Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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17/12/2012, 14:55

xfabiox ha scritto:

.....popolazioni aliene non siano tutte buone è normale. .....


ma pensiamo un momento....

cosa significa buono o cattivo per un alieno???

quello che per noi e' male per loro potrebbe non esistere....e viceversa...

quindi non si puo' speculare se siano o no buoni o cattivi....


quello che arriva ...arriva....il problema e' assimilarlo....

come quando a colazione ti mangi la peperonata con salame di cozze....

e' difficile assimilarlo il tutto...ma non e' detto che non si possa.

infine, una razza aliena, come dice il nome...ALIENA....non puo' essere minimamente paragonata a noi....

quindi....che ci pensiamo a fare???

aspettiamo e vediamo.[;)]

17/12/2012, 14:55

Il fatto è che noi,per ora,sembra abbiamo a che fare con gli alieni piú s****ti
dell'universo

Ci arrivasse una specie simpatica,un po'sciocca...alla Pippo (amico di Topolino),per intenderci,ma io gli aprire porte e finestre!!

Io detesto gli alieni tecnicamente cos avanzati che,quando si trovano senza macchine da soli di fronte a un uomo....non sanno neanche comunicare,comporre frasi sensate e usare bene la logica.

Da quel che emerge dalle ricerche sulle abductions,ad esempio,gli unici ....alieni che sanno parlare sono i...lux

Peró un ragazzo di scuola media saprebbe esprimersi meglio,capire molto di piú
e non sparare un "cioè"ogni 10 secondi!!

Lasciamo poi perdere lé altre specie che...via che grugniti,urla disperati,minacce di morte
e silenzi...insettoidi non sanno emettere

Restano i grigi che mi ricordano mia zia Teresa quando pur di lavorare era disposta a tutto...Muah

Insomma,secondo me non meritano neppure la nostra attenzione...il fatto è noi che non abbiamo ancora inventato lo spray antipidocchialieni
Muah

17/12/2012, 16:41

Però, strano allora, che nessun Alieno cattivo sia giunto qui da noi ... Oppure non c'è alcun tipo di Alieno! [;)]

17/12/2012, 19:34

Diego ha scritto:

xfabiox ha scritto:

.....popolazioni aliene non siano tutte buone è normale. .....


ma pensiamo un momento....

cosa significa buono o cattivo per un alieno???

quello che per noi e' male per loro potrebbe non esistere....e viceversa...

quindi non si puo' speculare se siano o no buoni o cattivi....


quello che arriva ...arriva....il problema e' assimilarlo....

come quando a colazione ti mangi la peperonata con salame di cozze....

e' difficile assimilarlo il tutto...ma non e' detto che non si possa.

infine, una razza aliena, come dice il nome...ALIENA....non puo' essere minimamente paragonata a noi....

quindi....che ci pensiamo a fare???

aspettiamo e vediamo. [;)]


Direi tutto più che giusto.
Il buono e cattivo è davvero molto relativo.
Pensiamo al fenomeno delle abduction, ritenuto dai più come l'esempio più spregievole e "malvagio" che una civiltà extraterrestre potrebbe compiere, perchè contro la volontà di chi la subisce.
Non penso che differisca molto da quello che noi facciamo con certe specie animali, che so iò...come con gli squali o con i leoni, quando li prendiamo, anestetizziamo, e applichiamo loro dei rilevatori GPS. Il tutto è fatto per il loro bene, per preservare la loro specie e per comprenderne le abitudini e i comportamenti. Ma andate a dirlo ad un leone! Che di colpo si trova accerchiato, sedato, con gente che lo tagliuzza e gli preleva sangue e chissa cos'altro...credo che per lui sia un'esperienza abbastanza traumatica. Il fatto è che noi abbiamo una COSCIENZA più "grande", sappiamo che quel "rapimento" è utile ma che non c'è modo di farlo capire all'animale, perchè non è obbiettivamente in grado.
Ora, so che con le abduction è abbastanza diverso, ma per capire il concetto di bene/male credo che l'esempio si presti bene. Non è detto che tutto quello che sta avvenendo (o che si presume avvenga) non faccia parte di qualcosa di "più grosso", che a noi non è dato comprendere. [:)]

Detto questo volevo esprimere una mia opinione su quanto detto da rmnd, riguardo l'influenza che una civiltà aliena potrebbe avere sulla nostra. Sono d'accordo quando dici che l'esempio conquistadores/sudamericani non si presta bene, ma penso che lo stesso valga per la storia europea o romana. Si parlava di diverse civiltà certo, ma pur sempre di uomini. Il contatto con una cosa così diversa, che va al di la di qualunque nostra concezione, sia per forma, aspetto, che per conoscienza e cultura, credo potrebbe essere davvero devastante. Coss' come scivolare via liscio...
Chi può saperlo, di certo non è qualcosa che si dovrebbe prendere sotto gamba. Con questo non vorrei giustificare i vari "cover up", ma che i governi si siano posti il problema è più che comprensibile.

17/12/2012, 20:08

non sono giunti perchè magari stanno a milioni di anni luce se non di più e da noi vedono ancora i dinosauri.

