In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Argomento bloccato

29/02/2012, 22:33

Thethirdeye ha scritto:


Chi il capo della Polizia più pagato del mondo?

Naturalmente.. è ITALIANO. [:D]

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 51228.html



Allora ti piacerà sentire questa:


Aztlan ha scritto:

Ronin77 ha scritto:

Guadagna di più il presidente dell'autorità energia e gas in itaglia che il presindente degli stati uniti obama,

praticamente se perde le presidenziali e si candida per la presidenza dell'energia in itaglia fa un salto di carriera [:o)]



E neanche ce l' abbiamo, l' energia....... [xx(] [:(!]

Gli Stati Uniti intanto puntano all' autosufficienza energetica.



http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7055475&whichpage=1,86666666666667&TOPIC_ID=12337#215652

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=5F2dYcC8wBk[/BBvideo]

01/03/2012, 23:59

Istat, a gennaio disoccupazione in aumento al 9,2%

Il numero dei disoccupati, pari a 2.312 mila, aumenta del 2,8% rispetto a dicembre (64 mila unità).

Roma, 1 mar. (Labitalia) - A gennaio, il tasso di disoccupazione si attesta al 9,2%, in aumento di 0,2 punti percentuali in termini congiunturali e di un punto rispetto all'anno precedente. Lo comunica l'Istat in una nota in cui fornisce dati provvisori su occupati e disoccupati. Il tasso di disoccupazione giovanile, ovvero l'incidenza dei 15-24enni disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca di lavoro, è pari al 31,1%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a dicembre 2011.

Il numero dei disoccupati, pari a 2.312 mila, aumenta del 2,8% rispetto a dicembre (64 mila unità). Su base annua si registra una crescita del 14,1% (286 mila unità). L'allargamento dell'area della disoccupazione riguarda sia gli uomini sia le donne. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni diminuiscono dello 0,4% (-63 mila unità) rispetto al mese precedente. Il tasso di inattività si posiziona al 37,3%, con una flessione di 0,1 punti percentuali in termini congiunturali e di 0,8 punti su base annua.

A gennaio il numero di occupati registra una variazione dello 0,1% (+18 mila unità) rispetto a dicembre 2011. Il risultato positivo interessa sia la componente maschile sia quella femminile. Nel confronto con l'anno precedente, l'occupazione segnala una variazione pari allo 0,2% (+40 mila unità). Il tasso di occupazione è pari al 57,0%, in aumento nel confronto congiunturale di 0,1 punti percentuali e di 0,2 punti in termini tendenziali.

http://www.adnkronos.com/IGN/Lavoro/Dat ... 38878.html







Eurostat, in Italia a gennaio 31,1% giovani senza lavoro

Sale a gennaio la disoccupazione nell'eurozona e nei 27.

Bruxelles, 1 mar. (Labitalia) - In Italia, a gennaio, il 31,1% dei giovani sotto i 25 anni era disoccupato. E' quanto emerge dalle statistiche di Eurostat, secondo le quali il mese precedente il tasso era al 31%. Peggio dell'Italia stanno solo la Spagna, che ha un tasso di disoccupazione giovanile del 49,9%, Grecia, con il 48,1% (il dato è relativo a novembre del 2011) e Slovacchia, con il 36%. Il minor numero di disoccupati tra i giovani, invece, ce l'hanno Germania (7,8%), Austria (8,9%) e Olanda (9%).

Secondo l'Ufficio statistico dell'Unione, in totale, nell'Ue a 27 a gennaio c'erano 5 milioni e 507mila di giovani sotto i 25 anni disoccupati, di cui 3 milioni e 314mila nell'area euro. Rispetto al gennaio del 2011, il numero dei giovani disoccupati è aumentato di 269mila unità nell'Ue a 27 e di 141mila nell'eurozona zona. In termini percentuali, a gennaio scorso il tasso di disoccupazione giovanile registrato è stato del 22,4% nell'Ue a 27 e del 21,6% nell'area euro.

In generale, sale a gennaio la disoccupazione nell'eurozona e nei 27. Secondo Eurostat, nell'area euro è salita al 10,7%, rispetto al 10,6% del mese precedente, e nell'Ue a 27 è passata al 10,1% rispetto al 10%. In Italia balza al 9,2%, contro l'8,9% di dicembre.

Nel gennaio del 2011, la disoccupazione nell'eurozona era del 10%, mentre nei 27 il tasso era al 9,5%. Secondo i dati diffusi dall'Ufficio statistico dell'Ue, a gennaio c'erano 24 milioni e 325mila disoccupati, di cui 16 milioni 925mila nell'area euro. Rispetto al mese precedente, il numero dei senza lavoro è dunque aumentato di 191mila unità nell'Ue a 27 e di 185mila nell'eurozona.

