Dai ufologo, il silenzio sul nazismo e sull'olocausto si spiega solo in un modo. Almeno il comunismo, seppur nei risultati ha fallito, nelle intenzioni aveva un fondamento ideologico di tutto rispetto. Ci sono stati tanti di quei preti che hanno vissuto la realtà delle fabbriche e proprio in nome dell'uguaglianza e della giustizia evangelica, hanno aderito al comunismo! Il comunismo ha avuto molte facce, il nazismo una sola. E ahimé l'antisemitismo non è mai morto.

Lasciamo stare, va ...

Grazie Wave....

Poco credibile una Madonna pilotata dalle ideologie...

Più credibile la versione di una Madonna ET.

Fa ridere, ma è più facile digerire la possibilità di alieni anticomunisti che di una Madonna così faziosa e indottrinata.

prego TTE

Beh, se a te non sembra labile come collegamento non so che farci.... il passo in cui si dice che il Vimana può "splendere come il sole" è quanto di più vago e impreciso ci possa essere.
Anche le astronavi russe e americane quando partono "splendono come il sole", e anche quando esplode una bomba atomica, il suo splendore è anche quello di mille soli....
Cioè.... c'è una bella differenza fra dire che una cosa assomiglia a mille altre cose e dire che due cose diverse sono la stessa!
Con questo tipo di ragionamenti potrai fare paragoni anche fra i fiori della tappezzeria e delle orchidee tropicali... sempre di fiori si tratta, no? Anche sei primi sono finti, e i secondi veri....
In secondo luogo: anche stavolta non ho trovato ragioni per trovare collegamenti fra le apparizioni di Fatima, qualsiasi cosa siano state, e eventuali visite aliene.
E sinceramente, non trovo ragioni neanche per collegare gli alieni a fenomeni di tipo mistico-religioso.
Sembra che per te i compartimenti stagni del pensiero siano qualcosa di negativo, un "tabù" da superare.... ma sinceramente, se non ci fossero questi compartimenti stagni, si farebbe solo una grande confusione e si finirebbe nel caos dell'anarchia più totale.... sempre che tu magari non voglia intendere che invece è un fatto positivo!
Se davvero si volessero abolire le divisioni della ricerca e del pensiero, ci troveremmo a non sapere cosa obiettare a un conducente di treni che decide di guidare il treno come si guida una nave o magari usarlo come laboratorio chimico e nello stesso tempo come ristorante per i bambini poveri in Africa.... o come rifugio per Al Qaeda!
Forse un giorno la fisica quantistica dimostrerà l'esistenza di un'anima immortale o un qualche Dio o chissà che altro.... probabilmente qualcosa che noi attualmente non possiamo né immaginare, né comprendere.
Ma in attesa di quel giorno, io provo molto sospetto per coloro che cercano giustificazioni scientifiche alla loro fede personale.
Coloro che vogliono dimostrare scientificamente l'esistenza di Dio e dell'anima, e in particolare la LORO concezione di Dio e dell'anima, indipendentemente dal fatto che siano cattolici, evangelici, musulmani, ebrei, gnostici o chissà che altro, in realtà vogliono convertire il resto del mondo alla loro dottrina, altrimenti non sentirebbero l'esigenza di trovare prove scientifiche alle loro idee.
Il laicismo della scienza, che deriva dal suo metodo empirico, è una grande sicurezza contro progetti ideologici di ogni tipo, compreso quello del comunismo ateo.
La scienza si occupa di fenomeni empirici, non di concetti metafisici assoluti ed universali, poiché ciò che è meta-fisico e universale è, per definizione, aldilà di tutto ciò che è empirico che è, per sua natura intrinseca, fisico e limitato nel tempo e nello spazio.
La fisica quantistica, con lo studio di certi strani fenomeni, può dirci che esistono delle realtà ancora misteriose aldilà della nostra esperienza, ma non ci può dire nulla sulla loro natura, e probabilmente non lo potrà mai.
Certo, molti sperano di veder confermare dalla scienza quantistica un giorno i loro dogmi personali, ma secondo me è una pia illusione che si è già manifestata in passato con altri risultati scientifici.
Anche perché la verità non incontra quasi mai le nostre aspettative....
Fatima per me è un caso misterioso che potrebbe nascondere anche un bel nulla.
Non conosco così a fondo la questione per farmi un'idea personale, e questa discussione mi ha spinto ad interessarmene di più.
Ma da tutto quello che so e che ho imparato di recente proprio per trovare una risposta, mi dico ragionevolmente sicuro che l'ipotesi ufologica è proprio l'ultima ipotesi a cui si potrebbe ricorrere per spiegare il caso.
Personalmente allo stato attuale delle mie conoscenze, penso che se è davvero avvenuto qualcosa di anomalo e inspiegabile a Fatima, esso è stato dovuto a un effetto di "inconscio collettivo", sulla cui esistenza mi sto convincendo sempre più.
In qualche modo le nostre menti e i nostri pensieri devono essere tutte collegate, per il solo fatto di appartenere alla stessa specie, e questo legame ci influenza non appena iniziano fasi storiche di crisi, facendo reagire prima certi individui, poi masse intere, attraverso i simboli e il linguaggio tradizionali del contesto culturale in cui le masse stesse si trovano.
In questo caso, i bambini, forse ascoltando per caso discorsi del prete della loro parrocchia, hanno reagito concretizzando in visioni le angoscie delle masse adulte, catalizzandole. In seguito, è stato facile che la massa di persone confluite là aspettandosi un "miracolo" abbia creato, o creduto in massa di vedere per una sorta di "miraggio telepatico" il "miracolo" del sole.... che guarda caso si manifestò solo con una visione, ma senza nessun effetto fisico sulle persone o sull'ambiente, a quanto ne so...
I messaggi della Madonnna quindi sarebbero stati adeguati a una massa di cattolici che temevano l'avvento del comunismo ateo, e ne sarebbero stati l'esatta e prevedibile conseguenza....
Preferisco credere questo, che l'idea di alieni che si travestono da Madonna per far consacrare la Russia al cuore immacolato di Maria.... e penso di non essere neanche l'unico.

