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02/10/2012, 15:55

Un articolo che fa mooolto riflettere..... [;)]



Mario Monti, innocente colpevole:
modesta psicopatologia di un burattino


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Scritto da Roberto Quaglia
Giovedì 27 Settembre 2012

http://www.megachip.info/tematiche/demo ... ttino.html

Perché sono tutti così convinti che un semplice maggiordomo debba condividere tutti i segreti del padrone di casa? A dispetto delle fantasie di qualche illuso, Mario Monti non governa realmente l’Italia.

Più verosimilmente, egli si limita ad applicare più o meno pedissequamente le precise disposizioni che nell’opinione di molti riceve dai banchieri che con un golpe bianco lo hanno installato al posto di comando dell’Italia.

Il padrone di casa in Italia oggi non ci pensa neppure a parlare italiano. Che sia ben chiaro a tutti. A raccontarci qualcosa nella lingua di Dante ci pensa il maggiordomo indigeno, l’ormai famigerato Mario Monti.

Monti non è uno statista. Nei fatti non troviamo indicazioni che capisca qualcosa di politica internazionale. Ha collezionato una tale riga di gaffe che già si rimpiangono le spacconate da osteria di Berlusconi. “L’aumento di suicidi in Italia? Meno che in Grecia”. O le lezioni di democrazia alla Germania, dall’alto del suo mai essere stato eletto: “Ogni governo ha il dovere di guidare il proprio parlamento.” Con acida risposta sulla Frankfurter Allgemeine: “Bene, la Corte Costituzionale ne prenderà atto.”

Monti non è un politico. Ha espressamente dichiarato fin dall’inizio che dalle sue azioni si aspetta impopolarità – prova che dell’opinione degli italiani non gli importa granché. Di fatto è questa la vera antipolitica, non quella che a torto si attribuisce a Grillo. Cosa c’è di più antipolitico che andare dichiaratamente e programmaticamente contro la volontà del popolo sovrano?

Monti non sembra un brillante economista. Gli economisti brillanti hanno molte idee proprie e quando un intellettuale ha idee proprie di solito non riesce ad evitare di scriverle. In tutta la sua carriera accademica Monti pare abbia pubblicato solo una manciata di articoli. L’elenco su Wikipedia appare decisamente scarno. E col malcostume diffuso da parte dei baroni universitari di farsi redarre i lavori dai propri assistenti, non possiamo essere del tutto certi neppure di questi.

Monti non ha neppure un po’ di comune buon senso. Allo scoppio dell’ennesimo scandalo di calcioscommesse ha dichiarato che fosse per lui sospenderebbe il campionato di calcio per alcuni anni. Personalmente apprezzerei non poco la cosa, ma nel mondo reale non si può ignorare che l’unica cosa forse in grado di innescare una rivoluzione in Italia è proprio l’abolizione del campionato di calcio. Affermare pubblicamente una cosa del genere è la cosa più stupida ed irresponsabile che un Presidente del Consiglio possa fare nel Belpaese.

Come ciliegina Monti ha anche equiparato la riforma delle pensioni e la perdita dei diritti individuali alla liberazione dal fascismo. Ecco un uomo che passerà alla storia, anche se non per i motivi che crede lui.

Insomma, tirando le somme Monti non è un brillante alcunché. Non a caso viene chiamato dai media mainstream Mario il Grigio, che di certo non è un gran complimento. Beppe Grillo (copiando Pino Cabras?) lo ha più appropriatamente ribattezzato Rigor Montis – difficile trovare un appellativo più calzante. Dagospia rilancia a mitraglia con Tonti dei Monti, Monti dei Finti Tonti, Mao-Monti, mentre su facebook furoreggia l’applicazione Bloody Mario Monti che invita a tirare pomodori al Vampiro di Tassilvania. Peccato che non possa dire la sua anche Lombroso, il quadretto sarebbe stato perfetto con una degna cornice.