Tra i Paesi membri, il tasso di disoccupazione più basso è stato registrato in Austria (4%), Olanda (5%) e Lussemburgo (5,1%), mentre quello più alto in Spagna (23,3%), Grecia (19,9%, ma il dato è relativo al novembre del 2011), Irlanda e Portogallo (14,8%).

http://www.adnkronos.com/IGN/Lavoro/Dat ... 25554.html

02/03/2012, 01:38

http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/03/01/news/nuove_br_c_il_rischio_scarcerazione_nell_attesa_del_processo_d_appello_bis-30726725/

[color=blue]Nuove Br, 8 a rischio scarcerazione in attesa del processo d'appello bis
La Cassazione aveva annullato la sentenza di condanna dei brigatisti che progettavanoun attentato contro il giuslavorista pd Ichino. Il 22 aprile potrebbe tornare in libertà Gaeta
Immagine
Un momento del processo alle Nuove Br


Gli avvocati stanno già facendo i conti. E qualcuno è sicuro di avere già una data: il 22 aprile. Da allora potrebbero aprirsi le porte del carcere per Massimiliano Gaeta, condannato in primo grado a otto anni e tre mesi. Ma a ritornare liberi, in tempi brevi, potrebbero essere tutti gli esponenti, principali o secondari, del “partito comunista politicomilitare” — le cosiddette “nuove Br” — organizzazione stroncata da un’indagine della Digos di Milano e di Padova, e coordinata dall’attuale capo della Dda Ilda Boccassini nel febbraio del 2007....

... A cantare vittoria, per ora, è l’associazione dei familiari e degli amici degli arrestati. Che parla di «sentenza, apparentemente favorevole ai compagni» e si prepara a «continuare la lotta in vista del nuovo processo».

I sostenitori dei “comunisti rivoluzionari” guardano soprattutto al movimento No Tav. E accusano il procuratore generale di Torino, Giancarlo Caselli, indicato come un nemico come lo era Pietro Ichino, il giuslavorista per il quale la Cassazione ha annullato la costituzione di parte civile...[/color]

02/03/2012, 13:03

Ma va ..... non ce ne eravamo accorti! [:o)]


Adesso è ufficiale: le multe servono soltanto a far cassa
La sicurezza stradale non migliora. l comandante dei vigili urbani di Pavia ai suoi uomini: quest’anno dovete compilarne il 20% in più.

Il sospetto già c’era, ma ora è un fatto assodato: le multe servono come leva per fare cassa, da rimpinguare determinando a priori quante contravvenzioni in più dovranno essere elevate nell’anno.

Immagine:
Immagine
21,29 KB

Nero su bianco, è il documento consegnato ai vigili dal Comune di Pavia, che, nell’ambito del bilancio previsionale 2012, fissa gli obiettivi: più 20% per le soste irregolari sulle strisce blu e via elencando, a seconda del tipo di sanzione: sosta sui marciapiede, guida col telefonino, guida senza cintura... Un po’ come la fabbrica di succhi di frutta che programma vari aumenti di produzione per incrementare il fatturato. Peccato che i limoni da spremere siano i cittadini, trasgressori del Codice della strada a prescindere (piuttosto di valutarne il comportamento in base alle statistiche degli anni precedenti), e che la faccenda, su cui ora divampa il fuoco delle polemiche, odori parecchio di bruciato. Anche sul fronte della legittimità. Come se non bastassero gli autovelox col trucco e i semafori dal giallo-trappola, il gioco sporco continua, e lo Stato sembra chiudere un occhio. Indicare le multe come voce d’incasso significa un inasprimento certo delle sanzioni: dove andranno a pescare i solerti vigili di Pavia? Immaginiamo laddove sia più semplice cogliere in fallo l’automobilista che deve parcheggiare, magari recandosi dove i mezzi pubblici latitano o non arrivano proprio.

L’autogol dell'amministrazione pavese smaschera l’abitudine a considerare automobilisti e motociclisti come un bancomat sempre disponibile. E se lo Stato taglia i trasferimenti all’ente locale, niente di meglio che riscuotere con le multe facili. Quel che è certo, è che i vigili che si alzeranno ogni mattina con l’obiettivo preassegnato non dovranno scervellarsi troppo. Nelle città italiane circola in media oltre il doppio delle auto per le quali è possibile trovare un parcheggio: non è un caso se, come si evince dal rapporto Aci-Censis 2011, le infrazioni commesse con maggiore frequenza, quasi il 60 per cento del totale, sono la sosta in divieto ovvero sul marciapiede o in doppia fila. A seguire, sempre restando in ambito urbano, l’accesso alle ztl, il mancato uso degli indicatori di direzione (le «frecce»), l’invasione della corsia degli autobus, il superamento dei limiti di velocità, le violazioni della segnaletica orizzontale e dei semafori...

