07/10/2012, 14:57
07/10/2012, 15:00
07/10/2012, 15:01
Blissenobiarella ha scritto:
Tieni conto Falcon che la sezione abduction e paranormale è visibile solo agli iscritti e che li persone di passaggio non possono entrare.
08/10/2012, 10:03
Blissenobiarella ha scritto:
Certamente occorre fare anche un'indagine di tipo psicologico. E neurologico e statistico e liguistico e semiotico. Cos'altro resterebbe da studiare?
Sarebbe bello poter fare ricerca in condizioni ideali, ma noi dobbiamo fare i conti con le cose che abbiamo.
...vuoi mettere la NOIA di ripetere sempre le stesse cose e rifare in continuazione gli stessi discorsi, rispondere alle stesse domande, fare le stesse litigate? Per non ottenere niente poi, perchè alla fine quello che le persone capiscono di queste esperienze non cambia....
piuttosto che nei posti dove sono assaltati dalla solita solfa: "dammi le prove! Scatta la foto! Metti la telecamera!" e dove non si tiene conto che queste persone non hanno risposte più di chiunque altro...
08/10/2012, 10:55
08/10/2012, 11:16
08/10/2012, 11:32
08/10/2012, 12:06
Blissenobiarella ha scritto:
quello che ne segue poi è che queste persone ci fanno ciao ciao e cercano spazi di discussione dove ci sono persone che hanno vissuto esperienza simili alle loro in modo che si possa discutere degli aspetti del fenomeno a 360 gradi e cercare di capirne un po' di più invece di stare eternamente sulla questione Vero/Falso. E non c'è mica nulla di cui poterli biasimare. Fanno bene loro.
08/10/2012, 12:23
08/10/2012, 12:46
08/10/2012, 12:47
AleBon ha scritto:
Ascoltare le persone coinvolte in fenomeni paranormali,metafisici e via dicendo,può andare bene,ma non forniscono una prova oggettiva.
La nostra 'petulanza' nel domandare e cercare di fare chiarezza,si infrange in affermazioni,alle volte,davvero insolite.Richiedere di andare più nello specifico,il muro di perplessità aumenta di spessore.Le risposte sono disarmanti e di una superficialità totale.
Una persona coinvolta in un'esperienza così straordinaria,non può addurre misure di sicurezza della propria incolumità. Giri e giri di parole che non portano a nulla.
08/10/2012, 12:49
08/10/2012, 12:49
Blissenobiarella ha scritto:
Le prove oggettive ci sono: i testimoni SONO prove oggettive. Il problema è che si capisce che una prova non prova niente se non quello che è già ritenuto accettabile come vero. Il primo che ha scoperto i batteri è morto in un ospedale psichiatrico, ucciso da un' infezione, deriso dalla comunità scientifica perchè non potevano esistere cosini così piccoli da essere invisibili, nonostante la sua documentazione fosse ineccepibile
...
Migliaia di testimoni diversi sono stati interrogati ed esaminati da ricercatori indipendenti nello studio delle abduction, ricavando testimonianze straordinariamente simili. E' un punto di partenza. Non credo che nel contattismo sia stato fatto qualcosa del genere, se non è stato fatto è sicuramente una lacuna e un limite, anche se mi rendo conto che è il modo stesso di percepire il fenomeno da parte sia dei testimoni che dei ricercatori a generare questa mancanza.
Quale rivelazione? No no. Non ci siamo capiti. ....
Perchè persone che hanno vissuto esperienze particolari dopo un po' smettono di cercare il confronto su determinati forum, come ad esempio il nostro, che non tratta esclusivamente il problema dei contatti? Forse tu indirettamente hai risposto. Queste persone, mitomani a parte, non fanno rivelazioni e non hanno risposte da dare, vogliono solo potersi confrontare, fare domande e cercare risposte come tutti. Non possono farlo...perchè ci si aspetta che da loro arrivino prove che comunque non possono produrre e non sono nemmeno loro a dover produrre e che, se prodotte, non sarebbero comunque interpretabili dai loro interlocutori, o che portino "la rivelazione" o altre cose ancora che non ha alcun senso aspettarsi. Quello che capita dopo è che si finisce a fare sempre gli stessi discorsi, un giro infinito attorno allo stesso errore; quello che ne segue poi è che queste persone ci fanno ciao ciao e cercano spazi di discussione dove ci sono persone che hanno vissuto esperienza simili...
E non c'è mica nulla di cui poterli biasimare. Fanno bene loro.
08/10/2012, 13:01
08/10/2012, 13:06
MaxpoweR ha scritto:
Le prove testimoniali non sono assolutamente prove oggettive, anzi sono quanto di più soggettivo ci possa essere. Una prova testimoniale per essere oggettiva ha bisogno di riscontri concreti che la confermano, altrimenti rimane una semplice opinione e come tale non è certo una prova. Se valesse come prova oggettiva io potrei dire di essere Napoleone e ciò basterebbe a comprovare quanto dico, mi sembra un metodo poco valido per cercare la verità, qualunque essa sia.