Grazie ancora per i complimenti
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
..... ho visto troppi film polizieschi
![Caldo [8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif)
cmq riguardo a chi si domanda su come agire in seguito all'individuazione del posto in questione, secondo la mia opinione non sono d'accordo sul mettere addosso telecamere, sensori o altro addosso al sig. Zanfretta cioè è come mettere la pecora in bocca al lupo, sono dell'opinione che deve essere una cosa ad insaputa dei diretti interessati come il sig. Zanfretta, secondo me, una possibile idea è quella di realizzare un impianto di videosorveglianza.
Di seguito riporto i prodotti che servono per realizzare questa tipologia di impianto,
ci tengo a precisare che i prodotti che elenco di seguito sono solo a titolo dimostrativo e non a scopo pubblicitario, cioè vi riporto semplicemente le caratteristiche tecniche che devono avere i componenti dell'impianto ed un valore medio di spesa totale a cui si va incontro, quindi le marche dei prodotti vanno scelte a seconda dei gusti ed esigenze dell'acquirente.
Innanzitutto si parte dalla tipologia di
telecamere da adottare, la mia idea è di utilizzare almeno due telecamere ad infrarossi (saranno appostate in due posti che non menziono adesso per tutelare la cosa qualora l'idea potrebbe divenire realtà), il tipo di telecamera che ho scelto ha una cosa in più rispetto alle classiche telecamere cioè ha un illuminatore a led invisibili che fa in modo di non essere individuata, cioè mi spiego meglio, le classiche telecamere con illuminatore ad infrarossi a led, quando tale illuminatore si accende di notte, è vero che emette negli infrarossi però esso emette in una banda di infrarossi con un picco di emissione a 840-850 nm, quindi accade che parte di questa banda è occupata da emissioni a circa 700 nm risultando visibili così all'occhio umano e l'illuminatore di notte apparirà come una corona visibile di color rosso risultando così la telecamera facilmente individuabile, quest'altra tipologia di telecamera che ho scelto ha l'illuminatore che emette a 940 nm risultando così invisibile all'occhio umano in quanto nella banda di frequenza non ci sono emissioni visibili all'occhio umano..... il modello è il seguente:
Marca: DSE
Modello: RE-BCC7R
Portata illuminatore: 30m
Numero di led: 40
Risoluzione: 520 linee TV
Tensione di alimentazione: 12V (DC)
Assorbimento massimo (cioè quando l'illuminatore è acceso): 90mA (assorbimento telecamera) + 650mA (assorbimento illuminatore) = 74mA cioè circa 9W (12V x 0,74A)
Prezzo: 357€

Per riferimenti:
Descrizione:
http://www.dseitalia.it/prod_telecamere ... sibili.htmListino prezzi:
http://www.dseitalia.it/listino_telecamere_filari.htmCaratteristiche tecniche:
http://www.dseitalia.it/dati_telcavo.htm#Telecamere(se notate su confronto in rete, tale telecamera ha un prezzo relativamente maggiore rispetto ad altre telecamere sul mercato aventi le stesse caratteristiche, in quanto possiede la caratteristica suddetta dei 940 nm)
Dalle telecamere si passa all'apparecchio che serve per visionare su monitor e per registrare su memoria il segnale video delle telecamere, cioè il
DVR, ci sono due opzioni, o adoperare due mini-DVR ad un canale oppure un mini-DVR a due canali, l'opzione preferibile secondo la mia opinione è quella di adoperare la prima opzione in quanto la seconda opzione ha una funzione registrazione non simultanea delle telecamere (agiscono a scansione programmata).
I mini-DVR registrano su SD Card o su TF Card, ne ho scelto uno di cui vi riporto le caratteristiche di seguito:
Marca: S-DVR
Ingresso video: 1 IN Video BNC /adattabile RCA per collegamento Telecamera
Uscita video: 1 OUT Video BNC /adattabile RCA per collegamento Monitor/TV
Formato registrazione: MPEG
Risoluzione Video: 352*288 (CIF); 640 * 480 (VGA)
Supporto Registrazione: Slot per Micro SD Card (TF Card) fino a 16GB
Dimensioni: 84x78x25mm
Tensione di alimentazione: 12V DC
Prezzo: 26€
Assorbimento: 600mA -> 7,2W (0,6A*12V)
Permette sia la registrazione su rilevazione di movimento in modo da guadagnare spazio sulla memoria (1 frame al sec. quando viene rilevato movimento, 1 frame ogni 2 min. quando non c’è movimento) oppure manualmente tramite lo switch, basterà girarlo nella posizione interessata e partirà la registrazione continua.

