09/01/2013, 23:10
10/01/2013, 02:25
rmnd ha scritto:
il mito del TbB si basa essenzialmente su una raccolta di storie per lo più contenute in un paio di libri.
Ti sei mai chiesto se forse tutta la faccenda meriti quantomeno un ridimensionamento consistente? O quantomeno un'analisi critica delle testimonianze ponendoci almeno il dubbio che forse siano state contaminate con qualche "abbellimento" letterario . E se questi "abbellimenti" possano in qualche modo stravolgere il senso del racconto o meno?
10/01/2013, 11:29
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
il mito del TbB si basa essenzialmente su una raccolta di storie per lo più contenute in un paio di libri.
Questo lo dici tu...
Sei in errore, caro rmnd.
Perchè pur volendo (giustamente) fare chiarezza,
butti l'acqua sporca con tutto il bambino 10 volte su 10.
10/01/2013, 13:39
Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
il mito del TbB si basa essenzialmente su una raccolta di storie per lo più contenute in un paio di libri.
Questo lo dici tu...
Ti sei mai chiesto se forse tutta la faccenda meriti quantomeno un ridimensionamento consistente? O quantomeno un'analisi critica delle testimonianze ponendoci almeno il dubbio che forse siano state contaminate con qualche "abbellimento" letterario . E se questi "abbellimenti" possano in qualche modo stravolgere il senso del racconto o meno?
Non solo me lo sono chiesto (visto che non sono un'idiota) ma sono anche straconvinto, come dici tu, del fatto che determinati misteri debbano essere ridimensionati. Ciò che non accetto invece, è il negazionismo ad oltranza inteso come sport. Cioè il tuo sport. Quello che pratichi un giorno sì e l'altro pure mentre affronti questi temi. Io ho ragione di credere che i vertici militari e politici di tutto il mondo siano perfettamente a conoscenza di determinati FATTI INCONTROVERTIBILI che accadono a nostra insaputa. E perchè penso questo? Perchè ci sono le prove degli insabbiamenti... ovunque. Poi, come è ovvio che sia, c'è tutto il corollario al seguito. Corollario al seguito che, come dice mik.300, è costituito in buona parte da enfatizzazioni, manipolazini e cattive interpretazioni... e, in minima parte, da testimonianze molto precise e da fatti conclamati che, tu guarda il caso, vengono sistematicamente denigrati e screditati a dovere per pura convenienza (sia mai che le masse vengano davvero a sapere che razza di roba si trova nelle profondità delle Bermuda, tanto per fare un esempio, o in alcuni punti di Marte o della Luna, etc) per poi venire avvallati e certificati dai vari Attivissimo e seguaci al seguito.
E' questo lo scenario complessivo che possiamo apprezzare dietro le Abduction, dietro gli UFO e dietro i molteplici ed innumerevoli "fenomeni sconosciuti" dei quali la scienza non riesce a fornire valide spiegazioni. ED è di questo, secondo il mio modesto avviso, di cui dovremmo parlare e di cui dovresti cercare di fartene una ragione. Perchè lo ripeto, a sentir parlare te, sembra che al mondo certe cose NON POSSANO ACCADERE, che sia tutto assolutamente NORMALE e che dietro TUTTE queste materie, ci sia nella TOTALITA' DEI CASI il nulla esistenziale, la fuffa, la speculazione e il mito.
Sei in errore, caro rmnd.
Perchè pur volendo (giustamente) fare chiarezza,
butti l'acqua sporca con tutto il bambino 10 volte su 10.
10/01/2013, 14:33
mik.300 ha scritto:
un pò di sana diffidenza
è sacrosanta..
ma se un fenomeno è oggettivamente diverso/anomalo,
perchè precludersi soluzioni alternative
(secondo gli standard attuali..) ?
ragionando in questi termini
staremmo ancora a tolomeo,
ecc. ecc.
10/01/2013, 14:38
rmnd ha scritto:Thethirdeye ha scritto:rmnd ha scritto:
il mito del TbB si basa essenzialmente su una raccolta di storie per lo più contenute in un paio di libri.
Questo lo dici tu...
Ti sei mai chiesto se forse tutta la faccenda meriti quantomeno un ridimensionamento consistente? O quantomeno un'analisi critica delle testimonianze ponendoci almeno il dubbio che forse siano state contaminate con qualche "abbellimento" letterario . E se questi "abbellimenti" possano in qualche modo stravolgere il senso del racconto o meno?