Dati alla mano, il rapporto registra in particolare l’aumento di trasgressioni a basso rischio di incidentalità come il divieto di sosta (+9%), l’occupazione delle corsie riservate ai mezzi pubblici (+5%), l’ingresso nelle ztl (+3%), mentre diminuiscono di ben 4 punti percentuali le sanzioni per l’uso, peraltro pericolosissimo, del cellulare senza viva voce. Nel 2010 i Comuni italiani hanno incassato con le multe 1,14 miliardi di euro; a Milano, dove già nel 2002 l’allora sindaco Albertini vantò l’aver raggiunto la soglia dei 2 milioni di contravvenzioni, lo scorso anno l’amministrazione ha messo a bilancio multe per 126 milioni, circa 250 ne ha ricavati Roma, mentre Firenze ne ha visti piovere in cassa una cinquantina. Così, non meraviglia se le multe sono diventate la quarta voce di spesa annua nella gestione dell’auto, circa 118 euro a testa, ben 18 in più rispetto al 2010.

Ma che fine fanno questi quattrini? In base all’articolo 208 del codice della strada, finora troppo spesso disatteso, i proventi delle multe vanno destinati, ciascuna voce per il 12,50% del totale, alla manutenzione stradale, alla segnaletica, a interventi a favore degli utenti deboli, nonché a corsi di educazione stradale e ai controlli.

C’è da augurarsi che sia così anche a Pavia, senza però che la fabbrica delle multe faccia proseliti.


Riscuotano piuttosto le sanzioni insolute, come il Comune di Rovigo, che lo scorso autunno per compensare i tagli ai trasferimenti ha messo a bilancio una percentuale verosimile di questi crediti, evitando comunque di seguire l’esempio di Salerno che, stando a quanto riporta il sito agendapolitica.it, inserisce tra i residui attivi multe ormai prescritte.

http://www.ilgiornale.it/interni/_uffic ... comments=1

02/03/2012, 13:18

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=LHVS3Pogwxc[/BBvideo]

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=2nRaO5gqWls[/BBvideo]

hai hai hai queste coop rosse... [:o)]
Ultima modifica di Ronin77 il 02/03/2012, 13:20, modificato 1 volta in totale.

02/03/2012, 14:35

L’ultima rilevazione di Isfol denuncia come nel nostra Paese ci siano 676mila co.co.pro, prevalentemente under 40 il cui reddito medio è sotto i 10mila euro l’anno.
Secondo i dati forniti dall’Inps ed elaborati dall’Istituto, infatti, in Italia i lavoratori parasubordinati o “a progetto” nel 2010 corrispondono a 1 milione 422mila. Il 46,9%, 676mila persone appunto, sono co.co.pro. con un reddito medio di 9.855 euro l’anno. Di questi, il 35,1% ha un’età inferiore ai trent’anni e il 28,7% tra i 30 e i 39 anni, mentre l’84,2% del totale è caratterizzato da un regime contributivo esclusivo e non ha quindi un’altra occupazione: si tratta di 569mila lavoratori, il cui reddito medio scende a 8.500 euro.

Un ulteriore gruppo di contribuenti meno omogeneo (collaborazioni occasionali, dottorati di ricerca, borse di studio, collaborazioni presso la P.A., ecc.) è composto da 270mila lavoratori, con un reddito medio annuo pari a poco più di 11.000 euro.
Complessivamente, gli uomini rappresentano circa il 58 % del totale, con un reddito medio quasi doppio rispetto a quello delle donne.

Inoltre, l’Istituto evidenzia che oltre il 70% dei collaboratori è tenuto a garantire la presenza presso la sede di lavoro nonostante il contratto non lo preveda, il 67% ha concordato un orario giornaliero con il datore di lavoro e il 71% utilizza nello svolgimento della prestazione mezzi e strumenti del datore di lavoro. Inoltre, più del 70% dei collaboratori dichiara che la forma di contratto non deriva da una propria scelta ma da una richiesta del datore di lavoro.
Cose arcinote, ma che messe nero su bianco fanno un certo effetto.

Donne giovani e a progetto, quindi, costituiscono la nuova classe di indigenti: non arriva a mille euro al mese ed è costretta a lavorare con tutti gli oneri di un dipendente assunto, ma senza nessun onore.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news e sugli annunci di lavoro, seguici su Facebook!

Redazione Global Publishers
Fonte: ISFOL


http://tuttosullavoro.libero.it/gallery ... vi-poveri/

02/03/2012, 15:12

Sì ma tutte queste non sono emergenze...
Guardiamo le pensioni... ci hanno infinocchiato facendoci credere che il problema era la dilazione dei tempi per ottenere la pensione, tutto il dibattito il chiacchiericcio e il teatrino dei media ha martellato su questo... già... tutto questo per nasconderci che in realtà si sono TAGLIATE le pensioni.
Siamo sicuri che tutti gli italiani abbiano capito che quando andranno in pensione, più mai che tardi, si ritroveranno con un taglio del 20-40% dell'importo?