Per la verità la storia ci insegna che fino ad ora è stato l'esatto contrario, ed è stata la cieca fede a promuovere guerre di religione e cieche discriminazioni...

Per il resto nulla da eccepire alle tue considerazioni. E' il tuo punto di vista ed è legittimo che tu lo abbia anche se è diverso dal mio.

Solo su una cosa mi permetto di puntualizzare, ovvero sulla mancanza di "effetti fisici" in quanto parrebbe che il pubblico, nonostante la pioggia torrenziale di quel giorno, si ritrovò perfettamente asciutta dopo il verificarsi del 'miracolo', così come la terra zuppa di fango.

Inoltre "strani fenomeni luminosi" sarebbero stati visti anche da villaggi vicini a Fatima, da persone non direttamente coinvolte.

E ciò è quanto è stato riportato dai giornali dell'epoca.

In tutta onestà non capisco invece l'esempio che hai fatto per difendere "i compartimenti stagni del pensiero".

Io credo invece che la scienza abbia oggi il dovere di spingere un po' più in là la propria ricerca e aprirsi a nuovi campi di indagine. Vedo spesso invece, in modo quasi dogmatico, il rifiuto a determinati campi di indagine - approccio che vedo invece nella fisica quantistica.

La "cieca fede" ha spesso cercato giustificazioni scientifiche alle proprie ragioni. E in ogni caso, non è che la "cieca fede" sia monopolio delle religioni.... sono le religioni che sono create dalla cieca fede, e non viceversa, la quale ha creato anche molte altre ideologie, magari più supportate da presunte dimostrazioni razionali.
Per esempio il comunismo marxista, che trae origine dalla filosofia di Marx, ha finito con il diventare "cieca fede ideologica" in molti paesi, quindi il binomio "fede=religione" andrebbe formulato in modo molto più complesso.... ma non voglio divagare troppo con le mie considerazioni filosofiche.
La mia ipotesi dell'inconscio collettivo è solo un'ipotesi di lavoro, non una convinzione totale, altrimenti sarei anche io vittima della "cieca fede".
Resto convinto però che gli alieni non c'entrano niente, se non per caso.... forse un UFO è passato di là proprio in quel giorno.
A questo mondo esistono coincidenze anche più straordinarie di questa che ho ipotizzato, in fondo.
O forse l'inconscio collettivo può creare più di un miraggio, ma una vera e propria manifestazione fisica elettromagnetica. Forse il potere mentale di migliaia di persone riunite assieme in un determinato luogo dove ci sono particolari anomalie del campo magnetico terrestre, può scatenare una grande energia, come una sorta di fulmine globulare, accompagnato da un grande calore in grado di asciugare terra, cose e persone.... non lo so.
Sto solo speculando, ovviamente.
Per quanto riguarda la divisione dei settori della conoscenza, mi sembrava di essere stato chiaro.
Dio e l'anima non riguardano la scienza semplicemente perché non sono dati empirici, ma sono solo concetti non dimostrati e non dimostrabili empiricamente.
La scienza non può travalicare il dato empirico semplicemente perché non ha gli strumenti per farlo, non perché non vuole arrivarci.
