20/08/2012, 19:31
20/08/2012, 19:43
Angeldark ha scritto:
Applausi per Monti all'arrivo al Meeting di Cl a Rimini
Monti : «Vicini all'uscita dalla crisi»
L'appoggio al governo delle tre forze di maggioranza «è un miracolo quotidiano che non era facile prevedere»
Fonte:http://www.corriere.it/politica/12_agosto_19/monti-meeting-rimini_5e340f4e-ea10-11e1-aca7-3ef3e0bba9b5.shtml
20/08/2012, 20:02
20/08/2012, 20:23
Ufologo 555 ha scritto:
A forza di frequentare Palazzo Chigi è diventato un politico anche lui ...
20/08/2012, 20:54
Atlanticus81 ha scritto:Angeldark ha scritto:
Applausi per Monti all'arrivo al Meeting di Cl a Rimini
Monti : «Vicini all'uscita dalla crisi»
L'appoggio al governo delle tre forze di maggioranza «è un miracolo quotidiano che non era facile prevedere»
Fonte:http://www.corriere.it/politica/12_agosto_19/monti-meeting-rimini_5e340f4e-ea10-11e1-aca7-3ef3e0bba9b5.shtml
Già... ma come ci ricorda Enrico Letta prima della riunione del Bilderberg "... i miracoli a volte accadono..."
Comunque siamo all'arte della dissimulazione.
Un giorno stiamo per uscire dalla crisi, il giorno dopo la situazione è peggiore del previsto... e in tutto questo l'euro è un valore morale.
Questo è lavaggio del cervello - stile MKUltra approccio soft applicato all'umanità intera.
20/08/2012, 21:27
sanje ha detto :
La gente guarda la tv con occhi stanchi e senza più ascoltare veramente queste persone, ormai siamo lobomotizzati e persi nel vuoto più assoluto.
Il fatto è che abbiamo questa sofferenza e disagio interiore per questa situazione perchè non siamo morti dentro, ma perchè siamo frenati nel vivere, messi sotto pressione e sotto torchio, resi inerti, schiacciati nel morale, sembra la fine di un brutto un film, è normale che molta gente sta realmente pensando ad una catastrofe come qualcosa di positivo, un reset fatto di sangue e sofferenza ma che lascia uno spiraglio nel futuro. Ora è tutto cupo, marcio, finto, privo di sentimenti, si è perso di vista totalmente il senso della vita le priorità dell'essere umano.
Non c'è piu nemmeno Dio a riempire il vuoto perchè ci siamo accorti che è tutto finto anche quello, non ci possiamo rifugiare più da nessuna parte, siamo nudi sotto questa pioggia freddissima e non sappiamo dove trovare rifugio se non tra i familiari più stretti..
Si sta avvicinando qualcosa, è molto veloce ma è partito da molto lontano, su questi binari che passano attraverso ogni singola casa dove noi siamo incatenati, arriva e distruggerà tutto, ma a molta gente non gliene frega piu niente perchè ha gia perso tutto, ercare didare un senso a questa esistenza e accorgersi che il senso è fatto coi soldi per giunta non esistenti.. è davvero triste.. preferirei morire (dentro e non) per una causa, sarebbe una morte che metterebbe per lo meno il cuore in pace e allieverebbe realmente la sofferenza.
22/08/2012, 12:39
22/08/2012, 15:10
ubatuba ha scritto:Ogni dittatura si fregia di forti richiami valoriali e la UE ha rispettato la consuetudine. Per imporre l’euro, s’è appellata a un nobile quanto vuoto ideale: l’Europa. E oggi gli ostinati o i ciechi che si rifiutano di ammettere l’errore storico e strategico dell’euro, cercano scampo con una fuga in avanti: il “più Europa”. A salvataggio illusorio di una moneta agonizzante e senza stato, gli eurofanatici palpitano per un superstato europeo (bene inteso:franco-tedesco) e lo invocano; rilanciano e raddoppiano la posta come il perdente che al casinò oscilla tra illusione e disperazione. All’errore stanno sommando il crimine, perché uno stato presuppone una nazione. Ma una nazione europea non esiste e non esisterà mai. Il massimo della fantasia futurista concede un’Europa come “macroregione” di quell’altra chimera mitologica detta Eurasia. Non ci può essere una vera unità politica senza nazione; chi la persegue sta condannando i popoli alle guerre di secessione, cioè sta propiziando l’inferno. Se questa è la prospettiva, l’ideale europeista è non solo vuoto ma anche ignobile e criminale. La presunta eredità culturale unitaria dell’Europa sembra essere un’invenzione dei canonici della globalizzazione finanziaria. Ma sentir cianciare di “unità nella diversità” ricorda tanto le “convergenze parallele” o la “guerra umanitaria”: artifici retorici che i politici in mala fede inventano di solito a fini mistificatori.
http://www.appelloalpopolo.it/?p=7229
22/08/2012, 16:02
Thethirdeye ha scritto:ubatuba ha scritto:Ogni dittatura si fregia di forti richiami valoriali e la UE ha rispettato la consuetudine. Per imporre l’euro, s’è appellata a un nobile quanto vuoto ideale: l’Europa. E oggi gli ostinati o i ciechi che si rifiutano di ammettere l’errore storico e strategico dell’euro, cercano scampo con una fuga in avanti: il “più Europa”. A salvataggio illusorio di una moneta agonizzante e senza stato, gli eurofanatici palpitano per un superstato europeo (bene inteso:franco-tedesco) e lo invocano; rilanciano e raddoppiano la posta come il perdente che al casinò oscilla tra illusione e disperazione. All’errore stanno sommando il crimine, perché uno stato presuppone una nazione. Ma una nazione europea non esiste e non esisterà mai. Il massimo della fantasia futurista concede un’Europa come “macroregione” di quell’altra chimera mitologica detta Eurasia. Non ci può essere una vera unità politica senza nazione; chi la persegue sta condannando i popoli alle guerre di secessione, cioè sta propiziando l’inferno. Se questa è la prospettiva, l’ideale europeista è non solo vuoto ma anche ignobile e criminale. La presunta eredità culturale unitaria dell’Europa sembra essere un’invenzione dei canonici della globalizzazione finanziaria. Ma sentir cianciare di “unità nella diversità” ricorda tanto le “convergenze parallele” o la “guerra umanitaria”: artifici retorici che i politici in mala fede inventano di solito a fini mistificatori.
http://www.appelloalpopolo.it/?p=7229
Da incorniciare.... e da dedicare a chi so io... [}:)]
23/08/2012, 10:01
23/08/2012, 11:04
23/08/2012, 12:49
Ufologo 555 ha scritto:
Ma infatti l'Impero Romano ,manteneva gli usi e costumi dei Popoli, mica scemi! Basta che riconoscessero l'imperatore quale capo supremo; e per i più meritevoli anckhe la cittadinanza romana.
Ci sapevano fare meglio di noi!
Ego cives romanus sum ...
23/08/2012, 21:04
25/08/2012, 13:22
25/08/2012, 13:52