Olimpiadi Londra 2012
Qualcosa di inquietante aleggia attorno a questo evento
Ci sono molti miti che circondano l'origine degli antichi giochi olimpici.
La leggenda più popolare racconta che Eracle ne fu il creatore, il quale costruì lo stadio Olimpico e gli edifici circostanti in onore di suo padre Zeus, dopo aver completato le sue 12 fatiche.
Le Olimpiadi sono state di fondamentale importanza religiosa, con gare alternate a sacrifici e cerimonie, così si potrebbe dire che i Giochi Olimpici, quanto meno, siano un evento pagano in onore del 'Re degli dei'.
Mancano 100 giorni a quello che sarà, molto probabilmente, uno degli avvenimenti mediatici più seguiti a livello planetario.
La tv e internet hanno raggiunto una diffusione così capillare e di così facile reperibilità che ben poche persone ne sono fuori se non di propria scelta.
Questa Olimpiade è speciale perchè è la terza volta che viene celebrata a Londra: 1908 - 1948 - 2012
(I Giochi della XIII Olimpiade si sarebbero dovuti svolgere a Londra (Gran Bretagna) nel 1944, ma vennero annullati a causa del perdurare della Seconda guerra mondiale.)
I presupposti per qualcosa di grandioso e di spettacolare ci sono tutti, eppure... qualcosa di inquietante aleggia intorno a questa manifestazione.
Da tempo si è capito che tali palcoscenici offrono una tentazione troppo appetitosa per quanti vogliono veicolare un messaggio o un avvertimento, specialmente di stampo politico, che sarà altamente improbabile che se la lascino sfuggire.
Le voci di attentati circolano e si rincorrono, fra smentite, falsi allarmismi e inquietanti presagi.
Tutto nasce lo scorso maggio, quando furono svelate Wenlock e Mandeville, i pupazzi ufficiali della prossima Olimpiade estiva.
Due autentici obbrobri, capaci di riabilitare «What’is it?» l’indecifrabile «collega» scelto per Atlanta 1996. Gli organizzatori hanno spiegato che quei personaggi informi, con un solo occhio, si ispirano a gocce di metallo fuso sfuggite allo stampo durante la costruzione dello stadio, ma i media non hanno impiegato molto a vederci sagome di extraterrestri.
Ma è solo questo il motivo oppure c'è dell'altro?
Una fetta non trascurabile di osservatori si è spinta oltre affermando che ci stiamo preparando all’avvento del Nuovo Ordine Mondiale.
La trama di base è questa: mentre gli occhi del mondo saranno puntati su Londra nel 2012, nello stadio olimpico si verificherà uno sbarco spettacolare di extraterrestri, o così penseranno gli spettatori, perché in realtà si tratterà di una finta invasione, organizzata appunto dal Nuovo Ordine Mondiale come pretesto per un colpo di stato globale.
Terrorizzata dall’apparizione degli alieni, la popolazione rinuncerà a ogni forma di libertà civile, mentre «loro» — un’ancora imprecisata schiera di cosche d’alto livello, quali il gruppo Bilderberg, i Massoni, gli Illuminati, oltre a varie dinastie come la Casa Reale inglese, i Rockefeller e i Rothschild — avranno instaurato un governo che imporrà una sola economia e un’unica religione.
Le prove di tale congiura starebbero innanzitutto nel logo olimpico. (vedi nota a fine pagina)
Ricomponendo i quattro numerali squadrati del disegno emergerebbe la parola «zion» (c’è persino il puntino sulla «i»), segno certo che si vuole edificare qui la Nuova Gerusalemme.
Il secondo indizio sta nella toponomastica delle strade attorno al quartiere olimpico:
Grande strada orientale, Via del Falegname, Viale dell’Angelo, Via della Chiesa… Tutte di ispirazione biblica.
Infine, il principe William sarebbe scelto come sovrano di questa Nuova Gerusalemme: per il lignaggio regale, per la data di nascita (il 21 giugno, solstizio d’estate) e per il fatto che compirà 30 anni nel 2012, l’anno appunto della 30ª Olimpiade.
Per quel che riguarda la finta invasione degli Ufo, si fa riferimento alla cerimonia finale di Los Angeles 1984: una navicella atterrò nello stadio e un alieno salutò la folla. Si vuole che sia stata una sorta di prova generale, tant’è che i sostenitori del «London Zion» hanno setacciato tutto il materiale promozionale dei Giochi 2012 scovando simboli sospetti, navi spaziali e altri oggetti volanti, sfere luminose nei cieli, stadi in fiamme, occhi onnipresenti.
Un passo indietro
Olimpiadi Pechino 2008
Alle 08:08 l'8 agosto 2008 (08/08/08 - un numero illuminato di sicuro), le Olimpiadi di Pechino hanno inizio.
Il motto scelto dal Comitato Olimpico di Pechino 2008 per i loro giochi è:
"One World, One Dream" (Un mondo, un sogno)
Ora si potrebbe sostenere che questo si inserisce nella dichiarazione di missione per le Olimpiadi, ma si adatta anche alla dichiarazione di missione per un Nuovo Ordine Mondiale.
Eventi particolari
Le Olimpiadi dell'estate del 1932, ufficialmente conosciute come i Giochi della X Olimpiade, sono state celebrate a Los Angeles (Gli Angeli), California, Stati Uniti, nel bel mezzo della 'Grande Depressione' che ha travolto tutto il mondo.
Le XX Olimpiadi sono state ospitate a Monaco nel 1972 e sono state teatro della prima dose di 'terrorismo globale', dove, in un attacco terroristico vennero uccisi 11 israeliani - esattamente il 9/11 (nove/settembre).
Come potete vedere, la X e la XX Olimpiade sono state entrambe testimoni di eventi particolarmente straordinari rispetto a tutte le altre edizioni.
Ti sembra così poco realistico, che la XXX Olimpiade possa riservarci qualche sorpresa?
NOTA
Il marchio è stato disegnato da Wolff Olins - un "brand consultancy" con sede a Londra e New York, autori fra l'altro anche dei marchi di GE Capital, Sony Ericsson, Unilever e (RED).
Una rapida occhiata alla pagina web di Wolff Ollins ci mostra delle immagini ancora più legato a 'Sion'.
E' una coincidenza che il logo delle Olimpiadi assomigli alla parola 'Zion', e che, sul sito dell'agenzia che ha creato il logo, si trovi la stessa parola? No. Questo non può accadere per caso.
Zion (in ebraico: #1510;#1460;#1497;#1468;#1493;#1465;#1503;, tziyyon; Tiberian vocalizzazione: tsiyyôn, traslitterata Zion o Sion
Wally Olins, nato a Londra il 19 dicembre 1930.
Il padre, Alfred Olins, e la madre, Rachel Muskowicz, sono nati entrambi a Londra nel 1896 in famiglie di immigrati ebrei in fuga dai pogrom in Europa orientale nel periodo 1880 e '90.
Wolff Ollins descrive il padre come uomo di successo negli affari che cerca di convincerlo a diventare massone.
Ora riusciamo a capire perchè tutti quei loghi aziendali contengano "L'occhio onnivegente" o altre simbologie legate agli illuminati.
http://www.timmylove.altervista.org/tl/ ... piadi.html