14/08/2012, 02:05
14/08/2012, 03:32
14/08/2012, 14:14
14/08/2012, 15:31
14/08/2012, 15:42
Aztlan ha scritto:
...altro che piegati al ricatto come li vorrebbe sezione.
I cittadini non sono scemi e sanno che se ti fanno morire di cancro non serve a nulla avere una paga.
CVD.
14/08/2012, 17:09
14/08/2012, 18:32
14/08/2012, 18:43
sezione 9 ha scritto:
Dunque-dunque-dunque...
La magistratura fa il suo lavoro, e non deve, nè può, sostituirsi alle scelte politiche o amministrative. Il fatto che la "politica" abbia perso decenni di politica industriale e ambientale a correre dietro a fantasmi (per esempio, il nucleare) non deve convincere la magistratura a coprire le mancanze.
PS: il comunicato di Legambiente l'ho postato io per primo 2 pagine fa (e poi sono io che perdo gli interventi altrui, vero?). E dice le stesse cose che dico io, e cioè che bisogna salvare lavoro e ambiente, e non mettere l'uno contro l'altro. Io salterò anche degli interventi, per carità, ma almeno le cose che scrivo LE LEGGO. Caspita.
14/08/2012, 18:55
14/08/2012, 18:58
15/08/2012, 01:15
Thethirdeye ha scritto:
Ma questa... ancora la fanno parlare?
15/08/2012, 12:52
15/08/2012, 19:39
sezione 9 ha scritto:
TTE, tu ignori totalmente le basi legali minime della situazione.
La salute dei cittadini deve essere tutelata dallo Stato, che può agire anche con poteri "speciali" in deroga alle norme in vigore. La giustizia lavora per accertare reati e punire i colpevoli. Anche facendo finta che Taranto sia stata inquinata solo da un gruppo privato (dimenticando totalmente che l'Ilva era Italsider e che l'Arsenale non si occupa di motopescherecci), i compiti sono diversi e usano tempi diversi.
Qui siamo in emergenza? Sì? Ecco, allora è lo Stato che interviene, e deve farlo subito. A far pagare il privato ci penserà il processo, che sai benissimo durerà anni. Anzi, il processo vero e proprio ai Riva deve ancora cominciare... Intanto, che si fa? Si aspetta? Ma andiamo, davvero, queste idee sono assolutamente superficiali e fondate sulla assoluta mancanza di come funziona l'amministrazione pubblica.
Che la magistratura abbia taciuto, te l'ho già detto (ripeto: leggi?) perchè la storia giudiziaria dell'Ilva è cominciata decenni fa.
Poi, ripeto i punti chiave: gli altoforni non possono essere spenti. Chiudere l'Ilva significa mandare a casa anche operai che con l'Ilva e con Taranto non hanno nulla a che vedere. L'inquinamento di Taranto non è fatto solo di fumo nero ma anche di fanghi e polveri che vanno rimossi, per cui insomma occorre una condotta attiva e non la semplice chiusura. Decine di migliaia di persone non possono essere ricollocate nel settore "divertimento" ma serve ragionare sull'intero sistema industriale italiano. Continuare a mettere ambiente contro lavoro significa far scontrare la gente "comune" di Taranto in una guerra tra poveri, quando invece tutta Taranto va posta semmai contro i Riva. E dire che la siderurgia può anche chiudere in Italia, significa riservare a noi italiani un futuro da morti di fame, perchè non esiste al mondo una economia vera e reale che possa fondarsi solo su terziario e "divertimento".
16/08/2012, 18:13
16/08/2012, 18:50