Su ciò che non è empiricamente dimostrabile la scienza tace, non perchè per lei "non esiste", ma semplicemente perché non ha niente da dire di dimostrabile.
I più grandi filosofi della scienza, da Kant a Popper, si sono sempre trovati d'accordo su questo, che fossero atei o credenti nel trascendente.
Un conto è la scienza, un conto è la filosofia, un conto è la fede.
La scienza si occupa della parte, cioè del dato empirico, la filosofia si occupa del Tutto, e di tutto ciò che riguarda direttamente il Tutto, come il senso della vita, dell'eternità e dell'infinito, concetti che non possono entrare nel dato empirico, e queste è una verità ormai assodata dal pensiero occidentale che si fonda sulla ricerca e sulle acquisizioni di 2500 anni di evoluzione del pensiero e di profonde ricerche di menti più abili e acute delle nostre.
Io non ho nessun motivo per rinunciare a determinate acquisizioni del pensiero moderno, che hanno permesso il liberarsi dell'influenza della religione sulla libertà di pensiero e di ricerca.
A ciascuno il suo e a ciascuno il suo campo di ricerca. Io ricerco nel mio campo, la filosofia, come gli scienziati ricercano nel loro.
Io non voglio mettere in discussione gli scienziati se non quando non obbediscono essi stessi al metodo empirico che dicono di seguire, permettendo che l'ottusità e la miopia gli impedisca di accogliere ipotesi nuove.
Io personalmente non contesto gli archeologi che negano molti misteri nel passato della civiltà perché seguono il metodo empirico, ma bensì proprio perché NON lo seguono, e magari danno anche del cretino a ricercatori di altri campi che gli dicono che hanno torto, sempre in base a dati empirici.
Se, per esempio, i chimici e i botanici dicono agli archeologi che gli antichi Egiziani dovevano avere contatti con l'America e l'Australia perché nelle tombe dei faraoni sono state ritrovate tracce di coca, marijuana ed eucalipto, e questi gli rispondono o che sono dei pazzi o che sono degli imbroglioni o degli idioti, io dico che gli archeologi in questione non stanno seguendo il metodo scientifico, ma solo la loro fede cieca che le civiltà antiche non potevano avere contatti tra di loro, semplicemente perchè sono stati abituati a pensare così!
In loro non agisce una presunta "ristrettezza d'idee della scienza", ma semmai una ristrettezza d'idee di fede.
E per fede non intendo semplicemente una "fede religiosa", ma qualsiasi credenza non fondata sulla ragione, come per esempio l'idea che il sole giri attorno alla Terra solo perché "si vede" che è così.
Se tali scienziati avessero un concetto più razionale della scienza, più categorico, forse sarebbero più disposti ad accettare idee nuove perché non si lascerebbero condizionare da pregiudizi....
Comunque queste sono mie riflessioni, che andrebbero sviluppate in modo più esaustivo e rigoroso, e qui purtroppo il tempo è tiranno....

In merito a questo tuo ultimo post, Enkidu, devo dire che mi trovi d'accordo su molte parti.