Davvero ci si aspetta che un soggetto del genere sia in grado di pienamente comprendere l’esatta natura e conseguenze delle proprie complesse azioni di governo?

Logica suggerisce che Monti riceva dai banchieri che sappiamo (e magari anche da quelli che non sappiamo) istruzioni precise su cosa fare e che semplicemente le metta in opera. Contrariamente all’opinione diffusa fra gli “indignati”, è fortemente probabile che egli davvero creda di essere lì a salvare l’Italia. La buona fede lo rende naturalmente molto, molto più pericoloso e dannoso di chi opera in perfetta cattiva fede. Monti ha tutti i crismi della brava persona, differentemente dalla masnada di politici disonesti che nei decenni ci sono toccati. Ma la buona fede non è necessariamente un vantaggio. Anzi!

La visione del mondo che si ha dall’interno di un sistema è molto diversa dalla prospettiva che se ne ha dall’esterno. Per fare un esempio a caso, all’interno del sistema nazista i gerarchi e politici nazisti non riuscivano neppure ad immaginare la possibilità di una Germania non nazionalsocialista. A tanto può giungere tale cecità ideologica che la moglie di Goebbels, quando si trovò di fronte alla prospettiva certa della imminente fine del regime, preferì suicidarsi col marito dopo avere avvelenato tutti i propri figli poiché era convinta che nessuna vita al di fuori del sistema nazionalsocialista fosse degna di essere vissuta. È proprio tipica dei gerarchi di ogni sistema politico l’incapacità di immaginare una vita al di fuori di un’ideologia che ha dato a loro molto, quando non tutto. Sia la fine del nazismo e dell’Unione Sovietica comportarono il suicidio di molti gerarchi nazisti e comunisti.

Può la stessa cecità ideologica affliggere anche i gerarchi del sistema bancario?

Beh, perché non dovrebbe? Il moderno sistema monetario è una delle creazioni più irreali della storia dell’umanità, ed è superato in irrealtà solo dall’inverosimile mostro dei derivati finanziari, nato e cresciuto come un bubbone nell’ultimo decennio. Un mostro pari ad oltre dieci volte il prodotto mondiale lordo – un’entità di dimensioni talmente improbabili che è sconcertante il fatto che quasi tutti al mondo perseverino a crederla reale. Si ride oggi della follia che portò alla bolla dei tulipani nel diciassettesimo secolo, tuttavia non ci rendiamo conto di quante grasse risate si faranno un domani i nostri discendenti nel leggere sulle pagine di storia del nostro presente delirio monetario-finanziario. A condire questa follia ci si aggiunge la diabolica architettura del debito, in virtù della quale ogni paese del mondo (quindi ogni cittadino del pianeta) è indebitato al di là di ogni senso comune con non si capisce bene chi (Ho recentemente approfondito questo argomento in un breve saggio che potete leggere qui). Questo ammasso di illusioni finanziarie non è reale, non è neppure lontanamente reale, in effetti è difficile di immaginare qualcosa di più irreale senza sconfinare negli ambiti degli dei, eppure è in grado di sortire effetti perfettamente reali poiché l’illusione è (per ora) universalmente condivisa. L’organizzazione monetaria e finanziaria del mondo di oggi è profondamente ideologica. Così ideologica che dall’interno del sistema l’ideologia è invisibile, essendo essa il modello unico di interpretazione della realtà economica. Ed è la mera ideologia con la cieca fede nei suoi assiomi il solo collante che oggi tiene in piedi questo mastodontico castello di carte.

