Però, vedi, ci si meraviglia che ancora oggi siamo più o meno allo "stesso punto" di tanti anni fà; intendo moralmente (oltre alle varie guerre in corso ...), e siamo quasi tutti "rinchiusi" nelle nostre case, magari davanti ad un pc o ad un televisore.

Più che miope mi sembri avulso dalla realtà.
qui non si tratta di catastrofismo ma di semplici informazioni reali di quello che succede nel mondo se dopo tu vuoi continuare a non vederle o a catalogarle come stronzate è una tua scelta che non condivido.

allora, sentiamo, spiegaci cosa sta succedendo nel mondo, a tuo parere, di tanto catastrofico.
e ti prego, non mi tirare fuori i maya che altrimenti non ti rispondo (grazie)

Te lo spiego io:
Oggi 2012,dovremmo avere esplorato già il pianeta Marte,

-Centinaia di milioni di esseri umani che attualmente muoiono di fame avrebbero risolto il problema della fame,

-Gli operai dovrebbero lavorare non più di 6 ore al giorno e dovrebbe esserci lavoro per tutti.

-Investire denaro per la tecnologia compatibile con l'ambiente.

-I giovani li dovremmo far studiare gratis,in quanto è l'istruzione che migliora la vita dei popoli e allontana i conflitti.

-La politica poi dovrebbe essere una Democrazia a partecipazione diretta dei cittadini.

Queste sono poche cose basilari che se fossero attuate,avremmo potuto dire che:
"" Stiamo meglio di come eravamo prima. ""
Cosa vi è di questo attualmente???.

e cosa c'entra questo ?



centinaia di milioni ?!? su che astruso sito hai letto questo valore ?



un tempo si lavorara di media 14 ore al giorno, sabato e domenica (mattina) compreso, informati



si investe poco, ma rispetto ad un tempo si investe tantissimo



la maggioranza dei giovani sono istruiti, un tempo solo una piccolissima elitè aveva accesso allo studio



un tempo c'erano solamente faraoni , Re e signorie




mi domando...ma di cosa stai parlando ?!?

Tu al posto di citare condizioni economiche di qualche centinaio di anni fa, potresti anche citare quando vivevamo nelle caverne!!!.
Ma secondo te l'Umanità dovrebbe andare avanti nelle sue condizioni economiche e sociali, o...dobbiamo guardare sempre indietro' nel tempo.
Siamo fermi anzi peggioriamo!!!.
Ti sembra normale questo??.

Quoto e aggiungo che è l'attuale sistema economico che va ad impedire il progresso.
Sono commercializzate solo le tecnologie che permettono fatturato e margini superiori rispetto a quelle esistenti, paradossalmente se inventassero il replicatore di star trek, serebbe messo in commercio solo se i volumi di fatturato supererebbero quelli delle tecnologie da soppiantare, altrimenti è "crisi aziendale"...

Quoto. Quoto 1000 volte!

bleffort, stai sviando il discorso su altre tematiche, ma non volevo sembrarti aggressivo non era mia intenzione (pardon)




la qualità della vita odierna è la migliore che l'umanità abbia mai avuto.
la crisi economica è un altro discorso che va affrontato fuori "catastrofismo".

Eccetuato il periodo precedente al Diluvio

Comunque credo che anche questo dipenda dai punti di vista e dai bisogni che si vengono a creare all'interno del modello socio-culturale di riferimento.

Agli occhi di un'altra cultura la qualità della nostra vita potrebbe sembrare pessima.

Forse la qualità della vita dei nativi americani prima dell'arrivo degli occidentali era "migliore" della nostra. Forse agli occhi di un aborigeno australiano la qualità della loro vita è "migliore" della nostra.

Cosa fa la nostra società e quindi la qualità della vita che in essa si realizza migliore delle altre attuali e passate?

Esiste un limite nella nostra società: il limitato accesso alle risorse (primarie e non) in funzione della capacità reddituale di ciascuno:
- limitato accesso alla tecnologia
- limitato accesso all'informazione e all'istruzione
- limitato accesso alle strutture sanitarie
- limitato accesso ai beni materiali compresi quelli primari

Il tutto condito da:
- inquinamento
- utilizzo sconsiderato delle risorse planetarie

Nelle società gilaniche di millenni fa questo problema non si poneva. E neanche nelle tribù di nativi americani.