Come conciliare questo con l'ipotesi ufologica di Fatima perseguita dal Progetto Atlanticus?

L'addio di Papa Benedetto XVI e il terzo segreto di Fatima

L’abdicazione di Papa Benedetto XVI, dal 28 febbraio 2013 primo “Papa Emerito” che la Santa Sede ricordi, potrebbe essere collegata al Terzo Segreto di Fatima. È l’ipotesi di Adriano Forgione, giornalista e direttore della rivista “Fenix”. Nell’ultimo numero del mensile che affronta tematiche legate ai misteri della storia e del sacro, Forgione propone un intrigante parallelo tra la figura di Papa Ratzinger, la sua scelta eclatante e il testo di quel messaggio arcano affidato dalla Madonna quasi un secolo fa ai tre pastorelli di Fatima.

La visione, dai forti connotati simbolici, apparve a Lucia, Giacinta e Francisco nel 1917 durante uno degli incontri con la ‘Signora’ scesa dal cielo. La Vergine Maria mostrò loro quello che sarebbe avvenuto in un prossimo futuro, ordinando però che non fosse rivelato fino al 1960. Lucia, l’unica sopravvissuta dei tre piccoli veggenti, una volta adulta e in convento, mise per iscritto i suoi ricordi, intercalandoli con commenti personali. Nel 1944 il plico sigillato venne affidato al Vescovo di Leiria che lo consegnò in Vaticano affinché fosse custodito fino alla fatidica data.

Ma non fu Giovanni XXIII, il Papa in carica nel 1960, a comunicare al mondo il contenuto di quella profezia mariana. Fu, molti anni dopo, nel 2000, proprio Joseph Ratzinger, all’epoca Cardinale e Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ecco il testo ufficiale divulgato in quella occasione:

«Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva grandi fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo intero; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio (qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti) un Vescovo vestito di Bianco (abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre), vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio».

Dunque, un vescovo in abito bianco che con passo vacillante sale su un monte fino ad una croce dove viene ucciso da uomini armati. La sua morte coincide con una carneficina. Un’immagine agghiacciante, che sembra presagire la fine della Chiesa Cattolica.

Ad inquietare, oggi, sono le coincidenze che sembrano collegare questa visione a Benedetto XVI. E sono state le parole stesse pronunciate dal Papa dopo le dimissioni ad evidenziarle.

A partire dalla motivazione del suo addio: Joseph Ratzinger ha detto di essere stanco, privo delle forze necessarie per reggere il ministero petrino. Insomma, anche il suo passo sembra vacillare. Ma non solo. ”Nell’ultimo Angelus, alla folla accorsa per salutarlo, ha detto:<Il Signore mi chiama a salire sul monte, a dedicarmi ancora di più alla preghiera>. Ha detto proprio così, <salire sul monte>, esattamente quello che fa il Vescovo vestito di bianco della profezia”, dice Adriano Forgione. “Sembra un messaggio in codice. Ricordiamoci che questo Papa nel corso del suo pontificato ha spesso utilizzato un linguaggio simbolico e figurativo. E conosce molto bene il Terzo Segreto di Fatima, visto che è stato lui a renderlo pubblico. È possibile - lo dico come ipotesi, ovviamente - che abbia voluto dire ai fedeli e a chi è in grado di capirlo che non ha potuto far altro che ritirarsi, sperando così di non far realizzare quella minaccia di cui attualmente si sente il destinatario, cioè quella della profezia che vede la morte di un vescovo vestito di bianco.” Abito che da Papa Emerito di Roma continuerà ad indossare.

Eppure, all’indomani della sua divulgazione, gli interpreti ufficiali avevano spiegato il Terzo Segreto di Fatima come l’immagine allegorica dell’attentato a Giovanni Paolo II, avvenuto proprio nell’anniversario della prima apparizione della Madonna in Portogallo: il 13 maggio. Tanto che a Fatima andò poi in pellegrinaggio Papa Wojtyla, donando come ex-voto la pallottola che lo aveva colpito senza ledere organi vitali - un miracolo della Vergine Maria.

