Ipotesi di bonifica
Ammettiamo che,per qualche ragione,questi enti oscuri con il loro residuo di materia ed energia,siano debordati ,su questo pianeta,dai limiti di coesistenza e tangenzialità,penetrando nell'ambito nostro,specifico e ambientale.
Naturalmente non saprei spiegare il come e il perchè,ma per il momento,accontentiamoci di definire la situazione in questo modo,semplice e comprensibile.
Un ospite,quando entra in una casa senza permesso e invito,per ragioni sue,ovviamente,e con il padrone di casa che non ne sa un bel niente,ha 4 possibilità:
*resta in casa nascosto senza interagire
*resta e interagisce ma non interferisce
*resta e interferisce
*se ne va
Ora,se questi enti assomigliano,in quanto a psicologia,all'essere umano,la curiosità potrebbe indurli a restare oppure ad andarsene.
Se restano,possono rimanere occulti e silenziosi,oppure interagire magari dapprima prudentemente e poi più chiaramente fino aall'interferenza.
Questo ,non perchè siano cattivi per natura o ostili per forza di cose,ma perchè,trovandosi in una posizione anomala,dentro una materiaenergia diversa dalla loro con cui si interfacciano,hanno la possibilità di scegliere comportamenti diversi.
Ve lo spiego con la metafora della tigre: la tigre non si sognerebbe mai di mangiare un essere umano,ma,quando ,eccezionalmente,prova la carne umana se ne invaghisce talmente che diventa una mangiatrice di uomini.
LO stesso succede a questi enti: di per sà stessi non si sognerebbero mai di attraversare le frontiere di coesistenza,dati i pericoli insiti in questo passaggio,le differenze di natura e di peculiarità,ecc..
Ma,se per qualche motivo,si ritrovano da questa parte della barricata universale,nel nostro mondo materiale e energetico,possono ancvhe prenderci gusto e imparare non solo a interagire ma anche ad usare e abusare di esso.
Proprio come le tigri,una volta assaggiata la nostra materiaenergia,la cosa gli piace e da li nascono i problemi.
Come reagiamo noi a questa presenza scomoda e spesso molesta,per non dire altro?
Ovviamente,non conoscendo,prima d'ora,questa possibilità,abbiamo sempre immaginato di avere a che fare con diavoli,alieni,fantasmi,spettri,astrali,anime dannate,elfi,gnomi,e chi più ne ha più ne metta.
Il più delle volte,questi enti immaginari venivano colorati di negatività,visti come cattivi,diabolici,ostili,nemici,molesti,insomma una compagnia sgradevole e da evitare,cacciare,esorcizzare.
In altri casi,venivano visti come angeli,o presenze benefiche,amichevoli,ecc..
Questo succedeva perchè gli enti oscuri possono essere ,effettivamente,di volta in volta,neutrali,indifferenti,interagenti,cooperativi,interferenti,molesti,ecc..
Di sicuro sono testardi,tenaci e sembrano appiccicati alla materiaenergia nostra come ventose,restii a ritornare alla loro,decisi anche, a volte o spesso,ad invadere e occupare la nostra.
Quindi,la cultura popolare,religiosa,esoterica,ecc.. li ha dipinti nel modo che ho spiegato sopra e trattati di conseguenza.
Ora,però,abbiamo la possibilità ,forse,di capire meglio il problema e se la mia ipotesi fosse vera,avremmo una base e un riferimento generale e comune a queste presenze che permette di capire e di agire nei loro riguardi.
Come?
Di sicuro senza ferire e uccidere,aggredire, maledire,scatenare conflitti o altre cose del genere.
IL problema è UN PROBLEMA DI FRONTIERE E DI COMPETENZE,un riallineamento dei confini di coesistenza delle due forme di materiaenergia in modo tale che l'una non interferisca con l'altra ma,al massimo,interfacci con rispetto reciproco.
Noi abbiamo bisogno,nel sistema solare,di materia oscura,o quanto meno,la materia oscura residuale c'é e se c'é qualche funzione la deve pur avere. Questo vale anche per le sue forme di vita.
IO penso che la cosa più importante,se la mia ipotesi fosse vera, è il fatto che loro sappiano che noi possiamo capire il problema e che il problema puô essere risolto con un abbandono reciproco.
Ma questo abbandono,questo rilascio,non è facile,DATO CHE ANCHE NOI UMANI ABBIAMO IMPARATO A TRARRE VANTAGGIO DALLA MATERIA OSCURA E DAI SUO ENTI VIVENTI,anche se non amiamo dircelo e confessarlo.
IN qualche modo,essi, nei momenti cooperativi e non interferenti,ci hanno dato contributi,input,o collaborazioni,hanno evitato di ostacolarci,insomma non hanno interferito ma contribuito.
Ora,forse,è giunto il momento di capire queste cose e di rinunciare ad ulteriori vantaggi.
Quindi uno dei sistemi per bonificare gli ambienti e le persone,è la rinuncia da parte umana ai vantaggi che trarremmo ancora dalla presenza oscura.
Una volta fatta questa rinuncia,quegli enti non avrebbero più interesse a restare,dato che noi rinunceremmo ai vantaggi e,contemporaneamente loro si troverebbero in una p osizione scomoda e isolata,faticando non poco a trarre vantaggi per loro stessi.
Quando si abbandona qualcuno o qualcosa,questo qualcuno o qualcosa puô magari escalare certi comportamenti per ristabilire il rapporto,ma se si resta indifferenti e stabili nell'abbandono...a poco a poco...si stacca e se ne va.
Bene,per ora va bene così :pensateci e discutiamone,ciau
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