È ovvio che per chi si trova nella posizione di dovere prendere decisioni importanti e nel contempo crede fermamente alla realtà di questo delirio, lo spettro delle scelte possibili è molto, molto ristretto. Praticamente un percorso obbligato. È importante sottolineare che con la probabile eccezione di chi alberga ai livelli di potere più alti, quelli che l’ideologia la forgiano e dove gli esami di realtà presumibilmente avvengono con lucidità e senza essere appannati dai dogmi, nella parte inferiore della piramide del potere i “gerarchi” visibili (quelli che noi vediamo esercitare il potere) sono mentalmente del tutto succubi dell’ideologia entro cui si muovono. Credono veramente che ciò che essi fanno sia non solo giusto, ma l’unica cosa possibile, analogamente ai gerarchi nazisti, fascisti e comunisti del passato, o agli inquisitori cattolici dei tempi bui, anch’essi tutti soggettivamente certi di operare per il meglio e nel solo modo possibile e quindi obbligato ed “inevitabile”. Nella quasi totalità dei casi il Male è male solo quando osservato da fuori. Solo nelle rappresentazioni di Hollywood i “cattivi” sanno di essere cattivi. Le lacrime in pubblico del ministro Fornero all’annuncio delle sue misure draconiane contro le pensioni, superficialmente bollate come false ed ipocrite, erano quasi certamente invece sincere – neppure un’attrice da Oscar avrebbe potuto recitare così bene.

È l’ignoranza dei processi psicologici all’interno di un’ideologia che fa gridare alla cattiva fede. Intrappolata della gabbia ideologica della mitologia bancaria, la Fornero era davvero convinta che non ci fosse altra scelta.

Così si spiega anche la candida innocenza con cui Monti si è spinto a dichiarare l’indichiarabile, ovvero che la crisi finanziaria “serve” a costringere i governi nazionali a rinunciare a parte della loro sovranità.


Continua>>>
http://www.megachip.info/tematiche/demo ... ttino.html

02/10/2012, 19:44

La mazzata della Corte di conti su Monti "La sua cura? "Costosa e inefficace"

Il presidente Giampaolino: troppa austerity, troppo rigore e troppe tasse mettono in ginocchio l'economia

http://www.liberoquotidiano.it/news/eco ... cace-.html



ma non era il tecnico x risolvere la situazione...?voluto con un golpe bianco dalla grande finanza internazionale................
Ultima modifica di ubatuba il 02/10/2012, 19:46, modificato 1 volta in totale.

02/10/2012, 21:07

Avete sentito Bocchino? Ecco come difende Monti in tv - video

Ospite alla trasmissione Linea Notte su raitre, Bocchino dice la sua sulle prossime elezioni

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=jZ2LDDle8W0[/BBvideo]

Italo Bocchino, ospite alla trasmissione Linea Notte su raitre, dice la sua sulle prossime elezioni. Nessuno dei politici attuali sarebbe in grado di governare. Per questo è necessario un Monti-bi, ce lo chiede l'America.

Il politico risponde più volte al deputato Pd Alessandra Moretti con la frase: "Lo chieda alla Casa Bianca chi preferiscono". La Moretti gli risponde: "chi se ne frega di quello che pensano gli americani, a me interessa quello che vogliono gli italiani". A voi la scelta.

Source: Avete sentito Bocchino? Ecco c...ti in tv - video - Cadoinpiedi


"Lo chieda alla Casa Bianca chi preferiscono"

02/10/2012, 21:34

Si arrampica sulla cupola di san pietro per protestare contro Monti e Multinazionali.. nn avessi avuto la febbre sarei andato ad applaudire!!

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/ ... ef=HREC1-4

02/10/2012, 22:41

superza ha scritto:

Si arrampica sulla cupola di san pietro per protestare contro Monti e Multinazionali.. nn avessi avuto la febbre sarei andato ad applaudire!!

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/ ... ef=HREC1-4




come ho scritto nella shout box il resto degli italiani non li fanno salire... verrebbe giù il cupolone...

03/10/2012, 02:09

Wolframio ha scritto:

Il politico risponde più volte al deputato Pd Alessandra Moretti con la frase: "Lo chieda alla Casa Bianca chi preferiscono". La Moretti gli risponde: "chi se ne frega di quello che pensano gli americani, a me interessa quello che vogliono gli italiani". A voi la scelta.