Non solo me lo sono chiesto (visto che non sono un'idiota) ma sono anche straconvinto, come dici tu, del fatto che determinati misteri debbano essere ridimensionati. Ciò che non accetto invece, è il negazionismo ad oltranza inteso come sport. Cioè il tuo sport. Quello che pratichi un giorno sì e l'altro pure mentre affronti questi temi. Io ho ragione di credere che i vertici militari e politici di tutto il mondo siano perfettamente a conoscenza di determinati FATTI INCONTROVERTIBILI che accadono a nostra insaputa. E perchè penso questo? Perchè ci sono le prove degli insabbiamenti... ovunque. Poi, come è ovvio che sia, c'è tutto il corollario al seguito. Corollario al seguito che, come dice mik.300, è costituito in buona parte da enfatizzazioni, manipolazini e cattive interpretazioni... e, in minima parte, da testimonianze molto precise e da fatti conclamati che, tu guarda il caso, vengono sistematicamente denigrati e screditati a dovere per pura convenienza (sia mai che le masse vengano davvero a sapere che razza di roba si trova nelle profondità delle Bermuda, tanto per fare un esempio, o in alcuni punti di Marte o della Luna, etc) per poi venire avvallati e certificati dai vari Attivissimo e seguaci al seguito.
E' questo lo scenario complessivo che possiamo apprezzare dietro le Abduction, dietro gli UFO e dietro i molteplici ed innumerevoli "fenomeni sconosciuti" dei quali la scienza non riesce a fornire valide spiegazioni. ED è di questo, secondo il mio modesto avviso, di cui dovremmo parlare e di cui dovresti cercare di fartene una ragione. Perchè lo ripeto, a sentir parlare te, sembra che al mondo certe cose NON POSSANO ACCADERE, che sia tutto assolutamente NORMALE e che dietro TUTTE queste materie, ci sia nella TOTALITA' DEI CASI il nulla esistenziale, la fuffa, la speculazione e il mito.
Sei in errore, caro rmnd.
Perchè pur volendo (giustamente) fare chiarezza,
butti l'acqua sporca con tutto il bambino 10 volte su 10.
Non lo dico io, indaga un attimo vedrai che la lista delle sparizioni o incidenti arbitrariamente attribuite all'altrettanto arbitrario TdB potrai trovarle essenzialmente in 2 libri: in quello di Gaddis del 1965 e in quello di Berlitz (1974) poi. E' lo stesso Gaddis a tracciarne i confini quali noi li conosciamo e a coniare il termine triangolo delle bermuda in un articolo del 1964
http://www.physics.smu.edu/~pseudo/BermudaTriangle/vincentgaddis.txt
nell'articolo sopra puoi trovare una lista di sparizioni misteriore riportate in modo identico poi nel libro di Berlitz...quindi stringi stringi siamo sempre con questi due autori..Berlitz ha avuto solo più successo, ma il vero "merito" della leggenda spetterebbe a Gaddis.
Il TdB quindi è inesistente perchè è frutto della finzione letteraria. E' assolutamente privo di senso parlare del TdB come di qualcosa di reale. Uno delimitazione fisica costruita arbitrariamente. Come è del tutto arbitrario considerare anomali , incidenti, o sparizioni in quell'area , mentre considerare convenzionali analoghi casi in altre parti del mondo.
Quante navi da crociera o aerei di linea sono scomparsi in quello sconfinato tratto di mare?
Vedrai che probabilmente che dal dopoguerra ad oggi nessuno (e prima quanti aerei di linea sono scomparsi
Vedrai che probabilmente eccetto piccoli aerei da turismo biposto, qualche piccola imbarcazione non è mai affondato o sparito nulla di realmente significativo a meno di non considerare anche le sparizioni del 1872!!! come la Mary Celeste, o della Cyclop nel 1918 (e le due sue altre navi gemelle , sempre della marina militare, sparite nel 1941, ...guarda caso tre navi identiche con identici problemi strutturali magari).
Quante altre imbarcazioni medio piccole e aerei sono scomparsi o affondati o precipitai in questi cento anni in ogni parte del mondo?
Quanti aerei leggeri cadono ogni anno? Troppi, anche in Italia. Solo che da noi si ritrovano, magari schiantati sul fianco di qualche montagna. Ma nell'oceano spesso non li trovi più.
Tu parli di bambino e acqua sporca.
Ma nel TdB o il bambino è annegato nell'acqua troppo sporca o non si trova nel secchio.
Perchè dopo un'analisi più attenta , tra gli oltri 100 casi ipotetici, ne restano in piedi davvero una manciata (e tra queste la Mary Celeste del 1872, per mancanza di dati più accurati)...E restano in piedi solo perchè non si hanno informazioni su dove e come sia avvenuto l'incidente.
