L’esopolitica è lo studio della presenza Extraterrestre sulla Terra e delle sue implicazioni sociologiche e politiche per l’umanità.
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23/06/2012, 16:37

Sheenky ha scritto:

Vedremo.
Qui sapete, scherziamo, giochiamo, ecc....
Ma parlando seriamente...secondo voi, se non dovesse succedere proprio nulla, i vari predicatori, gente che è andata avanti anni e anni a dire lo solite storie trite e ritrite, avrebbero il coraggio di ammettere di essersi sbagliati e smetterla di raccontare le storie dei fratelli dello spazio che verranno per salvarci da noi stessi, e tutte le altre che sono in circolazione?
O come credo io, faranno finta di niente continuando a parlarne e spostando il tutto ad un evento futuro in una data imprecisata?


La seconda. Esattamente come i testimoni di geova continuano a spostare la data della fine del mondo. Il mondo è pieno di boccaloni

23/06/2012, 17:53

Senza dubbio.

Ma qui non si tratta di predicatori della domenica, qui si parla di Cambiamento.

Una cosa che ormai avvertono tutti, è nell' aria.

23/06/2012, 18:18

Strano, io non sento ... niente.[^]

23/06/2012, 18:39

23/06/2012, 18:41

Non credere ai fratelli dello spazio, che ci lasciano dei messaggi da millenni per aiutarci nella transizione della successiva ascenzione è una paura indotta dal fatto che si è abituati al maligno, ad essere "sfruttati" e vedere una svolta è come un vicolo cieco.. molta gente è schiava prima di tutto mentalmente e poi fisicamente.

L'ascensione inizia prima di tutto nel volere accettare una realtà invisibile ai nostri senzi materiali ma ben presente che si manifesta in vari modi sulla Terra.

Alcuni messaggi entrano nel campo dell'esoterismo in quanto canalizzati da medium reali, giudicate voi stessi non dall'apparenza ma dal contenuto saggio di chi ha una alta coscienza del Se.

Ultima modifica di Wave il 23/06/2012, 18:42, modificato 1 volta in totale.

23/06/2012, 19:12

Voglio ricordare, che da sempre, chi conosce realmente l'esoterismo e conoscenze annesse, non va a condividerle con tutti, perchè sa bene che tutte le vere realtà ermetiche, esoteriche, spirituali, ecc...vanno trovate e scoperte da soli, perchè per ognuno di noi la realtà ei suoi insegnamenti sono diversi.
Chi predica la seconda venuta di cristo, o la venuta dei fratelli spaziali, o la venuta dell'anticristo, e chi più ne ha più ne metta, e che ha centinaia, se non migliaia o più di adepti o seguaci, significa che non è mai stato un vero conoscitore, perchè ignora totalmente le basi.
E questo non lo dico io.
Lo dicono i veri movimenti che sono presenti sulla Terra da sempre, e che hanno avuto pochi adepti, alcuni dei quali, dopo hanno perso la retta via e hanno iniziato a creare i movimenti e sette che oggi credono di avere tutte le verità, quando in realtà non hanno nulla in mano.
Infatti i veri conoscitori sanno di non sapere.
Chi dice il contrario ignora totalmente le basi della spiritualità, e hanno meno conoscenze dei seguaci che hanno.
E con questo, ho detto pure troppo.
Chi vuole credere nei guru, nei santoni, nei portatori di "verità", faccia pure.
Tanto ognuno ha un proprio percorso da svolgere.

23/06/2012, 21:03

"Una verità trovata troppo presto, comincia eresia e finisce come superstizione" (Thomas H. Huxley, se ricordo bene...)

