Cita:
Draghi al Colle, credibilità europea e il candidato Ppe. Sulla sua scarsa credibilità nella Ue Berlusconi ribatte: "In Europa io ero temuto, non irriso. Io ho imposto Mario Draghi a capo della Bce, l'ho imposto contro Tremonti che era contrario, e contro Sarkozy. Anche Barroso, in accordo con Tony Blair, l'ho messo lì io". E a proposito del governatore della Bce dice: "Lo voterei per la presidenza della Repubblica", mentre chiarisce: ''Non ho mai avuto l'ambizione di farlo io''. Ma il presidente della Bce respinge l'ipotesi: "Sono impegnato alla Bce fino all'ottobre 2019", è la replica a SkyTG24 del numero uno dell'Eurotower. Intanto il capogruppo del Partito popolare europeo, il francese Joseph Daul, a margine di una conferenza stampa tenuta a Strasburgo ha chiarito: "Il candidato del Ppe è il signor Monti. Ma, come sempre in Italia, la situazione è molto complicata, perché abbiamo anche l'Udc ed il partito di Berlusconi. Che sono tutti membri del Ppe". A chi chiedeva se non fosse "imbarazzante" per il Ppe avere candidati in lotta aperta uno contro l'altro come Monti e Berlusconi, Daul ha replicato sottolineando che "è così ovunque" perché "del Ppe fanno parte 52 partiti in 27 Paesi". Rispondendo a chi domandava se, annunciando il monitoraggio della campagna elettorale, Daul ipotizzasse una possibile espulsione del Pdl, il francese ha risposto: "Parliamo di un partito e di un uomo. Faremo la sintesi dopo le elezioni. Un partito è un partito, non un uomo".
fonte:
http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... -50561081/per chi volesse affermare che dietro tutto questo possa esserci un complotto delle famigerate toghe rosse
![Clown [:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif)
sono parole di berlusconi.