28/08/2012, 16:03
28/08/2012, 16:09
Raziel ha scritto:
zak, solo una cosa, non prenderla sul personale, di solito quando si inizia a ribattere punto per punto si comincia a vedere una certa irritazione, e siccome io non voglio alimentarla, non risponderò alla stessa maniera.
I 500 litri d'acqua nel contenitore agricolo intendo acqua già potabile ovviamente, da prepararsi prima del disastro, non da distillare quindi. Per distillare pochi litri d'acqua sono sufficienti alcuni chili di legna, facilmente reperebili, anche sfasciando mobilio di compensato.
Il cibo che intendi tu è quello, ho visto il sito dove si vende, venduto da ditte e sono normalissime scatolette di carne e qualche bustina di liofilizzato... io non so quanto tu spenda per gli alimentari ordinariamente, ma io 300 euro al mese, solo per il cibo, non le spendo nemmeno in condizioni normali, e se devo accumulare scorte cercherei di prenderne che costano meno, anche se la qualità magari è un po' inferiore. Si può fare spendere meno, ad esempio 10 scatolette di tonno da 80 grammi, in offerda le puoi trovare anche a 5 o 6 euro, con due scatolette, qualche vegetale, e un po' di pane al giorno, tendenzialmente puoi sopravvivere, e se fai i conti andresti a spendere già molto meno. Quelli sono kit che ti fanno pagare caro solo in quanto "kit", un po' come se devi comperare al bar una bottiglietta di succo ti costa 3 euro, se la compri al supermercato, la stessa, con 3 euro te ne porti via 3.
mi dispiace zak, ma non sono affatto d'accordo su tutto l'armamentario che consigli tu, perché ti ripeto, avendo i soldi allora sarebbe buona cosa costruirsi u bel bunker, ma qui parliamo di cosa si può fare oggettivamente in condizioni normali, anche da chi non ha attrezzatura da trekking e men che meno esperienza...
Io dico che lasciare il proprio rifugio/cantina o garage, equivale a suicidio, mettere 4 cose in un bello zaino e sperare nel signore cercando di raggiungere.. cosa? l'aperta campagna e cercare di sopravvivere indefinitamente così, come un uomo primitivi è una scommessa che in tantissimi perderanno, non metto in dubbio che chi ha esperienza e attrezzatura da trekking sarebbe avvantaggiato, ma io non avendola posso solo scommettere di non dover abbandonare quanto accumulato in casa.
Poi, se dovessi proprio farlo, non è una cosa da cinema immaginarsi gente pronta a spararti per una borraccia d'acqua. Ti faccio un esempio: a quanti questi ultimi fine settimana è capitato di vedere code allucinanti, a qualsiasi ora, notte e mattino presto, davanti ai distributori con gli sconti? penso a tantissimi. E per cosa, per due lire di meno del prezzo normale. Pensa se una cosa del genere avvenisse con benzina GRATIS, ma limitata, della serie o te la prendi o resti senza. E pensa uno scenario del genere allargato a TUTTI i prodotti, anche i più essenziali.
Già per due lire di benzina ci sono state risse e scontri ai benzinai, co ntnato di polizia che è dovuta intervenire. Pensa tu che macello sarebbe se tutto mancasse... E chi avrebbe le pistole, e i delinquenti ormai senza paura di essere acciuffati, tutti farebbero come vorrebbero, ma tu siccome pensi che sia solo una cosa da film, non vai in giro armato, però vai in giro con una allettante attrezzatura di qualche migliaio di euro... scusa ma non mi pare tanto furbo, o almeno io non lo farei, poi per carità, c'è anche gente che spedisce soldi in camerun nella speranza di acquistare cani di razza su internet....
Io se dovessi proprio lasciare la mia casa ora, in questo momento, allora prenderei un accendifuoco a gas con ricarica, un coltello dell'opinel che ho da tanto tempo, una corda nautica da 10 metri, un paio di bottiglie d'acqua, qualche scatoletta di tonno e fette biscottate, stop, queste sono tutte cose che ho ora in casa, non ho altro, ma se l'avessi prenderei senz'altro un'arma e le munizioni, anzi sarebbe la prima cosa.