24/06/2012, 10:05

UfoWatcher ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

(Si vede che si stanno a pareparare per un'altra eventuale cacciata dalla ... Luna. Così, pe altri 40 anni ....) [;)]


L'ONU è un organismo che non ha ALCUN potere internazionale.
Dalla Luna non c'è stata alcuna "cacciata", prima ancora che il programma Apollo venisse avviato era chiaro a tutti che sulla Luna non ci sarebbe più tornati, così come era abbastanza chiaro ai ben informati che oltre la Luna non ci sarebbe stato Marte. Saturn V e Apollo nascono infatti con la Luna in mente, e sono stati progettati per questo scopo e basta. Già una progettazione di ascesa diretta sarebbe stata più utile per Marte.
Anche la storia che i sovietici hanno "perso" la corsa lunare è abbastanza romanzata. In realtà non partì mai in un Unione Sovietica un programma paragonabile all'Apollo, e quello che c'era era continuamente osteggiato dal Ministro della Difesa, che vedeva appunto nella Luna uno spreco di soldi.
Sulla Luna non ci si è più tornati perché noi, simpatici uomini del 2012, non abbiamo la tecnologia per tornarci. E non solo, se pur ce l'avessimo avrebbe comunque costi "astronomici". Ma il nodo centrale è che la tecnologia per andare alla luna, non c'è, e svilupparla costa tempo e denaro a pacchi.
Spesso si dice in giro "ricostruiamo il Saturn V". Bhe, è una cosa ridicola. Noi non sappiamo più come ricostruire un Saturn V. Quel razzo è costituito da migliaia di pezzi prodotti da migliaia di industrie diverse (ed è per questo motivo che si è arrivati sulla Luna velocemente, perché sono state coinvolte centinaia di imprese). Molte di quelle imprese non esistono più, e se pur esistono non producono più quei pezzi. E ricordiamoci che ogni micro-pezzo del Saturn V-Apollo ha un know-how alle spalle. Moltiplica questo per un mille e comprendi la natura del problema.
Non è certo un caso che il Constellation (programma di Bush) per andare sulla Luna avesse scelto di costruire un nuovo razzo (l'Ares V) e non di ricostruire una macchina hyper collaudata come il Saturn V (perché, appunto, impossibile da rifare). Così come non è un caso che Obama per tornare sulla Luna abbia scelto un sistema morbosamente derivato dallo Shuttle: perché è la tecnologia che attualmente abbiamo a disposizione, perché le imprese che producono i componenti sono ancora esistenti. Perché c'è il know how*.


Il mio parere se sulla Luna ci torniamo o meno?
Sono abbastanza fiducioso nello Space Launch System di Obama. E secondo le ultime stime già intorno al 2017-2018 dovremmo essere in grado di portare uomini in orbita intorno alla Luna. E' un obiettivo che è possibile raggiungere.
Riguardo a un ritorno "a piedi" sulla Luna la vedo più dura, molto più dura. Perché l'attuale configurazione del SLS non è sufficiente per una missione di questo tipo e dovrà essere potenziata (il piano è quello di potenziarla, ma si sa come vanno ste cose.. Già è un miracolo se avremo la versione standard), e secondo non è in sviluppo nessun lander e nessun modulo lunare. Per cui, IMHO, un allunaggio è molto, mooooolto lontano. Più probabile che arrivi prima un fly-by su Marte. E poco dopo magari una missione su Phobos.


*Non per tutto il sistema Space Shuttle comunque. Oggi non saremmo più in grado di costruire l'orbiter!!


Non so come ringraziarti per la tua illuminante spiegazione sulle missioni lunari.
Da sempre, da quando sono iscritto a questo forum, continuo a sostenere che non c'è nessun complotto per tenerci lontani dalla Luna, ma solo l'impossibilità economica e tecnologica di ripetere tali imprese, oltre alla loro inutilità.
Purtroppo io non ho la cultura in proposito alle missioni spaziali che hai tu, e che hai portato argomenti molto più convincenti.
Magari non basterà agli ostinati: continueranno a credere che noi non abbiamo conquistato la Luna non per la nostra inettitudine e impotenza, ma per chissà quale spaventoso complotto interplanetario.
Ma è bello trovare ogni tanto qualcuno che vuole semplificare i ragionamenti sui fatti, anziché inseguire voli di fantasia ad ogni pié sospinto...

24/06/2012, 10:07

Sheenky ha scritto:

Wave ha scritto:

Sheenky ha scritto:

...e se non avverrà?


se non avverrà credo che verranno comunque ma solo per salvare nel corpo fisico coloro che sono in grado di ascendere, quando la Terra subirà l'inversione dei poli..


E se non avverrà ne questo, ne l'inversione dei poli magnetici?