“È vero, la lettura ufficiale del Vaticano collega il Terzo Segreto a Giovanni Paolo II. Ma secondo me la visione non si adatta a quell’evento: sappiamo che è scampato all’attentato, non è morto”, continua Forgione. ”Al contrario, non si può escludere che Benedetto XVI abbia potuto scorgere in questo testo profetico una relazione con quanto pubblicato esattamente un anno prima della sua abdicazione, il 10 febbraio 2012, in merito alle voci di un suo possibile assassinio. Voci che avevano a che fare con documenti a quanto sembra usciti proprio dal Vaticano e poi pubblicati dal Fatto Quotidiano.”

Dunque il Papa avrebbe davvero temuto di essere al centro di un complotto? Avrebbe associato questa minaccia al segreto mariano? Si sarebbe identificato in quel vescovo in abito bianco destinato al martirio? Con la rinuncia al soglio pontificio, forse, Benedetto XVI potrebbe aver cercato di cambiare il corso del futuro per modificare il suo destino- strettamente collegato, nella visione, a quello dell’intera Chiesa. Ma nello stesso tempo, avrebbe mandato anche un messaggio a quelle forze oscure e deviate che dal cuore dei sacri palazzi hanno tramato contro di lui.

Certo, è uno scenario da fantapolitica. Ma lo scandalo Vatileaks ci ha svelato che lotte di potere, torbidi intrighi, veleni e doppiogioco, in quelle stanze, sono più diffusi di quanto non pensassimo.

Un quadro dalle tinte fosche che si arricchisce poi di un ulteriore elemento di disturbo. Perché secondo più fonti- anche interne al Vaticano- quello reso pubblico nel 2000 non sarebbe il vero testo scritto da Suor Lucia. O comunque, non sarebbe la versione integrale. “Da molti anni, fin dal 1960, girava voce che alla fine della Chiesa Cattolica fosse associata la fine dei tempi”, conferma Adriano Forgione. “Ho avuto modo di conoscere personalmente Monsignor Corrado Balducci, demonologo ed esorcista accreditato presso la Santa Sede, scomparso nel 2008. In uno dei nostri ultimi incontri prima della sua morte mi confessò che il Vaticano era preda di Satana. Anzi, sosteneva che molti cardinali erano legati a forze sataniche, che lui considerava associate ad una massoneria deviata. E mi diceva che nel vero testo del Terzo Segreto di Fatima si parlava apertamente di apostasia, ovvero dell' allontanamento dalla vera fede.

È molto interessante notare che nel 2010 è circolata una versione apocrifa del Terzo Segreto, mai confermata ma neanche mai smentita dalla Santa Sede, in cui si cita in modo chiaro la parola apostasia, in relazione alla fine della Chiesa Cattolica e alla distruzione di Roma. Ma non sappiamo se tale distruzione vada intesa in senso reale, come un evento che coinvolgerà la Città Santa, oppure se abbia a che fare simbolicamente con il crollo della Chiesa Cattolica associata a Roma in quanto ‘Caput mundi’".

http://news.panorama.it/cronaca/addio-p ... eto-fatima

http://www.edicolaweb.net/nonsoloufo/910926_1.htm

Caratteristiche somatiche e comportamentali
del Primate dell'uomo e Terzo Messaggio di Fatima:

Alcune caratteristiche somatiche e comportamentali del Primate
dell'uomo stanno riemergendo.
Il trattamento genetico effettuato diversi milioni di anni or sono dai Genisti Cosmici,
Archetipi Solari della specie umana, sta subendo modificazioni assai preoccupanti.

Giorno dopo giorno, anno dopo anno, la specie umana di questo pianeta subisce
una lenta ma inesorabile perdita dell'innesto genetico che l'avrebbe dovuto
portare verso le frontiere della quarta dimensione.

Gli esseri umani, per fortuna non tutti, stanno retrocedendo rigettando le
caratteristiche primarie di quell'innesto che, in forza a quanto è stato detto e scritto:

"Voi siete Dèi e farete cose più grandi di me", avrebbe dovuto acquisire i superiori
valori della coscienza cosmica e, quindi, della deità.