28/08/2012, 16:45
28/08/2012, 19:38
Raziel ha scritto:
lo stretto necessario che indichi tu il 99,99% della gente NON CE l'ha, questo è il punto, e il 99,% nemmeno sa che esiste, e anceh questo ha il suo peso. Dire come mi pare stai sostenendo, che senza quello ceh indichi come stretto necessario, non si può fare niente, tanto vale a dire sparatevi o prendete una scatola di sonniferi, tanto è inutile tentiate. Mi sembra un modo molto grave di affrontare la cosa, tanto più che in questa discussione dovremmo consigliare metodi. Scusa poi, ma prima che inventassero questi distillatori e caxxi vari moderni, addirittura nei tempi preistorici, come facevano le persone a sopravvivere? eppure sopravvivevano... certo molte morivano, non dico di no, ma qualcuno sopravviveva. Ora, non ti sto dicendo che avere tutto quello che indichi tu non sia l'ideale, anche a me piacerebbe molto, il kit, il depuratore, lo zaino ultimogrido superbilanciato con camere d'aria, il sacco a pelo climatizzato, ma ti ripeto che in questa discussione si sta facendo l'ipotesi non di una avventurosa gita dove bisogna cercare di mantenere il più possibile le proprie comodità quotidiane, in attesa che l'avventura finisca o che ci vengnao a soccorrere, ma un modo per sopravvivere alla meno peggio, il che è sempre meglio di morire di fame o di sete dopo una settimana dall'evento...
Come dicevo qualche topic dietro, lo so che dopo un po' di tempo che l'acqua potabile stagna i germi e le microalghe si riproducono, e ovviamente tanti litri d'acqua insieme non potranno essere pastorizzati, ma mica devi farlo tutto in una volta, basta prenderne un paio di litri e si fa, e se non hai il fuoco, ma ti ripeto, il combustibile, non necessariamente benzina si trova abbastanza facilmente se hai il metodo di accensione. Inoltre in città, almeno nei primi tempi, ci sarà sicuramente tanto materiale infiammabile che onn potrà essere usato come combustibile per i veicoli, e quelli va preso naturalmente. Ma a parte quello sono concorde che tintura di iodio o pasticche potabilizzanti bisogna averne, il primo anche per eventuali ferite, ma serve anceh per decontaminare l'acqua nelle giuste proporzioni.
Sul fatto di rischaire il saccheggio del rifugio è vero, un problema cui ho pensato, prima o poi ci saranno sciacalli che inizieranno a perquisire casa per casa, ci sono due strategie da adottare: la prima è di occultare il più possibile il garage, i saccheggi riguarderanno maggiormente le abitazioni, se trovano uno scantinato con le finestre serrate è possibile non si diano la pena ad aprirlo. Se invece puntano proprio lì perché sanno della nostra presenza il conflitto a fuoco potrebbe essere inevitabile, ma come vedi gira che ti rigira le armi servono in questi contesti, e non è affatto una cosa da film, mi preme sottilinearlo perché con questa voce si tende a sottovalutare molto i pericoli che potrebbero derivare dalla ferocia umana, tanto più se chi la pratica sa che rimarrebbe impunito superata la resistenza delle vittime. Il segreto è che la resistenza sia superiore alla forza offensiva, non c'è altra scelta.
Non potrai mai mettere abbastanza spazio tra te ed altri umani, magari malintenzionati, l'Italia non ha i boschi e i campi sterminati degli stati uniti, abbiamo 60 milioni di abitanti in un territorio fortissimamente antropizzato, a meno di una morìa di massa in cui tu sei uno dei pochi sopravvissuti dovrai condividere in ogni caso lo spazio. Immagina i boschi pieni di gente che come te ha avuto la stessa idea, tanto peggio poi perché la stragrande maggioranza di quelle persone non avrà il tuo prezioso equipaggiamento ed inizieranno ad avere fame e sete molto presto. Già mi immagino che i più buoni potranno semplicemente chiederti di condividere, e tu potrai anche farlo all'inizio, ma se lo fai per tutti il tuo depuratore si usurerà rapidamente, e le tue scorte alimetnari invece di durare un mese duraranno 3 giorni... e allora dovrai iniziare a dire di no, e anche i più buoni cominceranno a risentirsi, ecc. ecc. le conseguenze le puoi immaginare.
Insomma, come la metti il problema sono i nostri simili, più che la scarsità di risorse in se stessa. Cercarsi un riparo isolato la vedo cosa ardua, a meno che uno già abita in una zona assolutamente isolata e poco conosciuta, ma saranno pochissimi. Gli altri dovranno arrivarci (a piedi), magari percorrendo qualceh decina di km.
Ma appunto stiamo parlando di scenari apocalittici, quindi tutte le scelte comportano rischi gravissimi, sta alla propria immaginazione dire quale sia la meno grave e rischiosa.
28/08/2012, 22:22
28/08/2012, 23:04
28/08/2012, 23:42
31/08/2012, 02:07
31/08/2012, 02:15
31/08/2012, 13:58
31/08/2012, 14:50
31/08/2012, 21:41
01/09/2012, 13:16
01/09/2012, 18:37
01/09/2012, 18:55