Troveranno qualcos'altro in cui credere e predicare al mondo incredulo, oppure diranno che tali avvenimenti sono stati solo posticipati.... come la fine del mondo, che a ogni scadenza fallita, viene posticipata.... e così nei secoli dei secoli, amen.

24/06/2012, 10:11

Sheenky ha scritto:

Voglio ricordare, che da sempre, chi conosce realmente l'esoterismo e conoscenze annesse, non va a condividerle con tutti, perchè sa bene che tutte le vere realtà ermetiche, esoteriche, spirituali, ecc...vanno trovate e scoperte da soli, perchè per ognuno di noi la realtà ei suoi insegnamenti sono diversi.
Chi predica la seconda venuta di cristo, o la venuta dei fratelli spaziali, o la venuta dell'anticristo, e chi più ne ha più ne metta, e che ha centinaia, se non migliaia o più di adepti o seguaci, significa che non è mai stato un vero conoscitore, perchè ignora totalmente le basi.
E questo non lo dico io.
Lo dicono i veri movimenti che sono presenti sulla Terra da sempre, e che hanno avuto pochi adepti, alcuni dei quali, dopo hanno perso la retta via e hanno iniziato a creare i movimenti e sette che oggi credono di avere tutte le verità, quando in realtà non hanno nulla in mano.
Infatti i veri conoscitori sanno di non sapere.
Chi dice il contrario ignora totalmente le basi della spiritualità, e hanno meno conoscenze dei seguaci che hanno.
E con questo, ho detto pure troppo.
Chi vuole credere nei guru, nei santoni, nei portatori di "verità", faccia pure.
Tanto ognuno ha un proprio percorso da svolgere.


Più semplicemente, bisogna ricordare che "esoterico" significa "destinato ai discepoli", agli iniziati a una dottrina specifica.
É esoterica ogni dottrina che non è rivelabile a chicchessia, ma solo a una ristretta cerchia di discepoli che devono mantenere il segreto su di essa.
Se l'esoterismo diventa un fenomeno di massa, un genere di consumo come un altro, significa che non è esoterismo.... è intortamento dei gonzi.

24/06/2012, 10:55

Sono d' accordissimo su tutto il discorso fatto da Sheenky ma...

...può anche succedere che una persona messa a parte di certe conoscenze esoteriche decida di condividerle.

Certo non sarebbe più "esoterismo" nel senso stretto del termine, ma non per forza deve essere in malafede.

24/06/2012, 11:02

"Impossibilità tecnologica" [?]

Stai scherzando vero Enki?

Ci siamo andati con la tecnologia di mezzo secolo fa e diventerebbe impossibile ora?


Mi stupisce che proprio tu ci caschi così...


Gli interessi ci sono tutti,


scientifici (visto che fino a prova contraria ne abbiamo da imparare),

economici (le risorse preziosi e spesso assenti sulla Terra, pensa solo all' elio3)

politici (una supremazia non indifferente)


la tecnologia c' è dagli Anni '60 e lo avevano dimostrato...


Quindi la domanda "perchè cavolo non andiamo più lassù" ha tutto il diritto di essere posta....

E se è vero come è vero che NON ci sono impedimenti al mondo, evidentemente gli impedimenti devono essere... esterni.

A me sembra abbastanza coerente, molto più che dire che 50 anni fa c' erano le tecnologie e oggi invece no... che non ha alcun senso.


Qualunque cosa serva, oggi la potremmo rifare cento volte meglio.

E questo è un fatto.

Pensa solo allo Shuttle del Pentagono, 400 ore e più di autonomia, vola da solo senza equipaggio... altro che i vecchi rottami NASA.


Aztlan

24/06/2012, 11:06

Enkidu ha scritto:
Da sempre, da quando sono iscritto a questo forum, continuo a sostenere che non c'è nessun complotto per tenerci lontani dalla Luna, ma solo l'impossibilità economica e tecnologica di ripetere tali imprese, oltre alla loro inutilità.

Purtroppo io non ho la cultura in proposito alle missioni spaziali che hai tu, e che hai portato argomenti molto più convincenti.
Magari non basterà agli ostinati: continueranno a credere che noi non abbiamo conquistato la Luna non per la nostra inettitudine e impotenza, ma per chissà quale spaventoso complotto interplanetario.

