricordo anche che in almeno un paio di occasioni, sono passati anche dei siti che raccoglievano ordini e/o vendevano gli e-cat on-line.[8)]

Se vuoi che ti dica la mia, sinceramente, credo che Rossi sia anche un po' ingenuo o sprovveduto. Infatti spesso si e' fidato di "partner" che poi non si sono rivelati proprio molto amichevoli (defkalion docet).

24/02/2012, 18:10

Leggete l'intervista a peter hgelstein fatta da maurizio melis il 23 e 24 febbraio...sentire hglestein parlare del dispositivo di rossi come un'evoluzione della cella piantelli focardi fa un certo effetto:

prima parte:

http://22passi.blogspot.com/2012/02/pet ... %2Fp%3E%29

seconda parte:

http://22passi.blogspot.com/2012/02/pet ... %2Fp%3E%29

29/02/2012, 00:15

Immagine

http://www.greenstyle.it/e-cat-produrra ... -7877.html

29/02/2012, 00:23

Se la notizia è confermata, finalmente le cose si smuovono. [8D]

29/02/2012, 12:12

mah... sembra che ci si trovi di fronte ad una scoperta rivoluzionaria, e pare che l'unico interesse sia quello di farci tanti soldi... anche l'altro articolo su JetEnergy.
Il mondo va a rotoli, e l'unica cosa che interessa ora è riuscire ad arrivare primi sul mercato (sempre che il tutto sia reale) per sbaragliare i competitors.
Perché se si tratta di una cosa così semplice come pare qualcuno configuri... mi sembra che le cose qui vadano per le lunghe perché si vuole brevettare una stufa a legna, alimentata da tronchi di legno speciale.
Non è bello fare del moralismo, però io questa cosa la trovo deprimente.

29/02/2012, 12:45

iLGambero ha scritto:

mah... sembra che ci si trovi di fronte ad una scoperta rivoluzionaria, e pare che l'unico interesse sia quello di farci tanti soldi... anche l'altro articolo su JetEnergy.
Il mondo va a rotoli, e l'unica cosa che interessa ora è riuscire ad arrivare primi sul mercato (sempre che il tutto sia reale) per sbaragliare i competitors.
Perché se si tratta di una cosa così semplice come pare qualcuno configuri... mi sembra che le cose qui vadano per le lunghe perché si vuole brevettare una stufa a legna, alimentata da tronchi di legno speciale.
Non è bello fare del moralismo, però io questa cosa la trovo deprimente.


L'E-Cat si inserisce in un contesto di cose e in meccanismi (politici, economici e industriali) molto complessi. O si "corre" o si viene schiacciati miseramente. E' triste, è vero... ma non si può fare diversamente. Anzi.... personalmente, mi viene spontaneo dire che sin troppo bene sta andando avanti la cosa. Sono quasi stupito...

29/02/2012, 19:31

I tempi sono maturi TTE...si tratta oramai di arrivare per primi e sfruttare tale primato per far fuori la concorrenza che entro quache tempo svilupperà la stessa tecnologia.
Ci sono i cinesi,i greci,lo stesso celani che il 22 marzo riferirà al cern e chissà quanti altri laboratori nel mondo che stanno portando avanti ricerche avanzate sulle lenr.
QUindi non ha senso ostacolare tale tecnologia come fu fatto nel lontano 89,periodo in cui la difficile replicabilità degli esperimenti di F&P permise un debunking da parte del mit e della nasa oggi impossibile,dato che i miglioramenti tecnologici specialmente nel campo delle nanotecnologie stanno facendo la differenza per quanto riguarda la ricerca delle reazione nucleari a bassa energia.
Intanto rossi su jonp conferma che sono iniziati i test sull'e cat con diverse istituzioni universitarie...il tutto è coperto da nda ma io confido che prima del lancio del prodotto sul mercato(entro l'anno corrente) saranno pubblicati da unibo ed uppsala (e forse anche da parte di langley university) i risultati dei test calorimetrici.
Tali pubblicazioni avranno lo scopo di validare il prodotto senz'altro ma anche di spalancare al mondo della scienza le porte di una nuova ricerca,che vedrà il completo stravolgimento di quelli che fino ad oggi sono considerati dogmi inviolabili della fisica.
Sarà solo l'inizio della piu' grande rivoluzione tecnologico filosofico scientifica della storia dell'umanità.
Entro qualche anno avremo e cat o reattori lenr che dir si voglia ad alimentare auto,treni,aerei,desalinizzatori,sonde spaziali e chi piu' ne ha piu' ne metta.
A proposito di sonde spaziali con un reattore lenr avremo l'energia stipata in un piccolissimo spazio sufficente per sciogliere la crosta ghiacciata di europa e penetrare nell'oceano sottostante...
Una nuova era è alle porte...guarda caso proprio nel 2012 [;)]