Su una manciata di casi dobbiamo trovare per forza una spiegazione non convenzionale, quando ripeto lo stesso caso in un'altra area del mondo l'avrebbe? E per una manciata di casi inoltre merita creare il mito del TdB?
Che senso ha invocare ipotesi fantascientifiche?
In passato le leggende marinare parlavano di mostri marini e di maelstrom, nell'era moderna di varchi dimensionali e dischi volanti?
E' quindi del tutto gratuita e priva di fondamento l'esistenza stessa del mistero del TdB.
10/01/2013, 15:29
mik.300 ha scritto:
e su quella manciata di casi
quale ipotesi hai?
e lì il punto..
fosse anche un singolo caso..
non sul resto della fuffa..
10/01/2013, 17:57
rmnd ha scritto:mik.300 ha scritto:
e su quella manciata di casi
quale ipotesi hai?
e lì il punto..
fosse anche un singolo caso..
non sul resto della fuffa..
un singolo caso di cosa però?
Un singolo caso intanto non merita di creare il mistero del TdB.
Altrimenti il TdB automaticamente diventa una delle zone più sicure alla navigazione aerea e marittima al mondo..
Un singolo caso poi di cosa dicevamo?
Una nave o un aereo sparito?
Cosa vi è di misterioso in una nave o aereo che sparisce? Se non la mancanza di informazioni sul come e dove sia sparito?
Il fatto che non si sappia non significhi che la sparizione sia dovuta a un errore umano, a un atto deliberato di pirateria, a un guasto o a pessime condizioni atmosferiche.
Prendi il caso della Mary Celeste del 1872, vi sono diverse teorie, tutte razionali elaborate fin dal momento della sua scomparsa, tutte hanno il loro pro e contro, nessuna è definitiva.
Mentre nell'immaginario collettivo delle sparizioni misteriose (questa volta non di navi ma di equipaggio) del triangolo ci è finita ovviamente con Berlitz e forse con lo stesso Gaddis.
Poi la cosa assurda che anche il mistero Mary Celeste non è per nulla attinente con il TdB.
Infatto la Mary Celeste salpò da New York destinazione Genova, nel 1872 e fu ritrovata senza equipaggio a est della Azzorre..
le coordinate approssimative 38 40' n, 17 15' W (http://maps.google.it/maps?q=38+40',+-1 ... 48&t=m&z=6), se la drammatizzazione fantaletteraria di Conan Doyle (si il creatore di Sherlock Holmes, proprio lui) è attendibile almeno nella localizzazione geografica...
Quindi molto più vicina al Portogallo che alle Americhe...
Che facciamo quindi? Estendiamo il TdB fino alle coste portoghesi?
10/01/2013, 17:59
rmnd ha scritto:mik.300 ha scritto:
un pò di sana diffidenza
è sacrosanta..
ma se un fenomeno è oggettivamente diverso/anomalo,
perchè precludersi soluzioni alternative
(secondo gli standard attuali..) ?
ragionando in questi termini
staremmo ancora a tolomeo,
ecc. ecc.
Il fatto è che qui qualcuno si ostina di accusare altri di buttare via il marmocchio con l'acqua sporca. Io potrei dire che qui ci si ostina a lasciare il marmocchio ad affogare nell'acqua sporca.
Se prima non fai una ripulita di ciò che è oggettivamente o plausibilmente irrilevante come si può stabilire una verità oggettiva del fenomeno?
10/01/2013, 19:18
10/01/2013, 23:16
Ufologo 555 ha scritto:
Per conto mio l'aereo è precipitato per almeno tre cause cocomitnati (perché con una sola ...).
Riguardo alla sparizione degli altri aerei, bèh, non ritengo centri in alcun modo "una zona" simile al "Triangolo", perché lì scompaiono anche le NAVI ...
11/01/2013, 02:01
11/01/2013, 04:37
11/01/2013, 10:41
11/01/2013, 12:36
Zelman ha scritto:
In sintesi: all'aereo ci siamo arrivati attraversando a piedi la pista dell'aeroporto senza alcuna segnalazione né forma di sicurezza. Qualsiasi mezzo di passaggio avrebbe potuto travolgerci.
Giunti all'aereo (uno scassatissimo bimotore di non so quale marca ed epoca), il pilota ha messo noi 5 passeggeri in riga, e chiesto uno ad uno il rispettivo peso. Coi miei 92 kg ero il più pesante, per cui mi mise a suo fianco al posto del co-pilota.