Non sto parlando di guerre... quelle ci sono sempre state, poichè l'uomo è in parte animale e pertanto presenta aspetti violenti, quali la natura stessa è.

Sulla base di questo, siamo sicuri che la qualità della vita odierna sia la migliore che l'umanità abbia mai avuto? Io non credo.

Questo secondo te, secondo me ma proprio neanche un pò


Precedentemente al 2008 (Lehman Brother) la qualità della vita era per me migliore

I livelli di inquinamento da PM e sostanze varie è sempre più elevato, il livello di inquinamento elettromagnetico è a livelli di insopportabilità (ricordo che il corpo umano è un semiconduttore)

L'aumento delle avversità climatiche degli ultimi anni rende il clima estremamente disagevole (io a Luglio non riesco più ad andare al mare, nn so voi, troppo caldo)

L'aumento della globalizzazione alimentare sta portando ad un alimentazione media complessivamente meno sana

l'aumento continuo di popolazione che vive in ambito urbano sta trasformando la vita urbana delle grandi città in un inferno.

Potrei andare avanti per molto ma concludo con un quinto punto:
L'aumento di competitività richiesto a livello globale sta portando molti datori a riduzioni di organico ed efficientazioni che si concretizzano in un iperlavoro molto stressante.
Io personalmente a parità di mansione gestisco il 50% in più di lavoro rispetto a prima e così come me il resto dei colleghi della mia multinazionale.

A te piacerà ma a me sta vita di oggi a me fa proprio pena: Sta tirando fuori il peggio sempre da più individui.

Torno distrutto dal lavoro alle 20.00 ma ricordo mio padre quando tornava a casa negli anni 70 alle 17.00 a dir tanto e pieno di energie.

Insomma secondo me in cambio di un pò di tecnologia in più (ed è come descritto prima è un decimo di quanto ce ne potrebbe essere se la ricerca tecnologica non fosse finalizzata esclusivamente al profitto individuale di pochi) in questi ultimi anni, si sta peggiorando proprio tanto tra stress lavorativi sociali economici e ambientali.
Sta bella qualità della vita nn la vedo manco un pò, vorrei scappare il prima possibile in una casetta energicamente e alimentarmente autonoma e sicuramente in un altro paese con ritmi meno stressanti

Saluti

Ma no,dai...quì stiamo solo scambiandoci opinioni.

Io personalmente credo che tutte le Tribù che vivono in Amazzonia,trascorrono una vita più felice e tranquilla della nostra,per es.avere il cellulare o l'auto ti rende più felice??,io credo che sei obbligato ad averli se no..non potresti vivere in questa società che ti obbliga a possedere qualcosa che loro ti impongono e non puoi farne a meno,con questo tu sei felice?,se decidi di non avere più l'auto,lo potresti fare?,se decidi di non non avere la corrente elettrica,potresti farne senza,così con altre mille cose e sei obbligato a pagare anche se non hai soldi,i quali in mancanza di questi la società ti scarica nella pattumiera.
Ciò vuol dire che sei SCHIAVO DEL SISTEMA.

Il miglior sistema di vita è un concetto astratto. Ognuno di noi ha un suo ideale di vita, chi predilige una vita naturale fatta di natura ed aria pulita con poco stress, chi invece preferisce le comodità che il mondo attuale ci offre ( non a tutti è vero, ma stiamo parlando di noi ).
Sento spesso dire che una volta si viveva meglio, ma credo che forse il termine esatto è che si viveva con più semplicità. C' è chi invece afferma che i sacrifici che facevano i nostri nonni sono solo ricordi ed in parte è vero e allora come definire sistema di vita? Io personalmente mi trovo a mio agio nella vita che faccio adesso, anche se la preferirei meno stressante, ma non disdegnerei nemmeno la semplicità con cui si viveva 100 anni fà, i rapporti umani erano sicuramente più presenti. L' ideale sarebbe un mix di entrambe, ma questo dipende dall' uomo, la natura ci ha messo a disposizione tutto per il nostro agio e stà a noi equilibrare le cose.

SI STAVA MEGLIO QUANDO SI STAVA PEGGIO...

Secondo me l'angoscia piu grande è non avere un futuro certo.