dopo la scopera di geyser di cristalli di ghiaccio d'acqua ricchi anche di minerali e composti organici,si sta pensando ad una sonda in grado di dare una spiegazione a questa importante scoperta,l'agenzia spaziale tedesca sta pensando all'enceladus explorer
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"La missione Cassini è stata in grado di passare attraverso questi pennacchi e analizzare la loro composizione. Questo ha rilevato la presenza di vapore acqueo, particelle di ghiaccio, ammoniaca, vari minerali, tracce di argon, diossido di carbonio e tanti composti organici. Se hanno avuto origine all'interno di un serbatoio di acqua liquida presente sotto la superficie, come pensano gli scienziati, questa composizione indicherebbe un oceano adatto alla vita. Sono presenti tutti gli ingredienti necessari per far nascere la vita: materiale organico in abbondanza, minerali, acqua e calore. Le fessure stesse generano molto pioù calore rispetto alla superficie circostante e questo suggerisce che le condizioni sotto sono ancor più calde. Forse non "calde" come le possiamo immaginare noi, ma abbastanza, probabilmente anche grazie a sali e composti come l'ammoniaca, da mantenere l'acqua allo stato liquido.
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146,29 KBQuest'immagine è frutto dell'analisi termale della superficie di Encelado sopra i geyser. Si vede bene la grande differenza di temperatura con l'esterno. Ulteriori analisi termiche verranno fatte anche nei prossimi anni per studiare l'evoluzione di queste faglie tettoniche. Credit:NASA/JPL/Cassini
Ma qual'è il modo migliore per cercare tracce di vita in un posto come questo? Sono già state proposte altre missioni simili a Cassini, ma più complesse e con strumenti più adatti ad analizzare in dettaglio la composizione chimica dei pennacchi. Questo potrebbe sembrare ideale, dato che quello che serve è analizzare l'acqua, ed i geyser ce la tirano letteralmente addosso. In questo modo si potrebbe pensare che non serve scavare. Il problema è secondo il team di scienziati dietro il progetto Enceladus Explorer, qualsiasi forma di vita (molto probabilmente microscopica) presente in quei oceani, verrebbe distrutta dalla forza tremenda dell'espulsione dell'acqua dalle fessure. Quindi, gli scienziati propongono di lanciare un lander che stabilisca una stazione vicino ad una delle fessure per poi iniziare a scavare sotto. Lo scavo sarebbe fatto da una sonda chiamata IceMole (talpa di ghiaccio) che scioglierebbe il ghiaccio e scenderebbe fino ad una profondità tra 100 e 200 metri, per campionare direttamente il lago.
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81,46 KBSonda IceMole mentre passa attraverso il ghiaccio. Credit: DLR
Una simile missione sarebbe molto complicata, specialmente perché senza alcun sistema GPS o altri tipi di riferimenti esterni, la sonda dovrebbe saper funzionare da sola e prendere decisioni durante la sua esplorazione dell'acqua sotto il ghiaccio.
A questo proposito, la IceMole è già in fase di test qui sulla Terra ed è riuscita a sciogliere e scavare un canale attraverso il ghiacciaio Morteratsch, in Svizzera. Il prossimo esperimento prevede una missione in Antartica, dove dovrà scendere fino ad un lago non contaminato presente sotto la superficie, con condizioni simili a quelle di Encelado. Questo test sarà una vera prova di maturità per il progetto e servirà per convincere la comunità scientifica della validità della missione.
Purtroppo il mondo dell'esplorazione spaziale planetaria sta subendo tanti tagli e non ci sono i soldi per iniziare a costruire nel concreto qualcosa di simile. Inoltre, oltre al lander, servirebbe anche una missione in grado di mappare con più dettaglio la superficie di Encelado, per poter decidere meglio dove far atterrare eventuali sonde, per evitare zone troppo accidentate.
Probabilmente, nel migliore dei casi, si parlerà della possibilità di fare questa missione durante gli anni '20, per un possibile lancio verso la fine del prossimo decennio, e un arrivo negli anni '30. Ovviamente escluse eventuali variazioni in meglio o in peggio dei budget per l'esplorazione planetaria.
Resta comunque un grande passo avanti l'essere riusciti a dimostrare che la tecnologia per fare una simile missione è matura e a disposizione."
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