17/12/2012, 20:20

Ma se fanno i "balzi" nell'Iperspazio (perché solo così si può viaggiare) arriverebbero all'istante! [;)]
Oppure credi che viagggino da un "oceano" all'altro con un ... "tronco"? [^]

17/12/2012, 20:29

Ci sono dei video della Hack su un dialogo tra scienza e fede, che fa in un teatro insieme ad un Vescovo.
Durante questi video la Hack ammette, c'è da dire con estrema correttezza, che la Scienza non può spiegare tutto,
non può spiegare ad esempio l'inizio dell'Universo, e certe dinamiche dell'universo, ne il perché esiste la Materia!
Domande cosi immense che non sarà, secondo la scienziata, possibile rispondere (per la nostra civiltà, per gli scienziati
terrestri...).

Scrivo questo per contestualizzare le affermazioni della scienziata, e per dire che la Hack sugli extraterrestri non può
dire nulla di certo, e che quanto ha detto è esclusivamente frutto della sua opinione personale, derivante dalla sua formazione
culturale e, appunto, scientifica.

Quindi? Quindi non mi meraviglia che la Hack liquidi così l'argomento UFO ed alieni...
La scienza non sa dire perché esiste l'Universo e perché esiste la Materia, come possiamo pretendere di ottenere risposte
certe e sicure su argomenti come UFO e Alieni?

Tutto ritorna, dunque, alla sfera personale, e alle esperienze personali...
Come dice Rita Levi Montalcini siamo fatti anche di "componente emotiva-cerebrale", la componente del nostro cervello
più arcaica e antica, e la Hack alle domande sugli UFO ha risposto utilizzando la sua componente emotiva quindi limbica,
non di certo utilizzando la parte neocorticale (cognitiva) che se fosse stata utilizzata avrebbe dovuto portare la scienziata ad ammettere
la possibilità che esistano civiltà aliene molto progredite e in grado di distorcere le convenzioni del tempo e dello spazio, per accorciare
le distanze.

Ci sono argomenti come Universi paralleli, multiversi, macchine del tempo (buchi neri) energia oscura e materia oscura che mettono in ridicolo
l'idea che la velocità della luce non sia superabile, quindi un limite invalicabile! Ci sono dubbi, incertezze su tanti argomenti che credevamo
certi e fondati su postulati incontrovertibili... ma così non è ragazzi!

Quindi tanta stima per la Hack, ma le sue affermazioni non sono leggi incontrovertibili, ma opinioni frutto dell'attività limbica della scienziata.
Ultima modifica di Diaspro79 il 17/12/2012, 20:31, modificato 1 volta in totale.

17/12/2012, 21:09

Un'ottimo post
Lo completo,se mi permetti con questo

La scienza attuale usa un metodo ipotetico deduttivo

Quindi procede dal mentale intuitivp allo sperimentale

Questo é giá un passo avanti rispetto al metodo induttivo

Quindi usa l'intuizione oltre alla ragione

In cosmologia questo é evidente

In ufologia l'intuizione e l'ipotetico sono prevalenti,inoltre manca
lo sperimentale.

Per questo i risultati sono scarsi .

Però,il problema ufo alieni sembra situarsi in una,realtà intermedia,quindi noi ci troviamo in una situazione contraddittoria

Da un lato abbiamo piú chance di uno scienziato per capire ma,dall'altro non abbiamo
sdtrumenti teoricopratici per teorizzare qualcosa di razionalmente utile

Infatti se loro sono in quello status noi non lo siamo e non lo dobbiamo essere,se ne usciamo siamo salvi.

Quindi a questo punto la cosa migliore da fare é lasciare quella dimensione a sé stessa rimandandovi costantemente loro

Questo lo si può fare ma con mezzi non materiali ,come ad esempio ,la forza della mente e
esorcismi ambientali e personali ma di genere diverso da quello classico

Vedete,loro contano sul fatto che noi cerchiamo una soluzione razionale sapendo bene che riuscirebbero a sfuggirla come hanno sempre fatto


Ci illudono coi miraggi e i trucchi di prestigio,gli effetti speciali e poi agiscono in un modo completamente diverso....mentale,inconscio,notturno.

Se si affrontano su questi piani,buttandoli fuori non c'é...ufo che tenga....dato che....gli ufo e gli alieni sono nella mente e non materialmente nei cieli

Lí volano solo miraggi e illusioni e,ogni tanto,qualcosa di loro davvero

Ma non cercate oggettualità in quel qualcosa,ce n'é ben poca

18/12/2012, 08:05

Tutto il rispetto per la Hack, ma secondo me ha liquidato la questione ufo troppo alla cicap, riducendoli tutti a palloni, pianeti e sonde.[xx(] Anche sulla fine del mondo ha limitato la possibilità che si verifichi solo con l'impatto di un asteroide, cosa che secondo lei sapremmo affrontare. In realtà esistono altre possibilità, ad esempio una grande eruzione vulcanica tipo quella che succederà, prima o poi, nello Yellowstone Park e che avrà ripercussioni disastrose a livello planetario.

