18/04/2012, 13:03
18/04/2012, 13:11
sezione 9 ha scritto:
Lo dice il film che non tutta la polizia (e i carabinieri, caspita!) ha accettato passivamente quello che è stato fatto. Capisco che non sia facile esporsi. Ma è proprio chi si espone che va preso ad esempio. E questo, mi pare, il film (Max?) in qualche modo lo dice. Questo è l'obiettivo del film: far capire che la democrazia non può essere sospesa, che non lo si può accettare, che non è ammissibile che sia imposta dall'alto (Fini e La Russa, mi pare di ricordare, no?) e che chi si trova nella condizione di poterla sospendere non deve essere corrotto dalle idee che quei poliziotti (reali) avevano. Volevate un film documentario completo sui giorni del G8? Scrivete una lettera di protesta al regista. Oppure guardatevi il documentario (che c'è già, appunto) in cui hanno raccolto i filmati realizzati strada per strada, con le registrazioni della questura, dei pestaggi VERI, del sangue VERO, della paura VERA, dei blindati VERI che caricano gente VERA.
19/04/2012, 13:07
06/07/2012, 14:05
06/07/2012, 14:32
06/07/2012, 15:07
sezione 9 ha scritto:
Se ci fosse stato già nel codice il reato di tortura, non si sarebbe prescritto niente, e si sarebbero potute dare pene più in linea con la gravità del fatto, perchè ora quello che è successo è un insieme di "lesioni" e di "falsi" che non possono essere visti nel loro reale insieme, che configura una vera e propria sospensione delle garanzie costituzionali.
06/07/2012, 18:38
06/07/2012, 19:05
sezione 9 ha scritto:
La più grande, non credo. A me viene in mente l'esercito della corona in Irlanda del Nord, negli anni '70... Ma anche in Italia, Tambroni, l'MSI a Genova e Reggio Emilia (11 morti), oppure Scelba e i suoi 150 e passa morti...
Il G8 di Genova è stato uno scorcio nostalgico di qualcuno (che non sarà mai condannato in quanto parlamentare) contro una massa di persone assolutamente non pronta a rivivere lo scontro fisico che, magari, i loro padri avrebbero riconosciuto subito, "annusando l'aria"...
Tanti di quelli che sono finiti a Bolzaneto sono stati presi negli ospedali, quando il padre saggio la prima cosa che dice al figlio in partenza è proprio di evitarli... L'organizzazione non ha studiato bene il percorso: se si fosse ragionato mettendo alla base lo scontro non avrebbero mai fatto imbucare il corteo dove poi gli scontri generali sono iniziati (e si sapeva che sarebbe successo "qualcosa", me lo ricordo bene!). Si è pensato che si potesse risolvere tutto col solito po' di casino, qualche atto di vandalismo, la solita carica di alleggerimento e amen, mentre invece avrebbero dovuto pensare la manifestazione in funzione (è orrendo dirlo) "militare", come era poi una volta... Servizio d'ordine non ce n'era, e serviva qualcuno che sapesse picchiare duro gli infiltrati (ma proprio bastonate). Alla Diaz poi hanno beccato i più ingenui (nel senso migliore del termine: innocenti) perchè li hanno presi che dormivano: nessuno che controllasse la situazione, nessuno che avesse pensato "e se viene la polizia come facciamo a scappare?"... Da una parte c'era chi voleva fare come in Cile, dall'altra delle persone che, bene o male, pensavano si trattasse solo della solita manifestazione, ed è questo che imputo agli organizzatori: non essere stati capaci di prevedere e gestire una situazione intuita da tutti, e solo per salvaguardare il concetto del corteo "autogestito".
07/04/2015, 12:09
07/04/2015, 20:36
08/04/2015, 01:23
Incredibile.....Aztlan ha scritto:Per la cronaca, come ha fatto notare un esponente dei 5 Stelle, il Capo della Polizia di allora, De Gennaro, oggi è Presidente di Finmeccanica.