Ma è bello trovare ogni tanto qualcuno che vuole semplificare i ragionamenti sui fatti, anziché inseguire voli di fantasia ad ogni pié sospinto...


Secondo me, si stanno toccando argomenti diversi e si ha la pretesa di trovare una risposta univoca. Ciò che dice UfoWatcher è corretto..... se parliamo di missioni, di finanziamenti, di ragioni sul "perchè tornarci o non tornarci", di opportunità e via discorrendo. Relativamente invece a "ciò che abbiamo trovato nel lato oscuro della Luna" o a "ciò che avrebbero dovuto dirci", concedimelo, almeno qualche dubbio (visto che le granitiche certezze sono sempre dall'altra parte) è sempre bene averlo. E non mi riferisco a quello che tu definisci come "spaventoso complotto intergalattico". Anche perchè, detto così, serve solo a screditare quelle poche persone che ci hanno messo la faccia, quando hanno parlato di "strane strutture" o di "antichi insediamenti". Mi riferisco semplicemente al DIRITTO sacrosanto che l'umanità ha, o dovrebbe avere, circa le informazioni che la Nasa è riuscita a mettere insieme e che ha pensato bene di OCCULTARE al mondo intero.



In merito a questo, e tanto per tornare in topic, direi che è bene, sempre e comunque, vigilare attentamente, quando ci sono astronauti e/o addetti ai lavori, che si espongono in "rivelazioni" e/o considerazioni circa l'esistenza di forme di vita extraterrestri e dei loro eventuali manufatti. Altro che "voli di fantasia".....

24/06/2012, 11:44

Concordo pienamente.

24/06/2012, 12:22

Enkidu ha scritto:
Più semplicemente, bisogna ricordare che "esoterico" significa "destinato ai discepoli", agli iniziati a una dottrina specifica.
É esoterica ogni dottrina che non è rivelabile a chicchessia, ma solo a una ristretta cerchia di discepoli che devono mantenere il segreto su di essa.
Se l'esoterismo diventa un fenomeno di massa, un genere di consumo come un altro, significa che non è esoterismo.... è intortamento dei gonzi.


Aztlan ha scritto:

Sono d' accordissimo su tutto il discorso fatto da Sheenky ma...

...può anche succedere che una persona messa a parte di certe conoscenze esoteriche decida di condividerle.

Certo non sarebbe più "esoterismo" nel senso stretto del termine, ma non per forza deve essere in malafede.


Giustissimo enkidu.
Certamente Az. Ma il punto principale è che chi "insegna" (e mi riferisco a coloro che hanno centiania di seguaci, vedi la Blavatski, Crowley, o più recentemente Bongiovanni coi suoi messaggi alieno/cristici), tralascia il punto essenziale della faccenda. Ognuno ha un proprio percorso da fare. E i seguaci di questa gente (in special modo l'ultimo - che non paragono minimamente ai due nominati prima, sia chiaro) non sviluppano un proprio pensiero. Sono come delle persone vuote, che ripetono solo quello che gli viene detto, perchè prendono tali "verità" come assolute. Quando invece sono verità personali (se in buona fede) o balle cosmiche (se in cattiva fede).
Su certi argomenti esistono i maestri. Ma quelli veri si distinguono perchè loro ti espongono una visione, ma poi ti lasciano a te il percorso da svolgere.
E normalmente, chi mette in piedi una "setta" o comunque un qualcosa che raggiuge centinaia di seguaci, non lo fa per un suo percorso personale, ma solo per avere una certa notorietà (se in cattiva fede) o perchè pensa di condividere la sua conoscenza con gli altri (se in buona fede). Ma già questo dimostra che non è in grado di essere un buon maestro, perchè le sue verità finiranno per divenire l'unica verità nella testa dei suoi seguaci.
E' per questo che le vere conoscenze esoteriche vengono concessi a pochi. Proprio perchè se no dopo non esisterebbero più le conoscenze, ma esisterebbero solo tante verità inculcate e non raggiunte come invece dovrebbe essere.
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