Pur non condividendo le parole di Bocchino (nel senso che Monti andrebbe mandato a casa PROPRIO perchè lo impongono gli americani),
direi che il suo discorso parte da motivazioni che hanno un fondamento.

03/10/2012, 09:21

Wolframio ha scritto:

Avete sentito Bocchino? Ecco come difende Monti in tv - video

Ospite alla trasmissione Linea Notte su raitre, Bocchino dice la sua sulle prossime elezioni

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=jZ2LDDle8W0[/BBvideo]

Italo Bocchino, ospite alla trasmissione Linea Notte su raitre, dice la sua sulle prossime elezioni. Nessuno dei politici attuali sarebbe in grado di governare. Per questo è necessario un Monti-bi, ce lo chiede l'America.

Il politico risponde più volte al deputato Pd Alessandra Moretti con la frase: "Lo chieda alla Casa Bianca chi preferiscono". La Moretti gli risponde: "chi se ne frega di quello che pensano gli americani, a me interessa quello che vogliono gli italiani". A voi la scelta.

Source: Avete sentito Bocchino? Ecco c...ti in tv - video - Cadoinpiedi


"Lo chieda alla Casa Bianca chi preferiscono"


come si sono ridotti..

hanno mollato berlusca
per mettersi sotto un padrone più grosso..

ma non si chiamavano alleanza nazionale?
qui sembra alleanza americana..

03/10/2012, 10:14

Mi pare ormai che il quadro sia abbastanza chiaro.
Alla Germania è stata promessa la leadership nei nuovi Stati Uniti d'Europa, e probabilmente lo scalpo di tutti i paesi periferici dell'eurozona. Hanno fretta, perché evidentemente gli altri grandi blocchi cominciano a minacciare seriamente l'impero.
Tutta questa storia della crisi è stata fatta in funzione dell'unificazione politica dell'Europa, che ci verrà offerta, nel pieno della disperazione, come deus ex machina per risolvere tutti i nostri problemi.
Gli Stati Uniti d'Europa servono alla Nato in chiave di "sicurezza globale", non certo perché gliene freghi un granché dei cittadini europei o della democrazia.
La cosa che secondo me molti non hanno capito, è che il grande manovratore, se davvero esiste, non va ricercato nella finanza globale, nei tedeschi brutti e cattivi (che hanno fatto il gioco sporco con la promessa del bottino), ma nella Nato, del resto mi pare che non sia un caso che tutti i principali protagonisti di questa storia vengano (direttamente o indirettamente, tramite ONG o istituzioni di stampo atlantista) da quell'ambiente
Ultima modifica di iLGambero il 03/10/2012, 10:19, modificato 1 volta in totale.

03/10/2012, 11:08

Sembra proprio di vedere operazioni tattiche in vista della terza guerra mondiale... dell'armageddon finale: le ultime mosse sulla scacchiera per ottenere il vantaggio necessario a dare scacco matto all'avversario, per usare una metafora a me cara.

[:(]

03/10/2012, 11:42

Continua la protesta di Marcello Di Finizio... ha dormito sul cupolone.

Qui la diretta video:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml

03/10/2012, 11:57

The Guardian ha scritto:

Continua la protesta di Marcello Di Finizio... ha dormito sul cupolone.

Qui la diretta video:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml


Ce ne vorrebbero un centinaio di persone coraggiose come Di Finizio [:p]

03/10/2012, 12:01

iLGambero ha scritto:
La cosa che secondo me molti non hanno capito, è che il grande manovratore, se davvero esiste, non va ricercato nella finanza globale, nei tedeschi brutti e cattivi (che hanno fatto il gioco sporco con la promessa del bottino), ma nella Nato


Secondo me la finanza globale (che è la mente) finanzia ogni progetto utile
al raggiungimento degli obiettivi. La NATO, semmai, è il "braccio".