Per riferimenti (caratteristiche tecniche, immagini e prezzi):
http://www.andromedastore.it/home/art1/ ... -card.htmlhttp://www.vetrineinrete.net/home/art1/ ... -out-.htmlhttp://www.frenkbox.it/videosorveglianz ... p-178.htmlhttp://www.laserelectronic.it/Mini-DVR- ... .html#g__0http://www.cb-informatica.com/2011/09/m ... order.html Schema assemblaggio (telecamere+videocamera+monitor):

Quindi riguardo il problema della memoria di registrazione può essere risolto mettendo il DVR in modalità Motion Detection avendo tenuto conto sia al traffico delle zone in cui si deve fare la sorveglianza e sia al tempo scelto in cui essa deve avvenire (l'ho stabilita di circa un mese, dato che il sig. Zanfretta si reca lì ogni 15 giorni), mentre per quanto riguarda l'alimentazione dell'impianto bisogna costruire un piccolo impianto fotovoltaico con sistema di accumulo (semplici batterie da 12V come quelle delle auto). Durante le ore di irraggiamento il sistema viene alimentato direttamente dai pannelli mentre nelle ore notturne sarà il sistema di accumulo ad alimentare l'impianto). I pannelli fotovoltaici emettono in uscita un valore di tensione pari a 12V quindi il carico (telecamere+DVR) essendo da 12V può essere attaccato direttamente ai pannelli evitando così di adoperare un inverter da applicare alla batteria su cui il carico poi doveva essere attaccato con i relativi alimentatori.
Partendo dal sistema di accumulo cioè dalle
batterie bisogna vedere innanzitutto quanto sia in potenza elettrica il carico da alimentare nelle ore notturne:
Assorbimento telecamere+Assorbimento DVR= 2*9+2*7,2= 32,4W max
Adesso se per esempio si ipotizza che in assenza di alimentazione fotovoltaica ci sia un buco massimo di tre giorni (cielo nuvoloso e conseguente mancato raggiungimento dei 12V richiesti dal carico) allora da qui si vuol ricavare di quanto deve essere la capacità delle batterie:
3gg*24h= 72h
72h*32,4W= 2332,8Wh
2332,8Wh/12V= 194,4Ah
Quindi per poter alimentare il carico suddetto per almeno tre giorni in assenza di alimentazione fotovoltaica ci vuole almeno un sistema di accumulo con capacità di 200Ah, quindi bastano due batterie d'auto da 12V di 100Ah cadauna che poi vengono messe in parallelo per poter raggiungere i 200Ah voluti, di seguito riporto un modello di batteria:
Marca: Safa
Modello: SP100-L5
Capacità: 100Ah
Tensione ai poli: 12V
Prezzo: 140€

