Eh si, sta volta l'allarme per il maletempo in arrivo è stato davvero eccessivo. La mitica grandinata a pigne della tarda estate del 2003 fosse stata anticipata da tanto clamore avrebbe fatto risparmiare a molti i dindini spesi in parabrezza e carrozzerie riparate.
A parte un copioso acquazzone a notte fonda, il tutto si è normalizzato nelle prime ore della domenica. Unica eccezione allo svarione delle previsioni è stata la temperatura: si è passati dall'anticipo di estate agli interessi sull'inverno!
Guardate cosa dicevano addirittura su quest'altro sito:
http://www.meteoindiretta.it/ Cita:
18:00:00: Squall line temporalesca piùlenta? Ecco cosa potrebbe avvenire (Italia)
Ultime ore di bel tempo, poi sarà forte maltempo, dapprima al Nord poi anche sulle altre regioni. Sabato sera-notte i fenomeni più intensi si attendono su Lombardia specie orientale e Triveneto. Previsti temporali anche forti, veri e propri nubifragi, grandine e forti raffiche di vento. Perchè accade questo? Irrompe un fronte di irruzione polare in Valpadana, un catino ricco di energia e di calore. Il contrasto avverrà in maniera repentina e sarà piuttosto brusco. Come preannunciato molti giorni or sono ci sono le premesse per la genesi di una linea temporalesca (back building squall-line). Vediamo un po' di tecnica: 1) trasporto freddo alle quote medio alte; 2) raffreddamento dei medio alti livelli troposferici; 3) un aumento dell'energia potenziale convettiva; 4) un aumento dell'umidità a tutti i livelli; 5) buona convergenza al suolo; 6) presenza di un meccanismo che trasferisce quantità di moto dall'alto.L'ipotesi più pessimista è questa: parte la convezione su alpi e prealpi, i meccanismi dinamici la sostengono e le celle degenerano trovandosi in un ambiente caratterizzato da un buon ammontare dello shear del vento; aumentano la loro dimensione e si spingono ad interessare le pianure. Non si esclude che la linea possa essere a più lenta evoluzione, come mostra il modello NAEM UKMO con fenomeni più persistenti. Linea di shear? Speriamo di no! Da segnalare la possibilità di sviluppi mesociclonici delle torri temporalesche, (il temporale in pratica ruota su se stesso) per intense grandinate; la genesi tornadica appare meno probabile essendo la rotazione a basso livello dei venti poco favorevole.
![Compiaciuto [8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif)
Ho provato a afre una ricerca... nessuno che faccia ammenda, per tutti domani è un altro giorno...