Purtroppo, ed è noto a tutti, la maggior parte di questa umanità priva della
virtù del discernimento, valore eterno ed immutabile della Legge Divina,
sta precipitando nel tenebroso abisso delle recessioni con la probabile
perdita dell'Ego-Sum e con il tragico e penoso ritorno in uno Spirito collettivo
animale: la "morte seconda".

Le Potenze Celesti hanno fatto e detto quanto dovevano fare e dire per risvegliare
le coscienze di quanti si sono lasciati andare nel vortice delle dissoluzioni materiali,
morali e spirituali.
I validi consigli e le necessarie sollecitazioni al ravvedimento sono state appalesate
a tutti gli uomini del pianeta in modi diversi e tutti validi per fermare i perniciosi mali
che sconfiggono la Giustizia, l'Amore e la Pace.

"Il terzo segreto di Fatima, che la Chiesa ha ritenuto nascondere all'intera umanità,
sta per realizzarsi e i segni sono palesi a tutti.
Chi ancora non conoscesse il contenuto di questo Divino, Celeste Messaggio,
si premuri a conoscerlo affinché prenda coscienza che la Verità fa liberi gli uomini,
liberi davvero".
Rimanere ciechi e sordi non giova alla salvezza dei vostri spiriti dalla "morte seconda".

Dal Cielo alla Terra. Eugenio Siragusa
Nicolosi, 26 Settembre 1991 ore 15,05



http://www.edicolaweb.net/nonsoloufo/910927_1.htm

Il Messaggio di Fatima volutamente occultato
le Potenze Celesti ammoniscono.

Ai capi di stato di tutti i popoli del pianeta Terra, ai mezzi di comunicazione
di tutti gli stati del mondo:

DAL CIELO ALLA TERRA

È estremamente utile e importante, oggi più che mai, darvi conoscenza di quanto
è stato detto al fine di porre questa generazione in guardia prima che sia troppo tardi.
Il messaggio di Fatima, ancora tenuto nascosto, è in procinto di realizzarsi con le
conseguenze in esso contenute e qui allegate.
Nessuno potrà dire "Non sapevo!".

Rimane ancora una tenue speranza per evitare il severo giudizio di Colui
che chiamate Dio.

Siate solleciti a ravvedervi e a mettere le cose al loro giusto posto con
lo spirito di Giustizia che i Geni Cosmici hanno portato sulla Terra.
Leggete, meditate, deducete e determinate secondo
la Suprema Volontà del Cosmico Amore.

Dal Cielo alla Terra. Eugenio Siragusa
Nicolosi, 27 Settembre 1991

Madre Miriam = Spirito Solare del Pianeta Terra.

"Ricordatoci oggi nel monito rivolto attraverso il segreto di Fatima,
dallo Spirito Sublime del Pianeta Terra, Genio di coscienza Solare, Miriam,
parlandoci di possibile autodistruzione se non ci fossimo redenti, ricreduti,
mutati insieme al Pianeta."


P.s.:.. sto mettendo insieme dei pezzi importantissimi
"del puzzle ",e sapendo che risulterano molto utili ad alcuni di voi,
sto procedendo.
Il tempo stringe.

mi sa che l'upgrade della specie sia nei programmi dei nostri amatissimi padri genetici, speriamo che il nuovo "sistema operativo" sia compatibile con l'hardware attuale altrimenti un novo diluvio "formattativo" sarà inevitabile per ripulire la terra dai prodotti ormai obsoleti (noi)

L'unica profezia eterna e fondamentale per ciascuno di noi, a mio modesto avviso, è la seguente.

"La vergine concepirà e partorirà un figlio"

1) La terra che ha partorito Adamo;
2) Israele che ha partorito il popolo eletto;
3) Maria che ha partorito Gesù;
4) L'anima purificata che deve partorire il Cristo interiore.

Credo che oggi ci troviamo nella quarta fase. "Is 7,14 Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele." Chi ha orecchie per intendere, intenda.
Emmanuele, Dio con noi, Dio dentro di noi.

Con l'ingegneria genetica ci vuole poco a far partorire una vergine -_-