Per riferimenti:
Modello proposto:
http://r.twenga.it/g3.php?pg=VDs0MDQ0MD ... gzNTVmZTA=Altri modelli:
http://www.shopenergia.com/product/708/ ... 50560.htmlAdesso passando ai
pannelli fotovoltaici, per la scelta dei giusti pannelli bisogna vedere innanzitutto quanto sia in potenza elettrica il carico da alimentare (già calcolata precedentemente) e quanta potenza elettrica serve per ricaricare la batteria in un tempo x voluto.
Allora il carico è di 32,4 quindi si potrebbe optare per una scelta di due pannelli fotovoltaici da 80W per un complessivo di 160W quindi sottraendo 32,4 ai 160W si ottengono 127,6W disponibili per la ricarica. Si ottiene così:
2332,8Wh/127,6W= ci vogliono circa 19 ore di carica se si parte da batterie completamente scariche con una corrente di carica pari a 10,6A (127,6W/12V=10,6A), inoltre bisogna aggiungere che con una corrente di carica pari a 10,6A si rispetta la condizione che per non danneggiare le batterie la corrente di carica deve essere minore o uguale ad un decimo della capacità delle batterie (10,6<(200/10)) quindi la scelta dei pannelli è stata fatta in modo corretto.
2332,8Wh/12h= se si suppone che le batterie hanno alimentato il carico per 12 ore si ottiene che la capacità del pacco batteria è diminuita di 194,4Wh.
194,4Wh/127,6W= ci vuole circa 1,5 ore cioè un'ora e mezza per ricaricare (con una corrente di carica pari a 10,6A=127,6W/12V) il pacco batterie che ha alimentato il carico nelle 12 ore notturne. Riporto di seguito un modello di pannello fotovoltaico:
Dimensioni: 815 x 669 x 35 mm
Peso: 7,20 kg
Tipo di celle: Monocristallino
Celle per Modulo: 36 Pz
Potenza max: 80 W
Tensione max: 18,21 V
Efficienza Modulo: 16,01%
Prezzo: 120€

Per riferimenti:
Modello proposto:
http://www.ebay.it/itm/80W-12V-VOLT-PAN ... 829wt_1037Altri modelli:
http://www.shopenergia.com/department/1 ... -150W.htmlElemento successivo per l'impianto fotovoltaico è il
regolatore di carica, per la scelta innanzitutto bisogna conoscere la corrente massima che passa in totale dal pannello verso il carico, inoltre bisogna scegliere se si vuole un regolatore di carica con display digitale o senza.
Innanzitutto la corrente massima erogabile dai pannelli può essere di 160W/12V=13,3A quindi si opta per un regolatore di corrente da 20A inoltre il modello che propongo di seguito è senza il display digitale:
Modello: EP20C
Tensione di sistema: 12V
Corrente max ingresso: 20A
Corrente max uscita: 20A
Massimo autoconsumo: 6mA
Tensione di riallacciamento carico: 12,6V
Tensione di disconnessione: 11,1V
Tensione di uscita: 12V
Dimensioni: 141,2mm*95,3mm
Prezzo: 49€

Per riferimenti:
Modello proposto:
http://www.energiasolare100.it/regolato ... p-562.htmlAltri modelli:
http://www.mpptsolarcontroller.com/10a- ... ators.htmlhttp://www.ilportaledelsole.it/pag_shop ... lprod=1279Oltre a questi elementi bisogna aggiungere il
cablaggio, i connettori ed eventuali convertitori passivi per una spesa totale di non più di 130€ (ho considerato un massimo di distanza delle telecamere dal DVR per il cavo del segnale video pari a 100m).
Per riferimenti:
http://www.dseitalia.it/listino.htm Lo schema elettrico di alimentazione sarà:

In questo schema alla voce "utenze elettriche in corrente continua" vanno applicate le telecamere e i mini-DVR mentre non è presente in questo impianto l'inverter come ho detto all'inizio.
Passando adesso alla spesa, spese singole:
2 Telecamere con illuminatore ad infrarossi: 2*357€
2 Mini-DVR: 2*26€
2 Batterie da 100Ah: 2*140€
2 Pannelli fotovoltaici da 80W: 2*120€
1 Regolatore di corrente da 20A: 49€
Spesa max cablaggio, connettori ed eventuali convertitori passivi: 130€
Spesa totale: 1465€
Morale della favola: "Se pò fa !"
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
Ovviamente io ho eseguito questa descrizione a titolo dimostrativo e se magari la si prende come idea o come proposta di realizzare ad esempio questa cosa assieme (cioè a chi vorrebbe aderire) sia economicamente che sulla messa in posa, da parte mia c'è tutta la disponibilità almeno sulla parte economica.