17/03/2012, 20:44
Ufologo 555 ha scritto:
gli aerei li posso seguire in diretta (via radio) e con un binocolo 20 x 60; ma siccome, dato il mio lavoro, li riconosco anche senza apparecchiature ...
Quindi li vedo e li ... SENTO! Compagnia, quota, dorezione e tipo di "aerovia" (avendo anche le cartine ...); OK?
17/03/2012, 20:48
17/03/2012, 20:57
17/03/2012, 21:38
Fermo restando che oltre alle persone in malafede, dietro alle scie chimiche c'è anche gente con gravi problemi psicologici, sopratutto affetti da una paranoia delirante, i cui sintomi sono evidenti in molti loro ragionamenti.
17/03/2012, 21:50
Ufologo 555 ha scritto:
Scie chimiche: una bufala organizzata. http://ceifan.org/considerazioni_sciechimiche.htm
E lo condivido in pieno ...
17/03/2012, 22:15
"Estratto dal Parlamento europeo"HAARP - Un sistema di armamenti con effetti devastanti sul clima
Il 5 febbraio 1998 la sottocommissione "Sicurezza e disarmo" del Parlamento europeo tenne un'audizione in cui si parlò anche di HAARP. Benché invitati, i rappresentanti della NATO e degli USA preferirono non partecipare. La commissione deplora che gli USA non abbiano inviato nessuno all'audizione e non abbiano approfittato dell'occasione per commentare il materiale presentato(22).
HAARP, il programma di ricerca sulle radiazioni ad alta frequenza (High Frequency Active Auroral Research Project) è condotto congiuntamente dall'aeronautica militare e dalla marina militare americane e dall'Istituto di geofisica dell'Università dell'Alaska di Fairbanks. Progetti analoghi vengono condotti addirittura in Norvegia, probabilmente in Antartide, ma anche nell'ex Unione Sovietica(23). HAARP è un progetto di ricerca in cui, attraverso impianti basati a terra e una serie di antenne, ciascuna alimentata da un proprio trasmettitore, si riscaldano con potenti onde radio parti della ionosfera(24). L'energia così generata riscalda talune parti della ionosfera provocando buchi e lenti artificiali.
Lo HAARP può essere impiegato per molti scopi. Manipolando le proprietà elettriche dell'atmosfera si diventa in grado di porre sotto controllo forze immani. Facendovi ricorso quale arma militare, le conseguenze potrebbero essere devastanti per il nemico. Attraverso HAARP è possibile convogliare in una zona prestabilita energia milioni di volte più intensa di quella che sarebbe possibile inviare con qualsiasi altro trasmettitore tradizionale. L'energia può anche essere indirizzata verso un obiettivo mobile, per cui si potrebbe applicare anche contro i missili del nemico.
Il progetto consente anche di migliorare le comunicazioni con i sommergibili e di manipolare la situazione meteorologica globale. Ma è possibile anche il contrario, cioè disturbare le comunicazioni. Manipolando la ionosfera è possibile ostacolare le comunicazioni globali facendo però arrivare a destinazione le proprie. Un'altra applicazione del sistema è quella di scandagliare a raggi X la terra per vari chilometri di profondità (con un'apposita tomografia a effetto penetrante) per esplorare campi di petrolio e di gas, ma anche attrezzature militari sotterranee. Radar in grado di vedere oltre l'orizzonte e di definire gli oggetti a grande distanza sono un'altra delle applicazioni del sistema HAARP. Ciò consente di individuare gli oggetti in arrivo da dietro la curvatura del pianeta.
A partire dagli anni '50 gli Stati Uniti hanno effettuato esplosioni di materiale nucleare nelle fasce di Van Allen(25) per sondare gli effetti delle esplosioni atomiche ad un'altezza così elevata sulle trasmissioni radio e le operazioni radar in virtù dell'intenso impulso elettromagnetico scatenato dalle deflagrazioni. Esse crearono nuove fasce di radiazione magnetica comprendenti quasi tutta la terra. Gli elettroni correvano lungo linee di campo magnetiche creando un'aurora boreale artificiale sopra il Polo Nord. Con questi test militari si rischia seriamente di danneggiare per molto tempo la fascia di Van Allen. Il campo magnetico terrestre può essere distrutto in vaste aree impedendo le comunicazioni via radio. Secondo scienziati americani ci vorranno probabilmente molte centinaia di anni prima che la fascia di Van Allen si stabilizzi nella sua posizione normale. Il sistema HAARP può provocare mutamenti delle costanti meteorologiche. Esso può anche influenzare tutto l'ecosistema, soprattutto nella sensibile area antartica.
Un'ulteriore seria conseguenza del sistema HAARP sono i buchi ionosferici causati dalle potenti onde radio inviate. La ionosfera ci protegge dalle radiazioni provenienti dal cosmo. Si spera che i buchi giungano a riempirsi nuovamente, ma le esperienze compiute con i mutamenti dello strato di ozono puntano in direzione contraria. Ciò significa che esistono buchi non indifferenti nella fascia protettiva della ionosfera.
A causa delle sue notevoli ripercussioni sull'ambiente, HAARP è una questione che riguarda tutto il mondo e bisogna anche chiedersi se i vantaggi di sistemi del genere controbilancino effettivamente i rischi. Le conseguenze ecologiche ed etiche vanno analizzate approfonditamente prima di qualsiasi altra ricerca e sperimentazione. HAARP è un progetto quasi totalmente sconosciuto all'opinione pubblica, ed è importante aumentare la consapevolezza di quest'ultima in proposito.
17/03/2012, 22:36
PS: HAARP è un progetto talmente segreto che ha perfino un suo sito internet: http://www.haarp.alaska.edu/
Ed è così segreto che ha perfino un ufficio per le relazioni con il pubblico:
Office of Public Affairs - Air Force Research Laboratory - 3550 Aberdeen Ave S.E. - Kirtland AFB NM 87117-5776
17/03/2012, 23:45
21/03/2012, 06:42
21/03/2012, 08:19
Thethirdeye ha scritto:
è possibile che tra me e l'aereo ci fosse
la una distanza di circa 8 chilometri e mezzo?
21/03/2012, 09:50
Beppe71 ha scritto:
Per rispondere a questa domanda dovresti almeno dire quale lunghezza focale hai usato
poi dovremmo sapere che temperatura e umidità e altri parametri erano presenti all'altitudine di quell'aereo e anche al suolo.
21/03/2012, 13:43
21/03/2012, 14:16
Beppe71 ha scritto:
Dalla focale allora possiamo escludere che tu possa aver usato un teleobiettivo.
Non sapendo se l'aereo si trovasse realmente in quota massima, con una umidità al suolo del 59% però potrebbe essere che l'aereo si trovasse a un'altezza di 8.000 - 9.000 metri, ma sembra più basso, cioè a causa dell'ottima visibilità. Naturalmente è un parere personale.
21/03/2012, 18:39
Thethirdeye ha scritto:
In ogni caso, e qui sarebbe da approfondire, non credo che l'occhio
umano possa visualizzare la sagoma distinta di un aereo a 8 o 9 km
di altezza....
21/03/2012, 20:54