03/10/2012, 12:13

Thethirdeye ha scritto:

The Guardian ha scritto:

Continua la protesta di Marcello Di Finizio... ha dormito sul cupolone.

Qui la diretta video:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml


Ce ne vorrebbero un centinaio di persone coraggiose come Di Finizio [:p]


"Non sono un pazzo suicida, sono solo disperato. Scenderò solo se il governo si impegna a convocare subito un tavolo con i rappresentanti dei balneari. Questa storia deve finire, l'Italia deve ripartire". Così al telefono con Sky Tg24 Di Finizio. "Finora ci sono state solo promesse, hanno fatto solo tagli - ha detto - Ho parlato al telefono con dei ministri, ma non scendo per ricevere solo una pacca sulla spalla e un calcio in c..., come sempre". Di Finizio ha riferito di trovarsi "sul tetto del lucernaio della cupola di San Pietro", dove ha passato la notte.

Continua>>>
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 67517.html

03/10/2012, 12:55

Thethirdeye ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

The Guardian ha scritto:

Continua la protesta di Marcello Di Finizio... ha dormito sul cupolone.

Qui la diretta video:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml


Ce ne vorrebbero un centinaio di persone coraggiose come Di Finizio [:p]


"Non sono un pazzo suicida, sono solo disperato. Scenderò solo se il governo si impegna a convocare subito un tavolo con i rappresentanti dei balneari. Questa storia deve finire, l'Italia deve ripartire". Così al telefono con Sky Tg24 Di Finizio. "Finora ci sono state solo promesse, hanno fatto solo tagli - ha detto - Ho parlato al telefono con dei ministri, ma non scendo per ricevere solo una pacca sulla spalla e un calcio in c..., come sempre". Di Finizio ha riferito di trovarsi "sul tetto del lucernaio della cupola di San Pietro", dove ha passato la notte.

Continua>>>
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 67517.html



12:35 - "Non ho intenzione di scendere finché il governo non soddisfa gli impegni con questa categoria. Chi ci ha messo in ginocchio è stata l'inezia dei governi da quello Prodi fino a quello Monti che ha fatto anche peggio con promesse e chiacchiere farlocche". Così Marcello Di Finizio, l'imprenditore triestino asserragliato sulla cupola di San Pietro a Roma, spiega i motivi della sua protesta a Tgcom24 e lancia un appello al Papa, chiedendo asilo politico.

03/10/2012, 12:58

The Guardian ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

[quote]The Guardian ha scritto:

Continua la protesta di Marcello Di Finizio... ha dormito sul cupolone.

Qui la diretta video:
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml


Ce ne vorrebbero un centinaio di persone coraggiose come Di Finizio [:p]


"Non sono un pazzo suicida, sono solo disperato. Scenderò solo se il governo si impegna a convocare subito un tavolo con i rappresentanti dei balneari. Questa storia deve finire, l'Italia deve ripartire". Così al telefono con Sky Tg24 Di Finizio. "Finora ci sono state solo promesse, hanno fatto solo tagli - ha detto - Ho parlato al telefono con dei ministri, ma non scendo per ricevere solo una pacca sulla spalla e un calcio in c..., come sempre". Di Finizio ha riferito di trovarsi "sul tetto del lucernaio della cupola di San Pietro", dove ha passato la notte.

Continua>>>
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 67517.html



12:35 - "Non ho intenzione di scendere finché il governo non soddisfa gli impegni con questa categoria. Chi ci ha messo in ginocchio è stata l'inezia dei governi da quello Prodi fino a quello Monti che ha fatto anche peggio con promesse e chiacchiere farlocche". Così Marcello Di Finizio, l'imprenditore triestino asserragliato sulla cupola di San Pietro a Roma, spiega i motivi della sua protesta a Tgcom24 e lancia un appello al Papa, chiedendo asilo politico.

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Azz.... questo signore merita un topic dedicato [:D]
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