01/06/2009, 17:47
Endiku ha scritto:
Ricordo che a suo tempo, una delle ultime sonde scoprì che l'atmosfera marziana era densa il doppio di quello che si credeva prima..... a questo punto, mi domando se porre come obiezione la rarefazione dell'atmosfera alla presenza di laghi, fiumi e torrenti su Marte, sia un'obiezione valida.
E se si fossero sbagliati di più di quanto sono in grado di riconoscere?
Non sto dicendo che stanno nascondendo qualcosa, sto dicendo che hanno proprio preso delle grandi cantonate riguardo il pianeta rosso!
01/06/2009, 18:35
giancarlo selvatico ha scritto:Endiku ha scritto:
Ricordo che a suo tempo, una delle ultime sonde scoprì che l'atmosfera marziana era densa il doppio di quello che si credeva prima..... a questo punto, mi domando se porre come obiezione la rarefazione dell'atmosfera alla presenza di laghi, fiumi e torrenti su Marte, sia un'obiezione valida.
E se si fossero sbagliati di più di quanto sono in grado di riconoscere?
Non sto dicendo che stanno nascondendo qualcosa, sto dicendo che hanno proprio preso delle grandi cantonate riguardo il pianeta rosso!
Quanto ancora dobbiamo aspettarci x credere che marte in un'epoca remota era simile alla terra,sicuramente la nasa sa piu di quanto noi possiamo vedere con le poche immagini che ci giungono e sta pur certo che non hanno preso nessuna grande cantonata,loro sanno ed hanno piu prove di quanto possiamo immaginare,c'è qualcosa di sensazionale lassù qualcosa che a noi è proibito sapere
02/06/2009, 22:55
superpippo ha scritto:
Certo, affermare che sul pianeta più prossimo a noi c'è la concreta possibilità che esista la vita...... sarebbe sconvolgente!!
Molto meglio parlare dei mari ghiacciati delle lune di Saturno... troppo lontane.... troppo sfumate..... troppo difficili da raggiungere; ogni chiacchera rimarrebbe nell'ambito delle ipotesi.
Marte no, è "vicino", ci vogliamo andare.... etc.....
14/06/2009, 14:11
17/06/2009, 22:00
Endiku ha scritto:
Mah... affermare che la vita esista su Marte sarebbe molto meno sconvolgente di quanto si possa supporre.
Sono più di duecento anni che gli astronomi ipotizzano la vita su Marte, con una continua altalena di ipotesi e di controipotesi. Io da ragazzo ho letto un libro interessantissimo chiamato "Storia del Pianeta Marte", in cui veniva descritta tutta la storia dei progressi della conoscenza del pianeta Marte e le varie ipotesi al riguardo.
Fra il XIX e il XX secolo l'esistenza dei Marziani era considerata praticamente un'evidenza!
Quando un miliardario americano istituì un premio per chi avesse preso contatto con degli alieni, pose il limite che quegli alieni non avrebbero dovuto essere i Marziani, e sapete perché? Perchè sarebbe stato troppo facile! Ci si aspettava un contatto a momenti... un contatto che non venne mai, perché apparentemente la scienza, nei decenni successivi, spense l'ottimismo che regnava fra il XIX e il XX secolo.
Le scoperte successive sembravano dire che su Marte c'era un'atmosfera troppo rarefatta e povera d'ossigeno, e che c'era troppa poca acqua per permettere la formazione di laghi e fiumi, o che potessero esistere i mitici Canali, che dopo pochi anni addirittura scomparvero dai telescopi!
Allora dissero che i Canali scomparvero perchè "erano solo delle illusioni ottiche dovute a una particolare fase del progresso tecnico dei telescopi".
Qualcuno non è mai stato convinto di questa spiegazione che appare più che altro un'arrampicatura per spiegare ciò che è apparentemente inspiegabile.
Per tutto il XX secolo la scienza non ha fatto altro che dire tutto e il contrario di tutto su Marte, con una continua altalena di: "sì, la vita probabilmente c'è" e "no, la vita probabilmente non c'è" e "sì, probabilmente l'acqua c'è" e "no, probabilmente l'acqua non c'è" e "sì, una volta su Marte c'erano gli oceani" e "no, non ci sono mai stati gli oceani su Marte" e tante altre MENATE, se mi permettete il termine.
Mille volte si è sembrati sul punto di dire la parola "fine" sulla questione, mille volte siamo stati delusi.
Forse chi è giovane non può rendersene conto, ma io mi interesso di Marte dal lontano 1969! E vi posso dire che sono cresciuto e invecchiato con un tira-e-molla scientifico di cui sinceramente ne ho le tasche piene! Io comincio a pensare che si tratti solo di inettitudine, non di "cover up".
Di sconvolgente qui, per me, ci sarebbe solo l'eventualità che questa storia finisca una volta per tutte.
Forse solo quando l'uomo arriverà su Marte sarà possibile decidere la verità, ma quel giorno per me è ancora molto lontano..