Cosa succederà nel prossimo futuro?
08/08/2012, 00:59
Un sondaggino giusto per rallegrarci
08/08/2012, 07:35
ho votato la 2, ricordando quanto detto da un premio nobel per l'economia (durante la prima metà del 2012). Non ho capito l'opzione 3 ... che cos'è che secondo te verrà riformato?
08/08/2012, 07:59
io mi trasferisco a londra ![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown")
08/08/2012, 11:22
"un bel niente"
08/08/2012, 11:57
La terza guerra mondiale (6) scoppierà solo se non riusciranno a fare collassare l'economia entro la fine del 2013 (2), visto che entrambe le opzioni conducono alla realizzazione del NWO.
Non riusciranno a fare collassare l'economia mondiale entro la fine del 2013 (2) solo se si realizzerà il salto di coscienza (8) il quale, se sarà sufficientemente notevole, allora eviterà anche il rischio della terza guerra mondiale.
Purtroppo sono pessimista. Secondo me siamo troppo in ritardo perchè si realizzi l'opzione 8. Per cui voto l'opzione 6, sperando ovviamente che non succeda, la quale si verificherà sempre secondo me a seguito di:
1. disgregazione dell'UE su spinte nazionaliste frutto di una presa di coscienza, ahimè, insufficiente (ritengo che i nazionalisti non hanno la capacità di vedere il quadro di insieme).
2. destabilizzazione in medio-oriente con l'ascesa al potere in Siria di gruppi fondamentalisti che aggrediranno Israele il quale risponderà pesantemente.
In merito al punto 1 vorrei precisare però il seguente aspetto.
La UE così com'è non funziona... bisogna necessariamente disgregarla (pars destruens) per ricostruirla, dando finalmente priorità alle esigenze e ai bisogni dei cittadini attraverso forme di democrazia diretta e di economia del dono (pars costruens), e non a quelli del mondo della finanza: questo è ciò che considero "salto di coscienza" completo.
Se una volta disgregata il processo si ferma al nazionalismo puro allora siamo nell'ambito di un "salto di coscienza" parziale che purtroppo offre ancora notevoli appigli ai "costruttori" (termine usato non a caso) del NWO i quali, visto impedito il percorso A (dominio attraverso finanza) utilizzeranno il piano B (dominio attraverso guerra).
Stessa ottica discussa nel thread "La Scacchiera degli Illuminati"...
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=12793
Non riusciranno a fare collassare l'economia mondiale entro la fine del 2013 (2) solo se si realizzerà il salto di coscienza (8) il quale, se sarà sufficientemente notevole, allora eviterà anche il rischio della terza guerra mondiale.
Purtroppo sono pessimista. Secondo me siamo troppo in ritardo perchè si realizzi l'opzione 8. Per cui voto l'opzione 6, sperando ovviamente che non succeda, la quale si verificherà sempre secondo me a seguito di:
1. disgregazione dell'UE su spinte nazionaliste frutto di una presa di coscienza, ahimè, insufficiente (ritengo che i nazionalisti non hanno la capacità di vedere il quadro di insieme).
2. destabilizzazione in medio-oriente con l'ascesa al potere in Siria di gruppi fondamentalisti che aggrediranno Israele il quale risponderà pesantemente.
In merito al punto 1 vorrei precisare però il seguente aspetto.
La UE così com'è non funziona... bisogna necessariamente disgregarla (pars destruens) per ricostruirla, dando finalmente priorità alle esigenze e ai bisogni dei cittadini attraverso forme di democrazia diretta e di economia del dono (pars costruens), e non a quelli del mondo della finanza: questo è ciò che considero "salto di coscienza" completo.
Se una volta disgregata il processo si ferma al nazionalismo puro allora siamo nell'ambito di un "salto di coscienza" parziale che purtroppo offre ancora notevoli appigli ai "costruttori" (termine usato non a caso) del NWO i quali, visto impedito il percorso A (dominio attraverso finanza) utilizzeranno il piano B (dominio attraverso guerra).
Stessa ottica discussa nel thread "La Scacchiera degli Illuminati"...
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=12793
08/08/2012, 14:50
La UE così com'è non funziona... bisogna necessariamente disgregarla (pars destruens) per ricostruirla, dando finalmente priorità alle esigenze e ai bisogni dei cittadini attraverso forme di democrazia diretta e di economia del dono (pars costruens), e non a quelli del mondo della finanza: questo è ciò che considero "salto di coscienza" completo.
Sagge parole anche perchè se i potenti vogliono mantenere il controllo è bene ridare alla popolazione il benessere.. converrebbe anche a loro alla fine per placare gli animi.. ma ormai si è aperta una breccia e la gente conosce sempre di piu.
08/08/2012, 15:07
Hai dimenticato di mettere nessuna di queste previsioni (o altro)!
Ultima modifica di iLGambero il 08/08/2012, 15:07, modificato 1 volta in totale.