29/02/2012, 20:35

Thethirdeye ha scritto:

iLGambero ha scritto:

mah... sembra che ci si trovi di fronte ad una scoperta rivoluzionaria, e pare che l'unico interesse sia quello di farci tanti soldi... anche l'altro articolo su JetEnergy.
Il mondo va a rotoli, e l'unica cosa che interessa ora è riuscire ad arrivare primi sul mercato (sempre che il tutto sia reale) per sbaragliare i competitors.
Perché se si tratta di una cosa così semplice come pare qualcuno configuri... mi sembra che le cose qui vadano per le lunghe perché si vuole brevettare una stufa a legna, alimentata da tronchi di legno speciale.
Non è bello fare del moralismo, però io questa cosa la trovo deprimente.


L'E-Cat si inserisce in un contesto di cose e in meccanismi (politici, economici e industriali) molto complessi.

O si "corre" o si viene schiacciati miseramente. E' triste, è vero... ma non si può fare diversamente.

Anzi.... personalmente, mi viene spontaneo dire che sin troppo bene sta andando avanti la cosa. Sono quasi stupito...



Idem caro TTE, non mi sembra quasi vero che finalmente qualcosa si muova...


"L' interesse per farci tanti soldi" è legittimo se la cosa è buona... e accidenti se questa lo è.

Qui l' unico interesse è sempre stato a nascondere scoperte come questa per mantenere il sistema attuale basato sul petrolio intorno cui girano miliardi, sangue e lo status quo geopolitico.

Qualunque cambiamento in tal senso è positivo, e se per far avanzare questa importante innovazione bisogna passare per il mercato..... allora venghino signori venghino, sono il primo ad acquistarne uno.

29/02/2012, 20:43

Ecco perchè quando sento parlare di "free energy" in questo mondo strutturato sulla economia spregiudicata di mercato mi viene da sorridere in modo tragico...e triste.
E fino a che perdurerà questo status quo...come ama ripetere Massimo...rimarremo confinati su questo sasso.
Thanks.

Marco71.

29/02/2012, 20:50

In linea di massima concordo, ma il cambiamento, come qualunque cosa, da qualche parte deve cominciare...

29/02/2012, 20:59

Aztlan...il cambiamento di paradigma per come è strutturato il mondo ora è estremamente non probabile.
E non lo avvii nemmeno con le cosiddette democrazie e con l'illusorio loro potere.
Solo se Loro vogliono possono dar vita al catalizzatore necessario.
In questa perenne attesa andremo avanti stanne certo per decine di anni se non secoli ovvero fino a fine del petrolio e dei combustibili di origine fossile.
Questo nel campo dell'energia...
Non c'è niente da fare...

Marco71.

29/02/2012, 21:12

Io penso che rilasceranno queste tecnologie solo quando saranno controllabili, quindi non replicabili facilmente... ben vengano quindi le "nanotecnologie" e altre macchinazioni machiavelliche dal loro punto di vista.
L'unica speranza è che qualcuno ESCA da questo contesto e diffonda GPL questa tecnologia, permettendo a tutta la comunità scientifica di lavorarci per l'umanità e non per il profitto.
Se si lascia tutto in mano a questo sistema denaro-centrico, non se ne uscirà mai, perché questo sistema non permetterà mai che una scoperta possa metterlo in discussione... già perché avere tutti energia a basso costo rischierebbe di rompere questo sistema e innestare un nuovo paradigma.
Per questo sono pessimista.
L'unica speranza è che davvero la soluzione sia SEMPLICE, se così fosse sarebbe difficile impedirne la diffusione.

Perché se la "soluzione" è avere dei fornelli casalinghi che funzionano, per fare un esempio, con uranio arricchito, è ovvio che non cambierà nulla rispetto a quanto accade oggi... ci sarà sempre qualcuno in grado di controllare e gestire il tutto (produzione dell'uranio arricchito).
Se invece il combustibile e la tecnologia fosser SEMPLICI, ecco che davvero qualcosa si potrebbe "rompere".
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