18/12/2012, 09:36

Alcuni di voi dovrebbero leggere il libro di Umberto Eco
“Apocalittici e integrati"

Io oggi complterei il titolo con..."e disintegrati"
[^]

18/12/2012, 12:52

Diaspro79 ha scritto:

Tutto ritorna, dunque, alla sfera personale, e alle esperienze personali...
Come dice Rita Levi Montalcini siamo fatti anche di "componente emotiva-cerebrale", la componente del nostro cervello
più arcaica e antica, e la Hack alle domande sugli UFO ha risposto utilizzando la sua componente emotiva quindi limbica,
non di certo utilizzando la parte neocorticale (cognitiva) che se fosse stata utilizzata avrebbe dovuto portare la scienziata ad ammettere
la possibilità che esistano civiltà aliene molto progredite e in grado di distorcere le convenzioni del tempo e dello spazio, per accorciare
le distanze.

Ma non è il contrario?
Cioè, secondo il mio punto di vista uno dovrebbe ammettere la possibile esistenza di civiltà aliene (e il fatto che ci possano visitare) utilizzando quella che tu chiami "parte limbica", o meglio "componente emotiva". In quanto essere umano sono portato alla ricerca e alla scoperta dell'ignoto, e il mio istinto primordiale mi dice che dietro ad una montagna c'è per forza qualcosa.
Al contrario la parte "cognitiva" o "razionale" ci dovrebbe far escludere questa eventualità, perchè per i dati che abbiamo in possesso e per le nostre conoscenze scientifiche e tecnologiche una cosa del genere è IMPOSSIBILE.
Poi nel nostro intimo possiamo metterci tutti i se e i ma, ma ragionando in maniera logica stiamo parlando di cose davvero impensabili per la nostra civiltà.
Ci sono argomenti come Universi paralleli, multiversi, macchine del tempo (buchi neri) energia oscura e materia oscura che mettono in ridicolo
l'idea che la velocità della luce non sia superabile, quindi un limite invalicabile!

Sono solo teorie, niente di dimostrato.
Anzi, la velocità della luce sembra davvero insuperabile.
Semmai ci sono modi che ci potrebbero permettere di prendere delle "scorciatoie", ma anche li è tutto da vedere.

18/12/2012, 13:41

Si,la penso anch'io cosí

Tutti noi abbiamo dei limiti,anche l'universo li ha

Forse,l'idea non ci piace,ma é cosí

La luce ha una velocità costante nel vuoto ma può rallentare se fatta passare dentri materia densa o superdensa fino a fermarsioesperimenti fatti e accreditati)

Ma non può superare la sua stessa velocità,non può essere accelerata.

Però lo spaziotempo può essere distorto....quindi,"accorciato“,ad esempio,tramite distorsori di materia superdensa posti lungo un percorso nello spazio.


Funzionerebbero come micromini buchi neri e accorcerebbero di molto la distanza tra l'inizio del ponte e la sua fine.

In questo caso,una astronave ,anche viaggiando a una velocità molto inferiore a quella della luce,potrebbe percorrere,in un tempo relativo,distanze considerevoli.

Forse la Hack ,e altri,non tengono conto di questa possibilità,fondata su quanto sappiamo oggi circa le proprietà della materia superdensa. Ciau

18/12/2012, 19:23

Credo che la Hack abbia sempre spiegato bene il perchè ci siano scarsissime probabilità di contatto.Coerenza,onestà e simpatia:tanto di cappello a Margherita Hack.Non ho letto tracce di Cicap nelle sue parole.

18/12/2012, 19:37

Ma di ... sprovvedutezza, sì! [^]

18/12/2012, 19:50

AleBon ha scritto:

Credo che la Hack abbia sempre spiegato bene il perchè ci siano scarsissime probabilità di contatto.Coerenza,onestà e simpatia:tanto di cappello a Margherita Hack.Non ho letto tracce di Cicap nelle sue parole.


ti sbagli, spesso la Hack esprime opinioni fondamentaliste e di parte. Ultimamente la Hack esprime concetti emotivi, forzando il suo essere ateo, scienziato e quindi non ammettendo altre possibilità all'infuiori di quelle che lei accetta e condivide.

Basta guardare come esprime i suoi pensieri Rita Levi Montalcini rispetto alla Margherita HAck che parla per partito preso.

Cerca su youtube Margherita Hack vs Vescovo Zenti
Nel dialogo col Vescovo ammette l'impossibilità della scienza di dire che Dio non esiste o che esiste...

Poi su certi argomenti teologici a mio avviso non è informata a sufficienza... paragona la Magia a chi attraverso delle formule magiche cambia le cose che lo circondano, forse basandosi sul concetto di "magia" derivante dalla cinematografia, non dalle discipline orientali, dallo yoga e dell'esoterismo occidentale SERIO.

Quindi a me pare che la Hack sia un esempio di fondamentalista scientifica, è l'antagonista dei fondamentalisti religiosi.

Mi dispiace, ma è cosi.

Meglio Rita Levi Montalcini
Ultima modifica di Diaspro79 il 18/12/2012, 19:52, modificato 1 volta in totale.
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