Secondo me questo concetto non è stato ben compreso dagli italiani.

02/03/2012, 15:20

Marco Travaglio chi, quello che fa parte, interviene alle manifestazioni e sostiene direttamente il partito di Grillo?

Guardate, si discute di tutto, ma le sue parole, visto che si è messo a far politica pure lui, valgono per quello che sono: parole di una persona schierata che tira acqua al suo mulino (cioè, dare del mafioso a tutti per alimentare quello schifo di qualunquismo marchio di fabbrica di tanti).

Trovo VERGOGNOSO, IMMONDO, davvero, senza parole adatte, sentir dire che le minacce di morte a Caselli sono sbagliate solo perchè i veri colpevoli sono i politici. E questi personaggi si permettono di dare lezioni di democrazia?

02/03/2012, 15:33

iLGambero ha scritto:

Sì ma tutte queste non sono emergenze...
Guardiamo le pensioni... ci hanno infinocchiato facendoci credere che il problema era la dilazione dei tempi per ottenere la pensione, tutto il dibattito il chiacchiericcio e il teatrino dei media ha martellato su questo... già... tutto questo per nasconderci che in realtà si sono TAGLIATE le pensioni.
Siamo sicuri che tutti gli italiani abbiano capito che quando andranno in pensione, più mai che tardi, si ritroveranno con un taglio del 20-40% dell'importo?

Secondo me questo concetto non è stato ben compreso dagli italiani.



garantito che la maggior parte degli italiani ,purtroppo ,non hanno inteso nel modo piu' assoluto che quando?andranno in pensione,il taglio sia cosi pesante.......[:(!]

03/03/2012, 18:45

La Casta che vive in auto blu In Parlamento record di Fini
Il sindaco dell'Aquila percorre 685 km al giorno (feste e domeniche comprese). Il presidente della Camera percorre 132 chilometri


http://www.liberoquotidiano.it/news/949 ... -Fini.html


di certo e'che in base ai dati,ci sono personaggi che trascorrono gran parte della loro vita in macchina,forse piu che fare politica dovrebbero essere nella pista di indy [;)]
Ultima modifica di ubatuba il 03/03/2012, 18:47, modificato 1 volta in totale.

04/03/2012, 17:23

da televideo
dal 2020 l'eta' pensionabile sara' la piu' alta d'europa,invece dal 2060,con l'uscita dal lavoro a 70 anni,saremo ancora leader in europa,la germania sara' a 67 et granbretagna et irlanda 68..............evidentemente il grande wate vuole portarsi avani coi lavori x la proxima crisi [;)]

04/03/2012, 18:41

sezione 9 ha scritto:

Marco Travaglio chi, quello che fa parte, interviene alle manifestazioni e sostiene direttamente il partito di Grillo?


Sì.. e allora?

Guardate, si discute di tutto, ma le sue parole, visto che si è messo a far politica pure lui, valgono per quello che sono: parole di una persona schierata che tira acqua al suo mulino


Ma senti da che pulpito.... [:D]

(cioè, dare del mafioso a tutti per alimentare quello schifo di qualunquismo marchio di fabbrica di tanti).


Di corrotti che ne sono tantissimi, di mafiosi pure, di incompetenti... non ne parliamo proprio. Che facciamo allora.. non possiamo citarli perchè altrimenti sbuchi fuori te co 'sta solfa del qualunquismo un post sì e l'altro pure? Non capisco....

06/03/2012, 14:43

SONDAGGIO EMG, INTENZIONI DI VOTO: TRA PD E PDL SOLO 2,2 PUNTI DI DISTACCO. CALA L’ASTENSIONE




Immagine:
Immagine
28,51 KB




Immagine:
Immagine
30,55 KB




Immagine:
Immagine
43,61 KB


http://www.clandestinoweb.com/sondaggi- ... stensione/

06/03/2012, 14:54

Immagine

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 82541.html

06/03/2012, 15:58

Da Ginevra, dove si è aperto oggi alla stampa il salone dell'auto, Sergio Marchionne, numero uno di Fiat e Chrysler promuove a 360 gradi il governo Monti. «Cosa mi piace del nuovo esecutivo? Tutto», ha detto rispondendo a una domanda dei cronisti.
Fonte:http://www.corriere.it/economia/12_marzo_06/marchionne-governo-monti_9fa20270-6774-11e1-894d-3b3e16fcb429.shtml

Ahhh ora capisco perchè a me non mi piace niente...[}:)]
Argomento bloccato